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Discussioni => Mi presento => Topic aperto da: Tere81 - Giugno 03, 2013, 13:59:09 Lun

Titolo: Sfidare il dolore
Inserito da: Tere81 - Giugno 03, 2013, 13:59:09 Lun
Buongiorno a tutti,

mi chiamo Stefano ho 31 anni e con tutta onestà non avrei mai voluto ne immaginato di condividere esperienze su una community di questo tipo!
Purtroppo però se mi trovo qua tra voi è perchè ho bisogno di Voi...ho bisogno di parlare e condividere con Voi il nostro comune Male.
Racconto in breve la mia mia storia, molto simile alle esperienze già espesse dagli amici del forum. Era la primavera del 1998 quando la Bestia entrò violentemente nella mia vita; all'epoca avevo 16 anni. Inizialmente gli attacchi (sporadici e non "a orologeria") che si manifestarono estremamente dolorosi ma sopportabili, mi portarono a pensare che questo fortissimo dolore fosse dovuto, per qualche ragione, al periodo di cambiamento adolescenziale/fisico che stavo affrontando; purtroppo e ovviamente mi sbagliavo.
La puntualità degli attacchi cominciò a manifestarsi negli anni seguenti sempre in periodi primaverili e autunnali, con punte di dolore sempre più elevate;
Un grappolo durato 4 mesi nell'autunno del 2003 mi mise letteralmente in ginocchio visto che la CH decise di venirmi a trovare sempre di giorno, più volte al giorno, compromettendo lavoro, vita sociale, vita sportiva, vita sentimentale....
Quattro anni di silenzio e nel 2007 fece la sua ricomparsa molto più violentemente rispetto al passato, obbligandomi, stremato dal dolore e spazientito dalla costanza degli attacchi, a chiedere ad uno specialista cosa diavolo stesse succedendo o cosa ci fosse nella mia testolina imbizzarrita; fatti gli esami del caso (risonanza magnetica con contrasto) con esiti negativi venni a conoscienza della mia malattia.
Fine del 2008... la Bestia si imbizzarrì: attacchi di oltre 2 ore, più volte al giorno, durati in tutto circa 4 mesi, alternanza dei lati (solitamente il lato dx è quello più frequente, mentre quello sx è più raro ma molto più lancinante) dolore insopportabile,trafittivo, in particolar modo quello notturno, nausea, brividi per il dolore, pianto, spavento.... sicuramente il grappolo più intenso, più terribile che abbia mai avuto.
Arriviamo ad oggi; da 2 settimane ho paura della notte; la CH ha deciso di tornare a farmi visita tra le 2 e le 5 del mattino, una notte ogni due, sempre sul mio lato sx, quello più doloroso; le sensazioni che mi pervadono quando mi sveglio sono tristezza, angoscia, rabbia, agitazione, impotenza ma sopratutto di estremo dolore....insopportabile; ogni volta spero che sia l'ultimo, perchè quello più doloroso, ma non è così purtroppo; il giorno dopo tendo sempre a dimenticare, credo per autodifesa e per il mio carattere abbastanza combattivo anche se vi scrivo ora esausto dopo l'ennesimo combattimento!
Questa notte però è successo qualcosa che non credevo fosse possibile e che forse a tanti di voi parrà impossibile: sfinito e esasperato nel momento di massima intensità dell'attacco sono arrivato a SFIDARE IL DOLORE, a incitare il male nel farmi ancora più male e dimostrare a quella Maledetta che io sono il più forte...provo a prenderla così, come una sfida; non so quanto riuscirò a resistere ma la prossima volta (perchè putroppo una prossima volta ci sarà...) sarò qui ad aspettarla, a soffrire come sempre, con pezze bagnate di acqua gelida sulla tempia, con ghiaccio e imigran a portata di mano ma senza paura.
Titolo: Re:Sfidare il dolore
Inserito da: Don - Giugno 03, 2013, 14:12:07 Lun
Benvenuto in famiglia Stefano,
hai pensato di usare ossigenoterapia per la fase acuta invece di pezze bagnate e ghiaccio??
Qua trovi info a riguardo
http://www.grappolaiuto.it/forum/index.php?topic=8916.0

