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Discussioni => Mi presento => Topic aperto da: Miki.Mi - Ottobre 16, 2008, 17:13:51 Gio

Titolo: CHimera
Inserito da: Miki.Mi - Ottobre 16, 2008, 17:13:51 Gio
Carissimi roditori di triptani,

Ho avuto l'ultimo attacco stamattina sulla metro..sono arrivato al lavoro barcollando come un tossico.. rinchiuso per quaranta minuti nel mio ufficio in compagnia della bestia.
Ora è andata a riposare ma stasera alle 22/22.30 tornerà a trovarmi. Non ci sarà bisogno di guardare l'orologio: Lei ci sarà.
E poi domani, dopodomani dopodopodomani...endless....

Come vivo? una M..., direi....
Ma SOLO durante la visita della bestia.
Questo mi sono imposto di pensare: vivo di M... SOLO in sua presenza.
Questa predisposizione, pur non aiutandomi in alcun modo durante l'infame attacco, mi sostiene per tutto l'arco della giornata.

In passato, ho trascorso giornate infinite chiedendomii che razza di futuro
avrei mai potuto costruire con un amico così schifosamente affezionato alla "sinistra zona" della mia testa.
Tutto sembra venir condizionato dalla sua presenza e, anche quando non c'e', la sua ombra ti segue senza tregua.
Cosa dovrei fare?? Spararmi? Cavarmi l'occhio? Arrendermi?
No. In mancanza di una cura efficacie, il problema è il dolore.
Nient'altro per me.

Ho visto su youtube video di persone in compagnia della chimera...mi sono messo a piangere. Per empatia. Perchè sono come loro. Perchè soffro come loro.

E' la sofferenza il punto focale. Se non c'e' oggi cura, l'unica mia alternativa è gestire il dolore. Domare la bestia.
Mangiare triptani mi aiuta ma il dolore è qualcosa che spesso va oltre la mia stessa immaginazione. Così come gli amici su youtube, la mia reazione agli attacchi è la stessa: contorsioni alla Houdini, versi, rantoli, nausee da far concorrenza alla ormai non più giovane Linda Blair..and so on...

Certo la CH è un dolore fisico e non psicologico ma così come succhiare triptani alla lunga mi ha dato assuefazione,l'aver cambiato atteggiamento nell'approcciare il dolore "CH based" mi sta aiutando ad alleviarlo.

Durante l'attacco ho, infatti, deciso di cambiare atteggiamento.
Gradualmente.
Cerco innanzitutto di stare fermo, rilassato. Ondeggio la testa ritmicamente a
dx e sx quasi fossi un metronomo. Mi concentro sul respiro. Analizzo il dolore.
Cerco di dargli una forma nella mia mente, anche e soprattutto quando la bestia affonda le sue zanne e i suoi canini nella mia testa.
Lascio che le lacrime scorrano a fiumi, cerco di seguirne il percorso sulla pelle. Non aspetto il momento in cui il dolore cesserà, cerco solo di dargli una forma ed una consistenza nella mia mente. Il fatto di poterlo materializzare mi stimola a credere che un giorno riuscirò anchesì ad annientarlo.

Quando però il dolore è all'apice, l'unico mio obiettivo è essenzialmente quello di addormentarmi, in una sorta di stato semicosciente, dove le sensazioni di dolore sono nettamente ammorbidite. Non sempre ci riesco, ma cambiare atteggiamento mi sta aiutando.


Ho finito.
Spero solo di conoscere nuovi preziosi amici, condividere con voi tutte le esperienze utili affichè questa mia vita, unica, splendida e preziosa per me, non sia divorata da una CHimera senza volto.

