Mi viene in mente un altro esempio e perdonerete la mia vena polemica di oggi.
Una mia amica, una cara ragazza di 29 anni.
Insieme ad una persona da diverso tempo, lei resta incinta ed ha una bimba stupenda.
Oggi la bambina ha 9 mesi e il suo "lui," di fronte alla responsabilità di padre, se l'é svignata.
Inutile dire che ritengo lui una schifezza di uomo e che se lo vedessi gliene darei di santa ragione, ma tornando a lei...
Prende uno stipendio di 800 Euro, paga 300 Euro d'affitto (il più basso della sua città ). A ottobre riprende a lavorare, la bambina deve lasciarla all'asilo nido dove hanno detto che le faranno un prezzo "speciale", 200 euro al mese.
Dovendo pensare che, oltre all'affitto, esistono le spese condominiali, il gas, la corrente elettrica, il mangiare per lei e la bimba, tutti prodotti per quest'ultima, l'assicurazione auto, il bollo auto, la benzina per andare al lavoro...cosa deve fare per vivere?
Da quando cominciamo a lavorare ci prosciugano anche le budella, se leggiamo sulla busta paga il valore di partenza (lordo) ed il valore finale (netto) non si sa se è meglio prenderla sul ridere o piangere (una cosa è certa, lo prendiamo proprio in quel posto!).
Com'é che c'é si dice? Una Repubblica fondata sulla democrazia?
Ma quale democrazia???!!! quale potere al popolo???!!!
Qui il popolo non ha nessun potere, non è rappresentato in alcun modo, il nostro è il paese del "mangia mangia" e basta!
Occorrerebbe avere al Governo gente giovane, gente che ha annusato da vicino la m.erda, gente che realmente conosce le problematiche e non persone che vivono da sempre nel lusso, che vanno in barca che fanno vita mondana (e mi riferisco a tutti, nessuno escluso).
Non dico a livelli di "Katrina" ma un piccolo uragano, non potresti farlo passare dove dico io?