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Discussioni => Principale => Topic aperto da: siciliano - Settembre 26, 2009, 12:55:33 Sab
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Il vs. presidente parteciperà, il prossimo 2 ottobre, ad un tavola rotonda all'interno del 23° congresso della SISC.
chiedo sostegno spirituale.
allego e-mail e invito
alessandro
----- Original Message -----
From: Segreteria CIC SUD
To: alessandro@ouchitalia.net
Sent: Wednesday, July 29, 2009 1:41 PM
Subject: XXIII Congresso Nazionale della Società Italiana per lo Studio delle Cefalee (SISC) - Bari, 30 settembre - 3 ottobre 2009
Gent.mo Dr.Anelli,
in riferimento al Congresso Nazionale in oggetto, a nome dei Presidenti Proff. Paolo Livrea e Vincenzo Guidetti, Le inviamo in allegato lettera di invito per la tavola rotonda “Cefalee e comunicazione: operatori sanitari, associazioni e mass-media a confronto”, prevista per il giorno 2 ottobre 2009, dalle ore 12.15 alle ore 13.45 presso l’Hotel Villa Romanazzi Carducci.
Alleghiamo, inoltre, il programma preliminare.
Restiamo a Sua disposizione e, in attesa di cortese conferma della Sua partecipazione, porgiamo cordiali saluti.
Centro Italiano Congressi CIC SUD
INVITO
Gent.mo Presidente Bari, 29 luglio 2009
Dott. Alessandro Anelli
Associazione OUCH
Gent.mo Dott. Anelli,
in qualità di Presidenti del XXIII Congresso Nazionale della Società Italiana per lo Studio delle Cefalee (SISC), abbiamo il piacere di informarLa che si svolgerà a Bari dal 30 settembre al 3 ottobre p.v., il
XXIII Congresso Nazionale SISC
“Cefalee: multidisciplinarietà e comorbilità”
In allegato Le inviamo l’annuncio preliminare del Congresso.
Le cefalee rappresentano un tema di grande interesse scientifico e sebbene negli ultimi 30 anni la ricerca abbia segnato traguardi importanti nella conoscenza, alcuni aspetti restano controversi e molto dibattuti.
Il congresso vedrà a Bari circa 600 specialisti provenienti da tutte le città italiane.
Esperti del settore, operanti a livello nazionale ed internazionale, presenteranno le più recenti acquisizioni scientifiche in tema di patogenesi, aspetti clinici e terapeutici delle cefalee, realtà clinica vasta con cui gli operatori sanitari si confrontano quotidianamente.
La prevalenza dell’emicrania riguarda più del 10% della popolazione, ancor più alta è la prevalenza delle altre cefalee primarie.
Le cefalee primarie o “cefalee malattia”, per esordio, ricorrenza, cronicizzazione,, determinano un complesso impegno sanitario nella diagnosi e nella prevenzione della disabilità.
Il congresso affronterà il tema delle patologie associate alle cefalee, quali ansia, depressione, ipertensione, rischio cerebro-cardio-vascolare ed il tema del dolore neuropatico. Verranno discusse le moderne opzioni terapeutiche.
Molti argomenti saranno affrontati secondo un modello interattivo attraverso la presentazione di casi clinici che verranno discussi in seduta plenaria
Chiediamo pertanto la Sua disponibilità ad intervenire alla Tavola Rotonda intitolata:
“Cefalee e comunicazione: operatori sanitari,
associazioni e mass-media a confronto”,
prevista per il giorno 2 ottobre 2009, dalle ore 12.15 alle ore 13.45
presso l’Hotel Villa Romanazzi Carducci
Contando sulla Sua consueta sensibilità ed in attesa di un Suo riscontro, Le inviamo cordiali saluti.
I Presidenti del Congresso
Prof. Paolo Livrea Prof. Vincenzo Guidetti
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hai tutto il mio.BACI BACI
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Meraviglia!!!
;)
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Ci sarò anch'io in rappresentanza di Al.Ce Italia associazione della quale sono presidente, ci vedremo la carissimo Presidente. mamma lara
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ottimo direi
casper ;)
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Ci sarò anch'io in rappresentanza di Al.Ce Italia associazione della quale sono presidente, ci vedremo la carissimo Presidente. mamma lara
sarà per me una grazia poter condividere con te questo momento.
alessandro
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Anche per me carissimo sarà la stessa cosa. A presto. mamma lara
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Hai tutto il mio sostegno, Ale, ed i miei ringraziamenti!!!
Margherita
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Ottimo, se non ripartite subito mi piacerebbe incontrarvi
Anna Maria
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BENE
GRAZIE ALESSANDRO
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Vai Ale!! RAPPRESENTACI!!! ;D ;)
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Grazie Alessandro e grazie mamma Lara ;) ;)
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Benissimo, Alessandro!... e portati il costume da bagno che quell'hotel è munito di una bellissima piscina nel parco!!!
Baci Daniela
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GRANDIOSO !!! :D :D :D
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eccoci.
fatto.
In verità non abbiamo detto tanto, anzi se non era per mamma Lara che ha fatto notare il viaggio affrontato per essere li non avremmo neanche parlato.
