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Discussioni => Principale => Topic aperto da: Brix - Gennaio 17, 2010, 18:36:23 Dom
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Ciao Ragazzi,
sono un dipendente di un azienda metalmeccanica e sono all'interno di un reparto di Ricerca e Sviluppo...(premetto che sono episodico e in remissione non sono un assenteista perchè mi piace il lavoro che svolgo). E dal 28-12-2009 che sono in malattia e domani (CH permettendo) proverò a rientrare e vedere se ci riesco...
Scusate la mia curiosità ma voi altri come gestite il proprio lavoro???
Per chi invece è cronico????
Saluti :) :) :)
Brix
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Ciao in Lombardia viene riconosciuta una invalidità per la ch non so come si è messi nel resto d'Italia. Dovresti fare domanda all'ASL.
Comunque dovrebbero esserci dei post precedenti su questo argomento. ;)
Ciao
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Da episodico io mi sono sempre arrangiato come potevo.
Devo dire che, spiegando le dinamiche della CH e dimostrandomi solerte e capace in remissione, ho sempre trovato la giusta comprensione da parte dei datori di lavoro.
;)
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Io sia da episodico che da cronico, in 18 anni penso di aver perso un decina di giorni di lavoro,perchè la mia politica è sempre stata di combattere la bestia ad ogni costo.
Il fatto di stare a casa mi dava più tempo di pensare che stavo male quindi mi facevo anche 8 1/2 imigran e continuavo a lavorare.
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Io sia da episodico che da cronico, in 18 anni penso di aver perso un decina di giorni di lavoro,perchè la mia politica è sempre stata di combattere la bestia ad ogni costo.
Il fatto di stare a casa mi dava più tempo di pensare che stavo male quindi mi facevo anche 8 1/2 imigran e continuavo a lavorare.
idem
sono episodico dal 74 e giornate lavorative ne ho perse ben poche.
Devo dire che in caserma, con l'ossigeno a portata di mano non è difficile per me gestire gli attacchi
casper ;)
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Idem....episodica da 22 anni con grappoli irregolarissimi.
Ho sempre cercato di gestire il tutto senza fare assenze dal lavoro, mi è capitato qualche volta di arrivare in ritardo in ufficio perchè le 7.00 sono uno dei miei orari critici e quindi a ora che passava il dolore e che mi sistemavo passava un po di tempo.
Devo ammettere però di essere fortunata perchè ho sempre avuto attacchi brevi...tipo mezz'ora quaranta minuti al massimo!
Anche se arrivano che sono in ufficio riesco a scappare mezz'oretta in bagno e poi al limite recupero alla sera. I miei titolari sono al corrente della cosa, non ho mai chiesto trattamenti particolari ma per fortuna capiscono la situazione.
Ora magari Brix ti sei riposato un pochino e hai recuperato un po di energie (spero almeno) e domani vedrai che ce la farai. Forza e coraggio!
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Ciao,
io ho avuto parecchie difficoltà ma dopo un pò di tempo e dopo qualche discussione sono riuscita ad ottenere la bombola d'ossigeno anche sul luogo di lavoro.
Capita anche a me di assentarmi o spesso di arrivare in ritardo sul posto di lavoro ma fortunatamente c'è chi in parte ha compreso la situazione.
Per il resto la maggior parte dei colleghi è indifferente o addirittura critica la mia situazione malgrado io sia la prima a cercare di non renderla pesante.
Ho lottato e continuo ancora oggi a farlo per cercar di far capire che tipo di vita ha chi soffre di CH, prima come episodico ma ancor di più come cronico.
E che vita può avere chi, oltre a soffrire di CH, soffre anche di emicrania
Mi sembra incredibile...fa male ...ma l'indifferenza è tanta
Io personalmente non ho belle esperienze, anzi, alcune delle persone che non capivano mi hanno visto sotto attacco... e purtroppo solo da allora hanno capito, forse anche in maniera eccessiva.
Penso che non dimenticherò mai quei brevi attimi di espressione di chi ti guarda mentre stai soffrendo ...
Fortunatamente c'è anche chi, grazie al nostro modo di esprimerci, alla nostra chiarezza e alle nostre informazioni, comprende diventando anche lui promotore e difensore delle nostre informazioni e del nostro male.
