Grappolaiuto.it
Discussioni => Cure e Medicine - Domande => Topic aperto da: 53X13 - Luglio 24, 2008, 10:07:32 Gio
-
Quando sono sotto grappolo cerco per quanto possibile di individuare (e tenere sotto controllo) i fattori scatenanti. Infatti c'è una differenza enorme tra un attacco ogni 8/12 ore ed uno ogni 24/36. Vi dico cosa nella mia esperienza attiva l'attacco.
fattori certi:
-l'alcol (vasodilatatore). Amo il buon vino. In due sdraiamo una bottiglia a sera ma sotto CH lo elimino del tutto. Ho provato con la birra, ma anche quella mi sembra faccia male. Dunque, vevo acqua o succhi di frutta.
- l'esposizione solare (forse perchè dilata i vasi). Vengo da una vacanza all'Elba dove stavo spesso in spiaggia e avevo un attacco ogni 6/8 ore. Tornato a Roma tutto è diventato molto più umano
- la pressione esterna. Anni fa durante una vacanza in sardegna avevo la Ch e facevo pesca subacquea (idiota!). Ho avuto gli attacchi più bestiali della mia vita!
Fattori dubbi:
- il fumo. Non riesco a capirlo. Sicuramente una qualche correlazione c'è. So che nel sito se ne dibatte spesso. La mia esperienza mi dice di non intossicarmi. Dopo serate con amici condite da 4/5 sigarette l'attacco notturno è quasi immancabile.
- la posizione del corpo: può sembrare strano, ma se esco la sera sotto grappolo e vado in un'arena a vedere un film l'attacco è molto probabile (2 volte su 3). Infatti non lo faccio più. Dunque, o scelgo film orrendi, oppure c'è qualcosa connesso all'esperienza che gioca negativamente (posizione del collo? campo visivo ampio? umidità serale? sonoro alto?) anche se non so esattamente che cosa;
- la posizione della testa sul cuscino. Una delle poche certezze di cui sono in possesso riguardo la mia CH è che il dolore è a destra. Col tempo mi sono reso conto che dormire con il lato destro della testa appoggiato al cuscino può scatenare gli attacchi. Nel dubbio ho cominciato a sforzarmi di appoggiare solo il lato sinistro. Mi sembra che funzioni anche se, ovviamente, non ho certezza che sia la variabile cruciale. In ogni caso il cuscino è qualcosa di critico. Quando sto male lo sostituisco decisamente con un poggiatesta di legno dei pastori africani (che tra l'altro preme sul collo e da sollievo).
Fattori certi al contrario:
- lo sport fa bene. Mai avuto un attacco di Ch nuotando, correndo o pedalando. In alcuni casi, avendo i prodromi di un attacco, invece di prendere l'imigran o attaccarmi alla bmbola dell'ossigeno, ho cominciato a fare sport. L'attacco è spesso rientrato. Ovviamente non si trattava della situaziona (ben nota ai grappolati) di un attacco che già galoppa nel cervello quando se ne prende coscienza.
Comunque, ho fatto qualche esperimento. La mia impressione è che l'afflusso intenso e costante di sangue ai muscoli sottragga energia e materia prima all'attacco (forse si tratta di una ricostruzione ingenua e figurativa, ma la sensazione è quella)
Ciao,
Marco
-
direi che tutto quello che hai scritto, non fà un plissè
Concordo e sottoscrivo
Barby
P.S. Riguardo al buon vino...che tortura il non poterlo bere...sono mezza friulana ;D ;D
-
sì, un pò mi pesa, però di fronte a cause di forza maggiore faccio buon viso. Eppoi, un pò di respiro al fegato magari non è male, così, tanto per voler cercare qualcosa di positivo anche nella CH. :D
-
anch'io concordo in linea di massima.
Aggiungerei che oltre al vino, birra e alcolici in genere bisogna anche astenersi dall'aceto e da tutte quelle cose che in cucina prevedono nella ricetta alcool, tutti gli insaccatti contenenti polifosfati, ricordo un attacco bestiale dopo aver mangiato 2 wurstel.
Un'altra cosa è fare molta attenzione ai ritmi sonno\veglia evitando tassativamente il pisolino pomeridiano e rispettando il piu possibile la regolarita ( a nanna prima di mezzanotte e sveglia non dopo le otto).
casper ;)
-
Marco,
direi che la tua analisi trova moltissimi paralleli con le esperienze dei più...
In merito ai Film...
Hai mai pensato che potrebbe essere legato al fatto che ti trovi fra un sacco di gente ?
Che effetto ti fa stare in luoghi affollati ?
;)
-
Sten, non ci avevo pensato. Però, riflettendoci al momento, gli attacchi mi vengono in casa e all'aperto, da solo e in compagnia. Non credo che sia una sorta di risposta agorafobica. Certamente l'attivazione (o la stasi) di alcune funzioni cerebrali deve entrarci qualcosa.
-
Caro Marco,
le tue considerazioni , condivise da molti, si possono riassumere in questo modo: i fattori scatennati non sono che somministrazioni di energia sotto forme diverse che colpiscono l'organismo. Quando siamo sotto grappolo siamo già carichi di energia e ulteriori somministrazioni fanno traboccare il vaso. Al contrario sfogarsi in qualche modo ad esempio con lo sport fà effetto opposto.
