anche io in 3 anni di cefalea ho sempre usato maxalt 10 mg...me lo prescrisse il primo neurologo prima della diagnosi di cefalea a grappolo. Il secondo neurologo, con diagnosi ch mi prescrisse imigran fiale...ebbene, per tutto il secondo grappolo ho usato solo ed esclusivamente maxalt...(la crisi veniva attenuata di dolore e cmq non mi è mai andata via prima di 20-25 minuti). Terzo grappolo, ancora in corso, sto usando solo ed esclusivamente maxalt.. sono un caxxone lo so
Penso di essere furbo, dentro di me penso che così ho sempre fatto, la pastiglietta che si autoscioglie la prendo ovunque, è persino buona (persino l'aspartame che detesto nella coca light li mi sembra ottimo) ma soprattutto mi fa sentire meno grave. Lo confesso sinceramente, l'ago non mi fa paura, faccio punture continuamente alla mia cagnona (poverina ne ha una al giorno) e alla mia compagna dopo un incidente in moto (quelle anticoagulanti per intenderci) e l'idea di atteggiarmi a dottorino competente mi fa anche effetto "pettine al mio orgoglio". Epppure dopo un paio di crisi in cui davvero l'ho vista brutta brutta, durate 50 minuti sotto maxat (per cui è come se fossero andate via da sole) l'imigran quessta volta almeno l'ho comprato e lo tengo qui a casa...
Vorrei approfittarne per sollevare un paio di questioni: una settimana fa (ripeto sono in pieno grappolo) poiché volevo andare a cena fuori e la notte avrei voluto passarla sempre con degli amici ho deciso, nel pomeriggio, di lasciar sfogare l'attacco delle 15 evitando l'uso del triptano ma con l'appoggio di un antidolorifico chiamato Contramal. Ora, a parte che il contramal meriterebbe un discorso a parte, non mi ha fatto passare come prevedevo l'attacco ma me lo ha ridotto, tipo messo in background e allungato (l'ho avuto per circa due ore sopportabile e per tutto il resto della serata silente ma in agguato..sapete cosa vuol dire l'espressione). Ero drogato a bestia, riconoscevo l'oppio e-posso dirlo??-, dopo tanti giorni di crisi continue sentirmi un'ameba da oppio mi ha reso molto felice, bhe si, ero decisamente fatto.. La mattina dopo mi alzo con il mal di testa; è come se lo avessi riconosciuto, era quello del giorno prima, ne ero sicuro, piu forte e molto fastidioso ma non doloroso come la crisi classica di ch, mi prendo un triptano e continuo a dormire...dopo mezz'ora cominco a collassare, sudore freddo, vertigini, nausea, senso di oppressione, tremori..insoma i due farmaci insieme avevano abattuto la mia pressione..
Contramal a parte (che non usero mai piu, a meno di non essere sano e in piena remissione
), quello che volevo sapere l'ho ottenuto: ho avuto l'intera giornata, la nottata e le 12 ore di quellasuccessiva senza nessunissimo attacco (sentivo che non se ne era andata..vi parlo di sensazioni un po occulte se dette in questo modo, ma so che voi mi capite). La notte mi è ritornata e ce l'ho tutt'ora, certo, ma per due giorni niente di niente e questo non mi era mai capitato durante un grappolo.
Ora io non so come agisce l'oppio ma credo che, al contrario del triptano, abbia semlicemente inibito la percezione del dolore mentre l'attacco vero e proprio ha continuato ad esserci.
NON VOGLIO ASSOLUTAMENTE CONSIGLIARE IL COTRAMAL al posto dei triptani (per altro la crisi di quel pomeriggio non era proprio delle piu forti e nonostante questo neanche lha fatta passare) ma solo verificare un mio presentimento: cioè che il triptano che stronca alla radice (oddio il maxalt non è che stronchi roprio alla radice)tende a richiamare un altro attacco, e sono passato da grappoli di una crisi /2 giornaliera a tre crisi costanti /4 a volte...mi direte: ma che novità..è stato detto sempre. Lo so, qui l'ho letto sempre, ma leggo tante cose e finche uno non le prova e non le vive non ne diventa pienamente cosciente... quella che vi offro è solo una mia testimonianza, molto lunga e scritta male, me ne rendo conto, ma la posto lo stesso