In bocca al lupo a tutti,
Miki
Titolo: Re: CHimera
Inserito da: Jollydev - Ottobre 16, 2008, 17:29:06 Gio
Splendido post, cazz...mi ha commosso.
Grazie Miki
Titolo: Re: CHimera
Inserito da: Miki.Mi - Ottobre 16, 2008, 17:54:35 Gio
Splendido post, cazz...mi ha commosso.
Grazie Miki

Grazie a te Jolly!!
Titolo: Re: CHimera
Inserito da: tramtramtram - Ottobre 16, 2008, 19:50:30 Gio
Bravo Miki, sei grande!  :)
Titolo: Re: CHimera
Inserito da: Gabriele85 - Ottobre 16, 2008, 19:54:09 Gio
Non ci sono parole, mi ci ritrovo in tutto purtroppo!  :(
Titolo: Re: CHimera
Inserito da: ulisse741 - Ottobre 17, 2008, 09:09:16 Ven
condivido!
Titolo: Re: CHimera
Inserito da: matteo79 - Ottobre 17, 2008, 09:48:22 Ven
Ciao Miki.Mi, caz.....è proprio così!!!
....ma dai, cmq io SONO CONVINTO....c'è la facciamo, si c'è la facciamo!!! >:( >:( >:( >:(


p.s. il controllo, penso anche io sia una cosa giusta. Lo faccio anche io,tento. La cosa migliore per sconfiggere una cosa è yenerla sotto controllo, in tutti i modi che puoi.
Ciao, un forte abbraccio
Titolo: Re: CHimera
Inserito da: birikino - Ottobre 17, 2008, 10:07:27 Ven
Grande Miki,
sono anni che provo a dominare il dolore, ci ho provato anche con urli, rabbia e pugni, purtroppo
non sono così forte ed ho sempre perso la battaglia  e dovuto cedere alla bestia.
Hai tutta la mia comprensione e mi auguro che tu sia tanto forte da VINCERE SEMPRE!!!!!!!
Titolo: Re: CHimera
Inserito da: casper60 - Ottobre 17, 2008, 12:55:40 Ven
Complimenti Michele e benvenuto qui da noi.
Complimenti perchè hai messo in parole, semplicemente, quello che ci passa per la testa durante un attacco.
Anche io cerco di praticare il controllo durante l'attacco, senza cercare di bloccare il dolore , ma lasciandolo sfogare .
Penso che più cerchiamo di contrastarla e più lei si inka@@a.
Mi piace molto il termine che hai coniato "CHimera"......ineccepibile!

casper ;)
Titolo: Re: CHimera
Inserito da: eli - Ottobre 17, 2008, 13:21:06 Ven
Cia Miki,
Sei veramente forte.
In bocca al lupo..
Ciao
Eli
Titolo: Re: CHimera
Inserito da: rellix - Ottobre 17, 2008, 17:57:54 Ven
Ciao miki,
mi hai fatto piangere...è così netta nel mio cervello la sensazione del dolore, di QUEL DOLORE, che posso percepirla esattamente nelle tue parole..che orrore...
sto come stai tu, tutti i giorni, tutto l'anno, tutti gli anni...
ed è proprio vero, quando il dolore se ne va è come ricominciare una nuova vita...e te la stragodi...è l'unica cosa che serve a darsi un senso ogni giorno..
un abbraccio
Titolo: Re: CHimera
Inserito da: diablemax - Ottobre 17, 2008, 18:16:31 Ven
Ciao Miki.MI,
tra le tante varianti per cercare di"attenuare" questo maledetto dolore prova anche questo:
appena arrivano i primi sintomi, massaggiati con PARECCHIA ENERGIA
 >:( il punto della fronte dove hai dolore con il palmo della mano e continua
fortemente (una mano davanti e una dietro alla nuca) e non smettere,devi darci dentro.
io alcune volte riesco a ristringere i tempi di durata del grappolo, da 30/40 minuti anche a soli 10 minuti.
E fatti forza ..sei un grande
Titolo: Re: CHimera
Inserito da: jude - Ottobre 17, 2008, 19:17:24 Ven
Ciao Miki, benvenuto! E' molto bello quello che hai scritto, e tutti noi sappiamo che è difficile da attuare... Sei forte!!! E' un ottimo atteggiamento quello di rilassarsi e lasciarla sfogare senza agitarsi, anche con me funziona! Stai con noi e divertiti! Baci
Titolo: Re: CHimera
Inserito da: Gabriele85 - Ottobre 17, 2008, 20:28:46 Ven

 E' un ottimo atteggiamento quello di rilassarsi e lasciarla sfogare senza agitarsi, anche con me funziona!