Sono convinto che non siano ne il tipo di film ne la gente, ma la luce (energia in onde elettromagnetiche) del film e delle immagini che colpiscono la retina.
Anch'io provo la stessa cosa per quanto riguarda la posizione della testa nel sonno, ma non ne capisco la causa.
Io sono convinto che la motivazione di tutto sia l'energia.... e guarda caso è un termine che utilizzi anche tu nel tuo post d'apertura!!
Ciao ciao
Matteo
-
Caro Marco,
le tue considerazioni , condivise da molti, si possono riassumere in questo modo: i fattori scatennati non sono che somministrazioni di energia sotto forme diverse che colpiscono l'organismo. Quando siamo sotto grappolo siamo già carichi di energia e ulteriori somministrazioni fanno traboccare il vaso. Al contrario sfogarsi in qualche modo ad esempio con lo sport fà effetto opposto.
Sono convinto che non siano ne il tipo di film ne la gente, ma la luce (energia in onde elettromagnetiche) del film e delle immagini che colpiscono la retina.
Anch'io provo la stessa cosa per quanto riguarda la posizione della testa nel sonno, ma non ne capisco la causa.
Io sono convinto che la motivazione di tutto sia l'energia.... e guarda caso è un termine che utilizzi anche tu nel tuo post d'apertura!!
Ciao ciao
Matteo
e questo ragionamento mi piace assai!!!!
Non avevo mai rapportato la ch all'energia ed effettivamente in grappolo sono una macchina instancabile, cosa che fuori grappolo scompare, si, sono sempre abbastanza attivo ma nulla al confronto.
Ci devo ragionare su bene bene...
casper :)
-
Caro Marco,
le tue considerazioni , condivise da molti, si possono riassumere in questo modo: i fattori scatennati non sono che somministrazioni di energia sotto forme diverse che colpiscono l'organismo. Quando siamo sotto grappolo siamo già carichi di energia e ulteriori somministrazioni fanno traboccare il vaso. Al contrario sfogarsi in qualche modo ad esempio con lo sport fà effetto opposto.
Sono convinto che non siano ne il tipo di film ne la gente, ma la luce (energia in onde elettromagnetiche) del film e delle immagini che colpiscono la retina.
Anch'io provo la stessa cosa per quanto riguarda la posizione della testa nel sonno, ma non ne capisco la causa.
Io sono convinto che la motivazione di tutto sia l'energia.... e guarda caso è un termine che utilizzi anche tu nel tuo post d'apertura!!
Ciao ciao
Matteo
e questo ragionamento mi piace assai!!!!
Non avevo mai rapportato la ch all'energia ed effettivamente in grappolo sono una macchina instancabile, cosa che fuori grappolo scompare, si, sono sempre abbastanza attivo ma nulla al confronto.
Ci devo ragionare su bene bene...
casper :)
Energia. Se ragionare su questa parolina apre qualche porta, tanto vale farlo subito. Come vi sentite voi una volta in remissione? Io sono del tutto svuotato (anche rilassato, è ovvio, non soffro più!). Sono un pò come un sacco afflosciato, ma lo avevo sempre attribuito alle dosi di imigran. In realtà tutto potrebbe essere ricondotto ad una forte dissipazione di energia avvenuta durante il grappolo. Forse siamo un pò degli accumulatori che ad un certo punto hanno bisogno di una valvola di sfogo. Non trovandone una intenzionalmente, ne troviamo un'altra in modo del tutto involontario. Non so se questo ha un senso, ma in ogni caso mi riporta alla convinzione che io e la mia ch siamo la stessa cosa: se non cambia l'uno, l'altra sopravvive e si ripresenta puntualmente.
-
Confermo e sottoscrivo ;)
-
io concordo con tutto quello che avete scritto! Per i film all'arena... potrei tentare di darti una spiegazione.
Al cinema l'uomo è in una posizione di sotto-motilità e di sovra-percezione. Al buio (produce melatonina) e più o meno fermo, subisce un naturale processo di immedesimazione nei personaggi del film (che appagano il desiderio di motilità del corpo... vabbè è difficilissimo da spiegare... ma vi garantisco che è così!!!!) comunque dire che un film è un sogno ad occhi aperti non è una castroneria!!! Anzi!
Può essere che il tuo cervello pensi effettivamente che stai dormendo e quindi ti parte l'attacco...
-
L'ipotesi di Jude mi sembra molto interessante e verosimile. Se le cose stanno così, oltre al vino sospenderò anche le visioni serali nelle arene romane. Il giusto riposo, i sogni, i film, l'alcol... in pratica tutte le cose che rilassano e ricaricano sembrano proibite. Vabbè, mi compro una ruota da criceto e mi mantengo iperattivo 24 ore su 24!.
Ciao, Marco
-
Caro Marco,
intanto complimenti per l'analisi e per la percezione che hai della tua CH.
Penso che tu sia più "vicino" alla realtà rispetto a molte teorie ipotizzate dalla comunità scientifica.
