Autore Topic: calendario  (Letto 1970 volte)

Offline joselita

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calendario
« il: Settembre 05, 2009, 14:47:30 Sab »
Tornando indietro con i post mi sono imbattuta in quello del calendario.
IO ho tenuto il calendario per anni e poi un giorno in preda a rabbia o risentimento bho! non so quelle cose lì che ti prendono nei momenti di sconforto,il povero diario è finito nella spazzatura.Però lo ricordo benissimo avevo una cadenza  micidiale ;ho fatto periodi di venerdi sera o di domeniche sera o giusto per spezzarmi la settimana e rischiare il lavoro il mercoledi mattina,la cosa più straordinaria era che azzeccava sempre il secondo giorno del ciclo.Adesso sono quasi tre anni che non lo uso e non ne sento la mancanza,però devo dire che la cadenza è variata molto, come prima cosa ho passato un 2007 quasi senza attacchi e che comunque ora anche se mi ritrovo in ps non sono cosi frequenti e regolari come prima.Dicono che dipende dall' età che avanza(POVERA ME).Concludo dicendo che tenere il calendario non mi piaceva e mi rattristava, tanto il dolore non passava ma il mio neurologo lo voleva.Povero diario ha fatto una brutta fine speriamo  anche la bestia.livello zero a tutti
« Ultima modifica: Settembre 05, 2009, 21:56:31 Sab da joselita »
LA VITA? UN TUFFO IN MARE:A VOLTE CALMO A VOLTE IN TEMPESTA

Offline lunalafata

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Re: calendario
« Risposta #1 il: Settembre 06, 2009, 07:33:32 Dom »
Jo secondo me il diario ha fatto la sua vita e ora sta bene dov'è... ;)

Io lo sto ancora tenendo, dopo aver latitato per parecchio, ma solo con lo scopo di tenerla sotto controllo per un po' per poter studiare meglio il colpo di grazia da infliggerle....

Il diario secondo me è un buon strumento soprattutto in fase diagnostica o quando si sta cercando di trovare una terapia funzionale, poi può diventare un'arma a doppio taglio, una specie di appuntamento, una specie di appuntamento che è meglio tenere alla larga....

Lidia Gandellini     OUCH Italia (onlus)
Cel. 339 7818408   e-mail  dd.inthesky@yahoo.it

Skianta

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Re: calendario
« Risposta #2 il: Settembre 06, 2009, 10:05:04 Dom »
Concordo, am apoi al limite invece di buttarlo lo tieni in un cassetto che se la memoria ti fa cilecca almeno puoi riesumarlo ;)



Jo secondo me il diario ha fatto la sua vita e ora sta bene dov'è... ;)

Io lo sto ancora tenendo, dopo aver latitato per parecchio, ma solo con lo scopo di tenerla sotto controllo per un po' per poter studiare meglio il colpo di grazia da infliggerle....

Il diario secondo me è un buon strumento soprattutto in fase diagnostica o quando si sta cercando di trovare una terapia funzionale, poi può diventare un'arma a doppio taglio, una specie di appuntamento, una specie di appuntamento che è meglio tenere alla larga....