Don
Titolo: Re:Sfidare il dolore
Inserito da: Tere81 - Giugno 03, 2013, 15:04:18 Lun
Ciao Don e grazie per la tua risposta e del tempo che mi hai dedicato.
Non ho mai provato l'ossigeno ma ti assicuro che se il grappolo dovesse durarmi più di quello che spero non esiterò...
In realtà sono seriamente preoccupato per un altro fattore: sabato 8 giugno partirò per quello che con molta probabilità sarà il viaggio più bello della mia vita; due settimane in California!
In piena fase acuta con grappoli notturni terrificanti..... Con fuso di 9 ore e inevitabile cambio ambiente e ritmi biologici ho paura che la situazione possa degenerare o impazzire!
Titolo: Re:Sfidare il dolore
Inserito da: Bacca bianca - Giugno 03, 2013, 15:19:22 Lun
Ciao Stefano e ben arrivato fin qui. Vedrai che ti aiutera' molto stare in contatto con persone che capiscono perfettamente i tuoi stati d'animo,il tuo dolore e tutto quello che la bestia astuta ci infligge. In questi giorni ho letto moltisimo nelle varie sezioni del forum e se puoi lo consiglio anche a te perche' trovi testimonianze,esperienze,considerazioni di tanti sofferenti,un archivio storico preziosissimo e credo unico.Per l'ossigeno segui il consiglio di Don,bisogna provare. Anche la teoria dell'acqua teorizzata da Rodolfo va letta e provata,poi utilizza quello che ti fa stare meglio. Alla sofferenza e alla sopportazione siamo tutti,arrivati a questo punto,avezzi ma non bisogna farci annientare, Anche a me capita molte volte di sfidare la bestia,incitarla,deriderla, Qualche volta vinco io,il piu' delle volte lei ma non importa. Quello che conta e' non abbattersi. Un abbraccio.
Titolo: Re:Sfidare il dolore
Inserito da: casper60 - Giugno 03, 2013, 16:12:07 Lun
ciao Stefano, non è così strano lasciarsi andare al dolore , lasciare che ti spacchi e addirittura sfidarla , vedere chi la vince...."dai spaccami...fammi male" quante volte me lo son detto nei grappoli passati, quelliin cui non avevo nulla e l'ossigeno era troppo lontano , però quando giungevo a quel punto ricordo che il dolore non durava più tanto e l'attacco stava passando.
Ora i miei grappoli, quando arrivano, molto più radi di un tempo, li gestisco con cortisone e magnesio e all'occorrenza ossigeno e ghiaccio in bocca ( ora mi sono attrezzato e in grappolo ho l'ossigeno reperibile in qualsiasi posto io sia) però all'epoca, ricordo bene la sensazione di abbandono al dolore che arrivavo a provare dopo un pò durante l'attacco e che mi aiutava a superarlo.

casper ;)
Titolo: Re:Sfidare il dolore
Inserito da: ALEXGIUA - Giugno 03, 2013, 16:27:28 Lun
Ciao Don e grazie per la tua risposta e del tempo che mi hai dedicato.
Non ho mai provato l'ossigeno ma ti assicuro che se il grappolo dovesse durarmi più di quello che spero non esiterò...
In realtà sono seriamente preoccupato per un altro fattore: sabato 8 giugno partirò per quello che con molta probabilità sarà il viaggio più bello della mia vita; due settimane in California!
In piena fase acuta con grappoli notturni terrificanti..... Con fuso di 9 ore e inevitabile cambio ambiente e ritmi biologici ho paura che la situazione possa degenerare o impazzire!
Ciao e benvenuto purtroppo/per fortuna tra noi ?
Non si può sapere a volte i cambiamenti di clima, il fuso orario e tante altre potrebbero apportare benefici.
Spesso è la nostra condizione emotiva che ci fa pensare e fare cose diverse da quelle che spesso desideriamo o subiamo incosciamente nel quotidiano.
Come fai a risolvere gli attacchi....... ?
Titolo: Re:Sfidare il dolore
Inserito da: Tere81 - Giugno 03, 2013, 16:29:42 Lun
generalmente rifiuto ogni medicinale, ma quando è insopportabile come negli ultimi 3 attacchi prendo imigran 50 mg...se preso durante la fase shadow la bestia non si trasforma in mostro!
Titolo: Re:Sfidare il dolore
Inserito da: luca68 - Giugno 03, 2013, 21:05:33 Lun
ben arrivato a casa Stefano,
vedo che i fratelli prima di me ti hanno già dato ottimi consigli ;)
ribadisco anch'io l'importanza e l'efficacia dell'ossigeno. Provalo prima possibile....a me ed a moltissimi altri ha cambiato la vita.