Sento molto realistica la relazione fra ENERGIA e CH.
Sento assolutamente "vero" il concetto di SFOGO quando parliamo di CH.
Credo anch'io che il nostro disturbo abbia una stretta relazione con l'attività psicofisica, o meglio alla STASI...
Molte volte ho notato che gli attacchi (miei e di amici) si verificano in momenti di STASI (scarsa attività psico-fisica), al contrario, il "tenersi impegnati" in una qualsiasi attività dinamica che presupponga un livello di attenzione medio-alto (+ movimento fisico) faccia in qualche modo da deterrente...
Mi piace molto l'idea che, per qualche ignoto motivo, non riusciamo a gestire bene l'energia (ne accumuliamo troppa, non riusciamo a smaltirla, ci sovraccarichiamo...)
Personalmente credo che l'attacco di CH sia uno sfogo che ci permette di risolvere un "TILT del sistema"...
Il problema sta a monte, mentre l'attacco doloroso lo risolve (temporaneamente)...
Per quanto riguarda l'energia (o meglio la gestione della stessa), penso sia la causa più probabile del "TILT" che ci frega...
Non credo però che la "ruota da criceto" possa essere una soluzione (anche se lo ho pensato più volte)... perche comunque non possiamo "non fermarci"!
Ritrovare l'equilibrata gestione energetica da parte del nostro organismo... questa può essere una strda promettente...
COME?= NON ne ho idea! :-\
PERCHE' questa cosa in noi si sia "sballata"? = NON lo so!
Ma BISOGNA ragionarci su, e far conoscere queste nostre intuizioni/sensazioni a chi mastica di ricerca nell'ambito delle cefalee...
BRAVO MARCO!!! ;)
-
Caro Marco,
intanto complimenti per l'analisi e per la percezione che hai della tua CH.
Penso che tu sia più "vicino" alla realtà rispetto a molte teorie ipotizzate dalla comunità scientifica.
Sento molto realistica la relazione fra ENERGIA e CH.
Sento assolutamente "vero" il concetto di SFOGO quando parliamo di CH.
Credo anch'io che il nostro disturbo abbia una stretta relazione con l'attività psicofisica, o meglio alla STASI...
Molte volte ho notato che gli attacchi (miei e di amici) si verificano in momenti di STASI (scarsa attività psico-fisica), al contrario, il "tenersi impegnati" in una qualsiasi attività dinamica che presupponga un livello di attenzione medio-alto (+ movimento fisico) faccia in qualche modo da deterrente...
Mi piace molto l'idea che, per qualche ignoto motivo, non riusciamo a gestire bene l'energia (ne accumuliamo troppa, non riusciamo a smaltirla, ci sovraccarichiamo...)
Personalmente credo che l'attacco di CH sia uno sfogo che ci permette di risolvere un "TILT del sistema"...
Il problema sta a monte, mentre l'attacco doloroso lo risolve (temporaneamente)...
Per quanto riguarda l'energia (o meglio la gestione della stessa), penso sia la causa più probabile del "TILT" che ci frega...
Non credo però che la "ruota da criceto" possa essere una soluzione (anche se lo ho pensato più volte)... perche comunque non possiamo "non fermarci"!
Ritrovare l'equilibrata gestione energetica da parte del nostro organismo... questa può essere una strda promettente...
COME?= NON ne ho idea! :-\
PERCHE' questa cosa in noi si sia "sballata"? = NON lo so!
Ma BISOGNA ragionarci su, e far conoscere queste nostre intuizioni/sensazioni a chi mastica di ricerca nell'ambito delle cefalee...
BRAVO MARCO!!! ;)
concordissimo
casper ;)
-
io concordo con tutto quello che avete scritto! Per i film all'arena... potrei tentare di darti una spiegazione.
Al cinema l'uomo è in una posizione di sotto-motilità e di sovra-percezione. Al buio (produce melatonina) e più o meno fermo, subisce un naturale processo di immedesimazione nei personaggi del film (che appagano il desiderio di motilità del corpo... vabbè è difficilissimo da spiegare... ma vi garantisco che è così!!!!) comunque dire che un film è un sogno ad occhi aperti non è una castroneria!!! Anzi!
Può essere che il tuo cervello pensi effettivamente che stai dormendo e quindi ti parte l'attacco...
Ottimo lo spunto di Jude (poteva essere altrimenti ? ;D) per un ulteriore riflessione...
E' assodato che i videogiochi, producendo una qualche forma di IPNOSI (da prendersi in senso assolutamente relativo) nei giocatori, siano contro indicati a soggetti sofferenti di epilessia...
Ora, è altrettanto assodato che gli approcci terapeutici alla CH includano anche l'uso di farmaci Antiepilettici (che quindi vanno ad agire su una determinata "chimica del cervello").
NON è che l'EFFETTO ARENA (o EFFETTO CINEMA) che ci testimonia Marco possa essere in qualche modo parallelabile all'EFFETTO VIDEOGIOCHI ?
Mah !?!?!
;)
-
Sten, non ci avevo pensato. Però, riflettendoci al momento, gli attacchi mi vengono in casa e all'aperto, da solo e in compagnia. Non credo che sia una sorta di risposta agorafobica. Certamente l'attivazione (o la stasi) di alcune funzioni cerebrali deve entrarci qualcosa.
