
Non credo tu sia matto, Loko-Manu...
Io non sono temeraria quanto te però capisco...o credo di capire: purtroppo/per fortuna il dolore può avere i suoi vantaggi secondari...e bisogna starci molto attenti.
Sì, credo di capire: vivere col dolore, pressocchè costantemente, anche quando "relativamente" sopportabile, è
estremamante faticoso, ed uno vorrebbe dare a se stesso almeno una tregua, una possibilità di "scendere dalla giostra", quantunque pagando salatissimo dazio...
Però, Loko, l'alternativa c'è, ed è dire a se stessi "ora sono stanco, sono provato, mi fermo". So che non è semplice, che purtroppo non sempre si può fare...tuttavia in linea generale è meglio scegliere noi che "lasciarci scegliere" da qualcosa o qualcun altro.
Evi