Autore Topic: come e dove fare le iniezioni di imigran?? help  (Letto 10515 volte)

Offline pisolo

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come e dove fare le iniezioni di imigran?? help
« il: Febbraio 11, 2006, 10:26:29 Sab »
salve a tutti...
ho scoperto questo sito da poco e leggere il forum mi è stato di grande conforto nei momenti terribili della cefalea.
Recentemente sono stato ad un centro cefalee dove mi hanno prescritto l'imigran fiale in caso di attacco. Poichè vivo da solo e per fare le iniezioni posso contare solo su di me, mi chiedevo dove era più semplice farle e se vi sono effetti collaterali da tenere in considerazione (ho dimenticato di chiedere tali informazioni al dottore e, sinceramente, mi interessa conoscere il metodo utilizzato da chi si riconosce nella mia condizione). E' una domanda da "ultimo arrivato"  e spero che mi possiate essere di aiuto.
Un saluto a tutti...e coraggio :-)

Skianta

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Re:come e dove fare le iniezioni di imigran?? help
« Risposta #1 il: Febbraio 11, 2006, 10:57:18 Sab »
Ciao Pisolo, e benvenuto tra di noi.

Allora ti do alcune informazioni, che sono tratte da esperienzaq personale e collettiva.

Innanzi tutto è importante sapere che l'imigran è opportuno farlo non appena si avvisa l'attaco, senza aspettare il vero e proprio esordio doloroso. Questo consente al farmaco di essere molto più veloce ad agire e soffrirai molto meno.

L'imigran ha alcuni effetti collaterali di cui potrai risentirne, ma solo momentaneamente. Questi effetti collaterrali saranno sempre minori mano mano che l'organizmo si abitua al farmaco.

Dopo l'iniezioni potresti sentire alcune sensazioni fastidiose, di cui: Bruciore e senso di costrizione al volto e al collo. Pesantezza e debolezza. Sonno dopo l'effetto del farmaco. Pesantezza agli arti alle spalle.  Io ti consiglio quando fai l'iniezione di metterti per alcuni minuti disteso e tranquillo, aspettando che il farmaco faccia effetto. Non agitarti e non irrigidirti, stai solo tranquillo aspettando che passi. La cosa magica dell'imigran è eche è davvero efficace e quindi bastano pochi minuti
 per stroncare un attacco.

Dove fare l'iniezione: di solito indicano la superficie superiore della coscia, ma personalmente io adopero la spalla, fga meno male ed è più comoda. Puoi comunque farla anche sulla pancia o sul sedere. L'ago affonda pochissimo, è una punturta sottocutanea..

Spero di averti dato informazioni utili e se vuoi sapere altro domanda senza remore.

Se ti va raccontaci qualcosa di te, quì troverai uno splendido gruppo di amici che condividono questo disgraziato problema.

ciao a presto
« Ultima modifica: Febbraio 11, 2006, 10:59:08 Sab da Skianta »

Offline gabrielik

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Re:come e dove fare le iniezioni di imigran?? help
« Risposta #2 il: Febbraio 11, 2006, 11:43:31 Sab »
Ciao Pisolo
benvenuto anche da parte mia io personalmente l'ho usato pochissimo poi non ho preso più farmaci per mia scelta,solo ossigeno e verap.al limite...... (è molto dura però.....)sono episodico.
Comunque Skianta ti ha descritto perfettamente tutto
racconta pure un po di te e non aver paura chiedi tutto quello che vuoi sulla ch
qui ti troverai veramente bene è in famiglia.
Ciao :)
« Ultima modifica: Febbraio 11, 2006, 11:49:37 Sab da gabrielik »
Dietro ogni nuvola c'è sempre un raggio di sole.......

Stek

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Re:come e dove fare le iniezioni di imigran?? help
« Risposta #3 il: Febbraio 11, 2006, 14:46:01 Sab »
Non farla sul polpaccio: fa un male cane!! ;)

Offline ZAIRA

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Re:come e dove fare le iniezioni di imigran?? help
« Risposta #4 il: Febbraio 11, 2006, 21:18:05 Sab »

Ciao e benvenuto, mi conforta sapere che ci hai trovato..... mi sconforta sapere che hai la CH..... ma coraggio, che ora non sei più solo!

Skianta è stato molto chiaro...... cmq io l'imigran lo faccio solo nel braccio.... nella gamba fa un male cane.... gli effetti collaterali che ho è lo stordimento post iniezione ............ una sensazione di schiacciamento del torace..... formicolii vari....

che terapia di profilassi ti hanno dato?

