Grappolaiuto.it
Discussioni => Principale => Topic aperto da: Gabriele85 - Luglio 30, 2012, 11:10:20 Lun
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Premetto che imparare lingue straniere ed accrescere il mio bagaglio di conoscenze, soprattutto a riguardo le diverse culture, è da sempre una cosa che mi affascina così come lo sarebbe viaggiare in giro per il mondo (se solo stessi "bene"...!).
In origine avevo una conoscenza basilare dell'inglese a livello scolastico (che mi piacerebbe approndire soprattutto a livello "parlato") e sapevo qualche frase in francese ma da un po' di giorni a questa parte mi sto cimentando con un corso di livello base per autodidatti di lingua russa (4 CD ROM + manuale) che mi è stato regalato durante i giorni in cui ero a casa per l'infortunio alla mano e devo dire che sto "ingranando" e ci sto prendendo gusto anche se chiaramente per raggiungere un livello "decente" ci vogliono anni di studio e di perseveranza. Io trovo che questo al di là di tutto sia una cosa per me positiva perchè "mi stimola" ad impegnarmi per migliorare poichè è difficile ma questo non mi spaventa, è bello ogni tanto distrarsi ed "estraniarsi" dalle cose negative alla ricerca di nuovi orizzonti e...sognare! Io sono sempre stato una persona ambiziosa e perfezionista che non si accontenta mai e cerca sempre di fare del proprio meglio ed in questo mi riconosco pienamente. Qualcuno di voi è appassionato come me di lingue straniere? Il tedesco e lo spagnolo sono, di questi tempi, lingue altrettanto importanti indubbiamente, tuttavia ritengo che il russo ed il cinese possano diventare gli idiomi del futuro...
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Concordo sia sul "migliorarsi" che sul fatto che imparare lingue straniere aiuta a comprendere meglio la mentalità e la cultura di altri popoli.
Io parlo correntemente Inglese e Tedesco e, se si discute di lavoro, capisco abbastanza bene Spagnolo e Francese.
Giusto qualche gg fa stavo pensando di approfondire lo Spagnolo...
Trovassi il tempo...
;) ;) ;)
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ritengo che il russo ed il cinese possano diventare gli idiomi del futuro...
seeeeee lo so io perchè ti interessa il russo!!!! 8)
G.
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Concordo sia sul "migliorarsi" che sul fatto che imparare lingue straniere aiuta a comprendere meglio la mentalità e la cultura di altri popoli.
Io parlo correntemente Inglese e Tedesco e, se si discute di lavoro, capisco abbastanza bene Spagnolo e Francese.
Giusto qualche gg fa stavo pensando di approfondire lo Spagnolo...
Trovassi il tempo...
;) ;) ;)
Sten io ti stimo moltissimo, ho sempre avuto grande ammirazione verso quelle che persone che parlano fluentemente tre o quattro lingue straniere per cui "tanto di cappello" a te, davvero! :)
Io ho scelto di imparare il russo perchè è una lingua affascinante ed in futuro acquisirà sempre maggiore rilevanza negli anni a venire e poi conoscendomi, è "troppo semplice per il sottoscritto cimentarsi nelle cose semplici per cui meglio buttarsi sul difficile" ;D
Mi piace molto questo argomento, ho grande "fame" di conoscere e sapere cose nuove e diverse alla ricerca di nuovi orizzonti più per una gratificazione personale che altro....
;)
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seeeeee lo so io perchè ti interessa il russo!!!! 8)
G.
Giordano se è per quello che pensi te allora bisognerebbe imparare pure la lingua polacca e quella ungherese!!! ;)
Però...................... ::) ::) ::)
:)
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seeeeee lo so io perchè ti interessa il russo!!!! 8)
G.
Giordano se è per quello che pensi te allora bisognerebbe imparare pure la lingua polacca e quella ungherese!!! ;)
Però...................... ::) ::) ::)
:)
Diciamo comunque che cominciare dal russo non guasta!!!
;D ;D ;D
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conoscere più lingue ti mette in contatto con il mondo e questo è sempre fantastico!!!!
ciao e persevera!
Daniela
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Straconcordo! Anche io sono appassionato di lingue straniere.
Conosco (e lavoro con) il portoghese, l'inglese e lo spagnolo, oltre all'italiano ;D, e ho una conoscenza elementare del francese che mi permette di sopravvivere decentemente nei paesi francofoni.
Tanti anni fa, appena laureato e con un lavoro ancora part-time decisi di imparare il russo e iniziai a frequentare le lezioni all'Università (anche se non ero iscritto). Ricordo una grandissima fatica col cirillico.. ci misi parecchio impegno, ma quando dopo qualche mese, molto sforzo e qualche piccolo risultato, mi resi conto che stavo ancora allo stampatello e che il corsivo era un altro delirio... mi prese un po' di sconforto... Contemporaneamente il lavoro diventò full-time e... fine della storia.
