Autore Topic: Enzia  (Letto 1745 volte)

Offline casper60

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Enzia
« il: Marzo 10, 2009, 13:03:07 Mar »
Onde non perdere di vista l'oggetto della discussione, ho spostato qui, a seguire, tutta la parte non inerente alla terapia dell'acqua, dall'avvento di Enzia sul forum.

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Enzia
Nuovo utente

Ciao a tutti. E' la prima volta che scrivo...... anch'io credo di avere la cefalea a grappolo, i sintomi ci sono tutti, e lunedì ho appuntamento dal neurologo per conferma...

Ho letto molte cose interessanti e ho un pò di cose da dire, e su cui potreste riflettere, se vi va...

Alor: riguardo alla terapia dell'acqua...la scoprii per caso in Africa, ironia della sorte, proprio nel continente in cui non c'è acqua... durante un attacco un ragazzo africano mi disse di trattenere un pò di acqua in bocca che magari passava... infatti!
Da  lì in poi l'ho sempre fatto, notando che mi curava quando iniziavo a berla ai primi sintomi, ma era inefficace quando il dolore raggiungeva livelli troppo alti....
Grazie a voi e alle vostre scoperte, ho capito che l'acqua, a cui mi aggrappavo quasi per istinto, sentendo dentro di me che mi poteva far bene, può essere una vera e propria terapia. E la sto usando con ottimi risultati.

Tuttavia, questa cefalea non si cura definitivamente.....a meno che, penso io, non si risolvano le cause che tutto mi porta a pensare siano interiori, profonde, molto profonde...abissali.
Allora vorrei insistere sulle ricerche che riguardano la sfera mentale...e ho notato cose molto interessanti....

Gli attacchi si possono curare con l'acqua: l'acqua simboleggia le emozioni. Potete trovare molte cose su internet....lo dice l'astrologia, lo yoga, gli antichi...

Qualcuno aveva notato che gli attacchi potrebbero ricollegarsi alle fasi lunari: ebbene, anche la luna rappresenta le emozioni, ed è legata all'elemento acqua.

Tra l'altro, la testa è collegata alla schiena, e infatti soffro di lombalgia....e mi piacerebbe sapere se anche voi avete problemi di schiena.....
Tornando a noi: a livello lombare, c'è il secondo chakra...e anche questo simboleggia le emozioni....

Ho raccolto molto materiale al riguardo....

Il fatto è che il sistema nervoso è ancora un mistero per la scienza, soprattutto il parasimpatico, da cui dipenderebbe la nostra cefalea....allora non mi rimane altro che abbandonare la scienza e varcare il confine delle emozioni e dell'inconscio.

Per ora butto qui questi argomenti, se vi interessano sistemerò il materiale che sto raccogliendo, in cui indago sulle cause pscichiche senza escludere alcuna disciplina: dalla psicosomatica, allo yoga, al reiky, all'astrologia.....e almeno queste, a differenza della medicina, sembrano tutte d'accordo sul punto, che riassumo così: le nostre cefalee sono un tentativo del corpo di dirci che dentro di noi c'è un contrasto che va risolto....il contrasto dipende dal modo in cui interpretiamo l'ambiente che ci circonda, dal rapporto che abbiamo con esso, che a sua volta dipende da una qualche emozione che ci ha segnato e ci ha lasciato una rabbia o paure a livello inconscio, che a loro volta ci creano conflitti interiori.... che a loro volta si manifestano con disturbi fisici..

Grazie dell'attenzione!

Grazie per l'appoggio che mi avete dato con questo gruppo....prima temevo d'esser matta, grazie a voi ho capito che vivo una cosa che esiste....non l'ho inventata : )

Ciao
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Enzia
Nuovo utente
  
...ultima cosa...se aprissimo un nuovo "argomento" su grappoli e psiche?  
 
