Grazie Alexgiua,
è proprio così, il dolore è uguale per tutti. Ch o no, credo che ognuno di noi durante la fase massima, chiamalo "attacco" o "crisi", soffra ad un livello troppo alto. Se ci stiamo incontrando in questa famiglia credo sia perchè il dolore ci avvicina e tutti cerchiamo di trovare conforto nelle persone che veramente possono capirci, poichè parlano lo stesso nostro linguaggio.
E grazie anche a te Sfinge,
ho letto anch'io la tua esperienza e mi ha colpito soprattutto, la forza di volontà, la speranza, la voglia di "vita" che traspare dal tuo racconto.
Grazie perchè sei riuscita a trasmettermela anche nel tuo post qui sopra (sarà perchè sono tuo corregionale per nascita?). Da molti anni, non vedo luce in fondo a questo tunnel, ma in un certo senso non vedendo senza luce, neanche il fondo del tunnel, forse è un segno positivo, vuol dire che sono ancora vivo e che posso ancora combattere con la speranza un giorno di poter veramente urlare, non per il dolore, ma: vittoria!
P.s. La mia pressione arteriosa è regolare, anzi appena sotto la media per la mia età, l'ECG è anch'esso regolare e il mio battito è piuttosto sul bradicardico.