Io invece non sono mai riuscito a mettere in atto questo stratagemma anche se devo dire che in molti (Lucius in primis) me l'hanno consigliato vivamente, per cui durante un attacco inizio o a "ballare" o a andare a destra e sinistra oppure ancora, a contorcermi in movimenti al limite dell'umano...  :(
Titolo: Re: CHimera
Inserito da: siciliano - Ottobre 18, 2008, 13:56:45 Sab
Ciao Miki, è veramente grande il modo in cui hai perfettamente descritto la nostra realta.
L'atteggiamento da te assunto me l'avevano consigliato,  sotto forma di treaning autogeno (si scrive cosi?) molti anni fa. ma come vedi non ci sono riuscito.

Sono d'accordo sopratutto su una cosa. La bestia va affrontata con tutti i metodi possibili e con tutte le forza. Non bisogna subire ma cercare di conbattere.

alessandro
Titolo: Re: CHimera
Inserito da: rellix - Ottobre 21, 2008, 00:28:17 Mar
sì, concordo, ormai ho alle spalle una quantità di attacchi che potrei definirmi, in casa ough, un'utente beata!
Però devo dire che anche a me a volte è successo di riuscire a liberarmi dalle zanne della bestiaccia "non considerandola minimamente". Non ci riesco quasi mai, lo ammetto, lei è forte e violenta, senza scrupoli ...ma se arriva quando so di essere sola, senza impegni imminenti, magari con qualcosa di pratico da fare, cerco di ignorarla, cerco di far finta di non essermi accorta che è arrivata, mantengo forzatamente una respirazione apparentemente regolare, continuo a fare quello che stavo facendo...e a volte funziona...
per qs continuo a sostenere, da anni, che la bestia è una malattia "intelligente", viva, vendicativa e subdola...ha dello straordinario...solo che la prova sa cosa intendo...
teniamo duro e diamole filo da torcere
un bacio
Titolo: Re: CHimera
Inserito da: Jollydev - Ottobre 21, 2008, 08:42:32 Mar

per qs continuo a sostenere, da anni, che la bestia è una malattia "intelligente", viva, vendicativa e subdola...ha dello straordinario...solo che la prova sa cosa intendo...
teniamo duro e diamole filo da torcere
un bacio

Ciao Rel,
troverai centinaia di post a suffragio della tua affermazione.
Si è vero lei è intelligente almeno tanto quanto noi e viva almeno tanto quanto noi visto che è NOI.
Vorrei poterti levare qualche attakko anche solo per farti respirare un pò. Non perdere mai la speranza e la fiducia, un giorno ne usciremo o cmq fa bene continuare a crederlo.
1 bacio grandissimo
Alfo
Titolo: Re: CHimera
Inserito da: rellix - Ottobre 21, 2008, 10:21:39 Mar
grazie alfo...
sei davvero carino...ma sai che non ti girerei mai un attakko..piuttosto me ne farei uno in piu' IO!
...ma pensandoci bene...qualcuno a cui girare un attacco ce l'avrei..giusto per rendergli l'idea...no?
un abbraccio e, non ti preoccupare, non mollo!
Titolo: Re: CHimera
Inserito da: Jollydev - Ottobre 21, 2008, 11:08:40 Mar
grazie alfo...
qualcuno a cui girare un attacco ce l'avrei..giusto per rendergli l'idea...no?
un abbraccio e, non ti preoccupare, non mollo!

sinceramente non ho ancora trovato nessuno così cattivo a cui augurare la CH...è vero però che il dolore (non solo il nostro) in generale ti permette di vedere il mondo da un'angolazione diversa.
Non è un giustificativo alla CH (a volte vorrei poter essere ignorante come tanti) ma un prendere qualcosa di buono anche dalle situazioni più gravi.

