non so se è la sezione giusta, nel caso scusatemi
mi chiamo francesca e mio padre che ha 67 anni, soffre di grappolo cronico da più di 20 anni.
ha provato di tutto, dal litio, all'ossigeno (ma 20 anni fa) al cortisone (tanto da fargli cadere una vertebra), all'isoptin retard che prende da 20 anni, si avete capito bene! ad oggi 6 compresse al dì da 120 mg. senza mai sospendere...praticamente assuefatto e miracolato sugli effetti collaterali per ora...
naturalmente alla bisogna, si fa la sua bella puntura di imigran, in certi periodi anche 3 al giorno...e lo trovo pazzesco...per cercare di prevenire gli attacchi a volte prende preventivamente anche il metacen, ma raramente funziona.
fuma 2 pacchetti di sigarette al giorno e mangia di tutto, senza porsi il problema che possa essere tutto strettamente collegato.
in cura al besta da sempre si può dire, 6 anni fa gli propongono una "cura" sperimentale. delle infiltrazioni di un cocktail di medicinali non meglio specificati (sicuramente è presente il cortisone, degli altri non abbiamo notizia). passano dal naso e infiltrano nella zona da cui parte il grappolo teoricamente. un male atroce.
fatte due di queste infiltrazioni (dovevano essere 3 ma il dolore lo ha fatto desistere), è stato bene per 6 anni. al punto di aver trovato il coraggio di ridurre a 4 gli isoptin. ogni volta che la bestia tentava di tornare aumentava gli isoptin e la teneva a bada. aumentando e calando per tutti questi anni se l'è cavata...ma da qualche mese la bestia si è ripresentata con tutta la sua forza, fino ad arrivare a 4 attacchi al giorno.
ha quindi deciso di riprovare con le suddette infiltrazioni, ma non si sa perchè, stavolta pare non abbiano funzionato (e ne ha fatte 3). il neurologo non esprime pareri, fa fare a mio padre tutti i tentativi che vuole, come fosse una cavia...e io non so più come aiutarlo...
ci sono nuovi trattamenti? qualcosa che può tentare?
grazie a chiunque volesse provare a darmi una mano