CH, la Svizzera che ti cambia la vita!

[Roger]

Dopo cinque anni di conoscenza della cefalea a grappolo cronica, anni passati a stretto contatto con il dolore, a pormi tante domande, a credere che prima o poi dovesse finire, mi rendo conto di quanto la bestia m’abbia cambiato.
Il metro con cui misuravo il dolore un tempo, s’è grandemente modificato, il Roger ante-CH, ha lasciato il posto ad una persona rinnovata.
Sempre la stessa voglia di socializzare, di sfogarmi, d’amare, d’essere positivo ma a differenza di prima, tanti momenti fatti di silenzi, di riflessioni profonde e di solitudine.
Non so quale dei due Roger sia il migliore, so solo che LEI è stata in grado di fare questo.
Ogni volta che un attacco passa, m’asciugo il sudore e mi fumo una sigaretta. M’è capitato di piangere perché non ce la facevo più, non mi vergogno a dirlo; ma ogni volta, passata la tempesta,  ho sempre la sensazione d’aver vinto una battaglia e penso ad altri che, magari non provano il mio stesso dolore, ma che sono sicuramente meno fortunati perché devono lottare per vivere.
Oggi ho una grande consolazione in più, quella di poter parlare con voi  che sapete bene quello che provo, che sapete ascoltare con piacere e che, armati d’ottimismo e d’uno spirito di comunione, affrontate “di pettoâ€?? la bestia.

Per questo motivo ed altri ancora,
vi ringrazio, siete delle belle personcine.
Roger

[Barbara BG]

Ciao Roger,
sono convinta che la sofferenza cambi le persone.
L'ottimismo e la disponibilità  che trovi qui a casa Ouch sono dettati dalla condivisione dello stesso dolore e delle stesse situazioni.
E' davvero bello parlare con chi ti capisce, ed è importante confrontarsi sempre. Solo in questo modo si vincono le battaglie contro la bestia.
Bacio

[stefano64]

Caro Roger....non sai quanto ti capisco.Sono contento che la bestia non ti abbia tolto la positività ....a me a tolto quasi tutto ,dopo più di 20  ,mi rendo conto di quanto mi abbia derubato in termini di serenità ,entusiasmo,è quant'altro.Io vivo...ma vedo tutto grigio......non mi emoziono più per niente......faccio fatica a socializzare....cerco di isolarmi il più possibile. Esco pochissimo di casa e quando lo faccio è solo per necessità .
Sono apatico verso tutto e tutti,non riesco ad avere una relazione stabile,perchè la bestia vera forso sono io.
Ho sempre cercato di nascondermi durante gli attacchi non ho mai permesso a nessuno di essermi vicino in quei terribili momenti e non sò perchè,forse per paura di mostrarmi emotivamente vulnerabile,o forse perchè ho sempre ritenuto questo dolore una cosa mia,difficilmente condivisibile e capibile.
Il dolore fà  parte della mia vita ed ho imparato a conviverci e non solo....per poterlo accettare ho dovuto necessariamente trovarci un lato positivo....ma non chiedermi quale.ne uscirebbe una frase alla Silvester Stallone....quindi tralasciamo.
Durante la crisi,cerco per quanto possibile di regire,non interrompo ciò che stò facendo,quasi per sfidare il suo potere e gli parlo come se parlassi ad una persona....ho un ottimo rapporto ormai con la bestia...ma haimè c'è poca intesa.

[Roger]

Caro Stefano,
ti dirò, da quello che leggo e, nonostante tu esordisca in questo tuo messaggio dicendo il contrario, a me sembra che tu di positività , intesa come forza di spirito,  ne abbia molta.
Ma ho capito una cosa importante Stefano, ho capito che per poter sorridere, per stare bene, per smettere di vedere tutto grigio ho bisogno sempre di trovare stimoli giusti.
A me, ad esempio, aiuta tantissimo la moto (non mi fa  pensare a nulla, è una parentesi emozionante), i bei paesaggi, un amico burlone.
Relazione sentimentale? Arriverà  quella giusta, è quello che mi ripeto spesso  
Roger

P.S. - Come te, anch'io non permetto a nessuno d'avvicinarsi quando sto male, per i tuoi stessi motivi.

[Skianta]

La bestia fa parte del mistero della vita, quello originale.
Mistero della vita è tale perchè non può essere svelato, nemmeno da chi la compreso, non ci sono parole che possano filtrare, filtrerebbe sempre un messaggio sbagliato; ma ad ognuno di noi è dato di comprenderlo, e nel tuo messaggio si legge che l'ahi compreso.
Non voglio andare oltre ma in questi post scritti e nel tuo messaggio ci sono le chiavi della comprensione della CH. Attenzione non della cura ma della sua comprensione. Dopo la comprensione e la consapevolezza della sua origine è possibile avviare un percorso di contrasto nei confronti della ch stessa e forse anche di vittori a sulla ch.

Per chi non l'avesse capito la ch è un alleata. A volte le apparenze ingannano. La vita insegna. Anche se ci fa soffrire e ci martorizza la vita, non è detto che sia nostra nemica. Analizzate bene il male ragazzi

Caro Roger....non sai quanto ti capisco.Sono contento che la bestia non ti abbia tolto la positività ....a me a tolto quasi tutto ,dopo più di 20  ,mi rendo conto di quanto mi abbia derubato in termini di serenità ,entusiasmo,è quant'altro.Io vivo...ma vedo tutto grigio......non mi emoziono più per niente......faccio fatica a socializzare....cerco di isolarmi il più possibile. Esco pochissimo di casa e quando lo faccio è solo per necessità .
Sono apatico verso tutto e tutti,non riesco ad avere una relazione stabile,perchè la bestia vera forso sono io.
Ho sempre cercato di nascondermi durante gli attacchi non ho mai permesso a nessuno di essermi vicino in quei terribili momenti e non sò perchè,forse per paura di mostrarmi emotivamente vulnerabile,o forse perchè ho sempre ritenuto questo dolore una cosa mia,difficilmente condivisibile e capibile.
Il dolore fà  parte della mia vita ed ho imparato a conviverci e non solo....per poterlo accettare ho dovuto necessariamente trovarci un lato positivo....ma non chiedermi quale.ne uscirebbe una frase alla Silvester Stallone....quindi tralasciamo.
Durante la crisi,cerco per quanto possibile di regire,non interrompo ciò che stò facendo,quasi per sfidare il suo potere e gli parlo come se parlassi ad una persona....ho un ottimo rapporto ormai con la bestia...ma haimè c'è poca intesa.

[ZAIRA]

Continua ad essere positivo, Roger...  

[Roger]

Ciao Zaira  
è un piacere risentirti dopo così tanto tempo.
Per quanto riguarda l'esser positivo, fino ad ora m'é venuto abbastanza "spontaneo", tranne qualche raro momento di cedimento.
Staremo a vedere in futuro