Quando mi hanno raccontato di Oscar, se giri un pò per il forum se ne parla, che è il caso più grave al mondo, mi ha colpito che nonostante tutto continui a sorridere....vorrei essere così UOMO COME LUI.
Se Oscar sorride, io che sono un patetico pivello matricola episodico NON DEVO E NON POSSO LAMENTARMI. Se lui sorride io devo ridere della CH, e io rido e più mi picchia e più rido e più ogni volta mi rialzo e aspetto la prossima per ridere ancora più forte.
Alfo

Titolo: Re: CHimera
Inserito da: rellix - Ottobre 21, 2008, 12:15:11 Mar
hai assolutamente ragione!
Buona giornata!
Titolo: Re: CHimera
Inserito da: Fabio - Ottobre 21, 2008, 13:15:45 Mar
Ciao Miki,
volevo riprendere una tua frase che, nel mio caso specifico, non va purtroppo molto a genio!

<<Certo la CH è un dolore fisico e non psicologico...>>

Vorrei tanto che fosse così anche per me me, chi mi ha conosciuto sa benissimo che la presenza della CH cronica nella mia vita ormai da 15 anni, mi ha molto spesso condizionato umore e stile di vita compromettendo tutto ciò che sono non solo durante gli attacchi ma anche per il resto della giornata!

Giusto per fare un esempio "banale" ma reale...ci sono stati periodi non tanto remoti in cui il presentarsi della CH mi provocava, oltre naturalmente al dolore, anche uno stato di inadeguatezza nei confronti delle stesse persone con cui vivo...risultato??
Un inferno per me e per gli altri!

E' come se, parlo sempre di me, mi sentissi quel mostro da tener nascosto alla società, come se prendessi le sembianze di uno storpio che per paura di farsi vedere, preferisce stare nascosto nel suo mondo.

Per cui, come se non bastasse, oltre al dolore micidiale, c'è anche l'aspetto psicologico a farne le spese...e per coloro che ne hanno fatto esperienza, sanno benissimo di cosa parlo!

Scusa lo sfogo  ;) e ti auguro seriamente una vita di remissione.

Un abbraccio,
Fabio.
Titolo: Re: CHimera
Inserito da: casper60 - Ottobre 21, 2008, 13:20:39 Mar
sinceramente non ho ancora trovato nessuno così cattivo a cui augurare la ch.....

ahhhh........ io un paio c'è li avrei, ma non una ch normale bensì cronica senza mai un giorno di remissione e con 15 attacchi al giorno

casper ;)
Titolo: Re: CHimera
Inserito da: rellix - Ottobre 21, 2008, 13:46:15 Mar
[E' come se, parlo sempre di me, mi sentissi quel mostro da tener nascosto alla società, come se prendessi le sembianze di uno storpio che per paura di farsi vedere, preferisce stare nascosto nel suo mondo.

Per cui, come se non bastasse, oltre al dolore micidiale, c'è anche l'aspetto psicologico Un abbraccio,
Fabio.a farne le spese...e per coloro che ne hanno fatto esperienza, sanno benissimo di cosa parlo!



accidenti se ti capisco, caro Fabio...non sai quanto!
un abbraccio da una tua collega!
Titolo: Re: CHimera
Inserito da: Gabriele85 - Ottobre 21, 2008, 13:51:23 Mar

ahhhh........ io un paio c'è li avrei, ma non una ch normale bensì cronica senza mai un giorno di remissione e con 15 attacchi al giorno

casper ;)


Hai ragione Casper, purtroppo la CH colpisce sempre chi meno se lo merita (e cioè NOI) e non lo dico per "piangermi addosso" tutt'altro, ma semplicemente perchè certe persone se la meriterebbero davvero una CH cronica con 15 crisi al giorno (anche se a ben pensarci mi riesce un po' difficile augurare una cosa del genere a un essere umano, non me ne volere...  ::) )
Titolo: Re: CHimera
Inserito da: casper60 - Ottobre 21, 2008, 14:12:37 Mar

ahhhh........ io un paio c'è li avrei, ma non una ch normale bensì cronica senza mai un giorno di remissione e con 15 attacchi al giorno

casper ;)