Marco,
sicuramente anch'io ho attacchi in tutte le condizioni (Estate/Inverno, Compagnia/Solitudine ... ...) Però ho anche notato che fattori per me stressanti possono fungere da TRIGGER...
Io odio i posti AFFOLLATI ma, se NON sono in Grappolo, il tutto si traduce nell'emergere del mio innato ISTINTO OMICIDA che però cerco di tenere a bada (e, normalmente ci riesco).
Se sono in Grappolo (e sono impossibilitato all'uso del mio amatissimo AK 47 ;D) ecco che mi viene un attacco !!!
Naturalmente è solo una mia riflessione !
;)
-
Caro Marco,
le tue considerazioni , condivise da molti, si possono riassumere in questo modo: i fattori scatennati non sono che somministrazioni di energia sotto forme diverse che colpiscono l'organismo. Quando siamo sotto grappolo siamo già carichi di energia e ulteriori somministrazioni fanno traboccare il vaso. Al contrario sfogarsi in qualche modo ad esempio con lo sport fà effetto opposto.
Sono convinto che non siano ne il tipo di film ne la gente, ma la luce (energia in onde elettromagnetiche) del film e delle immagini che colpiscono la retina.
Anch'io provo la stessa cosa per quanto riguarda la posizione della testa nel sonno, ma non ne capisco la causa.
Io sono convinto che la motivazione di tutto sia l'energia.... e guarda caso è un termine che utilizzi anche tu nel tuo post d'apertura!!
Ciao ciao
Matteo
Bella Matteo !
Qui si ritorna alla gestione (profonda e innata) dello Stress, ovvero alle nostre reazioni inconsce a situazioni di disagio e tensione (Fisica/Emotiva/Psichica)...
Sono assolutamente sintonizzato su questa lunghezza d'onda.
Che farne però ?
Tutte le volte che ne ho parlato coi Neuros questi hanno semplicemente "tagliato corto" dicendo che "NON c'erano EVIDENZE SCIENTIFICHE"...
Qualcuno, più "illuminato" mi ha risposto con un laconico... "CHI PUO' DIRLO ?"
Rimango dell'idea che, comunque, anche trovando una via per "Riequilibrare le Energie" ci sia sempre il rischio che il DANNO che l'eventuale SQUILIBRIO ENERGETICO ci ha provocato sia ormai IRREVERSIBILE.
Ribadisco che NON sono assolutamente pessimista e che "abbraccerei" immediatamente qualsiasi linea d'azione che potesse farmi uscire dal TUNNEL della CH ma, pur avendo "lavorato su me stesso in profondità" negli ultimi 15-20 anni, se è pur vero che ho risolto MOLTISSIMI dei miei problemi di "adattamento alla vita", purtroppo la BESTIA che abita nel mio Cervello NON se n'è ancora andata.
Forse NON ho raggiunto il NOCCIOLO DURO (HARD CORE ;D) dei miei disagi o forse...
La BESTIA ha ormai fatto TANA nella mia testa e NON c'è modo per scacciarla.
Mah !?!?!
;)
-
io concordo con tutto quello che avete scritto! Per i film all'arena... potrei tentare di darti una spiegazione.
Al cinema l'uomo è in una posizione di sotto-motilità e di sovra-percezione. Al buio (produce melatonina) e più o meno fermo, subisce un naturale processo di immedesimazione nei personaggi del film (che appagano il desiderio di motilità del corpo... vabbè è difficilissimo da spiegare... ma vi garantisco che è così!!!!) comunque dire che un film è un sogno ad occhi aperti non è una castroneria!!! Anzi!
Può essere che il tuo cervello pensi effettivamente che stai dormendo e quindi ti parte l'attacco...
In una sola parola la trovo un'ipotesi GENIALE: sei bella dentro fuori e tutt'intorno...complimenti per la testolina!!!
:o :-* :-* :-* Evi
-
Caro Marco,
le tue considerazioni , condivise da molti, si possono riassumere in questo modo: i fattori scatennati non sono che somministrazioni di energia sotto forme diverse che colpiscono l'organismo. Quando siamo sotto grappolo siamo già carichi di energia e ulteriori somministrazioni fanno traboccare il vaso. Al contrario sfogarsi in qualche modo ad esempio con lo sport fà effetto opposto.
Sono convinto che non siano ne il tipo di film ne la gente, ma la luce (energia in onde elettromagnetiche) del film e delle immagini che colpiscono la retina.
Anch'io provo la stessa cosa per quanto riguarda la posizione della testa nel sonno, ma non ne capisco la causa.
Io sono convinto che la motivazione di tutto sia l'energia.... e guarda caso è un termine che utilizzi anche tu nel tuo post d'apertura!!