Il mio consiglio è di parlarne apertamente con il tuo datore di lavoro e di informare chi ti è lavorativamente accanto.
Sicuramente troverai persone che ti ascolteranno superficialmente ma altre che comprenderanno e ti aiuteranno in quel momento.
Un abbraccio
Serena
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Io sia da episodico che da cronico, in 18 anni penso di aver perso un decina di giorni di lavoro,perchè la mia politica è sempre stata di combattere la bestia ad ogni costo.
Il fatto di stare a casa mi dava più tempo di pensare che stavo male quindi mi facevo anche 8 1/2 imigran e continuavo a lavorare.
idem, stare a casa peggiora la situazione
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NORMALMENTE, PRENDO UN MESE E MEZZO DI MALATTIA E MI RITIRO IN MONTAGNA
L'ULTIMO GRAPPOLO E' STATO IN FASE ''REM''.CON ATTACCHI SOLO DURANTE IL SONNO, PER CUI HO CONTINUATO A LAVORARE ANCHE SE IN STATO COMATOSO
MI E' STATO MOLTO UTILE PARLARE DELLA MALATTIA ED ANCHE PORTARE AI MIEI ''CAPI'' LA DESCRIZIONE DELLA MALATTIA CHE TROVI SUL SITO
UN ABBRACCIO
BRIZZ
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Per prima cosa ringrazio tutti per le risposte ricevute...
Poi vi aggiorno un pochino.....
Questa mattina sono rientrato e (per fortuna) tutto e andato bene, non ho avuto attacchi seri ma solo tante shadow.
La situazione è peggiorata un poco verso le 16:00, ma da domani mi porterò in ufficio l'ossigeno e la nuova maschera che mi è stata fornita.
Sono pienamente d'accordo con molti di voi che sul posto di lavoro si è piu distratti e spensierati che stare a casa a badare alla bestia e quindi ho sempre preferito lavorare e combattere.
Però capite che nella fase acuta del grappolo è davvero difficile tutto questo, io ad esempio ho avuto attacchi con la durata media di 45 minuti fino a più di 4 ore, l'imigran fiale era diventato come l'acqua fresca ed il mio stato dopo tali attacchi lo potete immaginare.
Comunque adesso sto migliorando di giorno in giorno soprattutto grazie a voi che mi avete fornito tante diverse soluzioni che non conoscevo come dividere l'Imigran fiale (che da 10 giorni ho smesso), l'ossigeno puro con la nuova maschera a 15l/min ecc. ecc..
Vi ringrazio ancora vi saluto a tutti :) :) :)
Brix
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Ti auguro una remissione lunga.
Per le assenze.....si naviga a vista.....
baci
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Io personalmente non ho belle esperienze, anzi, alcune delle persone che non capivano mi hanno visto sotto attacco... e purtroppo solo da allora hanno capito, forse anche in maniera eccessiva.
Penso che non dimenticherò mai quei brevi attimi di espressione di chi ti guarda mentre stai soffrendo ...
Quoto in pieno serena..e io nn dimenticherò mai gli sguardi di chi, ai miei "soffro di cefalea a grappolo", mi risponde con sufficienza "ah ok..hai mal di testa" -.-
E' una cosa detta e ridetta ma davvero c'è molta poca gente che capisce che questa non è un'emicrania qualunque e che si soffre davvero( con questo non voglio sminuire chi soffre di altre forme di emicrania, io stessa soffro di cefalea muscolo-tensiva ma io in primis ammetto che è una passeggiata in confronto alla CH )
Io ormai quando mi chiedono di parlare del mio male sapete cosa faccio? gli sbatto in faccia la pagina di wikipedia in cui si parla della ch..ebbene sì..l'ho stampata e la porto sempre nel portafoglio, per evitare di dover sopportare l'ignoranza della gente che quando parlo del mio male mi risponde "eh ti capisco guarda..anche io certe volte ho dei mal di testa terribili".
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ciao.
grazie.
concordare giustamente .
chiunque non provi non può "PERMETTERSI "di dire :
ti capisco
una volta ho provato/a
conosco chi ha certi mal di testa.
e quando mi vengono ha mè
prendi qualcosa un moment.
e bo per un mal di testa che vuoi che sia.
poi passa su dai vai avanti.
