ragazzi scusate se posto qui un paio di domande a tutti voi, ma vorrei evitare di aprire un altro topic...
sono in grappolo (episodico, in media 25 gg ogni anno) da 8 giorni di cui gli ultimi due sono stati un inferno (1 attacco ogni 4-5 ore, giorno e notte indistintamente) stroncati tutti con le mezze fiale di imigran. L'ossigeno mi è arrivato da poco, in due giorni l'ho usato 4 volte, e tutte e 4 le volte non è riuscito a stroncare l'attacco. Questa notte l'ho tenuto anche 30 minuti (per eliminare anche l'ultimo residuo che, se rimane, fa riesplodere l'attacco cinque minuti dopo) ma niente...neanche niente che sia un'assoluta novità, lo so

Comunque..ora mi trovo al famosissimo bivio:
strada 1: sei nella fase più acuta del grappolo, dopodiché si comincerà a scendere in numero di attacchi e intensità. Soluzione:
tieni duro ancora con ossigeno[/u] (l'ho usato in passato con successo e non mi arrendo questa volta) e imigran[/u], (anche se gia sono a 15 mezze dosi, mai fatte così tante ma in questo stadio non è il caso di affrontare l'attacco a mani nude perchè è già troppo forte, e il passato mi insegna)
strada 2: sei nella fase acuta ma questa durerà ancora un'altra settimana. Ergo -ill 4 Maggio ho il mio ultimo esame universitario e a Giugno la tesi, cortisone a scalare (usato una sola volta in passato senza effetti collaterali ma con risultato voluto)
Beh, passo alla fatidica domanda:
per chi ha gia usato il cortisone urbason fiale (da 40mg/ml e 20mg/ml) qualcuno mi ricorda come era la prassi: 2 da 40 e 3 da 20 ? Il dott. Rossi che me lo aveva prescritto due anni fa fino a Venerdì non posso chiamarlo in studio perché non c'è...so che voi sarete più veloci