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Enzia
Nuovo utente


.....dimenticavo: l'ipotalamo!!
Un sito di medicina scrive: "L'ipotalamo grazie alle sue connessioni con la neocorteccia, col sistema limbico, con la sostanza reticolare, col sistema nervoso vegetativo e col sistema endocrino è cosiderato da molti studiosi la struttura limite tra somatico e psichico, quella cioè in grado di commutare il segnale pschico in chimico e viceversa. E' grazie all'ipotalamo che gli aspetti mentali, emotivi e istintivi trovano espressione nel soma".
 
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casper

ciao Enzia
incomincio a darti il benvenuto e dirti che cio che scrivi è molto sensato, ne abbiamo gia discusso e se ne potrebbe discutere a iosa.
Purtroppo la causa della ch è tutt'oggi sconosciuta , molto probabilmente perchè risiede in una zona del cervello a noi tutt'ora sconosciuta o quasi, si sta muovendo anche una ricerca genetica in tal senso ma anche li siamo agli albori.
Il mio pensiero è che la ch si puo raffigurare come un tilt dell'organismo che serve a rimettere a posto qualcosa che non sappiamo e che a seconda della gravità è più o meno presente nella nostra vita.
Aprire un post per discutere di ch e psyche..perchè no, puoi farlo anche tu .
Rimani con noi...

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Margherita
Socio Ouch
Utente beato

Ciao, Enzia, benvenuta tra noi!
 
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Don
Socio Ouch
Utente esperto

Ciao Enzia,

Benvenuta in Famiglia

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00J
Amministratore
Utente beato

    

Ciao e benvenuta.

Qui si può parlare di tutto, non ci sono ne vincoli ne confini. Molte volte abbiamo acceso discussioni, che farebbero inorridire i neurologi, sulle possibili cause della CH.

  
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AMY60
Socio Ouch
Utente esperto
 

Benvenuta Enzia, il bello di questo forum è che si può parlare della ch liberamente, siamo aperti a qualsiasi tipo di informazione
  
 
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Skianta
Staff OUCH
Utente beato


     Fintanto che la ricerca relativa alla causa della CH verte nel cercare una zona del cervello "Tarata",  ed ha un approccio medico scientifico specie se di tipo neurologico, a mio avviso non si scoprirà mai!

A me sembra che le cause della CH siano invece più semplici e più chiare di quello che si ipotizza, ma che per capire la CH ci voglia un vero approccio olistico e non scientifico di tipo neurologico. L'individuo va analizzato nei suo vero complesso generale, e non va cercato solo se ha delle tare neurologiche specifiche nell'ipotalamo o nel ganglio sfenopalatino, nelle amigdale piuttosto che nell'ippocampo.

L'osservazione di Enzia a mio avviso è molto interessante. E' vero che il ruolo dell'ipotalamo (nel quale si sono osservate delle alterazioni in termini di iperattività ) è come un punto di incontro tra la comunicazione conscia /razio del cervello e quella fuori dal controllo della mente. Ne abbiamo parlato spesso che l'ipotalamo prende ordini dalle amigdale e che le stesse attivano una chimica  che è primordiale e prioritaria rispeto alla mediazione che poi può scaturire dalla razio cosciente. (vedi esempi già fatti sulle attivazioni biochimiche legate alle paure radicate nelle amigdale).

Tutto questo ha un senso molto compiuto; il fatto che vi sia una compromissione ipotalamica la dice lunga. Poi le indagini condotte da parte mia in 6 anni con i singoli grappolati mi confermano che la CH  è più un male che si è sviluppato nella vita come "male di vivere" in soggetti predisposti potenzialmente  in termini genetici.

Magari mi sbaglio, ma ci sono troppi tratti psichiatrici comuni ai grappolati





Citato da: casper60 - Marzo 06, 2009, 17:39:37 Ven
ciao Enzia
incomincio a darti il benvenuto e dirti che cio che scrivi è molto sensato, ne abbiamo gia discusso e se ne potrebbe discutere a iosa.
Purtroppo la causa della ch è tutt'oggi sconosciuta , molto probabilmente perchè risiede in una zona del cervello a noi tutt'ora sconosciuta o quasi, si sta muovendo anche una ricerca genetica in tal senso ma anche li siamo agli albori.
Il mio pensiero è che la ch si puo raffigurare come un tilt dell'organismo che serve a rimettere a posto qualcosa che non sappiamo e che a seconda della gravità è più o meno presente nella nostra vita.
Aprire un post per discutere di ch e psyche..perchè no, puoi farlo anche tu .
Rimani con noi...

