Autore Topic: IL BUNKER  (Letto 3447 volte)

Offline Letizia

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IL BUNKER
« il: Marzo 18, 2003, 16:17:32 Mar »
 IL BUNKER

Ho sofferto cosi tanto di solitudine, che adesso mi da fastidio anche guardarmi nel riflesso di una pozza.

Ho imparato a farmi compagnia da solo.

Dentro il mio bunker sotto terra non filtra neanche un raggio di luce. Non un rumore. Ne un alito d’aria.
Gli alberi me li sono scalfiti con le unghie sulle pareti……..e’ l’unica cosa di cui vorrei ricordarmi insieme al viso dei miei figli.
Quando ho deciso di seppellirmi vivo, speravo che tutte le memorie ed i ricordi svanissero chiudendo la botola alle mie spalle. Invece. Ricordo tutto.
Ancora . Dopo tutto questo tempo, che ormai non conto piu’.

Mi sovviene spesso il volto chiaro di mia madre. I suoi occhi verdi e liquidi come lo specchio d’acqua di un lago di montagna. Mi ci perdevo dentro allora e mi ci perdo dentro adesso che non l’ho piu’ davanti, tanto e’ forte la sua presenza dentro di me.
Vorrei scacciarla insieme al resto, ma lei rimane con me, quasi a farmi un dispetto.
Non vuole abbandonare suo figlio.
Se fosse vissuta al momento della mia decisione, piuttosto che lasciarmi andare mi avrebbe ucciso. Poi si sarebbe tolta a sua volta la vita. Lo so. Sarebbe stato cosi.

Quello che mi da piu’ fastidio qua’ dentro e’ tutto questo silenzio. Lo sento pesante.
E’ lui che mi divora di piu’. Mi permette troppi pensieri che io non so, non posso frenare.
Ma non voglio uscire di qui. Mai piu’.

Passo le ore ( i giorni? )a scappare dai miei ricordi. Non c’e’ niente da fare. In questo rifugio non c’e’ RIFUGIO!
Passo da un ricordo all’altro, cosi’ come una donna al mercato fruga fra i mucchi di merce a poco prezzo. La differenza sostanziale e’ che non sono io che scelgo, sono loro.

Talvolta i miei ricordi sono cosi’ reali che mi viene da toccarli, cosi’ come capita col ricordo della mia compagna.
Il biondo della sua pelliccia arruffata dal vento mentre la rincorro sull’erba.
La raggiungo. Mi soffermo affannato a guardare i suoi occhi profondi. Neri come l’ebano. E’ cosi’ bella bagnata dal sole. E’ bella sempre.
Ci fermiamo, l’uno accanto all’altra ad osservare la vallata di peschi in fiore.
Mi avvicino per godere del suo profumo, la sua pelliccia mi solletica il naso e…………poi apro gli occhi e lei, e lei non c’e’……..maledetta testa. Maledetto cuore. Maledetto tutto quanto.

Odio gli uomini. Odio il genere umano. Per questo sono qui.

Loro non hanno capito niente. Non vogliono capire e non capiranno mai.
Non esagero se dico che mi hanno rubato l’anima.
Io sono nato per essere libero non per essere comandato da qualcuno.
Mi sento piu’ libero in questo buco nel terreno, costretto ad annusarmi il piscio,  ed a rosicchiare ossi e croste di pane, piuttosto che la fuori in mezzo alla gente, e ad un mondo che hanno costruito loro. Mi fa paura.

La loro unica fortuna e’ che io non ho mai parlato, non gli ho mai detto niente. Non ho mai detto niente a nessuno io.
Non serviva parlare. Non ce ne doveva essere bisogno. Ma il genere umano. Si, tutto quanto, si ciba invece di parole. Troppe parole.
Parole usate solo per far male. Per far star zitti gli altri. Per ordinare guerre e genocidi, per distruggere tutto quello che di bello c’e’ e poteva esserci sulla terra.
Ambiziosi, egoisti figli di p.uttana !

Mi hanno portato via tutto.
Non servivo piu’ a nessuno. Capito?

