Grappolaiuto.it
Discussioni => Principale => Topic aperto da: Clio - Giugno 11, 2005, 15:57:25 Sab
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Ho letto "Tra una settimana" di Rodolfo e il suo grido di insofferenza per l'ennesima dimostrazione di colpevole impreparazione di chi ha potere decisionale . Personalmente, nell'attuale contesto di ignoranza e supponenza che caratterizza il nostro "santo" e "beato" paese, sto sviluppando il desiderio di emigrare................ e probabilmente lunedì pomeriggio (per l'ulteriore sfortuna procreativa che mi caratterizza) dopo i risultati del referendum (che mi aspetto sconfortanti) tale desiderio si farà impellente. Io questo paese non lo reggo più. Extraterrestre portami via..................
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l'italia è diventato un paese del menga con per lo più gente fredda e schifosa
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Penso che il resto del mondo NON sia meno schifoso...
Chissà .... Forse su Giove...
:(
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d'accordo con Sten
e' il mondo occidentale in generale che e' malato, e una guarigione non mi sembra in vista!!!!!!!!
>:(
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Ecco fatto. L'Italia beata e devota ha imposto ai "cattivi" (così cattivi da voler mettere al mondo un figlio sano e non relegare il nostro paese ai margini della ricerca sulle cellule staminali) la propria visione del futuro e della vita.
Complimenti e ringraziamenti vivissimi per la mia mancata maternità a tutti gli "altruisti" che non sono andati a votare e si sono inchinati all'ennesima prova di forza della chiesa cattolica.
Mi auguro che le loro famiglie rimangano per sempre esenti da problemi quali infertilità , malattie genetiche, ecc., anche perchè in quel caso toccherebbero con mano la perversione di questa legge ed, "egoisticamente", non si perdonerebbero. Che schifo. Che gente.
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Sono pienamente concorde, noi italiani siamo troppo ottusi sotto certi punti di vista e purtroppo la chiesa ci mette troppo del suo.
Ora che sono diventato papà da 44 giorni posso capire ancora di più cosa significherebbe non poter avere tra le braccia un figlio.
Ti sono vicino e ti auguro un giorno di poter avere la gioia di un bimbo.
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Clio mi dispiace, ti ho pensato tanto in qs giorni, purtroppo ha vinto il menefreghismo....
Dicono che rivedranno la legge in parlamento... speriamo.
Non sarà cmq la legge di uno stato che impedirà la tua maternità , hai altre possibilità ! (estero)
...ci speravo... :(
LUCA!!!: Hey grande come stai? Raccontaci!!! E' un po' che non ti si vede sul forum! Sarai stato ben indaffarato ultimamente!
Com'è il bimbo? (VOGLIAMO UNA FOTOOO!!!) ...e la testa? Spero tutto alla grande!
Un abbraccione a tutta la famigliola! ;)
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Cara Clio
il Vaticano in Italia ha sempre orientato le scelte politiche, pochi hanno il coraggio di urtare la suscettibilita' dell'elettorato catecumenizzato anche solo un pochino, perche' i loro voti danno il potere.....se so' inventati anche li cattocomunisti, pensa un po!!!!!
Le chiacchiere stanno a zero:la legge e' liberticida, andava varato il referendum e ci si doveva schierare o per il si' o per il no'. L'invito all'astensione e' offrire su un piatto d'argento agli indecisi(che sono una parte importante dell'elettorato) l'alibi morale per non andare al voto e non schierarsi. Abbassiamo il quorum al 30% oppure sti c.a.z.z.o de referendum nun servono a niente.
Piena solidarieta' con te e tutte le donne italiane nella tua condizione.
Un abbraccio
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Cara Clio
il Vaticano in Italia ha sempre orientato le scelte politiche, pochi hanno il coraggio di urtare la suscettibilita' dell'elettorato catecumenizzato anche solo un pochino, perche' i loro voti danno il potere.....se so' inventati anche li cattocomunisti, pensa un po!!!!!