A te auguro invece di andare avanti.
Con le mie figlie farò il padre scassaminchi@ solo per le lingue. Al momento l'unica vera chance per trovare un lavoro adeguato alle proprie capacità e ai propri desideri e quella di avere gli strumenti per provare a farlo all'estero... E' triste, ma difficilmente confutabile.
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Straconcordo! Anche io sono appassionato di lingue straniere.
Conosco (e lavoro con) il portoghese, l'inglese e lo spagnolo, oltre all'italiano ;D, e ho una conoscenza elementare del francese che mi permette di sopravvivere decentemente nei paesi francofoni.
Tanti anni fa, appena laureato e con un lavoro ancora part-time decisi di imparare il russo e iniziai a frequentare le lezioni all'Università (anche se non ero iscritto). Ricordo una grandissima fatica col cirillico.. ci misi parecchio impegno, ma quando dopo qualche mese, molto sforzo e qualche piccolo risultato, mi resi conto che stavo ancora allo stampatello e che il corsivo era un altro delirio... mi prese un po' di sconforto... Contemporaneamente il lavoro diventò full-time e... fine della storia.
A te auguro invece di andare avanti.
Con le mie figlie farò il padre scassaminchi@ solo per le lingue. Al momento l'unica vera chance per trovare un lavoro adeguato alle proprie capacità e ai propri desideri e quella di avere gli strumenti per provare a farlo all'estero... E' triste, ma difficilmente confutabile.
Complimenti davvero Shikkio. Posso chiederti una cosa? Ho letto che hai scritto che conosci il portoghese allora io ti chiedo: c'è molta differenza che tu sappia tra il "portoghese portoghese" ed il portoghese parlato in Brasile?
Per riallacciarmi a quello che hai scritto mi piacerebbe tanto vivere una esperienza (se solo potessi!) del tipo: vivere e lavorare in Australia per un anno lontano da tutti; ho letto che ESISTE questa possibilità e che il governo australiano offre a tutti gli stranieri un visto che consente di trascorrere una "vacanza-lavoro" per un periodo di un anno... Ok adesso però basta sognare eh...!!!
::) ::) ::)
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Conosco ragazzi molto giovani appena maggiorenni,sono partiti per l'AUSTRALIA con un inglese da schifo,ancora non tornano preferiscono stare là a raccogliere mele che tornare in ITALIA quindi qualcosa di buono ci deve essere oltre l il dispiacere delle loro madri a saperli lontani,in sei mesi il loro inglese è migliorato di moltooooooooooo.ciao e parti.
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Ca. 30 anni fa il mio amico Santino è partito per un viaggio in Australia...
Vive ancora a Perth dove fa il tassista!!!
;) ;) ;)
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Ca. 30 anni fa il mio amico Santino è partito per un viaggio in Australia...
Vive ancora a Perth dove fa il tassista!!!
;) ;) ;)
Conosco dove si trova Perth è nell'Australia occidentale... se potessi partirei subito anche solo per il gusto di viaggiare in aereo che per me, ad oggi, rappresenta un vero e proprio "spauracchio" ma per fare una cosa del genere dovrei organizzarmi nel miglior modo possibile fin nei minimi dettagli (conosco sommariamente i regolamenti che consentono di tenere a bordo bombole per ossigeno medicale non superiore a 2 lt mi sembra...), sono stanco di dover rinunciare a tutto ormai sono anni che lo faccio..........
:(
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Ca. 30 anni fa il mio amico Santino è partito per un viaggio in Australia...
Vive ancora a Perth dove fa il tassista!!!
;) ;) ;)
beato lui!!! :D
finchè siete giovani andate via da questo paese di zombie!!
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Io sono partita per la Svezia 18 anni fa per cercare lavoro. Anche a me piacciono le lingue, oltre all'italiano (e il napoletano ;D ) parlo svedese, spagnolo, inglese e un po' di francese (il francese lo sapevo abbastanza bene ma l'ho dimenticato un po' :-\ )
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Anche a me hanno sempre appassionato le lingue straniere (e non solo ;D)... parlo correntemente francese, italiano (vero???), inglese e spagnolo. Per anni ho studiato l'olandese ma ahime non praticandolo mai, non lo parlo piu... mi ci vorrebbe un bell'olandesino per rinfrescarmi la memoria :)
D altronde grazie alla mia conoscenza di varie lingue, lavoro nel settore internazionale, il quale mi arricchisce ogni giorno di piu... culture diverse, modi diversi... appassionante!