Facevo il servizio di notte col mio compagno, ad una fabbrica di prodotti farmaceutici. Un fabbricone di 10.000 metri quadrati.
Ho lavorato duramente anche sotto le intemperie , senza tregua ne riposo. Ma lo facevo volentieri perche’ era all’aperto.
Non era mai entrato nessuno da quando mi avevano preso. Poi, una distrazione e…….Mah! Dopotutto erano assicurati, ma non gliene e’ fregato proprio niente.
Hanno iniziato a guardarmi in un modo che non mi piaceva affatto. Anche il mio compagno non era piu’ lo stesso con me, tanto che siccome non si fidava piu’, mi ha affiancato un’altro. Ho preferito andarmene. Son scappato.

Si perche’ per loro uno vale solo per quello che puo’ produrre. Stop.
Fai uno sbaglio ( capita no? ) e loro non se lo scordano piu’. Ti tengono alla prova finche’ non ti ribeccano in fallo.
Fai il secondo sbaglio e sei fuori. Fuori dal gioco. Fuori dal mondo. Fuori da tutto.
Ti fanno sentire cosi’ inutile e sbagliato che sei tu che scappi via. Ti punisci da solo.
Perche’ loro sono spesso troppo vigliacchi…..anche quando ti tirano mazzate, non ti guardano mai negli occhi. Mai.
Io non gli ho dato la soddisfazione di sbagliare due volte. Me ne sono andato via alla prima.
Intendiamoci, non ho conosciuto solo figli di p.uttana in vita mia, qualcuno con un cuore ed un cervello esiste, ma sono cosi’ pochi………..non ne vale la pena. Non vale piu’ la pena per niente.

E allora eccomi qua’. Solo con me stesso e con i miliardi di ricordi mischiati nella testa, a leccarmi le ferite ed annusarmi il piscio.
Ingurgito avanzi. Scavo qualche buca. Per sfizio, qualche volta, mi rosicchio un bell’osso e qualche crosta di pane. Dormo. Mi disseto con l’acqua che filtra dal terreno…..tutto qua’.
In un bunker, cosa puo’ mai fare d’altro un cane?



Letizia Gambassi
Casalinga Diosperata

Offline Riccardo

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Re:IL BUNKER
« Risposta #1 il: Marzo 18, 2003, 16:36:13 Mar »
Bellissima..... davvero bellissima!!!!!!!

Grazie mille Lety!

Riccardo Pentenero
Fondatore e 1° Presidente OUCH Italia (onlus)
Ricky si è spento il 28 Gennaio 2009 lasciando un grande vuoto nei nostri cuori

Offline Sten

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Re:IL BUNKER
« Risposta #2 il: Marzo 18, 2003, 17:17:55 Mar »
[size=40]Auuuuuuuuuuuuuu !!![/size]


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« Ultima modifica: Marzo 18, 2003, 17:18:50 Mar da Sten »
Stefano Capurro
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Yle

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Re:IL BUNKER
« Risposta #3 il: Marzo 19, 2003, 13:00:39 Mer »
[size=20]GRAZIE Lety.[/size]

Loredana

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Re:IL BUNKER
« Risposta #4 il: Marzo 19, 2003, 13:48:59 Mer »
Davvero molto molto bella. cry)

Offline ZAIRA

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Re:IL BUNKER
« Risposta #5 il: Marzo 19, 2003, 15:27:46 Mer »
Grazie Lety, le tue parole sono sempre di profonda meditazione!

TVB, Za

onimissaM

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Re:IL BUNKER
« Risposta #6 il: Marzo 19, 2003, 16:00:35 Mer »
[size=30]GRAZIE!![/size]

Offline Lucius

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Re:IL BUNKER
« Risposta #7 il: Marzo 19, 2003, 18:00:31 Mer »
ARRRGGHH!

 hep) Grà  Leti!
« Ultima modifica: Marzo 19, 2003, 18:04:50 Mer da Luciano »

Luciano Patrucco
O.U.C.H. Italia
Referente I.C.H.A. (International Cluster Headache Alliance)

Offline lussi

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Re:IL BUNKER
« Risposta #8 il: Marzo 20, 2003, 01:10:59 Gio »
Lety GRAZIE...
  cry)
lacrima commossa....
Lussi