In effetti era un dibattito tra alcuni giornalisti e alcuni professori ed il tema era, la comunicazione.
Si sono affrontati quindi i temi di una giusta e corretta informazione, evidenziando le problematiche dei giornalisti e dei medici nello scambio di informazione anzichè della comunicazione in generale tra medici pazienti e mondo esterno.
Comunque siamo stati presentati all'inizio del dibattito.
Io sono intervenuto dicendo semplicemente che noi sofferenti subiamo le problematiche su esposte. La necessità, per gli addetti alla comunicazioni, di indicare come "mal di testa" (per rendere più comprensibile ai più i termini scientifici) tutte le forme di emicrania/cefalee è riduttivo e non mette in evidenza la gravità della malattia per cui a volte siamo considerati del lavativi, fannulloni sopratutto in ambito lavorativo.
e poi la mancanza di informazione all'interno del sistema sanitario e cosa più grave, ho fatto l'esempio di chi và in pronto soccorso e non riesce a trovare beneficio per "ignoranza" sulla malattia mentre esistono dei farmaci salvavita tipo l'imigran e ossigeno ed ancora la mancanza di informazione
non solo dei medici di base ma di molti neurologi e deleterio perchè non si riesce ad avere la giusta diagnosi ecc.ecc.
era giusto per intervenire e farci conoscere.
Alla fine si avvicina un professore che mi dice "bravo, resisti con la cefalea, bravo. appena ti sei alzato ho detto: questo è un sofferente di cefalea a grappolo, complimenti.
L'anziano professore in questione di chiama prof. Del Bene ed è una personalità nel mondo della cafalea a grappolo e componente dell'antica equipe del prof. Sicuteri. Ovviamente io nel rangraziarlo ho prospettato l'ipotesi di future collaborazioni o partecipazione ai meeting, la risposta è stata positiva.
questo e quanto
alessandro
mancanza della giusta
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dimenticavo di dirvi ancora una volta, se c'è ne fosse bisogno, che noi siamo molto conosciuti tra gli addetti ai lavori e considerati una associazione attiva.....NON DELUDIAMOLI.
alessandro
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Grazie Ale e Mammalara per esserci andati e per averci rappresentato.
Bacione :-*
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GRAZIE!
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grazissime a tutti e due
casper ;)
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Grazie dello "sbattone" Ale.
Grazie Lara.
Sperèm.
;)
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GRAZIE!!!
Margherita
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Grazie Ale e Mammalara e scusate se non sono venuta ad appoggiarvi... ma vedo che ve la siete cavata egregiamente... Ale già mi ti immagino con quel tuo siciliano meraviglioso, educato ma deciso e concreto!!!! Li avrai stesi!!!!
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grazie ad entrambi.
gianca
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Grazie Mamma Lara, grazie Alessandro..
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Grazie ad entrambi
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grazie boss e grazie dolce mammalara
brizz
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GRAZIE !!!
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GRAZIE!!!
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gran fi@ata!
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Ottimo :)
eccoci.
fatto.
In verità non abbiamo detto tanto, anzi se non era per mamma Lara che ha fatto notare il viaggio affrontato per essere li non avremmo neanche parlato.
In effetti era un dibattito tra alcuni giornalisti e alcuni professori ed il tema era, la comunicazione.
Si sono affrontati quindi i temi di una giusta e corretta informazione, evidenziando le problematiche dei giornalisti e dei medici nello scambio di informazione anzichè della comunicazione in generale tra medici pazienti e mondo esterno.
Comunque siamo stati presentati all'inizio del dibattito.
Io sono intervenuto dicendo semplicemente che noi sofferenti subiamo le problematiche su esposte. La necessità, per gli addetti alla comunicazioni, di indicare come "mal di testa" (per rendere più comprensibile ai più i termini scientifici) tutte le forme di emicrania/cefalee è riduttivo e non mette in evidenza la gravità della malattia per cui a volte siamo considerati del lavativi, fannulloni sopratutto in ambito lavorativo.
e poi la mancanza di informazione all'interno del sistema sanitario e cosa più grave, ho fatto l'esempio di chi và in pronto soccorso e non riesce a trovare beneficio per "ignoranza" sulla malattia mentre esistono dei farmaci salvavita tipo l'imigran e ossigeno ed ancora la mancanza di informazione
non solo dei medici di base ma di molti neurologi e deleterio perchè non si riesce ad avere la giusta diagnosi ecc.ecc.
era giusto per intervenire e farci conoscere.
Alla fine si avvicina un professore che mi dice "bravo, resisti con la cefalea, bravo. appena ti sei alzato ho detto: questo è un sofferente di cefalea a grappolo, complimenti.
L'anziano professore in questione di chiama prof. Del Bene ed è una personalità nel mondo della cafalea a grappolo e componente dell'antica equipe del prof. Sicuteri. Ovviamente io nel rangraziarlo ho prospettato l'ipotesi di future collaborazioni o partecipazione ai meeting, la risposta è stata positiva.
questo e quanto
alessandro
mancanza della giusta
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grazie
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Grazie mille ad entrambi! :-* :-*
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grazie