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GRAPPOLAIUTO Social Club => Poesia, Racconti, Disegni e Humour => Topic aperto da: Enry - Aprile 12, 2008, 10:09:49 Sab

Titolo: non vi sono parole...stupenda
Inserito da: Enry - Aprile 12, 2008, 10:09:49 Sab
Due uomini, entrambi molto malati, occupavano la stessa stanza d'ospedale.

A uno dei due uomini era permesso mettersi seduto sul letto per un'ora ogni

pomeriggio per aiutare il drenaggio dei fluidi dal suo corpo. Il suo letto era

vicino all'unica finestra della stanza. L'altro uomo doveva restare sempre sdraiato.

Infine i due uomini fecero conoscenza e cominciarono a parlare per ore. Parlarono
delle loro mogli e delle loro famiglie, delle loro case, del loro lavoro,
del loro servizio militare e dei viaggi che avevano fatto. Ogni pomeriggio
l'uomo che stava nel letto vicino alla finestra poteva sedersi e passava il
tempo raccontando al suo compagno di stanza tutte le cose che poteva vedere
fuori dalla finestra. L'uomo nell'altro letto cominciò a vivere per quelle
singole ore nelle quali il suo mondo era reso più bello e più vivo da tutte
le cose e i colori del mondo esterno.La finestra dava su un parco con un
delizioso laghetto. Le anatre e i cigni giocavano nell'acqua mentre i
bambini facevano navigare le loro barche giocattolo.Giovani innamorati
camminavano abbracciati tra fiori di ogni colore e c'era una bella vista
della città in lontananza. Mentre l'uomo vicino alla finestra descriveva
tutto ciò nei minimi dettagli, l'uomo dall'altra parte della stanza chiudeva
gli occhi e immaginava la scena. In un caldo pomeriggio l'uomo della
finestra descrisse una parata che stava passando.Sebbene l'altro uomo non
potesse sentire la banda, poteva vederla. Con gli occhi della sua mente così
come l'uomo alla finestra gliela descriveva. Passarono i giorni e le
settimane. Un mattino l'infermiera del turno di giorno portò loro l'acqua
per lavarsi e trovò il corpo senza vita dell'uomo vicino alla finestra,
morto pacificamente nel sonno. L'infermiera diventò molto triste e chiamò
gli inservienti per portare via il corpo. Non appena gli sembrò appropriato,
l'altro uomo chiese se poteva spostarsi nel letto vicino alla finestra.
L'infermiera fu felice di fare il cambio, e dopo essersi assicurata che
stesse bene, lo lasciò solo. Lentamente, dolorosamente, l'uomo si sollevò su
un gomito per vedere per la prima volta il mondo esterno.Si sforzò e si
voltò lentamente per guardare fuori dalla finestra vicina al letto. Essa si
affacciava su un muro bianco. L'uomo chiese all'infermiera che cosa poteva
avere spinto il suo amico morto a descrivere delle cose così meravigliose al
di fuori di quella finestra. L'infermiera rispose che l'uomo era cieco e non
poteva nemmeno vedere il muro. 'Forse, voleva farle coraggio. ' disse.

 Vi è un'immensa felicità nel rendere felici gli altri, anche a dispetto della
nostra situazione. Un dolore diviso è dimezzato, ma la felicità divisa è
raddoppiata. Se vuoi sentirti ricco conta le cose che possiedi che il denaro
non può comprare. Oggi è un dono, è per questo motivo che si chiama presente.
L'origine di questa lettera è sconosciuta, ma porta fortuna.



       :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-*
Titolo: Re: non vi sono parole...stupenda
Inserito da: jude - Aprile 12, 2008, 10:36:37 Sab
grazie enry! grazie di cuore!  :-* :-* :-*
Titolo: Re: non vi sono parole...stupenda
Inserito da: Vanessa - Aprile 12, 2008, 10:47:34 Sab
Grazie dolce Enry.

