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Discussioni => Cure e Medicine - Domande => Topic aperto da: verve - Marzo 10, 2004, 18:52:08 Mer
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Pensavo una cosa e non sapevo se scriverla perche davvero troppo cinico ne è solo il pensiero ma alla fine ho deciso di farlo per sapere anche le vostre opinioni e specialmente di quelli che sono del settore medico-
Comincio : se si dovesse trovare una cura alla ch o se questa cura fosse già stata trovata , perche' le industrie farmaceutiche dovrebbero renderla pubblica? Poniamo il caso che si trovi la cura ( o che sia stata trovata) consistente in una terapia di tre mesi ad esempio, tutti la acquisterebbero pur di ipotecare una casa , ma nello stesso tempo tutti questi non comprerebbero piu imigram cortisoni , verapmil ecc. , per non parlare poi di tutte le scorte di tali medicine che andrebbero verso scadenza e quindi gettate. Ora se dopo un calcolo ci si accorgesse che i ricavi prodotti dall'introduzione di una nuova cura per tali industrie fossero inferiori a quelli ottenibili dalle terapie attuali ( le quali si compongono di tre specie: antidolorifiche, di profilassi e mantenimento ) credo che la commercializzazione non avverrebbe in un ottica prettamente economica . Ma dall'altra parte non è l'economia che fa girare il tutto da sempre???Ci saranno e penso siano la mggioranza , dottori spinti dalla passione ma stesso discorso non vale per i soci di queste grandi catene farmaceutiche .
Voi cosa ne pensate???
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la escluderei. Non per poco cinismo o perché ho una fiducia incontenibile nellelobby farmaceutiche..... solo perché siamo in pochi.... dannatamente pochi per essere un business in una cosa del genere .... e purtroppo anche nella ricerca!!!
:( :( :( :( :(
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Per quanto riguarda le case farmaceutiche che, giustamente, NON sono opere pie, non ci sarebbe da stupirsi ma c'è comunque uno stuolo di Medici Clinici che "darebbero un braccio" per potersi fregiare di avere trovato una terapia per la CH, un po' per dare lustro al proprio nome ma sicuramente anche pe dare sollievo a quei sofferenti dei quali, ormai, ben conoscono le pene.
Continuo ancora a non capire però l'abissale differenza (per esempio) fra il prezzo dell'IMIGRAN in Fiale (il nostro unico conforto prima del balzo dal balcone) che per soli 12 mg totali di agente attivo (Sumatriptan Succinato) costa circa 5 volte di più di quello da 4 compresse per ben 100 mg l'una...
Sarà mica per il lussuoso "cofanetto" (tipo le caramelle Sperlari di un tempo)...
Mah...
:-[
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Carissimo, anche io non riesco a pensare che possa essere un ipotes reale la tua, credo di non peccare di ingenuità nel dirlo, ma forse per me, solo il vedere la "sofferenza"del mio medico :-\ :-\a volte nel non sapre cosa fare per farmi star meglio, mi fa escludere tutto cio!! :-[ :-[ :-[
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"non sono nesuno per dirtelo "
ma i SE FOSSE ,non sono certo partenze di ricerca o possibili teorie!
SONO SICURO !
A PRESTO!
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Per quanto riguarda le case farmaceutiche che, giustamente, NON sono opere pie, non ci sarebbe da stupirsi ma c'è comunque uno stuolo di Medici Clinici che "darebbero un braccio" per potersi fregiare di avere trovato una terapia per la CH, un po' per dare lustro al proprio nome ma sicuramente anche pe dare sollievo a quei sofferenti dei quali, ormai, ben conoscono le pene.
Continuo ancora a non capire però l'abissale differenza (per esempio) fra il prezzo dell'IMIGRAN in Fiale (il nostro unico conforto prima del balzo dal balcone) che per soli 12 mg totali di agente attivo (Sumatriptan Succinato) costa circa 5 volte di più di quello da 4 compresse per ben 100 mg l'una...
Sarà mica per il lussuoso "cofanetto" (tipo le caramelle Sperlari di un tempo)...
Mah...
:-[
a proposito di "cofanetto".............nel foglio illustrativo è scritto chiaro e tondo che dovrebbero essere in commercio le confezioni di "sola" ricarica (ovvero il kit con le due fiale) ,,,,,,,,,,vi è mai capitato di riuscire a trovarle?
..........e noi continuiamo a "sprecare" cofanetti!
salut'francesco