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Offline casper60

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Re: Enzia
« Risposta #1 il: Marzo 10, 2009, 13:03:26 Mar »
 
Emilio
     

in effetti non sarebbe male un topic in cui ognuno di noi dice se ha avuto precedenti di "psiche intaccata" in passato..soprattutto prima che insorgessero i primi attacchi!

io stesso ho un passato burrascoso sotto questo aspetto
 
 
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Skianta
Staff OUCH
Utente beato

Ciao Emilio,

per questo tipo di indagide, il forum è inadatto. Sul forum tutti quanti presentano una propria maschera, e non sono trasparenti al 100%.

Io ho condotto un indagine personale con alcune persone, singolarmente ed uscendoci a parlare a 4 occhi. Da questa attività sono emerse situazioni drammatiche che non verranno mai scritte in chiaro sul forum.  Questo perchè ognuno sà che il forum è un luogo pubblico e da tutti accessibile e coloro che hanno avuto situazioni di un certo tipo, magari se la sentono di confidartelo in determinate situazioni favorevoli, ma di sicuro non se la sentono di pubblicarlo in rete.

Dal lavoro condotto in passato per esempio era emerso che in molti avevano subito dei traumi piuttosto importanti per loro e che potenzialmente non erano stati superati; traumi del tipo lutti in famiglia con genitori o fratelli, violenze carnali familiari, stupri fuori casa non dichiarati per vergogna, situazioni di tossicodipendenze personali o familiari da parte dei genitori, forti delusioni d'amore, bla bla bla insomma tutte situazioni emotive piuttosto forti che non sono state metabolizzate e che hanno lasciato un forte trauma psicologico irrisolto.

Questi argomenti stai tranquillo che non possono essere afrontati pubblicamente, ci sarebbe una automatica distorsione dei fatti.

Sono argomenti talmente delicati che debbono necessariamente essere affrontati con una elevata delicatezza.


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Emilio
Nuovo utente

     

concordo pienamente

in effetti intendevo di dire solo se c'erano stati o meno dei precedenti di una certa importanza (nel campo di ansie ecc) ma senza doverle descrivere, al fine di creare delle percentuali di statistica

magari alla fine si scopre che il 100% dei grappolati del forum ha avuto il primo attacco dopo un periodo emotivamente particolare (che siano attacchi di panico, depressione prolungata, ecc.. ma senza doverlo specificare)

ovviamente per chi vuole dirlo (perchè è comprensibile anche non voler dire di avere avuto il minimo problema psicologico in passato   )

chiaramente, seguendo il tuo giusto discorso, non bisognerebbe falsare anche un semplice "ho avuto problemi emotivi"..nel senso che non dovremmo cercare a tutti i costi un trigger psicologico della nostra CH (tipo la morte del pesce rosso o la delusione per non aver vinto la lotteria   )
 
 
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Lucius
Amministratore
Utente Soprannaturale

 
Benvenuta Enzia!
 
 
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Enzia
Nuovo utente

 

Grazie a tutti per il benvenuto!!!! .....fa un gran piacere sentirsi accolti così bene....

Proverò ad aprire un argomento grappolo e emozioni.....se ci riesco...: )

Caro Emilio, non penso si tratti di dover parlare dei propri traumi, ognuno ha avuto il proprio, diverso, unico, non sarà lo stesso trauma ad averci fatto venir sta ch....ad alcuni può esser bastato molto poco, chessò, un insuccesso, ad altri una vera e propria tragedia.... a ognuno tocca identificare il proprio trauma per uscire dal problema, ognuno deve capire un messaggio proprio e personale che il suo corpo prova a dargli....conoscere i traumi di tutti, quindi, non penso servirebbe ...

