Grappolaiuto.it
Discussioni => Principale => Topic aperto da: Vittorio - Ottobre 08, 2009, 11:58:55 Gio
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Credo di aver letto da qualche parte che essere esposti a luce intensa inibisca in un certo senso gli attacchi, mentre al contrario il buio li favorisca.
A voi risulta?
V.
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durante l'attacco non ho mai notato diversita tra l'essere esposto alla luce o meno, però da varie testimonianze lette direi che è l'estatto contrario, in genere la luce è più fastidiosa del buio.
casper ;)
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Buio Buio Buio...
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Anch'io sono per il buio,ma ho letto di una cura fatta con lampi di luce foto......non mi ricordo cosa poi la cerco e ve lo dico.CIAO
Si chiama semplicemente fototerapia e lo consigliano per la cefalea.
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Decisamente nel mio caso è meglio il buio o comunque non alla luce diretta...in sti gg terrei gli occhiali da sole anche in ufficio ;)
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assolutamente BUIO e SOLITUDINE!!!
Ciao Vittorio!!! :)
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luce forte in faccia mi da fastidio durante un attacco, ma solo se forte. buio o luce e' uguale
curiosita' : durante l'attacco non riesco assolutamente a tenere gli occhiali (sono miope), mi aumenta di gran lunga il dolore
baci
brizz
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Forse mi sono spiegato male.
Non mi riferivo alla luce durante gli attacchi, perché è risaputo che ognuno reagisca a modo suo, anche se diversamente dall'emicrania, la quale esige poca luce o buio addirittura, nella CH la luce non dovrebbe infastidire.
Mi riferivo alla luce intensa usata come profilassi; essere esposti a questa luce intensa, leggevo, diminuisce la frequenza degli attacchi.
V.
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in tutti i grappoli precedenti gli attacchi erano un 50 e 50 rispetto alla luce (giorno)
quest'ultimo (b.astardo) mi viene soltanto durante il sonno profondo
ciao
brizz
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Quando non sono in grappolo ovvero anche in grappolo quando non ho una crisi non mi risulta ci siano differenze.
Sono rimasto stupito delel vostre risposte... ero convinto che la luce desse fastidio più o meno a tutti durante un attacco.. ma si vede che non mi sono mai reso conto che non è così...
Infatti per quanto riguarda nei momenti di crisi, molte volte e sempre con gli attacchi più forti, la luce mi è insopportabile... se poi è forte mi aumenta di parecchio il dolore nella zona oculare... tanto è vero che in quelle occasioni, considerato l'elevato dolore e le conseguenti smorfie etc etc note a tutti, mi prendo in giro dandomi del vampiro... e se è giorno fuggo nelle zone più scure di casa... (non ho le tapparelle quindi non posso fare buio totale) :)
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durante l'attacco non ho mai notato diversita tra l'essere esposto alla luce o meno, però da varie testimonianze lette direi che è l'estatto contrario, in genere la luce è più fastidiosa del buio.
casper ;)
Quoto!
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nessuna differenza tra luce e buio
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per me, luce o buio,non fanno differenza,
cosa che invece da noia (non scatena l'attacco, ma delle ombre ,si) è l'esposizione a temperature elevate (il caldo è vasodilatatore)
saluti reno
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Forse mi sono spiegato male.
Non mi riferivo alla luce durante gli attacchi, perché è risaputo che ognuno reagisca a modo suo, anche se diversamente dall'emicrania, la quale esige poca luce o buio addirittura, nella CH la luce non dovrebbe infastidire.
Mi riferivo alla luce intensa usata come profilassi; essere esposti a questa luce intensa, leggevo, diminuisce la frequenza degli attacchi.
V.
Intendi vere e proprio sedute di fototerapia?
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curiosita' : durante l'attacco non riesco assolutamente a tenere gli occhiali (sono miope), mi aumenta di gran lunga il dolore
a me succede la stessa identica cosa!
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Credo influisca sui livelli di melatonina, i quali, in un grappolato, non hanno un andamento regolare come quello di chi non soffre di CH.
Al seminario monotematico sulla cefalea Genova di 3 anni fa ci avevano mostrato i grafici.
Non so però se e come la fototerapia possa incidere sulla nostra patologia.
Ci vorrebbe uno studio di ricerca, che fino ad oggi, che io sappia, non è ancora stato fatto.