cara tizi, capita a tutti sentirsi inutili per molto meno di quello che tu hai vissuto e continui a dover affrontare.
Realizzare che neanche la scienza riesce a vincere la 'bestia' è inaccettabile da chi ne soffre ed ha avuto fatto "il possibile e l'impossibile".
Fatti forza e non ti lasciar prendere dalla abulia. Reagisci.
Un abbraccio
...stanotte mentre piangevo, avrei dato la VITA per avere una spalla su cui piangere...
Ve lo dico con IL CUORE IN MANO, ma davvero..GRAZIE A DIO CHE VI HO TROVATO...senza di voi, impazzirei...Grazie, Tizy, uno di questi giorni ti chiamo di sicuro...grazie Max...hai ragione, bisogna fregarsene...è solo che a volte vorresti SOLO rispetto...non dico comprensione.
Riguardo ai valori della vita....VIVO PER RENDERE FELICE IL PIU' POSSIBILE MIO FIGLIO, GODO DEI MOMENTI CHE PASSO INSIEME A LUI E CERCO DI NON PENSARE A QUELLI IN CUI LUI NON E' CON ME, ALTRIMENTI MI FACCIO MALE DA SOLA...LAVORO PERCHE' DEVO VIVERE...NULLA MI APPAGA PIU' DI UN BACIO IN FRONTE DEL MIO PICCOLO OMETTO DI CASA, DEL FARE LA LOTTA SUL LETTONE O DI UN SUO SORRISO....il resto è quello che c'era stamattina guardando fuori dalla finestra...NEBBIA! :-*
Barbara
EVVIVA NOI
Si jj... mi sento di condividere pienamente quello che dici...
Quando mi alzo al mattino è come se avessi già fatto giornata, ho già passato almeno due attakki, rifatto la borsa del ghiaccio tre volte, sono già uscita sul balcone in maglietta con meno due finchè non sento più il corpo e il dolore si attenua.... ho già pianto quando mi alzo al mattino. Ho già usato la mia comprensione e la mia compassione per me stessa e per la mia vita incasinata, per il mio senso di inadeguatezza, quando appoggio i piedi per terra.
Eppure trovo la forza di svegliare mio figlio con un sorriso, di preparare la colazione e rifare i letti e sistemare casa canticchiando. Di salutare con il buon'umore le brave mamme a scuola che sono "tanto stanche" perchè si sono dovute alzare nel cuore della notte per fare pipì (????????????). E ho la forza di andare al lavoro e consolare le mie colleghe per il loro mal di schiena, per la loro non voglia di arrivare a fine turno. Di andare avanti sempre e comunque a testa alta giorno dopo giorno. E sapete cosa vi dico? Che sono orgogliosa di essere la persona che sono, che non mi importa un ca.z.z.o se gli altri non capiscono o non VOGLIONO capire, che non mi interessa se la mia famiglia sta andando in pezzi, se il mondo se ne f.o.t.t.e di me e del mio dolore. Io posso superare tutto questo, l'indifferenza, la stoltaggine delle persone, i rapporti superficiali, le considerazioni poco profonde fatte da chi non si sforza nemmeno di capire. Posso andare oltre a chi dovrebbe starmi vicino e non lo fa per comodità. Io... quando mi alz al mattino sono una persona migliore. Non è arroganza la mia. Ma consapevolezza di avere una marcia in più di chi passa la vita a lamentarsi di quello che non ha invece di sforzarsi di apprezzare quello che ha.
Ombra
Effettivamente la CH ci ha reso meno sensibili e/o meno tolleranti alle "belinate".... ma sono convito che, volente o nolente, ci ha fatto anche crescere come persone, ci ha reso più forti, coraggiosi e resistenti...
benissimo... ora rimandiamola da dov'è venuta!! >:( ;)
Ombry sei tutti noi, fai ciò che senti, senti ciò che fai! ;)
Su una cosa hai ragione, ci si indurisce tanto
Il Jolly
Concordo con voi che la CH ma anche la sofferenza in generale, induriscono le persone e si perde veramente la pazienza.
Concordo con voi che la CH ma anche la sofferenza in generale, induriscono le persone e si perde veramente la pazienza.
Strano io ero convinto del contrario, che la sofferenza aumenti la sensibilità e la consapevolezza di cosa è veramente importante.
Certo una santa incazzatura è legittima, ed anche avere poca tolleranza, ma che indurisca il cuore non ne sono tanto convinto (ovviamente non parlo solo di me).
alessandro
ora si che ti riconosco, dolce mitica segretariaConcordo con voi che la CH ma anche la sofferenza in generale, induriscono le persone e si perde veramente la pazienza.
Strano io ero convinto del contrario, che la sofferenza aumenti la sensibilità e la consapevolezza di cosa è veramente importante.
Certo una santa incazzatura è legittima, ed anche avere poca tolleranza, ma che indurisca il cuore non ne sono tanto convinto (ovviamente non parlo solo di me).
alessandro
Ale stiamo dicendo la stessa cosa....io mi riferivo al fatto che soffrendo si diventa un po intolleranti rispetto alle kazzate...si impara a lamentarsi di meno e si perde la pazienza di fronte ai rapporti falsi o ai commenti poco sensibili.
Personalmente posso dire che soffrendo il mio cuore non si è indurito, anzi, ora sono ancora più sensibile di prima, però ora ho una consapevolezza diversa, ho una visione chiara di quali sono le cose che mi stanno veramente a cuore, delle persone che mi sono vicine e delle priorità che ho nella mia vita.