Buona serata, Zaira




Offline pisolo

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Re:come e dove fare le iniezioni di imigran?? help
« Risposta #5 il: Febbraio 12, 2006, 20:10:36 Dom »
Grazie, ragazzi!!
Sono contento di aver trovato finalmente qualcuno che mi possa capire e con cui parlare, sfogarmi, consigliarmi. La mia "amichetta" (così la chiamo, dato che ormai ci conosciamo mooolto bene) mi è venuta a trovare per la prima volta quando avevo 13 anni: stavo in bici, a giocare con gli altri ragazzini, quando d'un tratto sentii un forte bruciore all'occhio destro, un dolore lancinante, lacrimazione e secrezione nasale; 15 minuti in cui mi sembrò morire, ma che cercai di occultare (per quanto mi fosse possibile) agli occhi indiscreti dei miei amici. Da allora le "visite" sono state puntuali (si può dire che siamo cresciuti insieme) ma mutevoli: dapprima 2 volte all'anno (ai cambi di stagione) per periodi di circa 1 settimana; poi 1 volta all'anno (per periodi di 2 settimane); negli ultimi 6 anni ogni 18 mesi (o a giugno o a dicembre) per 3-4 settimane. Vi giuro che gli ultimi attacchi sono stati di un'aggressività  assoluta e per l'esasperazione sono arrivato a fare cose assurde: una volta mi sono immerso nella vasca d'acqua bollente; un'altra volta ho messo la testa in una tinozza di acqua ghiacciata; un'altra volta ho cercato di stordirmi bevendo la grappa; un'altra volta volta ancora mi sono addirittura preso a schiaffoni in testa (non sto scherzando, ahimè...è la verità   :-\) . E tutto questo perchè non sono mai riuscito a trovare un farmaco che mi facesse davvero effetto: ho preso il sumatriptan (?) e nulla...ho preso l'aulin, macchè...ho preso il rilamig, acqua fresca... Inoltre, avendo attacchi notturni, questi farmaci venivano espulsi subito dopo attraverso il vomito (che era immancabile negli attacchi più dolorosi). Ultimamente ho seguito una profilassi (consigliatami dal medico di base) con il carbolithium (2 pastiglie da 150 al dì), ma anche questa non ha sortito effetto alcuno. Anzi, ho l'impressione che aver preso i farmaci mi abbia in qualche modo "allungato" il ciclo della malattia (in passato, quando soffrivo in silenzio, me la vedevo andar via dopo 7-10 gg.). Ora, a 31 anni, la mia amica Valentina (che pubblicamente ringrazio) mi ha "trascinato" in un centro cefalee a Napoli (io sono di Caserta) dove, appunto, mi hanno indirizzato sull'imigran; mi hanno inoltre consigliato di fare una risonanza magnetica cranio-encefalica...( a proposito, che dite...servirà  davvero a qualcosa??)
Attualmente il mio ciclo cefalea è terminato (se tutto va bene, l'attendo tra 18 mesi) ma questo ultimo mi ha portato via più di un mese della mia vita (ero esattamente una larva, indebolita da un dolore che non ho potuto in alcun modo alleviare... :(). Davvero non so come alcuni di voi possano convivere con questa malattia per 8-10 mesi all'anno....avete tutta la mia comprensione e sono arrabbiato alla sola idea!!
Mi scuso per aver scritto troppo...sapete, era da tanto che volevo sfogarmi (i miei amici e parenti non riescono a capire che cosa sia la CH...credo che la sottovalutino, considerando me un esageratone... ;))
Un abbraccio e un grazie a tutti coloro che mi hanno risposto,
Pisolo (il nick è dovuto al desiderio di tornare a dormire e sognare...senza essere svegliato d'assalto da...sapete chi)  :P

Offline Barbara BG

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Re:come e dove fare le iniezioni di imigran?? help
« Risposta #6 il: Febbraio 13, 2006, 09:02:48 Lun »
Ciao Benvenuto tra noi pisolo...