Hai ragione Casper, purtroppo la CH colpisce sempre chi meno se lo merita (e cioè NOI) e non lo dico per "piangermi addosso" tutt'altro, ma semplicemente perchè certe persone se la meriterebbero davvero una CH cronica con 15 crisi al giorno (anche se a ben pensarci mi riesce un po' difficile augurare una cosa del genere a un essere umano, non me ne volere...  ::) )

il fatto è che c'è gente che non è degna di definirsi "umana"

casper ;)
Titolo: Re: CHimera
Inserito da: Gabriele85 - Ottobre 21, 2008, 14:38:21 Mar



il fatto è che c'è gente che non è degna di definirsi "umana"

casper ;)




Sacrosanta verità purtroppo...  :(
Titolo: Re: CHimera
Inserito da: cristian-s - Ottobre 21, 2008, 15:47:23 Mar
 
Il post di Miki è un capolavoro d'introspezione. E' stato impressionante x me constatare come una persona del tutto sconosciuta, con le sue proprie idee, pensieri, desideri, emozioni, idee politiche, aspirazioni, ambizioni, affetti, amicizie... luoghi, odori, immagini  nella SUA propria mente abbia però le mie stesse identiche dinamiche di pensiero durante un attacco. E con tutta probabilità sarà ugualmente impressionante per lei (lui) sapere la stessa cosa di me. Questo fa capire come la CH sia un qualcosa di primitivo, radicato nell'intimo più viscerale di noi, del nostro cervello. Come si ponga in un substrato inferiore, più profondo rispetto gli stessi nostri pensieri, le nostre stesse emozioni. Ecco perchè è così devastante. E' + vicina a noi di tutto il resto. E' noi, come ha detto qualcun'altro in un suo post (Casper o il Jolly... nn ricordo bene). E tutto ciò è al contempo mostruoso quanto affascinante, drammatico quanto senza scampo.
Da quando ero piccolo, ho sempre avuto il terrore del Diavolo, del Demonio... Delle forze occulte. Perchè -mi dicevo- quando il Diavolo ti vuole, quando il Diavolo ha deciso che ce l'ha con te, lui è con te ovunque. Non potrai sfuggirgli nè sulla montagna più alta, nè nel più profondo abisso. Non esistono porte, sbarre, cemento nulla che possa fermarlo. Sarà sempre lì con te. Quando facevo questi ragionamenti ero bambino... ma forse inconsapevolmente sentivo già che il Demonio che mi porto, che ci portiamo, dentro aveva già deciso vivere insieme a me.



Titolo: Re: CHimera
Inserito da: Sten - Ottobre 21, 2008, 21:23:37 Mar
Miky,

Spero che ci incontreremo presto.

Combatti Gladiatore... Forza e onore!!!

AUUUUUUUUU !!!

;-)
Titolo: Re: CHimera
Inserito da: Miki.Mi - Ottobre 22, 2008, 12:50:44 Mer
Grazie di cuore a tutti voi per l'affetto e il supporto che mi avete "inalato" con i vostri post.
Non sono stati giorni facili. Per niente.
Sia a livello fisico..la CH intendo, che psicologico.. ovvero l'influenza che questo stato permanente di dolore ha sul mio umore.

Rosicchio e pippo triptani da oltre tredici anni e non posso nascondere che questi, più del dolore in sè, hanno lentamente dilaniato la mia autostima ed ancor più subdolamente hanno soffocato la certezza insita in me, di poter trascorrere una vita indipendente dai medicinali o da cure mediche in generale.

