Grappolaiuto.it
Discussioni => Principale => Topic aperto da: babette - Novembre 25, 2008, 22:38:17 Mar
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domanda più che altro di semplice curiosità...allora, ormai novembre è quasi finito e quindi, anche se sottovoce, penso proprio, visto che per tutto il mese nn ho avuto attacchi, di poter dire di essere in un periodo di remissione.
a voi nn capita, ovviamente questa domanda va solo agli episodici, quando siete in remissione di tendere un po' a "sminuire" il grappolo?mi spiego..se siete in remissione e pensate ai dolori del grappolo, o se spiegate a qualcuno di cosa soffrite..un po' nn vi sembra che i dolori appaiano poi nn così atroci nel ricordarli? a me sta capitando ora..ed è capitato altre volte..quando sono in periodo di calma è come se dimenticassi quasi l'intensità del dolore e mi dico "naa nn è poi così insopportabile..c'è di peggio" invece poi torna il grappolo e zacchete!mi rendo conto che durante la remissione sto talmente rilassata e contenta che è per questo che anche i dolori del grappolo mi sembrano lontani e quindi ne perdo un po' la concezione...magari è perchè è poco che soffro di ch..ma questo è quello che mi succede.
domandina strana lo so..le penso la notte queste cose ;D
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...cara, quello che dici è in parte vero anche per i cronici, anche se per noi la tregua è brevissima e non possiamo contarla in mesi, ma in ore. Ma ti posso assicurare che appena l'attacco passa io tendo a rimuoverlo totalmente, la mia memoria si dedica ad altro...Forse non ho la stessa sensazione che hai tu di "dimenticare il reale dolore che ho provato", ma mi godo ogni singolo istante senza CH e me lo gusto senza tornare mai indietro a pensarci...
Non so, credo si tratti di istinto di conservazione...
...mai dare troppa importanza a chi non la merita!
:-*
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Ciao,
quello che dici è reale ed avviene come processo difensivo dell'organismo.
domanda più che altro di semplice curiosità...allora, ormai novembre è quasi finito e quindi, anche se sottovoce, penso proprio, visto che per tutto il mese nn ho avuto attacchi, di poter dire di essere in un periodo di remissione.
a voi nn capita, ovviamente questa domanda va solo agli episodici, quando siete in remissione di tendere un po' a "sminuire" il grappolo?mi spiego..se siete in remissione e pensate ai dolori del grappolo, o se spiegate a qualcuno di cosa soffrite..un po' nn vi sembra che i dolori appaiano poi nn così atroci nel ricordarli? a me sta capitando ora..ed è capitato altre volte..quando sono in periodo di calma è come se dimenticassi quasi l'intensità del dolore e mi dico "naa nn è poi così insopportabile..c'è di peggio" invece poi torna il grappolo e zacchete!mi rendo conto che durante la remissione sto talmente rilassata e contenta che è per questo che anche i dolori del grappolo mi sembrano lontani e quindi ne perdo un po' la concezione...magari è perchè è poco che soffro di ch..ma questo è quello che mi succede.
domandina strana lo so..le penso la notte queste cose ;D
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E' vero nella remissione il ricordo del dolore tende a stemperarsi!...
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concordo
caspe ;)r
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mi fate la cortesia di non cancellare i miei post? grazie
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credo valga un po' per tutte le malattie con forti dolori
un abbracio
brizz
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si anche a me succede sempre...
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:)
Meno male che sia così, Barbara...
Comunque sì, è accaduto anche a me e mi domandavo anch'io se fosse un atteggiamento diffuso.
:-* Evi
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a me comunque non capita.
Purtroppo il dolore lo rircordo bene... :'(
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wow...devo dire che sono sorpresa! fa piacere vedere che siamo accomunati anche da un punto di vista "psicologico" :D bene bene..io intanto continuo ad essere in "fase di ricordo" :D traduzione..sembrerebbe che sia in remissione..ma sssssst!!meglio nn urlarlo..mi sa che la ch ha il sonno leggero!