Lo spirito battagliero è quello giusto. Come dico spesso bisogna ricordare alla bestiaccia che è lei che non può esistere senza di noi e non viceversa!!!
Noi senza di lei si.

Forza, falle vedere chi comanda!

Luca68
Titolo: Re:Sfidare il dolore
Inserito da: Luca 73 - Giugno 03, 2013, 21:43:08 Lun
Ciao Don e grazie per la tua risposta e del tempo che mi hai dedicato.
Non ho mai provato l'ossigeno ma ti assicuro che se il grappolo dovesse durarmi più di quello che spero non esiterò...
In realtà sono seriamente preoccupato per un altro fattore: sabato 8 giugno partirò per quello che con molta probabilità sarà il viaggio più bello della mia vita; due settimane in California!
In piena fase acuta con grappoli notturni terrificanti..... Con fuso di 9 ore e inevitabile cambio ambiente e ritmi biologici ho paura che la situazione possa degenerare o impazzire!

Ciao e benvenuto,
Non preoccuparti per il viaggio,
A me è capitato di essere in grappolo, quando ancora non sapevo da quale strana patologia fossi afflitto
e di partire per Cuba.
Ti posso assicurare che ho smesso di avere attacchi, fino a che nel viaggio di ritorno
L'aereo non è entrato in fase di atterraggio in Italia.
A quel punto, mi è partito un attacco che non avendo nulla per contrastarlo ed essendo obbligato a restare seduto e per giunta legato con la cintura di sicurezza, è stato pesante, ma allo stesso tempo ero contento
Perché il viaggio me l'euro goduto.
Titolo: Re:Sfidare il dolore
Inserito da: cometa - Giugno 03, 2013, 23:01:58 Lun
Carissimi vedo che anche a voi è capitato che cambiando radicalmente stile di vita (vacanza) il grappolo è scomparso come è scomparso quello esordito in vacanza al momento di ricalarsi nel tran tran.
L'abbandono al dolore è quello che ho sempre usato io prima dell'ossigeno, la bestia si nutre della mia opposizione, della mia lotta a viso aperto.
Tere81 ben arrivato, qui non trovi la medicina che ti aiuta ma tanto sostegno a provare ciò che per te è valido.
Ognuno di noi ha provato, ha elaborato ed infine scelto...
In ogni caso l'ossigeno è benedetto...
Un abbraccio
S.
Titolo: Re:Sfidare il dolore
Inserito da: Vittorio - Giugno 04, 2013, 22:55:31 Mar
In realtà sono seriamente preoccupato per un altro fattore: sabato 8 giugno partirò per quello che con molta probabilità sarà il viaggio più bello della mia vita; due settimane in California!
In piena fase acuta con grappoli notturni terrificanti..... Con fuso di 9 ore e inevitabile cambio ambiente e ritmi biologici ho paura che la situazione possa degenerare o impazzire!

Benvenuto tra noi.
Per esperienza personale, potrei dirti che con la CH nulla è scontato proprio perché è imprevedibile.
Mi è capitato di partire e stare fuori un po' di giorni (non posso parlare di grappoli perché sono cronico e quindi non ho periodi "liberi" da CH); molte volte mi è successo che gli attacchi sono magicamente spariti o almeno attenuati.
Ricordo perfino di aver preso una mezza sbornia una sera e di aver dormito benissimo tutta la notte.
Prova piuttosto a pensare positivo, magari funziona e ti va bene.
Un saluto

Vittorio
Titolo: Re:Sfidare il dolore
Inserito da: SfInGe - Giugno 05, 2013, 16:58:31 Mer
...