Non do la colpa al triptano in sè che, a confronto della CHimera, me lo immagino, ahimè, come un piccolo Don Chisciotte che va a far la guerra ai mulini a vento.. bensì alla mia ostentata attitudine a convincermi che ci sia
una cura definitiva alla CH. Non c'e'. O per lo meno non c'e' per ogni singolo sofferente di CH. O per lo meno non c'e' per la mia CHimera.
Ammessa pure l'esistenza di una miracolosa pastiglia contro la mia CH, sicuramente non avrebbe effetto a se stante.
Non senza il mio aiuto.
Non senza preoccuparmi di bere alchool, dormire due ore per notte, mangiare ad orari sballati, fumare un pacchetto di Camel al giorno...più le varie e le eventuali...

Il mio primo attacco l'ho avuto a diciannove anni. Da allora non ho avuto un mese intero senza la visita della CHimera. Benchè lo sapessi eccome quali fossero i miei trigger ho trascorso quasi dieci anni fregandomene di avere
un comportamento più moderato. Mi dicevo: Ma che senso ha vivere se poi per star bene devo rinunciare a tutto? Risposta: Sali di Litio. 4 a day. Everyday. Dopo tre settimane il mondo era diventato per me un cotton-fiock.
Neppure la tanto amata Amsterdam sarebbe riuscita a donarmi tanto. Stato: morbidamente depresso.
Amsterdam, al contrario, non mi ha mai depresso. Qualcosa non andava.
Stavo semplicemente seguendo la via più facile ma anche la più pericolosa:cominciavo a riconoscermi in un soggetto debole con paure sempre più evidenti, con una netta propensione a isolarmi dalle situazioni. Anche le più banali, le più comuni. Un ipoteica visita non desiderata della CHimera, durante chessò una festa tra amici, mi induceva spesso a declinarne l'invito a priori per la paura di fare figuracce davanti a nuovi conoscenti che nulla sapevano di CHimere e triptani. Stato: Fottutamente depresso.

No, niente avrebbe avuto effetto senza la mia volontà e seria intenzione a proseguire verso una sorta di "via di  mezzo", Senza eccessi, ne tantomeno rinunce paranoiche. Così ho lentamente trasformato le mie abitudini, ci sono
voluti (e continuano...) quasi tre anni perchè i miei ritmi circadiani riprendessero un andamento più armonico.

Ho drasticamente limitato l'alchool e, credetemi, per un affezionato della Tennent's Super e del Chianti, non è facile ridimensionarsi al punto di bere solo due bicchieri durante i pasti della domenica. Sono sceso a 5/6 Camel
Orange al giorno, cerco di mangiare (sano) bene o male sempre negli stessi orari e non dormo ne meno ne più di 7 ore per notte. Ancor più difficile però è stato ridimensionare i miei atteggiamenti. Tipicamente sul filo del rasoio, scontroso e maleducato soprattutto con le persone a me più care, quelle che più mi stanno vicino. Salvo poi pentirmene subito dopo aver fatto la frittata: Instabilità emotiva.
Tanti di questi aspetti stanno scomparendo, altri lo faranno col tempo, grazie al il mio costante impegno ed all'aiuto delle persone a me vicine.

Oggi a trentaquattro anni, ho una media di due / tre attacchi al giorno. La durata varia dai 20 mins alle 5 ore (record personale, giusto stanotte). Se capita durante la giornata, bhè, me ne frego di tutto e di tutti quelli che mi stanno accanto.. nel senso... non sono più ne quello che si nasconde ne quello che ucciderebbe anche un agnello durante un attacco. Rispondo alla CHimera con i metodi che vi ho scritto nel post precedente.. mi aiuta.
Se poi, le persone che mi vedono mi prendono per un tossico, bhè, chi ca@@o se ne frega! Io son così. E non me ne vergogno.
Certo, non è stato facile stamattina alzarmi dal letto, fare una doccia e trovarmi stanco quanto un maratoneta a gara terminata. Ma non ci sono triptani che tengano in questi casi. C'e' solo da guardare avanti, stringere i denti e andare avanti. La vita è meravigliosa.

Vi voglio bene.
A tutti.
Miki.
 
