un disegno e una poesia:
Ritorno alla vita normale dopo un grappolo:

Lei…
Lei è riuscita a sequestrare
ancora la mia mente,
nel colore e nella forma.
Come una forza occulta
lei ha preso di  nuovo il sopravvento.
In piedi mi ostento dinanzi a lei,
cercando di ostacolarla
come nessuno conosce.
Il mio cuore comunque continua
a palpitare di azioni belle,
cercando nel buio la luce.
In un attimo ovunque io sia
chiudo gli occhi,
medito e ascolto….
….e finalmente lei fugge,
fugge (spero) nel passato più passato.
Zaira, 4 giugno 2002