Ciao Tere81 e benvenuto!
Sopportiamo il dolore ad ogni attacco quando all'improvviso ci sorprende, mentre si è impegnati, mentre si è fuori e dentro casa..sempre!
Sfidarlo? Si..lo sfidiamo e vinciamo! Quando nella notte non fa dormire, quando di giorno non fa vivere perchè la bas_tarda arriva ogni ora senza tregua..ogni ora..arrivi eccome al punto di urlarle contro e la tua voce è più alta della sua!
Non temere per la vacanza come già accennato da chi ha risposto prima di me può subire variazioni il grappolo..tu devi solo metterci tanta positività!!
 Sorridi
Maria
Titolo: Re:Sfidare il dolore
Inserito da: Tere81 - Giugno 06, 2013, 13:33:11 Gio
Grazie a tutti per le belle parole e i vostri preziosi consigli; è incredibile quanto una sofferenza così atroce che condividiamo tutti alla fine risulti filo conduttore di pensieri e parole cariche di energia e vibrazioni positive!
Un saluto e a presto (non così presto visto che il grappolo pare essersi concesso una pausa.... ;D)
Titolo: Re:Sfidare il dolore
Inserito da: ALEXGIUA - Giugno 06, 2013, 15:15:09 Gio
Grazie a tutti per le belle parole e i vostri preziosi consigli; è incredibile quanto una sofferenza così atroce che condividiamo tutti alla fine risulti filo conduttore di pensieri e parole cariche di energia e vibrazioni positive!
Un saluto e a presto (non così presto visto che il grappolo pare essersi concesso una pausa.... ;D)
Ciao Stefano, felicissimo di sapere che il tuo grappolo sia terminato e mi auguro allo stesso tempo che non ti venga più neanche un attacco.
Colgo questa occasione per rinnovare a te ed a tutti coloro che non stanno in grappolo di frequentare il forum comunque,anche nei periodi di remissione, perchè la tua e la nostra forza sta solo nel fatto di riuscire a trovare qualcuno"che parla la tua stessa lingua" e le tue bellissime parole sono la dimostrazione di quello siamo e della forza che diamo.
Ciao a presto.
 
Titolo: Re:Sfidare il dolore
Inserito da: RRODOLFO - Giugno 06, 2013, 16:33:43 Gio
  ;)

era l'anno 1993 nelle ancora spettacolari colline, disegnate con morbidezza, rigate dai vigneti e merlate di quei inconfondibili cipressi del cuore del Chianti. Vivevo e lavoravo, assaporando i frutti della carne Chianima, magistralmente massaggiata dal mio amico Poeta macellaio, e di tutte le vivande che offre questa terra ricca e colorata annaffiata da vini storici.
Lavoravo con la passione e dedicazione, ed era un modo di vivere, di quel vivere dal sapore vecchio non antico, ancora però pieno di sfide vere, tutti i giorni tutte le ore del giorno, sotto la bellezza del cielo e delle sue intemperie colorate, ma a volte faticose da sfidare.

Lavoravo circondato da animali domestici e animati boschi, ma soprattutto sfidavo la libertà di quei nobili,  armoniosi cavalli da far nascere, allevare, educare, domare, addestrare. Le sfide, questo era anche il mio lavoro.