Titolo: Re: CHimera
Inserito da: matteo79 - Ottobre 22, 2008, 13:55:20 Mer
Miki...il 99% di ciò che scrivi, almeno per me, sembra un film già vissuto :P :P
....la CHimera purtroppo, per la mia esperienza personale non agisce solo sul lato fisico ma soprattutto su quello interiore, spirituale, emotivo, e penso sia questo l'aspetto più importante da capire e tenere sotto controlo.
 :) :) :)

un abbraccio
Titolo: Re: CHimera
Inserito da: Barbara BG - Ottobre 22, 2008, 14:57:51 Mer
Grazie di cuore a tutti voi per l'affetto e il supporto che mi avete "inalato" con i vostri post.
Non sono stati giorni facili. Per niente.
Sia a livello fisico..la CH intendo, che psicologico.. ovvero l'influenza che questo stato permanente di dolore ha sul mio umore.

Rosicchio e pippo triptani da oltre tredici anni e non posso nascondere che questi, più del dolore in sè, hanno lentamente dilaniato la mia autostima ed ancor più subdolamente hanno soffocato la certezza insita in me, di poter trascorrere una vita indipendente dai medicinali o da cure mediche in generale.

Non do la colpa al triptano in sè che, a confronto della CHimera, me lo immagino, ahimè, come un piccolo Don Chisciotte che va a far la guerra ai mulini a vento.. bensì alla mia ostentata attitudine a convincermi che ci sia
una cura definitiva alla CH. Non c'e'. O per lo meno non c'e' per ogni singolo sofferente di CH. O per lo meno non c'e' per la mia CHimera.
Ammessa pure l'esistenza di una miracolosa pastiglia contro la mia CH, sicuramente non avrebbe effetto a se stante.
Non senza il mio aiuto.
Non senza preoccuparmi di bere alchool, dormire due ore per notte, mangiare ad orari sballati, fumare un pacchetto di Camel al giorno...più le varie e le eventuali...

Il mio primo attacco l'ho avuto a diciannove anni. Da allora non ho avuto un mese intero senza la visita della CHimera. Benchè lo sapessi eccome quali fossero i miei trigger ho trascorso quasi dieci anni fregandomene di avere
un comportamento più moderato. Mi dicevo: Ma che senso ha vivere se poi per star bene devo rinunciare a tutto? Risposta: Sali di Litio. 4 a day. Everyday. Dopo tre settimane il mondo era diventato per me un cotton-fiock.
Neppure la tanto amata Amsterdam sarebbe riuscita a donarmi tanto. Stato: morbidamente depresso.
Amsterdam, al contrario, non mi ha mai depresso. Qualcosa non andava.
Stavo semplicemente seguendo la via più facile ma anche la più pericolosa:cominciavo a riconoscermi in un soggetto debole con paure sempre più evidenti, con una netta propensione a isolarmi dalle situazioni. Anche le più banali, le più comuni. Un ipoteica visita non desiderata della CHimera, durante chessò una festa tra amici, mi induceva spesso a declinarne l'invito a priori per la paura di fare figuracce davanti a nuovi conoscenti che nulla sapevano di CHimere e triptani. Stato: Fottutamente depresso.

No, niente avrebbe avuto effetto senza la mia volontà e seria intenzione a proseguire verso una sorta di "via di  mezzo", Senza eccessi, ne tantomeno rinunce paranoiche. Così ho lentamente trasformato le mie abitudini, ci sono
voluti (e continuano...) quasi tre anni perchè i miei ritmi circadiani riprendessero un andamento più armonico.

Ho drasticamente limitato l'alchool e, credetemi, per un affezionato della Tennent's Super e del Chianti, non è facile ridimensionarsi al punto di bere solo due bicchieri durante i pasti della domenica. Sono sceso a 5/6 Camel
Orange al giorno, cerco di mangiare (sano) bene o male sempre negli stessi orari e non dormo ne meno ne più di 7 ore per notte. Ancor più difficile però è stato ridimensionare i miei atteggiamenti. Tipicamente sul filo del rasoio, scontroso e maleducato soprattutto con le persone a me più care, quelle che più mi stanno vicino. Salvo poi pentirmene subito dopo aver fatto la frittata: Instabilità emotiva.
Tanti di questi aspetti stanno scomparendo, altri lo faranno col tempo, grazie al il mio costante impegno ed all'aiuto delle persone a me vicine.