è perchè sei nervoso/a
figurati in pronto soccorso per il mal di testa,di che vuoi andare a casa
trovane un'altra quante scene
perchè piangi?
per un po di mal di testa non si piange.
sei tu che te lo fai venire,
perchè sei tu che ci pensi.
milioni di parole e frasi che fanno solo che male,mà l'ignoranza è una fatto che si può educare le cattiverie in certe frasi non si educano.
personalmente il mio lato umano mi dice di non augurare mai il male ,e qundi io non auguro ,dico a chi parla in quelle forme sopra elencate , bisogna provare,io che ho e sto vivendo da poco piu di un mese badilate improvvise alle tempie non le augurerei a nessuno., ca...zzzzzz che male che fanno.
umanità e solo umanità ..verso chi soffre.
ciao .
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Quando ho il grappolo mi capita di perdere 2 ore di lavoro, mi presento in ditta alle 10 o alle 11, dipende se l'attacco mi viene appena sveglio o no. Poi dipende se di notte ho avuto attacchi o no, se ho fatto l'imigran o no, ma solitamente ho sempre perso qualche ora, 1n 12 anni non ho mai portato un certificato medico di CH. Se l'attacco mi viene mentre sono al lavoro allora mi sparo un imigran. Comunque è dura, io soffro lo stress, tantissimo, soffro la pressione, soffro i colleghi. Se fossi ricco farei il libero professionista, senza superiori, senza capi, senza riunioni, senza nessun rompi scatole che giudica il mio operato. Ed invece sono condannato a lavorare con lo stress ! ::)
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ciao.
grazie.
obilitas cosi è!
da dipendenti !
da libero proffessionista si non avresti superiori,mà per dire in commercio avresti per esempio un negozio ,bè gli orari devono essere rispettati ,se apri due ore dopo i clienti dopo un pò si stufano e venno dalla tua concorrenza,e cosi succede se chiudi prima per ora di pranzo, uguale se apri dopo e piu tardi nel pomeriggio e cosi alla sera.
poi se non sei tu ad andare in negozio è ai un dipendente bè se lui apre in ritardo perche ha avuto un malore, e tu non puoi recarti nel tuo negozio ,perdi una giornata o alcune ore .,e li ecco il problema,perdi possibili vendite ,vendite che servono per il tuo lavoro autonomo.
e perdi clienti che come già detto su stufano, e poi di più e più importante si sparge la nomea che tu apri chiudi come vuoi.
da dipendente sei coperto in malattia ,e puoi portare documentazioni per provare una situazione di dolore (malattia).
da titolare si non ai chi ti dice ,mà ha perdere sei solo tu.
da titolare in attività contano solo i numeri,e il fatturato mensile.piu il pensiero debiti verso banche,kdebiti verso fornitori, clienti che ritardano i pagamenti, fornitori che non ti forniscono,tasse,spese fisse mensili, dipendenti,e tutti i loro problemi,famiglia ,( che solitamente diventa un problema.) perchè corri tutto il giorno e non hai mai tempo per loro, e quando rientri solitamente parte una discussione, e tra te e te dici cosa sto meglio quando lavoro.
qusto ti dico perchè ho passato da dipendente a titolare in società con piu di 100 dipendenti,e poi da dipendente.,
oggi sono dipendente mà penso da titolare in questo negozio,e non mi prendo mai un giorno di pausa ,anche se sto male,e in questo periodo non sto molto bene ,e devo rimanere presente attivo e con il sorriso stampato in faccia.,
obilitas non pensare di cambiare da dipendente a titolare i titolari hanno ben molti piu problemi e vivono si con denaro e auto da novantamila euro,mà ti assicuro si vive da aschifo.
non esiste malattia., ci si alza dal letto e si và...anche dopo un attacco di ch si va come ci vai tu., mà due ore perse da titolare è come perdere un mese e due da dipendente.,(pur troppo i numeri sono numeri e gli affari sono affari.)
in quelle due ore perse da titolare ci si rschia di perdere commesse ed lavori da centinaia di mila euro.
per mia esperienza ti dico che anni fà ho perso un cliente da 200 mila euro anno. perchè ho rimandato l'appuntamento di un'ora,e il cliente non era disponibile e ha detto ci sentiamo piu in là.,io stavo male forte,mi scoppiava la bocca dal mal di denti che stavo andando dal dentista.
obilitas rimani cosi. i miei auguri e spero che riesci a sopportare meglio.