Secondo me, dovresti studiare le lingue dei Paesi ad economia emergente come il Cinese, il Russo e l'Arabo. Ho studiato un po di Russo e non è facile ma fra tutti e tre credo sia quella piu semplice.
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Anche a me hanno sempre appassionato le lingue straniere (e non solo ;D)... parlo correntemente francese, italiano (vero???), inglese e spagnolo. Per anni ho studiato l'olandese ma ahime non praticandolo mai, non lo parlo piu... mi ci vorrebbe un bell'olandesino per rinfrescarmi la memoria :)
D altronde grazie alla mia conoscenza di varie lingue, lavoro nel settore internazionale, il quale mi arricchisce ogni giorno di piu... culture diverse, modi diversi... appassionante!
Secondo me, dovresti studiare le lingue dei Paesi ad economia emergente come il Cinese, il Russo e l'Arabo. Ho studiato un po di Russo e non è facile ma fra tutti e tre credo sia quella piu semplice.
Pienamente d'accordo, imparare una lingua straniera è oltremodo bello, intrigante, stimolante ed a mio modo di vedere anche gratificante perchè ti regala delle soddisfazioni (soprattutto nel caso dell'apprendere una lingua difficile come potrebbe essere una qualsiasi lingua orientale).
:)
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Mi state facendo preoccupare con tutte ste lingue, io a malapena so' l'italiano.....
lasciatemi cantare......
con la chitarra in mano........
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sono un Italiano.. un Italiano vero aahhahahaa
sai pure il Romano, che vuoi de piu!!
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Straconcordo! Anche io sono appassionato di lingue straniere.
Conosco (e lavoro con) il portoghese, l'inglese e lo spagnolo, oltre all'italiano ;D, e ho una conoscenza elementare del francese che mi permette di sopravvivere decentemente nei paesi francofoni.
Tanti anni fa, appena laureato e con un lavoro ancora part-time decisi di imparare il russo e iniziai a frequentare le lezioni all'Università (anche se non ero iscritto). Ricordo una grandissima fatica col cirillico.. ci misi parecchio impegno, ma quando dopo qualche mese, molto sforzo e qualche piccolo risultato, mi resi conto che stavo ancora allo stampatello e che il corsivo era un altro delirio... mi prese un po' di sconforto... Contemporaneamente il lavoro diventò full-time e... fine della storia.
A te auguro invece di andare avanti.
Con le mie figlie farò il padre scassaminchi@ solo per le lingue. Al momento l'unica vera chance per trovare un lavoro adeguato alle proprie capacità e ai propri desideri e quella di avere gli strumenti per provare a farlo all'estero... E' triste, ma difficilmente confutabile.
Complimenti davvero Shikkio. Posso chiederti una cosa? Ho letto che hai scritto che conosci il portoghese allora io ti chiedo: c'è molta differenza che tu sappia tra il "portoghese portoghese" ed il portoghese parlato in Brasile?
Per riallacciarmi a quello che hai scritto mi piacerebbe tanto vivere una esperienza (se solo potessi!) del tipo: vivere e lavorare in Australia per un anno lontano da tutti; ho letto che ESISTE questa possibilità e che il governo australiano offre a tutti gli stranieri un visto che consente di trascorrere una "vacanza-lavoro" per un periodo di un anno... Ok adesso però basta sognare eh...!!!
::) ::) ::)
ciao Gabry, scusa se ti rispondo solo oggi, ma quel giorno ero in partenza.
Sì, così come avviene per l'inglese (UK, USA, Australia,...) o per il castigliano (Spagna, Am.Latina), la differenza tra il portoghese del Portogallo e quello del Brasile c'è! Soprattutto nel parlato, in termini di lessico, sintassi e pronuncia.
Anche a livello di "sensazione", i lusitani in generale hanno una parlata molto più chiusa, "a denti stretti" (sembra un po' il genovese...) mentre in Brasile è tutto molto più aperto (come la mentalità) e cantilenante. A mio avviso il "brasiliano" è molto più gradevole... ma ancor più lo sono le brasiliane... ;D ;D ;D
Per farti capire: quando ho lavorato in Mozambico chi non mi conosceva pensava fossi brasiliano (e non portoghese). E quando sono stato in Portogallo capivo la metà di quanto di solito capisco nei paesi lusofoni... della serie "ma che lingua state a parla' ?" ??? ??? ;D ;D ;D
E come avviene per i dialetti in Italia, anche all'interno del Brasile c'è parecchia differenza tra Stato e Stato. Un orecchio affinato può percepire se chi gli parla è carioca (Rio), baiano (Salvador), gaucho (P.Alegre), ecc...
Spero di esserti stato utile. ;)
ps: come stai?