Ciao ciao
Matteo
Quoto e sottoscrivo quello da te scritto!!!! Infatti per fare un esempio ti riporto il mio personalissimo esempio: io sono in pieno grappolo, l'ultimo attacco l'ho avuto qualche giorno fa, poi 2 o 3 giorni liberi senza shadow nè niente e oggi di nuovo sono ricominciate le shadows dietro l'occhio sx! Poi oggi non so cosa ma mi sento CARICO DI ENERGIA, oserei dire ELETTRICO, frenetico e nervoso e non capisco il perchè di questa cosa!!!! Premetto che sono un musicista (suono il basso elettrico) e sto ore e ore tutti i giorni a provare e riprovare gli esercizi e i virtuosismi ma oggi ho dovuto abbandonare perchè ero talmente elettrico (e senza un motivo apparente!!!) da non riuscire nemmeno a strimpellare due note!!!!
Eppure sento dentro di me che tutto questo è correlato alle shadows ( e quindi alle avvisaglie pre-attacco) e conseguentemente a lei, alla CH!!!
Sten, Matteo o chiunque altro ILLUMINATEMI su questa cosa, vi prego!!!!!!! :o :o :o
-
Mi permetto solo di aggiungere una cosa in merito al mio precedente post... qui il punto è:
1) O io sto davvero diventando "pazzo" in tutti i sensi e nn so cosa mi sta succedendo
2) Oppure davvero anche questa cosa è strettamente legata alla CH
??? ??? ???
-
non penso tu stia diventando pazzo, di sicuro nei periodi di grappolo si avverte , ognuno a modo suo, delle differenze di stato d'animo in parte dovute alla ch ed in parte, io credo, dovute anche ai farmaci che assumiamo.
Per farti un esempio, io agli inizi del grapolo faccio uso di cortisone che altera abbastanza i miei normali ritmi, divento molto logorroigo, al contrario di quando sono fuori dal grappolo che a fatica mi tiri fuori le parole. Poi credo che anche qui la cosa sia molto soggettiva ma comunque c'è sicuramente un aumento generale di energia.
casper ;)
-
...
Sten, Matteo o chiunque altro ILLUMINATEMI su questa cosa, vi prego!!!!!!! :o :o :o
...
Difficile illuminare qualcuno da parte di chi, in uno dei momenti come quello che tu descrivi, ha preso e (in pieno Grappolo) si è fatto 40 km di camminata nel Deserto Tunisino... Ehm... Per fare 2 Passi !!!
;D
Se tu pensi di essere sulla via per la Pazzia... Io che ti racconto ?
;)
-
Beati voi. Io anche sono sotto grappolo ormai dai primi di maggio. I miei grappoli non sono mai durati più di un mese. Stavolta questo s'è trovato bene e ha deciso di non mollarmi tanto facilmente. Son tornato ieri da una settimana di vacanza. Vacanza che sono felice di aver visto essere stata molto utile per mia moglie, che ha staccato la spina dal lavoro che recentemente le stava procurando un bel po' di stress.
Per quanto mi concerne, continuando ad avere attacchi ogni notte (e senza la bombola di O2 con me) ho proseguito a riempirmi di buchi la coscia destra.
Leggo di Gabriele che sotto grappolo ha un attacco ogni due o tre giorni. Io ne ho due o tre ogni notte. Energia? Voi acquisite energia? Io mi sento uno "slipperman" (cfr.: "The colony of Slippermen" from "The lamb lies down on Brodway" - Genesis 1974).
Mi trascino in casa che fra qualche giorno mi sposterò carponi.
Sempre riferendomi al brano di cui sopra, prima o poi dovrò risolvere. Fosse pure con il recidere il tergicristallo. ;D
-
Anch'io concordo pienamente su tutto quello che dite, molto spesso mi è successo che anche un atacco di fame avesse iniziato a provocare un leggero dolretto sopra il mio occhi dx...che però con il "riempimento dello stomaco" si è calmato...e questo più di una volta...per poi cmq arrivare magari nel pieno della notte...!!! :-[
-
Anch'io concordo pienamente su tutto quello che dite, molto spesso mi è successo che anche un atacco di fame avesse iniziato a provocare un leggero dolretto sopra il mio occhi dx...che però con il "riempimento dello stomaco" si è calmato...e questo più di una volta...per poi cmq arrivare magari nel pieno della notte...!!! :-[
a me in grappolo succede spessissimo..
-
Cari amici sono felicissimo che la mia ipotesi abbia trovato riscontro presso di voi. Prometto quanto prima di aprire una discussione più approfondita su questa cosa, su cui sto ragionando da un annetto.
In questi giorni sono un pò incasinato perchè venerdì 25 mi è nato il secondo pargolo e vi lascio immaginare...
Tra una settimana sarò in ferie ed avrò più tempo da dedicare sperando di poter scambiare con voi amici grappolati semprè più idee ed impressioni .
Ciao a tutti
Teo
-
Cari amici sono felicissimo che la mia ipotesi abbia trovato riscontro presso di voi. Prometto quanto prima di aprire una discussione più approfondita su questa cosa, su cui sto ragionando da un annetto.
In questi giorni sono un pò incasinato perchè venerdì 25 mi è nato il secondo pargolo e vi lascio immaginare...
Tra una settimana sarò in ferie ed avrò più tempo da dedicare sperando di poter scambiare con voi amici grappolati semprè più idee ed impressioni .
