Ho avuto un'esperienza di rinascita interiore nata dalla sofferenza, non dal dolore!
Il dolore prende il corpo, la sofferenza è nello spirito.
Ero accanto ad un ammalato/a, potevo offrire tempo -che non è un bene nostro -, dimostrare rispetto -ama il prossimo tuo come te stesso - e silenzio -il silenzio è la voce interiore.
Pensavo, accompagnandolo nella ricerca, di aprirlo alla speranza, proponendogli la fiducia nell'unica persona che poteva abbracciarla, senza toccarla!
(Voi grappolati durante gli attacchi siete infastiditi anche dall'ombra di chi è vicino!)
La sua scelta è stata il mondo, io ho imparato il linguaggio dei poveri peccatori, quello del cuore, mi sono fatto perdonare ed ora spero di camminare nelle vie tracciate da Lui.
Non temere la tribolazione perché è il Suo strumento per ritemprare il tuo spirito. Solo nella "prova" si può accrescere la propria divina consapevolezza e il valore da dare alla propria esistenza.
Messaggino: dimagrito di 12 chili -forse Riccardo vuol conoscere il modo, ma penso che anche lui in questo periodo... , apparse 2 parentesi rotonde ai lati della bocca?
"Quando si ama per sempre,
vuol dire che si ama secondo il cuore di Dio.
Se ci si dimentica di amare
vuol dire che si ama secondo il cuore dell'uomo."