Bello il nick... :)

Coraggio, qui sei a casa...chiedi qualsiasi cosa e continua a scriverci di te.
Noi ti possiamo aiutare e magari anche tu visto che sei un esperto in materia, potrai darci qualche consiglio utile!!
La risonanza se te l'hanno prescritta direi che è meglio farla, poi vedi cosa ti dicono.
L'imigran ti hanno spiegato gli altri come e dove farlo.
Continua anche coi i tuoi "accorgimenti", tipo ghiaccio ecc...e quando vuoi prova magari anche l'ossigeno o la terapia dell'acqua di Rodolfo.
Ci sono diversi post in merito, se hai tempo e voglia di leggerli, magari trovi qualche dritta x te.

Verissimo quando dici che gli altri non possono  capire, sembra sminuiscano il nostro dolore, ma come per ogni cosa se non provi non puoi comprenderla fino in fondo! :)
Magari fai leggere ai tuoi il forum, potrebbe essere utile per loro, comprenderebbero meglio il tutto!

Noi siamo qui...resta sintonizzato...buona continuazione :) :) :) :)
Barbara Maffeis
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Offline Sten

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Re:come e dove fare le iniezioni di imigran?? help
« Risposta #7 il: Febbraio 13, 2006, 18:09:53 Lun »
Caro Pisolo,

ciao e benvenuto nel GRAPPOLO SELVAGGIO.

Per l'IMIGRAN tu ha già  detto tutto SKIANTA...

Mi stupisce che tu dica che già  in passato ti avevano prescritto il SUMATRIPTAN (che E' l'IMIGRAN)...

Forse te lo avevavo prescritto in COMPRESSE che ci mettono anche 30 minuti a fare effetto...

Per lo sfogo NON ti scusare, anzi, ti siamo grati.
Questo Forum esiste proprio per questo.

Come gia detto da Barbie...

Resta sintonizzato, qui sei a casa.

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Offline pisolo

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Re:come e dove fare le iniezioni di imigran?? help
« Risposta #8 il: Febbraio 14, 2006, 10:12:10 Mar »
Sumatriptan = imigran??....OOOPS  ;...non lo sapevo  ;D
In effetti Sten ha intuito bene: il sumatriptan mi era stato prescritto alla prima diagnosi di cefalea a grappolo, ma era in compresse. Il problema è che, quando ho gli attacchi, lo stomaco mi si irrigidisce ed è pronto ad espellere qualsiasi cosa butti giù...(non posso bere neanche un bicchiere d'acqua... - terapia dell'acqua addio!! :p  ). Vero anche che il sumatriptan ci mette molto tempo ad agire...e risultava perfettamente inutile a grappolo ormai maturo, soprattutto quando gli attacchi mi venivano di notte, senza la possibilità  di avvertire alcun preavviso....
Piuttosto volevo chiedervi
 se anche a voi capita di vomitare durante gli attacchi: ho notato che alcuni medici sono dell'opinione che la cefalea a grappolo non è mai accompagnata da vomito (che sarebbe invece una caratteristica dell'emicrania generica), mentre una opinione contraria è stata espressa da altri medici in un programma televisivo....
 :-[ :-[ :-[  

Offline Letizia

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Re:come e dove fare le iniezioni di imigran?? help
« Risposta #9 il: Febbraio 14, 2006, 10:19:46 Mar »
Sumatriptan = imigran??....OOOPS  ;...non lo sapevo  ;D
In effetti Sten ha intuito bene: il sumatriptan mi era stato prescritto alla prima diagnosi di cefalea a grappolo, ma era in compresse. Il problema è che, quando ho gli attacchi, lo stomaco mi si irrigidisce ed è pronto ad espellere qualsiasi cosa butti giù...(non posso bere neanche un bicchiere d'acqua... - terapia dell'acqua addio!! :p  ). Vero anche che il sumatriptan ci mette molto tempo ad agire...e risultava perfettamente inutile a grappolo ormai maturo, soprattutto quando gli attacchi mi venivano di notte, senza la possibilità  di avvertire alcun preavviso....
Piuttosto volevo chiedervi se anche a voi capita di vomitare durante gli attacchi: ho notato che alcuni medici sono dell'opinione che la cefalea a grappolo non è mai accompagnata da vomito (che sarebbe invece una caratteristica dell'emicrania generica), mentre una opinione contraria è stata espressa da altri medici in un programma televisivo....
 :-[ :-[ :-[  



ciao Pisolo, in verita' il vomito e' piu' collegato ad uno stato di concitazione dovuto  alla violenza dell'attacco di per se.

Spesso mi son capitati episodi di vomito a circa meta' attacco, cioe' al culmine del dolore, presa dal panico, dalla rabbia e quant'altro possa sopraggiungere di stressante!

