Quando, a metà luglio, ho sentito che 'qualcosa' stava arrivando, mi son detto "vabbè, è proprio ora!". Quasi un anno di remissione, dopo 10 anni di incontri irregolari ma mai così distanziati... Mi sono rimboccato le maniche, e mi sono messo sulle difensive. Finché non si è manifestata chiaramente (inizio agosto) ho preso blandi calmanti ogni volta che sentivo quel 'qualcosa' nell'aria: biancospino, passiflora, valeriana. Quando è arrivata la 'tranvata' ho cominciato a prendere il solito Verapamil a 240mg/g, e aiutandomi nell'attacco con pezzetti di Maxalt RPD 10: con lo Zomig sono svenuto e quindi non mi fido neanche di questo. Ora sto scendendo col verapamil, poiché ho avuto una settimana 'pulita' ed in più gli attacchi non erano violenti come le altre volte. Mi coglie quasi sempre nel sonno, quindi punto la sveglia a 2 ore o 2 ore e mezza, controllo che tutto sia a posto e nel caso non ci sia niente mi rimetto a dormire. Qualche giorno di malattia qui e là , e forse la bestia è già andata... Vi racconto la mia esperienza, magari può aiutare qualcuno. E soprattutto BUON FERRAGOSTO!!!