Carissima, mi dispiace.
Questa e una vera e propia ignoranza, da parte del tuo medico.
Ti consiglio vivamente di cambiarlo al più presto.
È il primo che sento, che non accetta le Linee Guida Europee, dove indicano come prima scelta l'ossigeno terapia a 15l/min.
Gli sarebbe bastato, aver fatto una piccola ricerca, o aver letto qualche libro, che di sicuro ha, pieni di polvere nella sua biblioteca, per aver riscontrato nella letteratura medica, un testo simile a quello che ti riporto qua giù.
Terapia Sintomatica:
A causa del rapido esordio e del breve periodo necessario a raggiungere il picco di intensità, è indicato il ricorso ad una terapia sintomatica a pronta azione.
L'ossigeno, la somministrazione di sumatriptan per via sottocutanea e quella di diidroergotamina per via intramuscolare sono quelle che consentono il sollievo più rapido e sicuro della sintomatologia.
L'inalazione di ossigeno ha rappresentato la terapia standard per la CH fin dai tempi in cui fu introdotta da Horton. Se l'ossigeno è somministrato a mezzo di una mascherina all'inizio dell'attacco, con un flusso di 10-15 litri al minuto per 15 minuti, circa il 78% dei pazienti ottiene beneficio entro 15 minuti.
In alcuni pazienti, invece, l'ossigeno è efficace solo se assunto quando il dolore è al massimo di intensità.
Questa terapia, non ha segnalato nessun effetto collaterale.