Le chiacchiere stanno a zero:la legge e' liberticida, andava varato il referendum e ci si doveva schierare o per il si' o per il no'. L'invito all'astensione e' offrire su un piatto d'argento agli indecisi(che sono una parte importante dell'elettorato) l'alibi morale per non andare al voto e non schierarsi. Abbassiamo il quorum al 30% oppure sti c.a.z.z.o de referendum nun servono a niente.
Piena solidarieta' con te e tutte le donne italiane nella tua condizione.
Un abbraccio
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Non è colpa del Vaticano........ ricordatevi che è colpa dei bigotti/testoni che li ascoltano..... se nessuno li kagasse.... vorrei vedere....... la cosa mi fa arrabbiare perchè la gente non capisce un kazzo....... Clio mi piange il cuore....... per te e chi come te è nella stessa condizione......
Voto per l'emigrazione......... il problema è dove andare.......
Ciao
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propongo Cuba od in alternativa le Seychelles
Fatemi sapere che ho degli amici li.
A parte le boiate Zaira dice il vero. sono le persone che sbagliano. siamo + o - in una democrazia e come in tutte le democrezie è il volere dei molti a prevaricare le esigenze dei pochi. I muri non si abbattono, sono finiti quei tempi, bisogna aggirarli.
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Grazie ragazzi. Vi sento vicini.
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Ciao Zaira, ciao Jolly
scusate, non mi piace montare polemiche ma devo dire che non sono d'accordo sul fatto che la colpa sia delle persone, soprattutto nelle scelte che vengono proposte e gestite dalla politica( le grandi scelte, quindi, in pratica, tutto). Ognuno ha i propri livelli di comprensione delle cose, sono i suoi, gli appartengono e lo rendono unico. La gente, in generale, non e' cattiva ne' bigotta, diciamo che la stragrande maggioranza e' occupata a sbarcare il lunario e occupa quel po' di tempo libero che le rimane un po' seguendo le proprie sensibilita' un po'
accettando cio' che le viene proposto. In Italia ha governato per mezzo secolo il partito unico dei cattolici, e non a caso siamo stati gli ultimi nel mondo occidentale ad avere una legge che garantisse il diritto all'interruzione della maternita' e al divorzio. Il Vaticano in Italia rappresenta uno dei piu' grossi gruppi di potere in assoluto perche' orienta scelte e porta consenso alla politica, non a caso la capitale d'Italia e' Roma.
In Italia la maggioranza dei votanti e' di cultura cattolica o pseudotale.....se in occasione di questo referendum il Vaticano non si fosse espresso, come avrebbe dovuto fare, per nessuna scelta, perche' erano affari nostri e il concordato non esiste piu' da un pezzo, e le parti politiche si fossero espresse per un si o per un no, invitando la gente al voto, il quorum ci sarebbe stato e i risultati probabilmente sarebbero stati diversi.
Certo se poi speriamo che i nostri ragazzi riescano a sviluppare un minimo di spirito critico a colpi di wrestling e di playstation........siamo proprio fuori strada!!!!!
Grazie per aver sopportato sta filippica!!!!!
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Grande Duccio,
concordo con te sul fatto che ci siano problemi culturali. Concordo sul fatto che l'ambiente incide notevolmente sulle nostre scelte. Concordo su tutto ma non voglio concordare sul fatto che non siamo abbastanza intelligenti da capire cosa è giusto e cosa è sbagliato. Non lo voglio fare perchè sarebbe ammettere che siamo un paese di caproni. Credo invece che ci sia un grande menefreghismo generale....tanto non mi tocca...chi se ne frega se sti sfi@ati c'hanno il cranio che scoppia...se ci pensi è la stessa cosa anche per noi. Trasliamo la scena sulla nostra malattia. Se invece che uno su mille colpisse 900 su mille allora vedresti che le cose sarebbero diverse. E' sempre una questione di numeri e di minoranze. Le persone sterili o con problemi di procreazione sono una minoranza e come tali vengono trattate. I grappolati sono una minoranza e come tali veniamo trattati. Per sta c.zzo di influenza che non FA NIENTE se non un pò di febbre, ma colpisce l'80% della popolazione, ti martellano le palle con i vaccini per tutto l'anno.
Solo questione di numeri
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D'accordo con te Jolly, infatti non credo che siamo caproni, e' proprio la cultura della politica che in Italia non esiste, o perlomeno poco!!!!