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Anch'io vorrei associarmi a ciò che ha scritto il buon Luca, finchè avrò le forze cercherò in tutti i modi, e nei limiti del possibile, di non far trasparire il volto tumefatto dal dolore.
Sono cronico sin dalle prime comparse della CH, cioè da 16 anni e di giorni lavorativi ne ho persi davvero pochi. Tuttavia sottolineo che non è per niente facile continuare a svolgere normalmente il proprio lavoro specie se gli attacchi sono ciclici con cadenza di 3 ore.
Beh è semplice >:( arriva l'attacco, mi alzo faccio l'imigran in macchina o in bagno e poi una bella passeggiata fuori per mettere il prima possibile in circolo il sumatriptan, poi caffè e sigaretta e riprendo.
Che vita ragazzi!
A volte penso a come sarebbe stata la mia vita senza la CH...che bella sensazione! ;)
Fabio.
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Parla chiaro ai tuoi colleghi di lavoro e fai vedere loro quancosa tratto da questo forum,forse ti capiranno meglio.Non abbiamo niente di cui vergognarci.un bacioCIAO CIAO
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No, mi dispiace, "C'è chi dice no". Non sono un servo, sono solo un lavoratore che soffre la sua situazione, ed il mio status, la mia igene mentale non ha nessun prezzo, nessuno.
ciao caro, e grazie dei consigli.
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Bello questo argomento!
Le testimonianze danno una "fotografia" della convivenza con "la Bestia". Può essere utile per capire come comportarsi, e su come affrontare i momenti critici, nella fase "produttiva" della giornata.
Effettivamente è difficile essere lucidi e brillanti dopo una notte d'inferno!
Personalmente la CH mi ha messo spesso "i bastoni fra le ruote", facendomi perdere lavoro, serenità e speranze.
Mi auguro che questo tema rimanga come "supporto sociale" dove si possano raccogliere "tranche de vie" sulla condizione del grappolato.
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Parla chiaro ai tuoi colleghi di lavoro e fai vedere loro quancosa tratto da questo forum,forse ti capiranno meglio.Non abbiamo niente di cui vergognarci.un bacioCIAO CIAO
Non ci si vergogna di nulla, si sopporta il "mobbing" inventato per portare all'esasperazione il lavoratore che è di peso sull'azienda.
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ciao.
grazie.
"mobbing"chi lo utilizza a volte non se ne rende conto,di quel che sta facendo, è chi lo utilizza e sa che sta facendo che è pericoloso.
quando lavoravo in copp come operaio in fabbrica di sedie,su tre turni (non notte).
6:00 /14:00.... 14:00 / 22:00 e 8:00 /17:00( straordinari apparte....)
avevo a disposizine un'ora di pausa.
come tutti.
(e qui parte l'idea ....(idea che potrebbe essere utile). ).
quindi avevo un'ora a mia disposizione?!
vado dai capi della copp(e succesivamente dal titolare della fabbrica).
proponendo questo:
ho un'ora a mia disposizione di pausa.?! !
me la posso gestire a mio piacimento? !
sesanta minuti su otto ore!
gestisco sesanta minuti.! ne di piu ne di meno!
cioè dico io perchè mi devo fermare alle 12:00 come tutti se a quella ora non ho voglia di fermarmi e non ho bisogno di mangiare perchè non ne necessito? e non son abbastanza stanco da fermarmi, ca..zz mi la stanchezza e la fame vanno a comando sul lavoro o no?!
bè fate i vostri conti ,e vedete voi ,pensate che quando tutti si fermano io vado avanti a produrre il mio .
gestisco i miei 60 minuti e produco di piu.
poi sul turno del mattino che finisce alle 14:00 ;D ;D ;D rimango fino alle 18:00 con 60 minuti in piu da gestirmi. pensateci.
il giorno dopo hanno accettato la mia proposta.
e cosi ho iniziato a gestire le mie pause.
e quando si lavorava a produzione, e veniva detto che in otto ore si doveva produrre tot pezzi, (ognuno di noi)
bè ho fatto la stessa medesima cosa ,dicendo mi gestisco io il lavoro. mà calcolando l'intera settimana, io vi consegno il lavoro entro venerdi alle 14:00
posso lavorare la domenica il sabato .affari miei ,come posso finire il mercoledi alle 23:00 di sera. rimane che venerdi alle 14:00 trovate il mio lavoro in magazziono pronto iballato da caricare sul camion.
poi posso valutare di aumentare la produzione, un mese .e vi dico.
mattino dopo 0ok fai .
un mese dopo .aumento il lavoro ,e chiedo uno spazio solo per mè. un'area che non veniva utilizata.
poi convinco un collega a lavorare insieme a mè.alle mie condizioni............