 :-* :-* :-*
Titolo: Re: non vi sono parole...stupenda
Inserito da: Jollydev - Aprile 12, 2008, 10:49:00 Sab
molto bella e saggia.
Iniziare sempre da ciò che si ha e non da cio che manca..

fantastica
Grazie dolce
Titolo: Re: non vi sono parole...stupenda
Inserito da: Enry - Aprile 12, 2008, 11:17:43 Sab
GRAZIE A VOI!!!! :-* :-* :-* :-* :-*
Titolo: Re: non vi sono parole...stupenda
Inserito da: Barbara BG - Aprile 12, 2008, 13:49:22 Sab
GRAZIE A VOI!!!! :-* :-* :-* :-* :-*

Grazie Tesoro!!!!!
Sei unica Enry, per me è un onore averti nel cuore!
Bacio :-*
Titolo: Re: non vi sono parole...stupenda
Inserito da: Lucius - Aprile 12, 2008, 13:51:46 Sab
GRZ!
(http://www.euronet.nl/users/klvoogd/anigif/heartklop.gif)
Titolo: Re: non vi sono parole...stupenda
Inserito da: Sten - Aprile 12, 2008, 13:51:54 Sab
Topina... che dire ?

Hai un cuore tanto grande che basterebbe a fare rinascere tantissima gente che (aihmè) NON ne ha...

Ti voglio davvero troppo bene !


 :-* :-* :-* :-* :-*
Titolo: Re: non vi sono parole...stupenda
Inserito da: Margherita - Aprile 12, 2008, 14:19:27 Sab
Molto bella, Enry! Grazie mille!
Un abbraccio

Margherita
Titolo: Re: non vi sono parole...stupenda
Inserito da: Nerea - Aprile 12, 2008, 17:50:33 Sab
Il dolore ed il coraggio di chi soffre ci aiuta a comprendere meglio e ad apprezzare le cose belle della vita....prima di tutto la salute....Grazie
Titolo: Re: non vi sono parole...stupenda
Inserito da: Skianta - Aprile 12, 2008, 21:35:50 Sab
Un uomo chiamato Davide Schiantarelli nel 1998 si trovava in una stanza presso il cento chirurgico Pizzamiglio del Niguarda MI in attesa di un delicato intevento chirurgico.

Nella propria stanza c'erano 5 altri uomini, alcuni vecchi, alcuni meno vecchi, ma molto malati.

Questi 5 uomini in pochi giorni hanno imparato a volermi bene e a chiedermi aiuto quando il servizio infermieristico non riusciva ad offrirglielo.

I cinque amici erano sempre molto tristi e spesso piangevano tra le mie deboli braccia.

Lo skianta come suo solito, ha tentato di ravvivare l'ambiente, con scherzi, battute ed altre situazioni difficilmente descrivibili, ma molto verosimilmente vicine alla pazzia e a quello che il normale essere umano definisce deficienza.

Nonostante nel tempo (un mese circa) l'umore dello skianta diventava sempre più cupo, il mio lavoro vertiva nel tentativo di rallegrargli le giornate, anche se le mie giornate piano piano diventavano sempre più tristi e la paura piano piano prendeva il sopravvento nella mia emotività.

Mi hanno voluto bene e mi sorridevano con gli okki, non con la bocca perchè per loro era troppo difficile farlo, avevano già capito in che momento si trovavano.

Per aiutarli ho fatto cose "strane", fino ad inimicarmi tutto il Reparto "OPEARTIVO", ma chi s ne fotte!.

Nonostante tutto, ad uno ad uno sono morti tutti e 5; aspettavo il mio turno e non è ancora arrivato.

NON HO ANCORA CAPITO IL SENSO DI TUTTO QUESTO. FORSE SONO TROPPO STUPIDO PER COMPRENDERE.


 :( :( :( :( :( :( :( :( :( :( :( :( :( :( :( :( :( :( :( :( :( :( :( :(


Due uomini, entrambi molto malati, occupavano la stessa stanza d'ospedale.