Sfidare la Ch, per 4 anni senza armi ne medicine , ma soprattutto con l'ignoranza. Avevo da uno a due cicli di grappolo all'anno per tre mesi con tre attacchi tutti i giorni. In questo periodo non era proprio una sfida, ma più una lotta alla resistenza, in fondo si trattava di resistere poi passava!!! 45- 180 minuti di LOTTA !!!  le terapie, ho tentato tutto come tutti.
POi iniziai con le compresse da 50mg di imigran. ecco le prime sfide, aspettavo fino che potevo e quando ormai era kip 10 prendevo la compressa. cosi non serviva e vinceva la Ch perché si deve imparare a gestirla ......... la CH. ma anche le terapie. MI sembrava strano prendere una medicina senza praticamente avere niente. Ma è cosi che si gestisce, appena si sente una diversita dal niente ad un fastidio localizzato bisogna prendere l'imigran.  Le compresse comunque hanno il difetto che impiegano troppo comunque perché dipende dal fattore stomaco pieno stomaco vuoto, pur aumentando il dosaggio a 100mg. Quindi il passo è facile alle iniezioni sottocute,
ma vero è che l'effetto più veloce,  porta a sottovalutare gli effetti rapidi che portano all'aumento del numero di attakki giornaliero e lunghezza dei grappoli e quindi alla cronicità. E' una grande sfida!!!! sembra di avere la soluzione , ma ti accorgi che per non sentire dolore o poco o per poco tempo, il prezzo sia anche quello di sopportare ancora di più.
Ho sfidato la conoscenza medica, con la mia ignoranza in materia di Ch, per trovare una alternativa. Partendo semplicemente dall'effetto fisico che era indotto dall'imigran.Contemporaneamente alle mie ricerche che sono partite da lontano........
Titolo: Re:Sfidare il dolore
Inserito da: RRODOLFO - Giugno 06, 2013, 17:05:36 Gio
........lontano nel senso dalla base.  TRovai una storia interessante che riguardava un ex soldato americano che dalla sua esperienza  ne avevano fatto una terapia, alternativa, si ma le alternative per forza non mi piacevano anche perché in america parlano anche di terapia con il bluechease una sorta di gorgonzola. La terapia consisteva nel bere ogni 45 minuti tutto il giorno tutti i giorni due tre sorsi di acqua. La nuova sfida si stava sommando, la mia ignoranza aumentava, incomincia una ricerca sull'acqua, terapie, propietà, chimica, memoria, purezza, morte e rinascita dell'acqua, non solo nel senso di depurala, ma arricchirla   e rivitalizzarla, ma poi anche gli effetti sul corpo umano, capacità propietà e conseguenze. ero partito dalla base degli studi sul cervello umano, basici, ma trovai ovviamente la relazione acqua-cervello, e si parlava semplicemente delle funzioni basilari del cervello, del cervello più antico e primordiale uguale a tutti gli animali vertebrati.
TRovai argomenti studi test prove su tutto quello che si può fare assumendo acqua a ritmi, dosi differenti.
Inizia a provare a bere molta acqua appena iniziava l'attacco, ma rasentando il vomito, era comunque difficile ripeterlo per ogni attakko, e dopo la terza volta che sembrava fattenuasse il dolore, forse non era il sistema migliore, però qualcosa faceva.La sfida diventò quanta acqua dovevo bere per sedare 6-8 attakki per 4 mesi l'anno. MI accorsi comunque che l'acqua più fresca non fredda ne gelata perché  spesso l'attakko era dopo pranzo, faceva un effetto più deciso e qualcè volta allontanava il momento dell'attakko, qualche volta lo tenevo li, ma poi si scatenava e ci voleva l'iniezione, però era una sfida qualcosa si era mosso, e poi mi pareva con il tempo (circa due anni e 4 grappoli), che alternando attakko con acqua-imigran i grappoli allentavano ogni tanto da 8 attakki passa 4 per poi 1-2 poi però ritornare 6-8.
Titolo: Re:Sfidare il dolore
Inserito da: RRODOLFO - Giugno 06, 2013, 17:30:52 Gio
........ERa diventata una sfida davvero con la Ch e avevo una arma per difendermi, dovevo imparare a gestirla. L'anno seguente  ero diventato cronico con 12-14 attakki per tre cicli di tre mesi poi un anno 360 giorni consecutivi, ma continuando comunque le ricerche, riusci a capire meglio che al momento giusto con acqua fredda potevo blokkare qualche attakko davvero. Però  difficili da gestire con tanta acqua. Le ricerche mi portarono a capire meglio che forse era più sul freddo in bocca!!!!, questo mi permetteva di bere molto meno se usavo ghiaccio o gelato!!!!!,  non è sempre possibile,  era ancora più efficace e veloce se fatto con tempistica. Il tempo passa, anni di sfide con la Ch, ma era una grande sfida con la medicina tradizionale, con la conoscenza tradizionale, ma soprattutto stava trovando la terapia dell'acqua qualche riscontro tra i grappolati, ma molte discussioni con i vari teologi dell'ouch italia :-* che servirono ad una nuova sfida, divulgare e sperimentare  e ricercare.  I risultati furono che riuscivo a gestire molti attakki solo con l'acqua e il ghiaccio,ma soprattutto i grappoli diminuirono sensibilmente a di nuovo  solo tre mesi ma sempre 12-14 al giorno come punte max.
Troppo imigran !!!! Cascate di iniezioni, anche poi, dimezzate e trimezzate. Sfidare  gli attakki solo con acqua e ghiaccio !!! passai un anno di lotta  vera, ma qualche battaglia la vincevo davvero, molte erano estenuanti perché comunque anche se di kip inferiore, ma  volta duravano anche 40 minuti,  di dolore , ma tutto gestibile. un altro anno e sembrava trovare forza questa terapia, anche in certe ricerche, ma ........
Titolo: Re:Sfidare il dolore
Inserito da: RRODOLFO - Giugno 06, 2013, 17:44:56 Gio
........ davvero avendo la opportunità in un certo senso, di avere molti attakki mi permetteva di affinare la terapia, scegliendo anche varie tipologie di acque. Però mi accorsi che bevendo o comunque tenedo qualcosi in bocca di freddo, il corpo inizia a raffreddarsi!!!!!!!
La temperatura corporea!!!!! già !!!!! guarda caso è collegata alle primarie funzioni del cervello anzi proprio dell'ipotalamo.
BINGO!!!!! :o
NUOVA SFIDA!! provare sulla totale temperatura del corpo. Abbassando la temperatura del corpo il più velocemente possibile, con qualsiasi sistema, semplicemente!  oltrepassare il tremito, stronka qualsiasi attakko in modo definitivo, senza però eludere la possibilità che dopo due ore se ne abbia un altro. Funziona e soprattutto diminuiscono nel tempo il numero di attakki e la lunghezza dei grappoli. La crioterapia è riconosciuta come tale, ma non per la CH, potrebbe essere un nuova sfida!!

