Stò pensando alle aquile.
Le aquile usano dei rami molto robusti per farsi il nido, l’aquila femmina percorre molta strada per garantire la sopravvivenza ai suoi piccoli che stà per dare alla luce. Quando li da alla luce le giovani aquile iniziano a crescere e lottare per conquistare il loro spazio nel nido.
La loro necessità di cibo alla fine diventa tale che la madre non riesce più a dare loro tutto lo spazio necessario. Istintivamente lei sa che prima o poi i suoi aquilotti devono lasciare il nido. Per incoraggiare le giovani aquile a cavarsela da sole. La madre toglie tutta l’imbottitura dal nido e a mano a mano che le condizioni di vita diventano sempre più dolorose, i piccoli sono costretti a risalire il nido fino al bordo, da dove la madre li spinge fuori.
Mentre iniziano a sprofondare nel vuoto, agitano le loro ali per frenare la caduta, e finiscono per fare la cosa più naturale del mondo per un’aquila: [size=20]VOLANO!![/size]
Anch’io mi trovo in questa situazione spiacevole, ma le circostanze si sono fatte talmente spinose che, come le aquile ormai cresciute, vengo spinta ad andare avanti! Dentro ognuno di noi ci sono risorse che possono essere sfruttate solo quando ci porgiamo oltre il nido, ci buttiamo in aria e finalmente VOLIAMO!
Grazie del supporto ragazzi, se prima piangevo ad occhi chiusi, ora piango ad occhi aperti perché ci siete voi: GRAZIE! Sono a casa da lunedì, devo farmi i day hospital fino a sabato. La bestia mi stà facendo un regalo grande, piano piano sento che stà morendo e questo mi fa respirare... non è facile vivere con l’incubo di attacchi così feroci da farmi male! Non è facile alla mia età quando vedo i miei amici spensierati e mi chiedo: ma perché io non sono una di loro??
L’occhio VA, è costante e nello stesso tempo incostante, mi salvano le inizioni di cortisone che mi fanno.
Ho letto tutti i vs. messaggi, sms e volevo rispondere a una persona che mi ha ammazzato con le sue parole:
----> Luca64, soffro con te e combatto con te, quello che mi hai scritto ti fa onore e Ornella ….. non essere gelosa di me… non sono pericolosa, sono a debita distanza e al limite ho solo dei canini che ogni tanto mordono... kiss) kiss)
Davide, ti racconterò tutto quando ci sentiamo!
Vi prego di pregare per la mia mamma, Anna: domani ha un intervento per togliere una cosa brutta brutta, un polipo maligno nel colon… la bestia si ferma con l’imigran, ma ci sono altre bestie più potenti che non ti lasciano a volte via di scampo. I medici sono fiduciosi perché “preso in tempo�? da speranze fino al 90-95%, chiaro che riescono a vedere il “danno�? solo durante l’intervento.
La mia mamma è sempre stata il mio punto di forza…e io gli voglio un bene che solo Dio conosce, oltre a essere la mia mamma è anche la mia migliore amica, prima di conoscere voi ho sempre pianto e sofferto con lei.
Stasera mi ha detto all’orecchio una cosa che mi ha fatto piangere, mi ha detto che domani prima dell’anestesia l’ultima cosa a cui penserà sarà alla sua piccolina!
Coraggio MAMI, ti voglio bene.
MAMMA
Dal nulla qualcuno
ti affidò l’anima mia…
nel tuo grembo mi hai nutrito
e protetto con il tuo calore…
Non ero sola,
avevo il tuo amore.
All’improvviso luce fu,
e per la prima volta
dopo un lungo percorso scivoloso
un nuovo mondo mi apparve.
Stretta nel freddo
paura io ebbi
e con tutta la mia forza gridai…
Poi ti riconobbi tra mille
e l’amor tuo riprese a scaldarmi.
Questa è una poesia che ho scritto per lei :P!
Alla fine vi ho fatto un tema, ma il fatto è che mi mancate tutti.
[size=20] VI VOGLIO BENE e sempre più!
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Un pensiero a chi stà soffrendo in questo periodo.
Sempre vostra Zazi kiss)
cry) cry) cry) cry) cry) CHE TRISTEZZA!! cry) cry) cry) cry) cry)
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