A uno dei due uomini era permesso mettersi seduto sul letto per un'ora ogni

pomeriggio per aiutare il drenaggio dei fluidi dal suo corpo. Il suo letto era

vicino all'unica finestra della stanza. L'altro uomo doveva restare sempre sdraiato.

Infine i due uomini fecero conoscenza e cominciarono a parlare per ore. Parlarono
delle loro mogli e delle loro famiglie, delle loro case, del loro lavoro,
del loro servizio militare e dei viaggi che avevano fatto. Ogni pomeriggio
l'uomo che stava nel letto vicino alla finestra poteva sedersi e passava il
tempo raccontando al suo compagno di stanza tutte le cose che poteva vedere
fuori dalla finestra. L'uomo nell'altro letto cominciò a vivere per quelle
singole ore nelle quali il suo mondo era reso più bello e più vivo da tutte
le cose e i colori del mondo esterno.La finestra dava su un parco con un
delizioso laghetto. Le anatre e i cigni giocavano nell'acqua mentre i
bambini facevano navigare le loro barche giocattolo.Giovani innamorati
camminavano abbracciati tra fiori di ogni colore e c'era una bella vista
della città in lontananza. Mentre l'uomo vicino alla finestra descriveva
tutto ciò nei minimi dettagli, l'uomo dall'altra parte della stanza chiudeva
gli occhi e immaginava la scena. In un caldo pomeriggio l'uomo della
finestra descrisse una parata che stava passando.Sebbene l'altro uomo non
potesse sentire la banda, poteva vederla. Con gli occhi della sua mente così
come l'uomo alla finestra gliela descriveva. Passarono i giorni e le
settimane. Un mattino l'infermiera del turno di giorno portò loro l'acqua
per lavarsi e trovò il corpo senza vita dell'uomo vicino alla finestra,
morto pacificamente nel sonno. L'infermiera diventò molto triste e chiamò
gli inservienti per portare via il corpo. Non appena gli sembrò appropriato,
l'altro uomo chiese se poteva spostarsi nel letto vicino alla finestra.
L'infermiera fu felice di fare il cambio, e dopo essersi assicurata che
stesse bene, lo lasciò solo. Lentamente, dolorosamente, l'uomo si sollevò su
un gomito per vedere per la prima volta il mondo esterno.Si sforzò e si
voltò lentamente per guardare fuori dalla finestra vicina al letto. Essa si
affacciava su un muro bianco. L'uomo chiese all'infermiera che cosa poteva
avere spinto il suo amico morto a descrivere delle cose così meravigliose al
di fuori di quella finestra. L'infermiera rispose che l'uomo era cieco e non
poteva nemmeno vedere il muro. 'Forse, voleva farle coraggio. ' disse.

 Vi è un'immensa felicità nel rendere felici gli altri, anche a dispetto della
nostra situazione. Un dolore diviso è dimezzato, ma la felicità divisa è
raddoppiata. Se vuoi sentirti ricco conta le cose che possiedi che il denaro
non può comprare. Oggi è un dono, è per questo motivo che si chiama presente.
L'origine di questa lettera è sconosciuta, ma porta fortuna.



       :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-*
Titolo: Re: non vi sono parole...stupenda
Inserito da: Enry - Aprile 12, 2008, 22:49:32 Sab
skiantino un senso ci sarà se non e ancora il tuo turno!
vorrà dire che hai ancora molto molto molto tempo ancora per aiutare altre persone che ne hanno bisogno e che sentono la tua presenta ogni momento :)
sarà anche che essendo una persona speciale...qualcuno da lassù ha deciso e fatto un progetto perchè tu stia qui ad aiutare altre persone come fai in questo forum come fai al di fuori di qui e rallegrare rassicurare facendo anche il pazzarello che non guasta ehehehe
E TUTTI TI ADORANO QUINDI UN MOTIVO C'è  :) :) :-* :-* :-* :-*

ce ne fossero di persone come te  in giro! e ce ne fossero di persone come tutti voi ... sarebbe un mondo diverso lo dico sul serio.../ :)

 :-* :-* :-* :-* :-* :-*  VI VOGLIO BENE...