Però, quello che abbiamo in comune, è che in tutti la ch si è probabilmente sviluppata per un trauma che riguarda le emozioni, per qualcosa che abbiamo visto e non ci è piaciuto, per una discrepanza tra l'ambiente esterno e i nostri desideri....un trauma che ci crea contraddizioni interne, conflitti interiori...allora potrebbe esserci utile capire come si può intervenire sulle emozioni..... come si possono far emergere questi traumi dall'inconscio.....

Io ho deciso di seguire un percorso di ricerca interiore per tentare di arrivare alla causa prima del problema...mi esalta parecchio, a dire il vero, penso che alla fine scoprirò cose interessanti e sarò più libera...

e allora non chiamo bestia la ch, ma quando arriva da una parte la combatto bevendo, dall'altra la abbraccio come un'amica....a volte ci parlo   ...cerco di capirla.....mi assomiglia molto, la ch mi ricorda me quando non mi sento capita, e se qualcuno mi tratta come una bestia mi incavolo di più e rompo le scatole....allora come dicevo le vado incontro con amore, le chiedo cos'è che la fa star male, cos'è che mi vuole dire, come avrei desiderato che si fosse fatto con me tante volte, per esempio, come avete fatto voi con me dandomi tutti questi benvenuti mentre fuori, quando stavo male, mi trattavano come una malata immaginaria, una rompiscatole, e i dentisti mi massacravano i denti perchè non ascoltavano i miei sintomi...a volte, parlando con la ch, le chiedo gentilmente di andarci piano, che avrà pur un messaggio importante, avrà pur le sue ragioni per essere arrabbiata,  ma io ho già aperto le antenne e non ha più bisogno di massacrarmi per attirare la mia attenzione.....Ringrazio la ch, perchè so che mi vuol portare un messaggio importante!
....magari son davvero matta..ahahah!! Però, bisogna andare a cena con il mostro per sconfiggerlo! Bisogna abbracciarlo e smettere di temerlo...

Per il mio percorso inizierò la prossima settimana un corso personale di Pilates...... ho scoperto che la postura è la mappa delle emozioni, infatti in America è diffusa la posturologia, non ancora riconosciuta in Italia, che studia appunto la postura del corpo e i legami con la psiche..... insomma, la nostra postura rispecchia emozioni e traumi, intervenendo sulla postura si dovrebbe quindi intervenire sulle emozioni....e il pilates lavora sulla postura....vi farò sapere..

A presto!
 
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Skianta
Staff OUCH
Utente beato

 Su molte cose di quello che hai scritto mi trovi daccordo ed allineato.

Probabilmente però per capire come o da dove è sorta, piuttosto che pilates vedo molto  più efficace la meditazione.
 
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tramtramtram
Amministratore
Super utente

 

Ciao Enzia, benvenuta e complimenti per il contributo interessante e condivisibile 
In effetti personalmente sono in continuo conflitto interiore.
 
 
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casper ;)

Offline oblitas

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Re: Enzia
« Risposta #2 il: Marzo 11, 2009, 19:58:43 Mer »
Ciao Enzia e benvenuta, cito di seguito una frase che ho estrappolato dal tuo topic : Tra l'altro, la testa è collegata alla schiena, e infatti soffro di lombalgia....e mi piacerebbe sapere se anche voi avete problemi di schiena.....   Non credo che la CH dipenda da un fattore secondario in quanto essa è classificata come cefalea primaria, quindi fine a se stessa. Ci sono altri tipi di cefalee che sono correlate ad un nostro malessere fisico ( fisico quindi non psichico) che può essere la cervicale, anzichè la sciatica, anzichè la lombalgia. Quindi, ipoteticamente una volta risolta la questione del nervo sciatico o di quant'altro la cefalea secondaria viene risolta.

Sono altresì d'accordo sul fatto che la CH possa essere invece correlata a degli strascichi psichici che ognuno di noi probabilmente ha, ad esempio, come nel mio caso, un forte shock avuto durante l'adolescenza.

Per contropartita, devo ammettere che soffro di mal di schiena alle fasce lombari.

Un cordiale saluto da oblitas :D :D :D
« Ultima modifica: Marzo 11, 2009, 20:00:15 Mer da oblitas »
Credo nella bontà d’animo dell’essere umano.