mica roba da poco,,se ci dici come si fa.....
saluti reno
Ciao remo,
evidentemente non scherzavo, sarà un caso ma io ho risolto cosi:
Per farla breve, ma non troppo, io soffro di cefalea dal 1982,
Ho cominciato con divatilizzazione denti, vari medicinali, radiografie, tac ecc. ma senza risultati.
la cadenza era biennale come dicevo primo prima durava un mese con attacchi fortissimi lancinanti due volte al giorno uno di notte ed uno di giorno,
ho brancolato nel buio fino al 96 quando sono capitato per sbaglio al centro cefalee a napoli dove mi hanno diagnosticato questa benedetta malattia, sindrome del suicida, Northon mi pare tedesco l'ha scoperta. Fino ad allora mi curavano per un pazzo ( Desserril e cafergot).
Poi questo primario mi ha prescritto cortisone e imigram ( siringhe nella gamba).
Mi ha spiegato che non sanno la causa ma solo gli effetti ( trigemino infiammato con arterie vascolanti vicino che innescano la crisi.
A me personalmente il tutto capitava ogni due anni fino al 2001-2002 poi ogni quattro anni adesso non ricordo l'ultima volta.
Nei vari anni ho usato sempre imigram ( siringhe, caspule naso, sotto la lingua ecc.) poi bombola ossigeno ecc.
La nostra malattia e di tipo NUEROLOGICO, CON UNA VASO DILATAZIONE IMPROVVISA, DOVUTO AD EFFETTI NEURO, non centra niente noccioline cioclolato vino bianco ecc., legata al mestruo nelle donne ( tipo alimentare ) che provoca una vaso costrizione con altro tipo di cefalea ( aurea per giorni interi).
L'ultimo controllo fatto negli ultimi anni risale al II policlinico presso un primario esperto che alla fine mi ha fregato 300 euro e mi detto che ne sapevo piu io che lui.
Penso che ognuno di noi sia il medico di se stesso quindi ci dobbiamo arrangiare ed informarci direttamente.
La mia soluzione che accennavo prima risale a 4 o 5 anni fa dove ho letto che in america uno scienzato aveva scoperto che il tutto era legato ALLA FASE REM SONNO SVEGLIA ( FORTE INTERRUZIONE DEL SONNO ECC.) questo fa si che si accumulava in un serbatoio virtuale del ferro. Alla fine questo serbatoio si saturava ed alla prima causa stimolante ( PASSAGGIO BRUSCO TRA FREDDO E CALDO E VICEVERSA) INIZIAVA il periodo di crisi.
Questo mi ha fatto riflettere molto ed ho ricordato che durante la mia adolescenza, abitavo in campagna, mio padre mi svegliava in estate alle quattro del mattino per andare a lavorare in campagna per vari anni ( fino alla eta di 17-18 anni) poi l'università ecc. ( durante il periodo universitario ho ripreso la mia vita regolare e sono cominciato le crisi al 2 anno di ingegneria ecc.
Sta di fatto però che adesso ho cambiato stile di vita vado a lavorare alle nove in ufficio, prima andavo alle 8 con sveglia alle 6,30, naturalmente con accordo con la azienda a causa della mia malattia.
Adesso non ricordo quando è venuta l'ultima crisi ma sono passati piu di quattro anni.
Ciao elio