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Discussioni => Cure e Medicine - Domande => Topic aperto da: Roberta78 - Agosto 29, 2007, 10:36:52 Mer
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Ciao a tutti.
Nei giorni scorsi ho vissuto in preda agli attacchi, notte e giorno...ancora oggi sono in una situazione molto precaria!
Ho provato l?imigran in punture...dopo 2 minuti l'attacco è scomparso, ma dopo circa 3 ore è tornato con la solita violenza!
Ho provato lo Zomig e il risultato è il solito....appena preso l'attacco passa ma poi torna dopo poche ore.
A questo punto sono convinta che i miei non siano attacchi di CH, ma attacchi di panico, che possono manifestarsi sotto forma di cefalea.
Ieri la mia dottoressa, mi ha fatto prendere una dose maggiore di tranquillanti e questa notte l'ho passata decentemente....ho avuto un attacco verso l'1.10, ho preso lo Zomig e sono riuscita ad arrivare a stamattina alle 8.30.....per me è stato un miracolo!!!
Sinceramente non so più cosa pensare....e voi?
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mah....attacchi di panico che si manifestano sotto forma di CH non mi convince proprio!!!!!!!!!!! :-\
Anche io come te soffro di attacchi ogni tre ore precisissime ed è un vero macello se non prendo nulla!
Capita che fai l'imigran, ti passa l'attacco, ma dopo tre ore dovresti già farne un altro!!!
E' per questo che anni fa ho deciso di non usare più imigran a meno che non fossi proprio sull'orlo del suicidio o in situazioni da non poter sopportare l'attacco....
Prova con il verapamil, non ricordo se lo stai gia prendendo, cerca di trovare il dosaggio giusto per te e vedrai che gli attacchi si diraderanno e avrai un po di respiro. Magari ne avrai comunque però non più ogni tre ore e terrai l'imigran o lo zomig, se ti trovi bene, per stroncare gli attacchi più forti.
Cerca di bere tanto e raffreddati più che puoi durante le crisi e prova anche con l'ossigeno.
Facci sapere :)
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non credo che il panico possa essere trigger per un attacco, certo pensare al prossimo attacco che verra non è una cosa producente, comunque la bestia quando prende , prende
cerca nei rimedi di nonna papera , trova quello che piu ti aiuta e usa i farmaci il meno possibile, io consiglio a tutti l'ossigeno, perche se funziona risolve gran parte degli attacchi, con me va alla grande, purtroppo non ha tutti fa lo stesso effetto.
tieni duro
casper ;)
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Per quanto riguarda l'acqua, sto cercando di bere il più possibile, sperando che almeno mi aiuti un pochino.
Ho provato anche a mettere del ghiaccio sulle varie parti dolenti, ma senza risultati.
Comunque proverò a fare tutto il possibile, chiaramente nei limiti!
Per quanto riguarda l'ossigeno, non ho ancora provato....ma dove lo posso trovare? Se prende altri farmaci, può influire negativamente?
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ciao Roberta certo sotto ch e facile avere attacchi di panico ma non credo scateni un'attacco come dice anhce Barbara e Casper prova con verap ossigeno e acqua ti aiuta molto a sopportare e in estremo caso mai prendi imigran zomig solo se riesci ai primi sintomi altrimenti non serve a niente
Non mollare mai fa che lei si accorga che tu sei più forte
ti siamo tutti vicino
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Ciao Roberta,
mi dispiace per come stai.
Io non escluderei del tutto il fatto che gli attacchi di panico (durante il grappolo) possona provocare attacchi di CH, ma escluderei che sia la causa della CH.
Rientra nella norma, purtroppo, il fatto che dopo
alcune ore dalla puntura di imigran si possono ripresentare le crisi, ed è anche per questo che si cerca di non abusarne e utilizzare altre rimedi.
L'ossigeno lo prendi in farmacia con la ricetta; il ghiaccio non va messo nelle parti dolorante, ma il risultato che bisogna ottenere e quello dell'abbassamento della temperaturta corporea. (ci sono tanti post in materia).
Ed infine la profilassi è utilissima per almeno ridurre il numero di attacchi.