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incrociamo........tutto
casper ;)
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No, non me lo dimentico mai quell'atroce dolore, è troppo cattivo. Sono in remissione da Agosto ma non mi scordo mai per un attimo come è forte quel dolore, anzi quando ho il mal di stomaco o un ascesso ad un dente, sopporto alla grande, non sto li a camminare come un pazzo avanti e indietro. non minimizzo il dolore anche se non lo provo da 3 mesi, assolutamente mi ricordo quanto mi ha fatto stare male, quante feste con amici mi ha rovinato, quante serate mi ha fatto saltare, quante ore mi ha fatto perdere al lavoro,,, no, non lo sottovaluto quel serpente sonagli che mi gira nella tempia e mi esce dall'occhio....ma ognuno di noi convive piu o meno positivamente con la ch. Mi reputo molto fortunato a non essere un cronico ma non dimentico quasi mai che devo avere l'imigram e il rizatriptan con me ,in ferie, al lavoro, in macchina ...Anche se sono in remissione. :D
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accade con ogni dolore, e in genere con ogni sensazione, che non si possa rivivere appieno, ma che si ricordino più le sensazioni legate a esso e non fisiche. mi spiego meglio: puoi ricordare la lacrimazione, la sudata, l'occhio chiuso o il fastidio per la luce, ma non l'esatto dolore che hai provato, ne tantomeno puoi riviverlo...
a proposito di cose strane in tema ch: credo di avere delle forti tendenze masochiste...
quando sento l'attacco partire, lieve e fino come uno spillo, spero che cresca in maniera pazzesca...
piccolo presupposto per non essere internato al volo: credo fermamente che se si deve perdere una gara, sia meglio farlo con il primo in classifica...
allo stesso modo, con quel doloorino continuo imperterrito la mia attività (sono arrivato a fare i pesi con attaccp in corso), mentre l'attacco forte mi da la "scusa" con me stesso per fermarmi e piangermi addosso mugugnando in un angolo. succede anche a voi o chiamo le camicie bianche??? (so che scrivo da cani, ma ogni volta che pigio i tasti mi escono i pensieri a tre a tre e in pochi riescono a districarvisi)...
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accade con ogni dolore, e in genere con ogni sensazione, che non si possa rivivere appieno, ma che si ricordino più le sensazioni legate a esso e non fisiche. mi spiego meglio: puoi ricordare la lacrimazione, la sudata, l'occhio chiuso o il fastidio per la luce, ma non l'esatto dolore che hai provato, ne tantomeno puoi riviverlo...
a proposito di cose strane in tema ch: credo di avere delle forti tendenze masochiste...
quando sento l'attacco partire, lieve e fino come uno spillo, spero che cresca in maniera pazzesca...
piccolo presupposto per non essere internato al volo: credo fermamente che se si deve perdere una gara, sia meglio farlo con il primo in classifica...
allo stesso modo, con quel doloorino continuo imperterrito la mia attività (sono arrivato a fare i pesi con attaccp in corso), mentre l'attacco forte mi da la "scusa" con me stesso per fermarmi e piangermi addosso mugugnando in un angolo. succede anche a voi o chiamo le camicie bianche??? (so che scrivo da cani, ma ogni volta che pigio i tasti mi escono i pensieri a tre a tre e in pochi riescono a districarvisi)...
no, non credo siano yendenze masochiste, anche a me capita lo stesso, penso che l'attacco vada lasciato sfogare abbandonandosi al dolore senza contrastare, a me, quando ci riesco, passa molto prima.
casper ;)
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accade con ogni dolore, e in genere con ogni sensazione, che non si possa rivivere appieno, ma che si ricordino più le sensazioni legate a esso e non fisiche. mi spiego meglio: puoi ricordare la lacrimazione, la sudata, l'occhio chiuso o il fastidio per la luce, ma non l'esatto dolore che hai provato, ne tantomeno puoi riviverlo...
a proposito di cose strane in tema ch: credo di avere delle forti tendenze masochiste...
quando sento l'attacco partire, lieve e fino come uno spillo, spero che cresca in maniera pazzesca...
piccolo presupposto per non essere internato al volo: credo fermamente che se si deve perdere una gara, sia meglio farlo con il primo in classifica...
allo stesso modo, con quel doloorino continuo imperterrito la mia attività (sono arrivato a fare i pesi con attaccp in corso), mentre l'attacco forte mi da la "scusa" con me stesso per fermarmi e piangermi addosso mugugnando in un angolo. succede anche a voi o chiamo le camicie bianche??? (so che scrivo da cani, ma ogni volta che pigio i tasti mi escono i pensieri a tre a tre e in pochi riescono a districarvisi)...
caro Loko...il nome te lo sei scelto bene..sei proprio matto ;D!
no, devo dire che, se sono d'accordo con te che il dolore non puoi riviverlo come quando lo senti davvero, non sono certo d'accordo sul fatto di desiderare fortemente che il dolorino si trasformi in attacco killer!