Ciao a tutti
Teo
AUGURI TEO!!!!!! AUGURI MOGLIE DI TEO!!!!!!!! BENE!!!!!! BRAVI!!!!!! BIIIIIIIIIIIIIIIIIIISSSSS!!!!!!!
Bis? ??? ??? ??? Mah, forse proprio bis no...due per bis fa quattro...lei ha appena partorito...vabbè, prendetevela comoda...
:-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-*
:D :D :D Evi
-
Auguri Teo a te alla tua mogliettina e al nuovo pargolo!!!!!!
la zia Dany
-
Auguroni papà (bis) Matteo!!! (anche alla mmma eh...)
-
Auguroni Teo
casper ;)
-
I FATTORI SCATENANTI SIA DI UN GRAPPOLO CHE DI UN ATTAKKO ,CHE DEI CICLICI ATTAKKI,SONO SOLO E SOLTANTO RICONDUCIBILI,ALL'UNICO ORGANO CHE APPUNTO è PREDISPOSTO ALLE SOLLECITUDINI ESTERNE CHE INTERNE.
l'IPOTALAMO!!!!!!!!!!!!
PER GLI ATTAKKI NOTTURNI,è DA SOTTOLINEARE LA NECESSITà DELL'IPOTALAMO ,E MAGGIORMENTE NELLA FASE DEL SONNO REM,OGNI DUE ORE AVERE MAGGIORE NECESSITà DI OSSIGENO E CIRCOLAZIONE VASCOLARE FRESCA.
-
LA IPERTROFIA IPOTALAMICA ,FA SI CHE SIA I TRIGGER CHE LE RISPOSTE SIANO ESAGERATE!
-
Ciao,
Sono nuovo del forum, ho questi problemi da circa 3 anni, ma con questa estate sono 2 anni che ho il grappolo, che dura da metà luglio fino alla fine di agosto, ed anche quest'anno sta ripetendo la stessa storia...
Cmq quoto pienamento quello scritto, tutto i sintomi combaciano perfettamente, soprattutto quando passo il fine settimana al mare, il lunedì mattina ho degli attacchi tremendi...
-
Credo che i fattori scatenanti siano diversi da un caso ad un altro.
Premetto che soffro di CH cronica, in quasi totale assenza di periodi di remissione superiori a 3 gg. Personalmente, ho effettuato le seguenti prove e verifiche ed ho tratto queste conclusioni:
- sono un fumatore abituale; il mio medico ha escluso il fumo come causa scatenanti un attacco (pur invitandomi a smettere, a prescindere). La dimostrazione è nel fatto che, se ci fosse correlazione, avrei attacchi continui e mai periodi liberi;
- ho avuto un periodo di qualche mese in cui ho dovuto, per altri motivi, eliminare dalla mia dieta vino, alcool e caffè. Ma ho continuato regolarmente ad avere gli attacchi.
- liquirizia, ginseng e caffè con miscela arabica sono altamente scatenanti;
- non ho notato influenza significativa della posizione della testa sul cuscino, anche perché se ne assumiamo una quando ci addormentiamo, non è detto che conserviamo quella fino al momento dell'attacco;
- pochissime volte sono riuscito a combattere l'attacco tenendo in bocca un cubetto di ghiaccio (scoperto per caso).
Spero siano indicazioni utili a tutti.
Un saluto
-
Caro Marco,
intanto complimenti per l'analisi e per la percezione che hai della tua CH.
Penso che tu sia più "vicino" alla realtà rispetto a molte teorie ipotizzate dalla comunità scientifica.
Sento molto realistica la relazione fra ENERGIA e CH.
Sento assolutamente "vero" il concetto di SFOGO quando parliamo di CH.
Credo anch'io che il nostro disturbo abbia una stretta relazione con l'attività psicofisica, o meglio alla STASI...
Molte volte ho notato che gli attacchi (miei e di amici) si verificano in momenti di STASI (scarsa attività psico-fisica), al contrario, il "tenersi impegnati" in una qualsiasi attività dinamica che presupponga un livello di attenzione medio-alto (+ movimento fisico) faccia in qualche modo da deterrente...
Mi piace molto l'idea che, per qualche ignoto motivo, non riusciamo a gestire bene l'energia (ne accumuliamo troppa, non riusciamo a smaltirla, ci sovraccarichiamo...)
Personalmente credo che l'attacco di CH sia uno sfogo che ci permette di risolvere un "TILT del sistema"...
Il problema sta a monte, mentre l'attacco doloroso lo risolve (temporaneamente)...
Per quanto riguarda l'energia (o meglio la gestione della stessa), penso sia la causa più probabile del "TILT" che ci frega...
Non credo però che la "ruota da criceto" possa essere una soluzione (anche se lo ho pensato più volte)... perche comunque non possiamo "non fermarci"!
Ritrovare l'equilibrata gestione energetica da parte del nostro organismo... questa può essere una strda promettente...
COME?= NON ne ho idea! :-\
PERCHE' questa cosa in noi si sia "sballata"? = NON lo so!
Ma BISOGNA ragionarci su, e far conoscere queste nostre intuizioni/sensazioni a chi mastica di ricerca nell'ambito delle cefalee...