Oggi a trentaquattro anni, ho una media di due / tre attacchi al giorno. La durata varia dai 20 mins alle 5 ore (record personale, giusto stanotte). Se capita durante la giornata, bhè, me ne frego di tutto e di tutti quelli che mi stanno accanto.. nel senso... non sono più ne quello che si nasconde ne quello che ucciderebbe anche un agnello durante un attacco. Rispondo alla CHimera con i metodi che vi ho scritto nel post precedente.. mi aiuta.
Se poi, le persone che mi vedono mi prendono per un tossico, bhè, chi ca@@o se ne frega! Io son così. E non me ne vergogno.
Certo, non è stato facile stamattina alzarmi dal letto, fare una doccia e trovarmi stanco quanto un maratoneta a gara terminata. Ma non ci sono triptani che tengano in questi casi. C'e' solo da guardare avanti, stringere i denti e andare avanti. La vita è meravigliosa.

Vi voglio bene.
A tutti.
Miki.
 

Grazie Michele, gran bella testimonianza che sarà d'aiuto a tanti di noi.
Sei grande!!!! :-*
Titolo: Re: CHimera
Inserito da: evi - Ottobre 22, 2008, 16:32:57 Mer
Grazie Michele, gran bella testimonianza che sarà d'aiuto a tanti di noi.
Sei grande!!!! :-*

Perdona la mancanza di originalità ma...cos'altro dire? Una testimonianza preziosa. Questi racconti sono necessari; qui non si tratta d'avere dolore, qui si tratta di "dover" VIVERE con il dolore...tutto cambia...è necessario che il resto del mondo, i "cosiddetti sani", vengano il più possibile resi edotti e sensibilizzati.
Grazie Miki, sì, sei un grande.

                                                                                                                                                                      :-* Evi

                                                                                                                                                         

                                                                                   
Titolo: Re: CHimera
Inserito da: siciliano - Ottobre 22, 2008, 16:37:24 Mer
 ;) ;) ;)
Titolo: Re: CHimera
Inserito da: casper60 - Ottobre 22, 2008, 17:01:33 Mer
Ti abbraccio

casper ;)
Titolo: Re: CHimera
Inserito da: la zia Dany - Ottobre 22, 2008, 19:46:11 Mer
Ciao Miky anche se in ritardo ben arrivato in casa OUCH io non ho niente da insegnarti ma da quello che hai scritto ho solo da imparare, starei ore a leggerti sei TROPPO FORTE!!!!!



LA ZIA dANY
Titolo: Re: CHimera
Inserito da: Vittorio - Ottobre 23, 2008, 19:57:53 Gio
ahhhh........ io un paio c'è li avrei, ma non una ch normale bensì cronica senza mai un giorno di remissione e con 15 attacchi al giorno

casper ;)

Se proprio si tratta di uno cattivo, ma cattivo per davvero, e noi avessimo quella facoltà, ci sarebbe ben altro da augurargli.

E' come se, parlo sempre di me, mi sentissi quel mostro da tener nascosto alla società, come se prendessi le sembianze di uno storpio che per paura di farsi vedere, preferisce stare nascosto nel suo mondo.

Per cui, come se non bastasse, oltre al dolore micidiale, c'è anche l'aspetto psicologico a farne le spese...e per coloro che ne hanno fatto esperienza, sanno benissimo di cosa parlo!

Confesso di averlo fatto anch'io e di farlo ancora adesso. Nascondermi.
Il motivo? Forse la paura che mi vedano in uno stato "innaturale", forse la paura di non essere creduto, capito o forse ancora il timore di ricevere la loro compassione.

V.
Titolo: Re: CHimera
Inserito da: Ombry79 - Ottobre 23, 2008, 22:59:27 Gio
Caro Miki..... vorrei davvero abbracciarti....
Stretto stretto..... Non sei solo.

Un bacio grande.

Ombra