Suggerimento

[hit4fun]

Salve a tutti!!! Sono un grappolato nella forma cronica e vorrei rendervi partecipi di una mia scoperta. Quando faccio immersione in apnea sotto i 10 metri ho un attenuazione notevole nella severità  degli attacchi.
Mi spiego: mi immergo, IN APNEA, che so, a 15 metri e ci sto finchè mi dura il fiato. Questo per 3 o 4 volte  di seguito.
Nella settimana successiva gli attacchi sono molto meno intensi, direi sopportabili. So che è un consiglio applicabile a pochi, ma ho voluto dirvelo lo stesso.
Grazie della vostra attenzione.

[Riccardo]

Grazie per il consiglio.
Sembra fare a pugni con la carenza di ossigeno che scatena gli attacchi. Ma puo' darsi sia l'iperventilazione precedente.

Perché non provi a farlo .... per finta....? Cioè con iperventilazione e poi trattenere il fiato come se fossi in immersione?

Facci sapere
Ciao, e benvenuto nel grappolo selvaggio!

[Skianta]

Io ho invece sperimentato lo stesso con immersioni con ARA dai 40 -ai 60 metri.

Se scendi rapido mentre stà  scatenandosi un attacco e riconoscendo l'ebrezza d'azoto la assecondi senza entrarci in pieno, l'attacco passa repentinamente.

Nessuno si azzardi a provare, solo un pazzo come me poteva diverstiri con questi sperimenti del Caiser.  Si rischia seriamente la buccia!!!! Un piccolo errore e si crepa; l'euforia d'azoto ne ha gia ammazzati tanti e tanti anche esperti, quindi nessuno provi, ma prendete per buono questi parametri provati personalmente in fasi e tempi diversi. Poi dopo si rischi una cefalea generale medio leggera che dura ore o svanisce con banali analgesici.

Comunque senza andare agli estremi come ho fatto io prima di che mi collassasse un polmone ( che mi è scoppiato) bastano immersioni lunghe sui 25 per apprezzare benefici.

[hit4fun]

Ho già  provato ad iperventilare e poi trattenere il respiro, ma non ho avuto risultati. Perciò presumo sia l'effetto della pressione. Dovrò provare l'ARA come consiglia Skianta, ma per adesso non ho il brevetto e devo limitarmi all'apnea.Grazie della vostra attenzione

[Luca 73]

Non si otterrebbe lo stesso risultato con la camera iperbarica??

[Sten]

Beh...

trovo che il suggerimento sia interessante...

Non avevo per niente associato i fatti ma, ripensandoci bene, se la memoria non m'inganna (sono passati... ehm.. 23 anni almeno!) una delle poche estati quasi prive diattacchi che ricordo è stata proprio quella in cui mi mmergo con l'aro nel golfo di La spezia con il papà  di una mia fidanzatina dell'epoca.

Che fosse l'azoto, la profondità  (o la fidanzatina) effettivamente sono stato piuttosto discretamente.

Comunque (per rconfermare l'ennesimo accordo con il nostro gran Tronco di Pino) uno dei miei "rimedi naturali", oltre a bere tanta acqua (per non fare torto neanche a RRodolfo), è proprio quello di iperventilarmi (fino a diventare BLU nei casi più gravi).

Mah... Siamo BBestie strane siamo.

 

[Lucius]

CIAO!

Penso anch'io che un collegamento tra pressione atmosferica e CH esista. Per esempio un viaggio in montagna o una vacanza al mare a volte possono indurre alla remissione... ma anche no! Capita anche il contrario... purtroppo e appena si chiude la valigia con in mente bellissime spiagge bianche o piste innevate... ZAAAACK parte il primo atakko dead)
Più di una volta ho sentito la stro.n.zetta arrivare durante un viaggio aereo e non sono l'unico qui...

Bisognerebbe approfondire la cosa... qualcuno ne sa di +?

...in fondo il dolore è causato dalla dilatazione dei vasi sanguigni...

 boing boing boing BENVENUTO A CASA!!! boing boing boing

[ZAIRA]

BENVENUTO TRA NOI, volevo solo dirti ciao e grazie del consiglio, non ne avevo mai sentito parlare.

Grazie, Zaira  

[RRODOLFO]

Avevo sentito parlare anche del fatto che bagnandosi i polsi ,in qualche caso poteva far diminuire l'intensità  del dolore,penso che immergendosi totalmente sia ancora meglio ,ma meglio di tutti è BERE ACQUA AL POSTO DELL'IMIGRAN.....!!!!!!

[Skianta]

Certo Luca che è così, infatti a Zingonia ( e penso anche in altri siti) si fa camera iperbarica come terapia lenitiva per la CH. Il principio è una maggiore ossigenazione del sangue con conseguente maggiore ossigenazione del cervello

Non si otterrebbe lo stesso risultato con la camera iperbarica??