Ciao Fabio, proprio ieri mi domandavo quanto potesse influire la temperatura per uno che vive in sicilia ,pensavo proprio a te.Personalmente la temperatura quando supera i 19-21 gradi inizia tutta la sintomatologia della ch.A volte mi è capitato che un improvviso avvicinamento ad una forte fonte di calore ,come ad esempio entrare in macchina ,parcheggiata moltr e
ore sotto al sole,mi provocava improvvisi attacchi di ch ,pensa che una volta ,rimasto prigioniero in coda sotto il sole in autostra ,ho fatto l'iniezione al'ombra di un camion.
altre volte ,con una temperatura molto calda ,il corpo si raffreddava automaticamente ,con una eccassiva sudurazoine,portandomi a davere un particolare e fastidioso dolore ,come se la testa fosse troppo fredda ,e così partiva l'attacco.
Bisogna capire ,che nella patologia ,l'organo interessato in prevsalenza o addiritttura primario ,è l'ipotalamo,il quale regola la temperatura corporea in base a quella esterna.
uno dei motivi per cui vivo in montagna a 1000metri ,è proprio la temperatura,quando ho vissuto in spagna per due anni ,è stato veramente terribile,pensa che per lavorare ,come trattorista in una vigna sperimentale ,lavoravo la notte o all'alba con i fari accesi...,mi prendevano per matto.
Sono sicuro che un risultato comune a tutti quelli che si sono sottoposti agli esami a genova,sara ,che abbiamo una particolere temperatura elevata corporea ,e una alta resistenza al calore, ma una attenta e particore sensibilità alla temperatura.
Comunque tutto sommato quest'anno con la cura dell'acqua ,che continua a funzionare,e la stessa ho notato che regolarizza molto la mia sensibilità al calore,la sopportazione ,ma rimane sepre ,il fattore temperatura un elemento scatenante.
a presto!