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Credo abbiate ragione tutte e due. L'essere una sparuta minoranza determina, in un clima come quello attuale in cui le persone pensano solo al proprio orticello, l'invisibilità . Questo vale per tutto, anche per la mia altra sfi@a, la ch.
Come conta quello che dice Duccio. La Chiesa, per sua stessa natura, si fonda e vive sulla sofferenza e non ha come obiettivo quella di sradicarla, ma di assisterla. Come si esplica infatti la sua attività sul territorio? Attraverso il volontariato cattolico, che sostituisce il vuoto lasciato dal mondo laico e di sinistra nel campo dell'assistenza ai poveri del mondo, ai malati, ai bambini abbandonati, ecc. Predicando il paradiso per gli ultimi della terra di fatto decreta il mantenimento dello status-quo. Forse così si spiega l'avversione del mondo cattolico verso quelle ricerche e quelle pratiche (cellule staminali embrionali, diagnosi preimpianto, ecc.) che potrebbero sradicare -una volta per tutte- l'handicap grave. Ma in fondo è la storia di sempre: come ai tempi di Galileo Galilei, costretto all'abiura, pena il rogo. Per quanto concerne i problemi di sterilità , è la storia di sempre: meglio una eterologa da corna (e quanti figli da fecondazione eterologa "naturale" ci sono in giro) che un eterologa dichiarata perchè in provetta. E se non riesci ad avere figli devi soffrire, e se sei donna devi soffrire, perchè hai fatto l'amore senza procreare e l'atto sessuale per la chiesa ha senso solo se è in funzione procreativa (ecco perchè gli omosessuali sono- per la chiesa- dei "malati" da curare).
Ma alla fine, documentarsi, informarsi, farsi un'opinione ed esprimerla è un dovere. Nel 2005, in Italia, non siamo una massa di analfabeti che pendono dalle labbra di un vescovo-conte e che si atterriscono davanti ad un affresco sul Giudizio Universale. Non c'è quindi alcuna giustificazione: nè per chi segue ciecamente le indicazioni del monsignor o del papa di turno, nè per chi ha preferito fare spallucce, disinteressarsi di un problema che apparentemente non è il suo. Questa legge punitiva e sadica che gli italiani hanno voluto mantenere, prima o poi, toccherà anche il loro orticello.
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Clio non posso capire il tio stato d'animo in quanto uomo ed in quanto al di fuori del problema. Posso colo cercare di farlo con tutto me stesso. Credo però che anche il fare spallucce sia una forma di autodifesa. Prendi noi: ci battiamo quotidinamente per la nostra causa, dedichiamo ad essa tempo, soldi e cervello. Però non ci preoccupiamo dei malati di cancro, dei diabetici, di coloro che soffrono di sclerosi multipla, dei paraplegigi, ecccc...... non ci occupiamo del terzo mondo, degli orfani, dei mutilati, ecc..... Eppure siamo persone abituate al dolore, abituate all'indifferenza, siamo abituati ad essere ritenuti una minoranza. E' un dato di fatto che di fronte alla sofferenza altrui, se non ci tocca in prima persona, facciamo spallucce anche noi. Purtroppo è così e non può essere differente. Alternativa sarebbe dedicare la propria vita alle sofferenze, perchè non potresti dire a voi vi aiuto e a voi non vi aiuto. Non ti arrabbiare con il mondo intero non starai mai bene.
Ti sono vicino e credo che tutti del gruppo lo siano.
Sinceramente
Alfo
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Io non sono arrabbiata con il mondo intero. In questo caso sono arrabbiata solo con gli italiani che non sono andati a votare, condannando altre persone a subire la loro visione della vita o il loro lassismo.
Non si pretendeva che andassero in Biafra o in Congo ad assistere i malati di lebbra. Si chiedeva loro di rispondere ad un dovere civico, che è quello di formarsi un opinione ed andare ad esprimerla con il voto.
Non mi sembra così terribile da fare, visto che lo si fa almeno ogni quattro/cinque anni, magari per mandare in parlamento quei geni che hanno partorito questa legge.
Ora me ne vado al mare.