Comunque se la cosa persiste ti consiglio di informarne il medico ;)

In bocca al lupo.

Letizia
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Offline gabrielik

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Re:come e dove fare le iniezioni di imigran?? help
« Risposta #10 il: Febbraio 14, 2006, 10:24:29 Mar »
Ciao Pisolo
in effetti è vero imigran non fà  nessun effetto se non preso alle primissime avvisaglie che oltre tutto sono pure non facili da capire perchè perlomeno a me ogni attacco si presenta in modo diverso e quando le pasticche fanno qualcosa le botte sono già  passate risultato:enorme stordimento e qualcosa come peggio di essere drogati.

No a me non provoca vomito ma gonfiore di stomaco con continue eruttazioni.
ciao Pisolo.
Dietro ogni nuvola c'è sempre un raggio di sole.......

Offline Barbara BG

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Re:come e dove fare le iniezioni di imigran?? help
« Risposta #11 il: Febbraio 14, 2006, 11:03:31 Mar »
Ciao Pisolo, :)
Forse non è tra i sintomi comuni della cefalea a grappolo, ma anche a me sono capitati episodi di vomito durante un attacco, li riconduco anche io all'agitazione e al dolore!
Spessissimo mi capita di avere la nausea e sono suscettibilissima agli odori durante il grappolo!

Se ti interessa ci sono triptani in compresse da sciogliere sotto la lingua senza doverle quindi deglutire.
Agiscono con relativa rapidità ...a metà  tra la compressa da inghiottire e l'iniezione...Se chiedi ad un neurologo o un medico te li può prescrivere! :)

Tienici informati ;)
« Ultima modifica: Febbraio 14, 2006, 11:04:51 Mar da Barbara BG »
Barbara Maffeis
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Re:come e dove fare le iniezioni di imigran?? help
« Risposta #12 il: Febbraio 14, 2006, 11:09:28 Mar »
Ciao pisolo! ;)
Mi aggiungo solo per darti il benbenuto a casa OUCH!

Per quanto riguarda il vomito, personalmente non mi succede, ma come hai già  letto da altri, non è una cosa impossibile o esclusivamente "riservata" agli emicranici. Di sicuro non è un "classico" da CH, ma non impossibile!

Resta sintonizzato! ;)

Luciano Patrucco
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Referente I.C.H.A. (International Cluster Headache Alliance)

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Re:come e dove fare le iniezioni di imigran?? help
« Risposta #13 il: Aprile 01, 2006, 09:58:21 Sab »
ciao Pisolo,
ti do il benvenuto anche se in ritardo.
Per il resto ti hanno già detto tutto, per il vomito aggiungo che mi capita sempre nell'apice del grappolo, quando arrivo a circa otto attacchi da 1 ora, e credo anche io che sia dovuto allo stress.....sulle cose strane non ti preoccupe, ne abbiamo fatte tutti.

un saluto e resta con noi


Vivere è la cosa più rara al mondo. La maggior parte della gente esiste, e nulla più.

L'essere energia mi permetterà di vivere per sempre....

Comincio ora in questo istante, in questo preciso istante, a vivere

stefano64

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Re:come e dove fare le iniezioni di imigran?? help
« Risposta #14 il: Aprile 15, 2006, 13:04:49 Sab »
Ciao Pisolo e benvenuto....(per modo di dire) visto che se sei capitato da ste parti....non te la passi un granchè bene.La tua storia è simile alla mia tranne che per l'età d'insorgenza (te a 13 io a 18) e i tempi( te 18mesi io 6) per il resto l'evoluzione è stata similare.
Per il discorso nausea,la mia è collegata alla durata dell'attacco,ossia io ho due tipi di attacchi:
1° violentissimo ma di durata limitata (no vomito)
2° meno violento ma più prolungato nel tempo (cira 2 ore) e forte nausea che sovente porta al vomito.
Per quanto riguarda le terapie.......le abbiamo provate tutte,c'è chi risponde meglio ad un farmaco e chi ad un altro,chi trova beneficio con l'ossigeno terapia o acqua....ecc.ecc   personalmente stò seguendo una terapia farmacologica a cui non avevo mai pensato :antistaminici e precisamente il DIRAHIST che sembra dare risultati inaspettati,al momento ha sospeo il mio ciclo iniziato il 3 marzo........speriamo bene :)