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Discussioni => Principale => Topic aperto da: Roger - Settembre 13, 2005, 09:54:20 Mar
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Ogni tanto riesco ad essere anche serio e vorrei dedicare questi versi di Gibran ad una delle rare persone che conosce bene la dolcezza ed è capace d'esternarla all'inverosimile.
Questo è un modo per dirle che le sono vicino.
Questi versi, insieme ad altri dello stesso autore, mi hanno aiutato a comprendere meglio tante cose e la chiave per afferrarne sino in fondo il senso, sta nel leggerli con una mente "aperta" e serena.
Un abbraccio a tutti ed un invito a vivere, appunto, serenamente.
Roger
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L'Amicizia (tratto da “Il Profeta�? di Kahlil Gibran Kahlil)
Il vostro amico è i vostri bisogni esauditi.
È il vostro campo, che seminate con amore e che mietete con gratitudine.
Egli è la vostra mensa e l'angolino accanto al fuoco.
Perché vi recate da lui con la fame, e lo cercate per avere pace.
Se il vostro amico vi apre la mente, non temete il "no" nella vostra, né trattenete il vostro "sì".
E se lo vedrete silenzioso, il vostro cuore non cessi d'ascoltare il suo cuore;
Perché senza parlare, nell'amicizia, tutti i pensieri, tutti i desideri, tutte le aspettazioni, nascono e sono condivisi con una gioia priva di clamori.
Non vi attristate, quando vi dividete dall'amico;
Perché le cose che amate di più in lui saranno più evidenti durante l'assenza, come la montagna a chi sale, che è più nitida dal piano.
E non vi sia altro scopo nell'amicizia che l'approfondimento dello spirito.
Perché l'amore che non cerca unicamente lo schiudersi del proprio mistero, non è amore, ma una rete che pesca soltanto cose inutili.
La parte migliore di voi sia per l'amico.
Se egli deve conoscere il deflusso della vostra marea, fate in modo che ne conosca anche il flusso.
Perché cos'è il vostro amico, se andate in cerca di lui per uccidere il tempo?
Cercatelo invece avendo tempo da vivere.
Perch'egli è lì per servire al vostro bisogno, non per riempire il vostro vuoto.
E nella soavità dell'amicizia fate che abbondino risa, e piaceri condivisi.
Perché è nella rugiada delle piccole cose che il cuore trova il suo mattino e si ristora.
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molto bella roger..... grazie
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Ogni tanto riesco ad essere anche serio e vorrei dedicare questi versi di Gibran ad una delle rare persone che conosce bene la dolcezza ed è capace d'esternarla all'inverosimile.
GRAZIE ROGER............... SEI PROPRIO DOLCISSIMO A PENSARMI..... :) :) :) :) :) Scherzi a parte..... grazie, mi piace molto. :-*
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Grazie Zaira e grazie anche a tutti.
Chiaramente, al di là della dedica, questi sono versi che voglio regalare a tutti coloro i quali credono ancora nell'amicizia, affinché leggendo, si possa imparare qualcosa in più.
Un abbraccio bella gente.
Roger
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Bella Ro, grazie.
ZA io pensavo fosse per me...
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Dio Dev.... guarda che sei caduto in errore....
6 un attimino conteso Roger....
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Be, ve l'ho detto no? sono versi "...che voglio regalare a tutti coloro i quali credono ancora nell'amicizia"
Quindi anche a tutta la bella gente che popola questo forum :)
Compreso Jolly, mio pesaesano (espressione coniata da Roger indicante "vicino di peso").
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Grandioso Roger.. :) :) :)
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Grazie tante Gab :)
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L'AMICIZIA
Sempre Da "Il Profeta"
di K. Gibran
E un giovane disse: "Parlaci dell'Amicizia.
Ed egli rispose, dicendo:
Il vostro amico è i vostri bisogni esauditi
È il vostro campo, che seminate con amore e che mietete con gratitudine.
Egli è la vostra mensa e l'angolino accanto al fuoco.
Perchè vi recate da lui con la fame, e lo cercate per avere pace.
Se il vostro amico vi apre la mente, non temete il "no" nella vostra, nè trattenete il vostro "si".