.......................
(l'idea delle pause gestite non è male da proporre in caso del male.)
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ciao.
grazie.
un lavoro possibile però anche cda dipendente non è male il rappresentante venditore /procacciatore d'affari.
gestione totale.e in una situazione di ch sarebbe gestibile.
(è che si lavora a percentuale.)
(si sta in guida sempre).
mà adesso come adesso non è il momento per nulla. con settembre si muoverà qualcosa,adesso bisogna solo avere già l'idea buona ,e studiarla e programmarla sempre come se si sta mettendo ihn opera.
(na specie di simulazione)(calcoli economici e piani contabili ecc ecc .)
mà bisogna essere conviti. perchè fare un salto in quel mondo non è da poco,oggi ci sei domani sei fallito.
na giungla....dove non c'è pietà per nessuno,morte sua vita tua imprenditorialmente.e non esistono amici.
l'eccezzione è che poi ci sono gli amici che per salvare un amico di vecchissima data di conoscenza si sbotta per 250mila euro.......
e finirono tutte e due nella mer....per risalire col tempo e nel momento giusto si ritorna a navigare,meglio di prima.
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Parla chiaro ai tuoi colleghi di lavoro e fai vedere loro quancosa tratto da questo forum,forse ti capiranno meglio.Non abbiamo niente di cui vergognarci.un bacioCIAO CIAO
Non ci si vergogna di nulla, si sopporta il "mobbing" inventato per portare all'esasperazione il lavoratore che è di peso sull'azienda.
Solo la parola stessa mi fa impressione"mobbing"tra poco tornerò al lavoro spero di trovare un'ambiente migliore di quello che ho lasciato.Voglio lasciare il vecchio alle spalle e trovare cose nuove.SONO UNA PERSONA A RISCHIO e questa crisi non mi ha aiutata ma ora sono veramente più forte.ciao bello anzi di più :) :)
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Ho sollevato un bell' argomento...eh???
Sarebbe quasi da imbullonare... :)
Vedo che diventa sempre più interessante, quindi aggiorno ancora... ;)
La mia situazione CH per fortuna migliora ed io sono tanto felice di questo ;D ;D ;D
Vi volevo informare che comunque pur avendo la giusta comprensione dai superiori e dai vari colleghi, di cui alcuni addirittura molto amici, non ci sente bene con se stessi solo perchè si sa che in condizione di buona salute si potrebbe dare molto di più.
Ribadisco che faccio un lavoro di ricerca e sviluppo, che per me è bellissimo molto stimolante, mi piace davvero tanto...
Vi ringrazio nuovamente per le risposte che trovo sempre interessanti e costruttive.
Un Abbraccio a voi tutti :) :) :)
Brix
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ciao.
grazie.
contento per te ok.
che ricerca e sviluppo se posso ?
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Certo che puoi... :)
Ti spiego in breve...
L'altro termine del mio lavoro è Reparto Sperimentale...
ovvero ricerchiamo delle nuove soluzioni o tecnologie, le testiamo alle condizioni estreme
trovandone il limite massimo di Prestazioni (coppia, giri, pressione,rottura-resistenza-ecc...).
Lavoro nel settore metalmeccanico , per essere più preciso parliamo di motori e pompe oleodinamiche che vengono applicate su svariate macchine movimento terra come gru, pale, trattori e tanto altro ancora..
Un saluto
Brix
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ciao.
grazie.
deve essere molto appassionante e divertente.portare al limite un motore del genere e studiarne gli effetti ....
ciao.
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Parla chiaro ai tuoi colleghi di lavoro e fai vedere loro quancosa tratto da questo forum,forse ti capiranno meglio.Non abbiamo niente di cui vergognarci.un bacioCIAO CIAO
Sono d'accordissimo con te: ognuno in fondo ha una propria dignità e quella deve venire prima di qualsiasi altra cosa! ;)