Santo cielo...no no no!!!!! :o
Non so se negli episodici è comune questo masochismo, ma ti posso garantire, e credo di poter parlare per tutti i cronici ( e perdonatemi se sbaglio!) che quando lo senti arrivare daresti tutto perchè non crescesse mai!
..quindi opto per il camice bianco...quello a maniche lunghissime! ;D
buona giornata :-*
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domanda più che altro di semplice curiosità...allora, ormai novembre è quasi finito e quindi, anche se sottovoce, penso proprio, visto che per tutto il mese nn ho avuto attacchi, di poter dire di essere in un periodo di remissione.
a voi nn capita, ovviamente questa domanda va solo agli episodici, quando siete in remissione di tendere un po' a "sminuire" il grappolo?mi spiego..se siete in remissione e pensate ai dolori del grappolo, o se spiegate a qualcuno di cosa soffrite..un po' nn vi sembra che i dolori appaiano poi nn così atroci nel ricordarli? a me sta capitando ora..ed è capitato altre volte..quando sono in periodo di calma è come se dimenticassi quasi l'intensità del dolore e mi dico "naa nn è poi così insopportabile..c'è di peggio" invece poi torna il grappolo e zacchete!mi rendo conto che durante la remissione sto talmente rilassata e contenta che è per questo che anche i dolori del grappolo mi sembrano lontani e quindi ne perdo un po' la concezione...magari è perchè è poco che soffro di ch..ma questo è quello che mi succede.
domandina strana lo so..le penso la notte queste cose ;D
a me capita sempre.
penso che si inneschi lo stesso meccanismo del dolore da parto delle donne.
alessandro
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accade con ogni dolore, e in genere con ogni sensazione, che non si possa rivivere appieno, ma che si ricordino più le sensazioni legate a esso e non fisiche. mi spiego meglio: puoi ricordare la lacrimazione, la sudata, l'occhio chiuso o il fastidio per la luce, ma non l'esatto dolore che hai provato, ne tantomeno puoi riviverlo...
a proposito di cose strane in tema ch: credo di avere delle forti tendenze masochiste...
quando sento l'attacco partire, lieve e fino come uno spillo, spero che cresca in maniera pazzesca...
piccolo presupposto per non essere internato al volo: credo fermamente che se si deve perdere una gara, sia meglio farlo con il primo in classifica...
allo stesso modo, con quel doloorino continuo imperterrito la mia attività (sono arrivato a fare i pesi con attaccp in corso), mentre l'attacco forte mi da la "scusa" con me stesso per fermarmi e piangermi addosso mugugnando in un angolo. succede anche a voi o chiamo le camicie bianche??? (so che scrivo da cani, ma ogni volta che pigio i tasti mi escono i pensieri a tre a tre e in pochi riescono a districarvisi)...
caro Loko...il nome te lo sei scelto bene..sei proprio matto ;D!
no, devo dire che, se sono d'accordo con te che il dolore non puoi riviverlo come quando lo senti davvero, non sono certo d'accordo sul fatto di desiderare fortemente che il dolorino si trasformi in attacco killer!
Santo cielo...no no no!!!!! :o
Non so se negli episodici è comune questo masochismo, ma ti posso garantire, e credo di poter parlare per tutti i cronici ( e perdonatemi se sbaglio!) che quando lo senti arrivare daresti tutto perchè non crescesse mai!
..quindi opto per il camice bianco...quello a maniche lunghissime! ;D
buona giornata :-*
non sono episodico. cmq non intendevo dire che tutte le volte desidero l'attacco killer. intendo dire solo che in alcuni casi, quando sto facendo qualcosa che non voglio e che mi impegna, spero che l'attacco cresca per avere una "scusa" con me stesso e fermarmi. come ho già detto tendo a non farmi arrestare da un attacco mediamente forte, ma la fatica di fare, che so, un compito con un attacco in corso è una cosa bestiale. l'attacco killer invece mi costringe a fermarmi, e in alcuni casi la cosa che disidero è quella. so di essere un po' contortoin questa logica, ma loko è scelto proprio per il motivo da te enunciato.
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scusa, hai ragione, non ricordavo che sei dei nostri (cronici)
Comunque capisco cosa vuoi dire. Io purtroppo ho sempre sofferto di attacchi molto violenti, da sempre, che mi hanno sempre costretta a "fermarmi". Quando la mia Bestia arriva spopola...c'è solo lei...birba!