E se lo vedrete silenzioso, il vostro cuore non cessi d'ascoltare il suo cuore;
Perchè senza parlare, nell' amicizia, tutti i pensieri, tutti i desideri, tutte le aspettazioni, nascono e sono condivisi con una gioia priva di clamori.
Non vi attristate, quando vi dividete dall'amico;
Perchè le cose che amate di più in lui saranno più evidenti durante l'assenza, come la montagna a chi sale, che è più nitida dal piano.
E non vi sia altro scopo nell'amicizia che l'approfondimento dello spirito.
Perchè l'amore che non cerca unicamente lo schiudersi del proprio mistero, non è amore, ma una rete che pesca soltanto cose inutili.
La parte migliore di voi sia per l'amico.
Se egli deve conoscere il deflusso della vostra marea, fate in modo che ne conosca anche il flusso.
Perchè cos'è il vostro amico, se andate in cerca di lui per uccidere il tempo?
Cercatelo invece avendo tempo da vivere.
Perch'egli è lì per servire al vostro bisogno, non per riempire il vostro vuoto.
E nella soavità dell'amicizia fate che abbondino risa, e piaceri condivisi.
Perchè è nella rugiada delle piccole cose che il cuore trova il suo mattino e si ristora.
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Grandiosa Zairaaaaaa :)
Lo hai letto anche tu "Il Profeta"?
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Certo, è uno di miei libri preferiti..........Khalil Gibran mi affascina con i suoi messaggi di speranza e giustizia................ ;)
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Io l'ho scoperto grazie ad un caro amico, Giovanni, scomparso tempo fa.
Mi disse di leggerlo con attenzione, di non limitarmi a scorrerlo superficialmente perché conteneva dei messaggi significativi.
Così feci cara Zaira, lo lessi e lo rilessi più volte e m'indusse a grandi riflessioni.
Bellissima la definizione dell'amore, in particolare "...E quando le sue ali vi avvolgono, abbandonatevi a lui,
Benché la spada che nasconde tra le penne possa ferirvi" è meravigliosamente reale.
Un abbraccio gioia.
Roger
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io non lo ancora letto ma qualcosa conosco
ma rimedierò presto ehehehe
smackkkkk
grazie ragazzi
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Le coincidenze... Miriam, era una mia carissima amica (morta giusto un anno fà )... la mia migliore amica, amante della poesia e della filosofia, mi consigliò di iniziare a leggere il 'profeta'...
Una frase che mi gira nel cervello spesso, e che me la ricorderò finchè vivo xchè lei me la ripeteva spesso è:
'Vorrei che andaste incontro al sole e al vento
con la pelle, più che con il vestito,
perchè il respiro della vita
è nella luce solare
e la mano della vita è nel vento...'
(tratto sempre dal 'profeta')
Khalil Gibran, lo chiamano profeta della pace, lancia dei messaggi dove fa affiorare tutta la fragilità dell'uomo, ma anche la volontà di riscatto e la tensione verso un mondo migliore.
Leggi anche "Seguirò il mio cuore", è il romanzo che completa la traduzione de "Il Profeta" e racchiude episodi e lettere inedite.
Ciao Roger :)
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Lo spirito in ognuno di noi si manifesta negli occhi,
nell'espressione e in tutti i movimenti e i gesti del corpo.
Il nostro aspetto, le nostre parole, le nostre azioni
non sono mai più grandi di noi stessi.
Giacché è l'anima la nostra dimora, gli occhi ne sono le finestre e le parole i messaggeri.
Riflessione: Non è forse vero?
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Lo farò senz'altro cara Zaira :)
Ti ringrazio gioia
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è verissimo Zaira io non sono un poeta nè altro sono un semplice (essere)
ma quando leggo qeste cose, questi versi, questi poemi, queste profezie, sono capace non so come, di trarne verità e senso della vita.
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Molto belli i pensieri di Gibran, io li dedico a tutti voi.
Vi voglio bene :-*
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Molto belli i pensieri di Gibran, io li dedico a tutti voi.
Vi voglio bene :-*
kiss) kiss) kiss) kiss) kiss2)
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Grazie Barby :)