Ciao a tutti,
mi presento sperando di essere entrata nella sezione giusta..e sperando di trovare "degli amici di grappolo", che allevino le mie paure e mi diano i consigli giusti per superare questo periodo nero.
Mi chiamo Diletta, abito ad Empoli (FI) ed ho 31 anni. Soffro di Cefalea a grappolo episodica dal lontano 1999, ma di fatto l'ho scoperto dopo svariati controlli...visite...risonanze...solo nel 2004 - 2005.
Attualmente sono in fase crescente (non conosco i termini medici), ma questo per dirvi che da circa una decina di giorni sto soffrendo di cefalea...soprattutto di notte ed in momenti svariati della giornata. Ancora ritengo di non essere all'apice del grappolo...questo infatti mi terrorizza...pensando al dolore atroce che ho sopportato in precedenza (sono arrivata pure a fratturarmi l'alluce, tirando una pedata ad una porta per sconfiggere quel maledettissimo dolore lancinante e bestiale che come arriva d'improvviso quando e come vuole se ne va).
Generalmente mi colpisce una volta ogni due anni, con la stessa cadenza, magari anticipandosi di un mese, parte lentamente...dando accenni, scosse...in quella modalità unilaterale - destra, colpendo occhio- sopracciglio, naso, orecchio e collo...irradiandosi come una pugnalata continua pulsante e nel giro di pochi minuti mi rende inerme disarmata e disperata, completamente impossibilitata ad agire se nn a tremare di fronte a tanto dolore. La durata varia, da 15 minuti...per arrivare quando siamo nel pieno del grappolo a circa 3 ore, lasciandosi dietro di sè una (credo) emicrania che mi accompagna a volte anche per piu di 24 ore ininterrottamente. Poi successivamente la recessione lenta...il tutto ha una durata complessiva di circa un mese, UN MESE DI INFERNO!!.
Adesso, dopo svariate cure a base di cortisone..betabloccanti, antiepilettici, imigran...antidolorifi etc. mi sono rassegnata al dolore (dato che non avevano poi una grossa efficacia su di me) e sto provando l'agopuntura...per adesso nn mi sbilancio...perchè credo che quella bestiaccia si ripresenti quanto prima.
Scusate se mi sono un po' dilungata, vorrei da Voi consigli...se possibile un appoggio morale...perchè ho voglia di condividere questo momento con chi mi capisce!!
A presto,
Diletta