Sono pronto a nuove sfide , ma ti assicuro che ostinatamente affrontare gli attakki e i grappoli  senza armi, alla lunga davvero può essere lunga, ma logora NEL FISICO E NELLA MENTE, COMPRESO CHI TI STA ACCANTO.

 ;)

a presto.
Titolo: Re:Sfidare il dolore
Inserito da: joselita - Giugno 06, 2013, 18:13:48 Gio
Io sarò più stringata...............da questo forum ho imparato a tenere dei ghiaccioli o del gelato sempre in casa anche in inverno e quando sono alla vigilia di un attacco un pò di gelato non manca mai,l'ultima volte due sere fa.baci a voi
Titolo: Re:Sfidare il dolore
Inserito da: RRODOLFO - Giugno 06, 2013, 19:28:30 Gio




la mia non sarà più, ma è stringata davvero !!!!! sono 20 anni. :D
Titolo: Re:Sfidare il dolore
Inserito da: SfInGe - Giugno 06, 2013, 21:13:10 Gio




la mia non sarà più, ma è stringata davvero !!!!! sono 20 anni. :D

...

Sappi fratellone che i tuoi 20 anni e non immagini quanto mi dispiaccia e il tuo acume mi salvano almeno un paio di volte al giorno!!
Logora, strema, spossa, sfinisce, esaurisce parecchia energia non usare rimedi per contrastare il dolore ma non sempre ho abbastanza 02 e non sempre posso usare il ghiaccio soprattutto quando lo stato emicranico è in agguato..che dirti RRODOLFO se rispetta le fasi lunari e considerando che l'emicrania arriva una volta la settimana tra qualche giorno sapremo qualcosa..
Sono orrendamente smontata!
A proposito di conoscenza medica:
Al centro cefalee di Ba martedì scorso in sala di attesa è arrivato un attacco..ho qualche flash ma ricordo bene che mi dicevano siediti..pazzi incoscienti..ero in reparto stavano collegando l'02 ed io ero da poco rientrata in Puglia...il mio compagno spiega loro "come fare" e soprattutto di non toccarmi..
Mi ha riferito che hanno parlato dell'imigran, del Besta e delle terapie..mah non ho sentito sinceramente..
Attacco passato ed io ritiro il documento che avevo dimenticato ( rimango una testina)..e sorpresa delle sorprese l'inalazione dell'02 a 7lt/min è standard..(ancora)dico di non aver mai risposto ed era il mese di febbraio 2012..solo ad aprile dopo avervi letto seppi del flusso maggiore e del resto..
Di ritorno a casa il mio adorato M. mi fa notare che di attacchi di CH non devono vederne molti in reparto ed in effetti è un'aggiunta ulteriore alla lista che la definiscono bestia!! Della CH si conoscono molte nozioni ma pochi pazienti vengono veramente ascoltati ma che lo dico a fare..
Inizio a perdere colpi non che ne abbia molti in canna..forse pure quella si è rotta..da un pò di giorni non mi riprendo..è stanchezza molto accentuata!
Grazie RRODOLFO perchè ci sei! Come stai? Spero meglio!! Sorridi!
Io ti abbraccio ma tu sei troppo alto..mi sa che devi prendermi in braccio!!  ;D
Maria
Titolo: Re:Sfidare il dolore
Inserito da: RRODOLFO - Giugno 06, 2013, 21:36:03 Gio
Grazie!

