Ragazzi grazie dei vostri consigli:
Vi voglio raccontare una cosa, ieri ho telefonato al mio ispettore dicendogli che non sarei rientrata sini a lunedì prossimo e lui chiaramente mi ha risposto:"Vedi tu, ma sai ieri la direttrice mi ha chiesto quando ti scade la malattia e se domandi mandi un'altra settimana non vorrei che ti manda all'ospedale militare: A quel punto è scattata in me una molla, come se quel limite sempre contenuto fosse diventato un fiume in piena e gli ho risposto:" fate quello che volete non me ne frega un c.... vorrà dire che invece di una settimana starò a casa sei mesi in convalescenza. Vi dirò che è rimasto di stucco.
Avete ragione, non posso più permettermi di stare così male, togliere al sonno le poche ore che mi lascia dormire, privarmi di quella poca tranquillità che mi è rimasta.
Ieri mio figlio maggiore Federico mi ha detto che va lavorare a Roma è stato eletto dirigente nazionale dell'azione cattolica italiana con delega all'Europa, beH! non me lo sono goduta questa soddisfazione come doveva essere.
Allora ho detto BASTA!!!! Bisogna cambiare registro, il lavoro non è tutto, e qualcosa farò, ma la vita e la famiglia sono più importanti.
Sono stufa di subire, di lavorare il doppio, di essere considerata quella che intanto non c'è mai quindi cosa la si considera a fare.
Vi devo ringraziare perchè a tutto questo sono arrivata con il vostro aiuto perchè forse da sola non avrei avuto il coraggio.
Un'abbraccio TIZI.