BRAVO MARCO!!! ;)
concordissimo
casper ;)
Io sono daccordo con Lucius-
credo che anche nel mio caso maggior parte degli attacchi parte nel momento della calma-relax,quando sono meno impagnata -non ci avevo mai pensato-devo lavorarci sopra-
mai concedersi alla pigrizia ;D
seriamente-pensandoci bene è così-
rimane la fase del sonno-
per il fattore -mare-io le mie vacanze ho passate all'ombra-nel momento di qualsiesi minimo campanellino di alarme-entravo nel mare-dal calore della spaggia-alla freschezza dell'acqua passava tutto-sottolineo che sono sotto cura con i farmaci topamax,verapamil,polase-sono stata all'Elba-partita con tantissimi dubbi-indecisa e inpaurita- in fondo non è andata per niente male-è bastata una puntura per notte(quelli notturni non perdonano altrimenti)e forse altre due di giorno-altri atacchi passati chon aiuti di acqua,giaccioli,giaccio,gbagni nellle bellissime acque azzurre -se non ci fossi andata-avrei passato questi giorn a casa con le stesse cose-senza mare-e magari con l'ossigeno-ma mi sarebbe dispiaciuto tanto.
Sinceramente non so cosa oltre sonno,relax e alkohol libera la bestia-
in questo momento almeno per me queste sono cause principali
-
Non so se concordate con una mia considerazione. Ve la espongo.
Se da un lato una delle caratteristiche della CH è la prevedibilità e/o ciclicità degli attacchi, dall'altro esiste una imprevedibilità dei fattori scatenanti.
Faccio alcuni esempi, derivanti tutti da esperienza personale.
E' vero che un'intensa attività fisico-psichica riduce il rischio dell'attacco, ma questa non è una regola fissa altrimenti avremmo risolto per il 90% il nostro problema: basterebbe restare il più possibile in movimento.
Lo stesso vale per un bicchiere di vino in più o per altro.
Che dire poi del cambio delle abitudini? Leggo che molti di voi subiscono frequenti attacchi quando partono in vacanza. Nel mio caso è esattamente l'opposto: quando mi capita di partire e, quindi, di stravolgere le abitudini, gli attacchi si riducono quasi a zero. E allora... basta essere sempre in viaggio per risolvere tutto? Magari potessi! Ma anche noi CH-patici dobbiamo lavorare... :) :)
-
No infatti, Vittorio, ognuno di noi è diverso e ogni ch è diversa. Diciamo che in linea di massima però l'alcool è il trigger per eccellenza (forse se facciamo un sondaggio tra di noi credo che superiamo il 90%). Il fumo, al contrario, mi sembra che a nessuno dia fatidio. Per questo fatto che il caffè ti scatena l'attacco, credo che tu sia il primo... Anzi, per me è uno dei rimedi di nonna papera, insieme a ghiaccio-freddo-acqua. Ossigeno lo usi?
-
Ho provato ad usare l'ossigeno ma, non so se per mia imperizia o per altro, senza apprezzabili risultati.
-
Non vedo come possa, il caffè, in quanto contenente caffeina (un vasocostrittore) scatenare attacchi. Semmai può aiutare in caso di attacchi. Ovvero, esattamente il contrario.
-
Uso dell'ossigeno: intanto è assolutamente obbligatorio utilizzare la mascherina e tralasciare (leggi: buttali nella pattumiera) i tubicini nasali. Poi: regola il flusso. Di norma si dovrebbe rimanere sui 7 litri/minuto ma io, per esempio, arrivo anche a 12.
Con la mascherina sulla faccia, che prenda quindi naso a bocca, apri il rubinetto e se nel gorgogliatore (a proposito, ti hanno montato il giro di peppe del flusso nel gorgogliatore, vero?) inizi a sentire "bloblobloblo" allora puoi cominciare a respirare profondamente e non fermarti mai per almeno 10 minuti.
Se la bestia non scende di livello, lascia stare: non funziona.
Tutto qui.
-
Allora ho fatto tutto quello che dovevo con l'ossigeno e che Depejo (grazie) ha descritto in maniera molto esaustiva, ma non ha funzionato. Per cui ho lasciato perdere e sono tornato all'Imigran.
Una precisazione.
Non parlavo di caffè in generale, ma nel mio caso di un particolare tipo di caffè contenente miscela di arabica, con un particolare retrogusto dal vago sapore di liquirizia. Era l'unico che mi fornivano con una macchina che mi avevano regalato e che ora ho relegato in soffitta.
In generale, il caffè continuo a berlo tranquillamente senza alcun problema.
-
Allora ho fatto tutto quello che dovevo con l'ossigeno e che Depejo (grazie) ha descritto in maniera molto esaustiva, ma non ha funzionato. Per cui ho lasciato perdere e sono tornato all'Imigran.
NB:per l'ossigeno, è fondamentale farlo alle primissime avvisaglie pre-attacco (come l'Imigran del resto), farlo dopo aver fatto passare troppo tempo NON SERVE assolutamente a niente!!!!
