Skianta una cosa che volevo dirti...
Tra le cause della cefalea a grappolo (trovato su un sito) si legge:
"...una delle prime teorie formulate in merito sostiene che il dolore sia causato dall'alterazione del flusso sanguigno nella scatola cranica: le arterie cerebrali prima si restringono e poi si allargano, irritando le terminazioni nervose. Queste alterazioni vascolari provocherebbero anche una modificazione della produzione delle sostanze biochimiche, come la serotonina e l'adrenalina, che regolano la percezione e la trasmissione del dolore. "
Ora, cinque anni fa, quando iniziai ad avere i primi attacchi di CH, i medici, mi sottoposero ad una TAC (con liquido di contrasto).
Il giorno dell'esame, ebbi un attacco fortissimo che passò subito dopo aver finito l'esame.
Nei giorni a seguire lessi sul referto medico che si rilevava una macchia vascolare saliente a livello di scissura silviana sinistra della testa (guarda caso il lato dove la CH mi devasta!).
A seguito di questo, sospettando un aneurisma mi sottoposero anche a Angio RM Intracranica, dalla quale non emerse nulla.
Ora, ciò che m'ha fatto riflettere molto in questi anni, è proprio quella macchia vascolare (nelle radiografie era evidentissima) che sembra proprio sposare, per altro, la teoria sopra riportata.
I medici che ho contattato nel corso di questi anni (ho perso il conto a 16), tra l'altro, hanno fornito sempre spiegazioni diverse sull'origine della malattia; l'ultima, per altro la più bizzarra, pone come causa primaria della cefalea a grappolo una forma di "reazione anomala" a livello immunitario.
Ho trovato due medici soltanto che hanno collegato la cefalea a grappolo ad un'alterata funzionalità a livello di ipotalamo e guarda caso l'ultimo è stato quello in grado di farmi star bene per diverso tempo.
Ciò che mi piacerebbe sapere è se tu od altri avete fatto esami analoghi ad i miei e se anche nel vostro caso è emerso un discorso d'alterazione vascolare.
Roger