Hai provato con il verapamil ???
siamo con te.
alessandro
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Ciao Roberta , mi dispiace deluderti ma questo è tipico della Ch. alcune volte l'imigran mi fa prendere respiro per solo una mezz'ora e allora devi aspettare .....ricomincia sale e aspetti le tre ore e delle volte inizia nuovamente ........è maledettamente s....t..a.
L'ansia e il panico sono solo componenti che ci accompagnano nella sua manifestazione. caterina
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Per adesso sto seguendo la cura che mi ha prescritto la dottoressa, e devo dire che da averne 4-5 al giorno, sono passata a 2 nel giro di una settimana.
Sinceramente non so da cosa sia dovuta la CH, ma a questo punto non mi voglio arrendere e sono determinata a guarire!
Vi sembrerò impazzita, ma non ho più voglia di soffrire in questo modo....nel giro di 1 anno la mia CH è peggiorata e l'unica cosa che adesso posso fare è affrontarla e cercare di sconfiggerla.
Comunque vi terrò aggiornati sugli eventi positivi e negativi!
Grazie a tutti per i vostri consigli e per il vostro sostegno morale.
Roberta!
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Ciao Roberta.
Non ho capito bene il tuo discorso sugli attacchi di panico.
L'attacco di panico è un disturbo che si manifesta in maniera abbastanza tipica e difficile da confondere.
Di solito chi è vittima di un attacco di panico ha la convinzione di aver avuto un attacco cardiaco o di essere sul punto di perdere il senno. Si può quindi confondere con un infarto, ma non con un attacco di cefalea a grappolo.
Secondo il manuale diagnostico più utilizzato i criteri diagnostici per l’attacco di Panico :
*Un periodo preciso di paura o disagio intensi, durante il quale quattro (o più) dei seguenti sintomi si sono sviluppati improvvisamente ed hanno raggiunto il picco nel giro di 10 minuti:
1.palpitazioni, cardiopalmo o tachicardia
2.sudorazione
3.tremori fini o a grandi scosse
4.dispnea o sensazione di soffocamento
5.sensazione di asfissia
6.dolore o fastidio al petto
7.nausea o disturbi addominali
8.sensazioni di sbandamento, di instabilità, di testa leggera o di svenimento
9.derealizzazione (sensazione di irrealtà) o depersonalizzazione (essere distaccati da se stessi)
10.paura di perdere il controllo o di impazzire
11.paura di morire
12.parestesie (sensazioni di torpore o di formicolio)
13.brividi o vampate di calore.
A mio avviso il parallelo che fai tra ch e attacchi di panico non è così campato in aria; ci sono alcuni punti in comune tra i 2 disturbi, ad esempio una paralizzante paura anticipatoria di essere preda dell'attacco, che può essere così intensa da inchiodare una persona a casa.
E' il tuo caso? Per quanto mi riguarda trovo molto difficile uscire di casa quando sono nel culmine del grappolo, anche perchè non saprei come gestire l'attacco in posti chiassosi e poco tranquilli come ad esempio i mezzi pubblici.
Ciao
:)
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Il DAP e la CH sono due patologie differenti, ma POSSONO COESISTERE!!! (purtroppo!)
Ricordo di alcuni grappolati (una ragazza di Parma soprattutto) che hanno riferito di soffrire di DAP da quando è iniziata la CH... come se le due patologie andassero "a braccetto".
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Beh non so se si tratta di panico, ma una certa ansia durante le crisi colpisce anche il sottoscritto.
Forse è una reazione normale al dolore intenso.
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Siceramente vedo gli attakki di panico come possibile conseguenza della CH.
Data l'imprevedibilità della Bestia, pur nella sua regolarità, ci porta a vivere in uno stato di difesa perenne e di incertezza a volte sconfortante.
Accettare la CH per quello che è, per cui una malattia difficilemte curabile e della quale difficilmente ci si libera, credo possa essere il primo passo per risolvere almeno gli attakki di panico ad essa correlati.
jj
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Concordo in pieno con jj ;).
Sapere di avere questa palla al piede, capire che (ad oggi) non è eliminabile, imparare a contrastarne gli effetti nei modi da ciascuno scelti, accettare di dover 'sacrificare' >:( un pò della nostra vita, aiuta a goderne il resto.
Certo anche quando si è in remissione (quantomeno per i non cronici) non si dimentica, ma non è più panico bensì ansia. E tutti conosciamo e abbiamo sofferto di ansie :(.