Un vero sant'uomo muore e giunge in Paradiso, dove viene ammesso senza esitazioni.
Tuttavia il sant'uomo, che è un po' curioso e un po' diffidente, chiede, prima di
accettare, di poter visitare il luogo dove dovrà trascorrere l'eternità. Viene
accontentato e un Angelo l'accompagna in questa visita. Ecco che, dietro una collina,
si vedono migliaia e migliaia di esseri felici.
Vedi, caro amico - dice l'Angelo - questi sono i Musulmani giusti, che si sono
comportati bene sulla Terra e ora si godono il Paradiso. Ancora qualche centinaio di
metri ed ecco un altro gruppo di esseri.
"Questi - spiega l'Angelo - sono gli Induisti giusti, che si sono comportati
bene sulla Terra e ora si godono il Paradiso".
Un po' più giù, stessa storia, ecco gli Ebrei giusti, ecco gli Atei giusti, ecco i
Buddisti giusti e via di questo passo.
-Poi, all'improvviso un muro altissimo. Due scale a pioli sono appoggiate al muro e
l'Angelo comincia a salire, mentre il sant'uomo fa altrettanto con l'altra scala.
"Che succede qui" - chiede il sant'uomo - e viene immediatamente zittito
dall'Angelo che lo invita al silenzio più totale. Giunti in cima, possono vedere,
all'interno del recinto, un altro gruppo di migliaia di esseri. "Chi sono
?" chiede l'uomo giusto e si fa zittire un'altra volta dall'Angelo che gli
sussurra : "Te lo spieghero' quando saremo giù". Ridiscesi, l'uomo giusto
chiede all'Angelo: ma chi sono quelli, e perché non potevo parlare ? "Vedi
figliolo" - risponde l'Angelo - "quelli sono i Cristiani giusti e non si
puo' parlare vicino a loro perché li lasciamo nel loro convincimento di esseri
proprio soli qui...".
casper