-
Allora ho fatto tutto quello che dovevo con l'ossigeno e che Depejo (grazie) ha descritto in maniera molto esaustiva, ma non ha funzionato. Per cui ho lasciato perdere e sono tornato all'Imigran.
NB:per l'ossigeno, come del resto l'Imigran, è fondamentale farlo alle primissime avvisaglie pre-attacco (come l'Imigran del resto), farlo dopo aver fatto passare troppo tempo NON SERVE assolutamente a niente!!!!
concordo
casper ;)
-
Io personalmete fio a due anni fa non usavo l'ossigeno-
cioe-
non sentivo -mai sentito alcun solievo-e vi assicuro ragazzi che attacchi erano molto tosti-l'ultimo che mi sono goduto in pieno-non avendo imigran ne alcun altro rimedio è durato 6 ore di fila di dolore -alta intensità-
-solo quest'anno avendo iniziato cura con topamax e verapamil risco a tamponare l'atacco all'inizio con ossigeno-la cosa per me è molto posotiva-nache se non proseguo mai oltre 15 min-e al di più di 12 l\s
prima d'ora per me unica soluzione per non impazire avendo circa 9 atacchi nelle 24 ore era imigran e pur sapendo che non si puo me ne sono sparate tante -
oggi sono più tranquilla-ne prendo una -la notte-l'ossigeno funziona anche se devo prenderlo prima possibile-ma già solo sapere che c'è qualcosa che funziona e che aiuta a funzionare....mi aiuta
Almeno mi comincio a dire che la prossima cura sarà ancora meglio.
Dopo tante che non ha funzionato nemmen una ;D ADESSO SI CHE SI VIVE !
-
L'ossigeno, dicono bene i miei uomini sopra, va preso subito appena senti il primo BOOOOOOOM! con la mascherina bocca-naso (o meglio ancora con la meravigliosa non-rebreathing mask) e la bombola al massimo. Se poi ti metti un paio di cubetti di ghiaccio in mano e qualcosa di freddo sotto il sedere o fra le cosce ancora meglio!
-
Qui si trova anche un video che fa vedere come si assume al meglio:
http://www.headachemasters.com/product.asp?product=3&sub=1&page=1&gclid=CM2CudKe9pQCFQ0PuwodAUd2nA
-
Credo che i fattori scatenanti siano diversi da un caso ad un altro.
Premetto che soffro di CH cronica, in quasi totale assenza di periodi di remissione superiori a 3 gg. Personalmente, ho effettuato le seguenti prove e verifiche ed ho tratto queste conclusioni:
- sono un fumatore abituale; il mio medico ha escluso il fumo come causa scatenanti un attacco (pur invitandomi a smettere, a prescindere). La dimostrazione è nel fatto che, se ci fosse correlazione, avrei attacchi continui e mai periodi liberi;
- ho avuto un periodo di qualche mese in cui ho dovuto, per altri motivi, eliminare dalla mia dieta vino, alcool e caffè. Ma ho continuato regolarmente ad avere gli attacchi.
- liquirizia, ginseng e caffè con miscela arabica sono altamente scatenanti;
- non ho notato influenza significativa della posizione della testa sul cuscino, anche perché se ne assumiamo una quando ci addormentiamo, non è detto che conserviamo quella fino al momento dell'attacco;
- pochissime volte sono riuscito a combattere l'attacco tenendo in bocca un cubetto di ghiaccio (scoperto per caso).
Spero siano indicazioni utili a tutti.
Un saluto
concordo con te su tutto /anche io sono fumatrice abituale) tranne che sul caffè. Se ne faccio a meno tutto il giorno è assolutamente certo che arrivi l'attacco. Ne bevo almeno 4/5 al giorno e con una compressa di Toradol, al momento delle prime avvisaglie di shadow, mi stronca la crisi nell'80% dei casi.
col ghiaccio in bocca non ho provato.. ma credo che vomiterei all'istante!
-
Infatti, Rellix, avevo precisato che si tratta di una particolare miscela di caffè contenente arabica e che già nel berlo ti lascia un retrogusto alla liquirizia.
Per il resto sono un accanito bevitore di caffè che se avesse effetto trigger avrei la CH 24 ore su 24.
Ti saluto
V.
-
""col ghiaccio in bocca non ho provato.. ma credo che vomiterei all'istante!"""
P E R C H è!???????????
-
perchè durante l'attacco ho una nausea mostruosa e al solo pensiero di avere in bocca del ghiaccio....bleah...però è solo un mio limite psicologico...ovvio che proverò!
baci
-
Infatti, Rellix, avevo precisato che si tratta di una particolare miscela di caffè contenente arabica e che già nel berlo ti lascia un retrogusto alla liquirizia.
Per il resto sono un accanito bevitore di caffè che se avesse effetto trigger avrei la CH 24 ore su 24.
Ti saluto
V.
Ah ecco! Ma allora come si fa ....bisogna saper distinguere il caffè buono da quello effetto trigger...orpolina...mi hai messo in difficoltà!
beh, comunque siamo proprio fratelli di vizi e ch!
wow!
-
Se sapessi che qualcuno me l'ha data non avrei problemi a farlo fuori!!!!sono serio!!!
-
Te l'ha data..... cosa?????? ;D ;D
V.