:-*
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secondo me sei matto davvero! ;D
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;D
Non credo tu sia matto, Loko-Manu...
Io non sono temeraria quanto te però capisco...o credo di capire: purtroppo/per fortuna il dolore può avere i suoi vantaggi secondari...e bisogna starci molto attenti.
Sì, credo di capire: vivere col dolore, pressocchè costantemente, anche quando "relativamente" sopportabile, è estremamante faticoso, ed uno vorrebbe dare a se stesso almeno una tregua, una possibilità di "scendere dalla giostra", quantunque pagando salatissimo dazio...
Però, Loko, l'alternativa c'è, ed è dire a se stessi "ora sono stanco, sono provato, mi fermo". So che non è semplice, che purtroppo non sempre si può fare...tuttavia in linea generale è meglio scegliere noi che "lasciarci scegliere" da qualcosa o qualcun altro.
Evi
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secondo me sei matto davvero! ;D
non sei il primo a dirlo, ne credo che sarai l'ultimo. a tutto ciò detto prima c'è da aggiungere che solo in casi critici prendo l'imigram, e che spesso sono fuori casa e non mi posso permettere l'o2
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ovviamente scherzavo nè! ;)
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ovviamente scherzavo nè! ;)
don't worry, about the things, 'cos every little thing is gonna be all right...
Bob marley docet ;D
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sì loko..allora dopo aver letto tutto questo il nome che ti sei scelto è proprio azzeccato per te:Dma anche se pazzo qui sei ben accetto lo stesso..evviva la varietà umana!
un bacione
babette
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Non credo tu sia matto, Loko-Manu...
Io non sono temeraria quanto te però capisco...o credo di capire: purtroppo/per fortuna il dolore può avere i suoi vantaggi secondari...e bisogna starci molto attenti.
Sì, credo di capire: vivere col dolore, pressocchè costantemente, anche quando "relativamente" sopportabile, è estremamante faticoso, ed uno vorrebbe dare a se stesso almeno una tregua, una possibilità di "scendere dalla giostra", quantunque pagando salatissimo dazio...
Però, Loko, l'alternativa c'è, ed è dire a se stessi "ora sono stanco, sono provato, mi fermo". So che non è semplice, che purtroppo non sempre si può fare...tuttavia in linea generale è meglio scegliere noi che "lasciarci scegliere" da qualcosa o qualcun altro.
Evi
...boh...non capisco...scegliere noi cosa? di fermarci? No, non siamo noi a scegliere, è sempre Lei. Perchè se non ti fermi,Lei ti prende a calci finchè non cadi per terra...Noi teniamo botta, questo sì..ma un cronico ha ben poco da scegliere, te lo garantisco.
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Non credo tu sia matto, Loko-Manu...
Io non sono temeraria quanto te però capisco...o credo di capire: purtroppo/per fortuna il dolore può avere i suoi vantaggi secondari...e bisogna starci molto attenti.
Sì, credo di capire: vivere col dolore, pressocchè costantemente, anche quando "relativamente" sopportabile, è estremamante faticoso, ed uno vorrebbe dare a se stesso almeno una tregua, una possibilità di "scendere dalla giostra", quantunque pagando salatissimo dazio...
Però, Loko, l'alternativa c'è, ed è dire a se stessi "ora sono stanco, sono provato, mi fermo". So che non è semplice, che purtroppo non sempre si può fare...tuttavia in linea generale è meglio scegliere noi che "lasciarci scegliere" da qualcosa o qualcun altro.
Evi
...boh...non capisco...scegliere noi cosa? di fermarci? No, non siamo noi a scegliere, è sempre Lei. Perchè se non ti fermi,Lei ti prende a calci finchè non cadi per terra...Noi teniamo botta, questo sì..ma un cronico ha ben poco da scegliere, te lo garantisco.
quoto appieno.
p.s.: il nick loko me lo ha dato un gruppo di spagnoli che ho incontrato 3 anni fa in irlanda. il nick originale era lok, lord f knights, derivato da warcraft per chi conoscesse. poi sono arrivati i tipi di prima e da lok è diventato loko, che molti dicono sia il piu appropriato ;D. tutto questo per dire che non siete i soli a definirmi matto, e che se la follia vuol dire divertirsi a discapito dei giudizi che ti mandano contro, benvenuti i folli e fanc... ai normali di mente.