Sto bene, ho finito un grappolo di 4 mesi, con anche 14 attacchi! è passato.

Non sorrido!!!, ma questo è per altri motivi.

tra l'altro la bestia ritornerà!

 ;)

a presto.
Titolo: Re:Sfidare il dolore
Inserito da: SfInGe - Giugno 06, 2013, 21:51:11 Gio
...

Allora facciamo così..RRODOLFO dammi la tua mano e cammina con me..percorriamo questo sentiero di campagna solcato dai trattori e guarda il grano è stato raccolto ma ci sono splendidi covoni tondi e dorati che rimarcano la luce del sole, guarda i peschi in fiore e guarda come il cielo ci saluta!!
Respira RRODOLFO! Con me!
Maria
Titolo: Re:Sfidare il dolore
Inserito da: RRODOLFO - Giugno 07, 2013, 10:57:01 Ven
uhmm.......
ma dove mi vuoi portare??? nel paese di Alice??
fiori di pesco e campi di grano dorato , sono stagionalmente diversi di parecchi mesi.!!!!!

ho respirato tanta di quell'aria pura che riempie lo spirito e il cuore,

grazie! ;)


Titolo: Re:Sfidare il dolore
Inserito da: SfInGe - Giugno 07, 2013, 12:58:27 Ven
uhmm.......
ma dove mi vuoi portare??? nel paese di Alice??
fiori di pesco e campi di grano dorato , sono stagionalmente diversi di parecchi mesi.!!!!!

ho respirato tanta di quell'aria pura che riempie lo spirito e il cuore,

grazie! ;)

....

Ops vuoi vedere che ho confuso i peschi con i mandorli in fiore!! o.0 hihihi
Vedi che effetto mi fai ? Hahaha
Titolo: Re:Sfidare il dolore
Inserito da: ALEXGIUA - Giugno 07, 2013, 12:59:36 Ven
..............Io dopo i tuoi racconti che ho sentito solamente in parte di persona all'ultimo meeting ti devo dire grazie come già ho fatto.
Anche se non ho mai avuto 14 attacchi al giorno nei miei grappoli (al massimo3) ho avuto un concreto miglioramento, i grappoli mi vengono ancora ma li gestisco come dico io fino a quando funziona.
I vari,imigran,maxalt,zomig,almogran,deltacortene,carbon litio,lidocaina,topomax, antidepressivi di tutti i tipi e così via.......... stanno bene li, nei depositi delle case farmaceutiche a scadere.
Così VIVO.
Titolo: Re:Sfidare il dolore
Inserito da: RRODOLFO - Giugno 07, 2013, 14:46:35 Ven
no nemmeno i mandorli che sono proprio insieme ai ciliegi alle tue latitudini e alle mie, primaverili
 se proprio vuoi grano dorato e frutti in generale, molti fiori ,mais !!
non ti preoccupare!! il messaggio generoso lo avevo recepito! grazie
 ;)
Titolo: Re:Sfidare il dolore
Inserito da: siciliano - Giugno 07, 2013, 16:59:20 Ven
Grazie!

Sto bene, ho finito un grappolo di 4 mesi, con anche 14 attacchi! è passato.

Non sorrido!!!, ma questo è per altri motivi.

tra l'altro la bestia ritornerà!

 ;)

a presto.


ti auguro tutto il bene possibile amico mio
Titolo: Re:Sfidare il dolore
Inserito da: luca68 - Giugno 26, 2013, 23:03:22 Mer
no nemmeno i mandorli che sono proprio insieme ai ciliegi alle tue latitudini e alle mie, primaverili
 se proprio vuoi grano dorato e frutti in generale, molti fiori ,mais !!
non ti preoccupare!! il messaggio generoso lo avevo recepito! grazie
 ;)

e lasciamole questa licenza poetica alla nostra SfinGe ;)

bene Rudy, son felice che almeno la bestia ti da un po' di tregua  ;D

vi abbraccio ragazzi.
forte forte!!!


Luca