Mi innervosisco parecchio quando vedo chi perde tempo in cavolate lamentandosi, ho imparato ad apprezzare e a vivere ogni minuto di questa vita.
Quando lo dico a qualcuno, sapete qual'è la risposta?
La risposta è: ma tu non ci pensare, e vedrai che non ti viene!!
E a questo punto vorrei distruggerli.
Ci vuole tanta forza e tanto coraggio.
Un bacio a tutti.
...... Gli esperti possono anche attualre una doppia testata.
jj
...... Gli esperti possono anche attualre una doppia testata.
jj
...ovvio ;) per riequilibrare il setto nasale e salvare (quantomeno) l'estetica ::)
no tony io la intendevo per staccarlo del tutto nel caso in cui il pimo colpo non lo faccia
Dai Laura, che fra poco sarai la persona più FELICE del mondo!
Vedrai che almeno finchè allatti, la testa resterà in silenzio...o almeno a me è successo così...è tornata ad urlare che mio figlio aveva 20 mesi...bei tempi!!!! A volte mi viene la voglia di trovarmi un "donatore" per fare il secondo e avere un'altra remissione di circa 3 anni....ah, che paradiso!!!!!
Dai supermamma! I figli sono la gioia più grande e il parto vedrai che a confronto di un attacco è una PASSEGGIATA DI SALUTE!
Facci sapere!
Bacio
Barbara
Dai Laura, che fra poco sarai la persona più FELICE del mondo!
Vedrai che almeno finchè allatti, la testa resterà in silenzio...o almeno a me è successo così...è tornata ad urlare che mio figlio aveva 20 mesi...bei tempi!!!! A volte mi viene la voglia di trovarmi un "donatore" per fare il secondo e avere un'altra remissione di circa 3 anni....ah, che paradiso!!!!!
Dai supermamma! I figli sono la gioia più grande e il parto vedrai che a confronto di un attacco è una PASSEGGIATA DI SALUTE!
Facci sapere!
Bacio
Barbara
Jolly sei troppo ink... Noi che riusciamo a sorridere dopo la ch valiamo tanto... e non è che se quelli col raffreddore si lamentano valiamo di meno... siamo semplicente i più sfi@ati della terra ma i più TOLLERANTI e SEMPRE I MIGLIORI!!!! e ora basta fare meeting di sabato perchè voglio venire anch'io!!!!!!!!!! ;D ;D ;D
Carissime desperate grappolhousewife, ma cos'hanno i nostri grappolini??? L'ormone spinto :P ????? ;D ;D ;D ;D, bah e non possiamo nemmeno dare colpa alla primavera...
Barbara
ma scusa, ragazzo dalle 1000 risorse...spine...appendici e quant'altro...se quello che cerchiamo è un DONATORE...lo dice la parola stessa....SI DONA, SENZA RICHIESTA DI COMPENSO...giusto sorellina?????...ragazzacci...ma quando arriva il 24????Non ne posso più, sto scoppiando (la testa, poi...non vi dico...in qst giorni sta dando il meglio/peggio di se...ci si è messa anche la sinusite...mannaja la miseria!..stamattina ho svegliato Alessandro sotto attacco b.a.s.t.a.r.do. ma un gran sorriso sulle labbra....e lui "mamma! hai mal di testa????" ::))....anche io non vedo l'ora di abbracciarti, piccolina mia!A presto bimbi belli!
:-* :-* :-* :-* :-* :-*
Barbara
Ragazzi, in questi giorni non mi reggo in piedi, crisi da imigran, crisi che partono e non si sfogano, il morale pari a zero.Ti capisco, mi dispiace, pure io ho dovuto rinunciare a giornate, serate con gli amici, svaghi, mi arrivava un attacco alle 15,00 regolarmente e poi uno alle 19,00 e poi uno alle 22,30, talvolta mi alzavo al mattino e dopo 1 minuto mi arrivava un attacco killer, sono andato avanti cosi per un po' poi al Besta il Dott. Silvani mi ha prescritto il verapamil 240 die, gli attacchi mi spariscono però mi sento stanco, a terra, giu di corda..insomma, che dire, sempre meglio del dolore atroce che mi annulla completamente.Se non prendessi il verapamil avrei sicuramente 3 o 4 attacchi al giorno almeno per 2 mesi, che è la durata del mio grappolo, però l'estate scorsa il verapamil mi ha devastato, stanchezza, mancanza di voglia di fare, tristezza, sonnolenza, ma...che dire, al lavoro rendevo al 30%. Tu chiedi se finirà mai quest'incubo ? Si, sicuramente, vedrai che nei laboratori di ricerca entro qualche anno troveranno la causa ed il rimedio alla ch. Abbi fede, un caro saluto, Marco.
Voglio dire una cosa e ne dico un`altra che non c`entra nulla, mi manca la parola nel bel mezzo di una frase.
Non riesco a combinare nulla, nonostante ce la metto tutta.
Mi dico "Tiziana stai tranquilla, non pensare a niente passera`"
Ma nel contempo non accetto la situazione, mi sento inutile.
Sembra che il mondo passi attorno a me e mi elimini totalmente, non lo so` ma questa e` l`impressione.
Certo e` che pensare che a 47 anni vivo in questa situazione, mi manda ai matti, anche perche` su di me hanno fatto il possibile e l`impossibile.
I medici del Besta mi ripetono continuamente che devo vedere positivo e io lo` so` che sono persone magnifiche, ma purtroppo questa malattia e` veramente una "BESTIA!!!!!!!!"[
Giornate impossibili da narrare, ma finira` mai questo incubo?
Un abbraccio a tutti
TIZI
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