Autore Topic: TERAPIA DEL FREDDO O SHOCK TERMICO  (Letto 176568 volte)

Offline Mec82

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Re:Terapia del freddo, o Shock Termico.
« Risposta #255 il: Aprile 27, 2018, 17:54:37 Ven »
Ciao a tutti
Provando notte dopo notte a bloccare(con successo)
Gli attacchi mi sono reso conto che quando
Uso il ghiaccio il numero di attacchi aumenta
Come se la ch non accetti di essere stoppata.
Avete avuto anche voi questa sensazione?

Offline Bacca bianca

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Re:Terapia del freddo, o Shock Termico.
« Risposta #256 il: Aprile 28, 2018, 10:44:09 Sab »
Certamente,anche se non sempre. A volte ghiaccio,ossigeno o imigran fermano la crisi e non se ne riparla. A volte purtroppo esiste un effetto rimbalzo,più evidente  per me con il farmaco,un po' meno con l'ossigeno e il ghiaccio. Viceversa se lascio andare il dolore generalmente,almeno negli ultimi anni,il giorno dopo difficilmente ho una crisi. Ma non è una regola. Con l'ossigeno inalare a flusso ridotto per una decina di minuti a crisi abortita normalmente elimina questo problema. Con le iniezioni la cosa si ottiene parzializzandole. Sono comunque affermazioni assolutamente non categoriche,ogni crisi ha la sua storia e non tutti siamo uguali.
Ti auguro veloce e duratura remissione.
Carlo Toscan
ginmao@libero.it

Offline Mec82

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Re:Terapia del freddo, o Shock Termico.
« Risposta #257 il: Aprile 28, 2018, 12:38:42 Sab »
Difatti,se non uso niente il numero di
Crisi diminuisce...ma come dici tu non sempre..
Poi difficile sopportare sempre 2/3 crisi
Notturne senza niente...al lavoro poi chi ci va?
 ;D

Offline RRODOLFO

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Re:TERAPIA DEL FREDDO O SHOCK TERMICO
« Risposta #258 il: Febbraio 28, 2023, 10:16:33 Mar »
 ;)

Offline Emilio

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Re:Terapia del freddo, o Shock Termico.
« Risposta #259 il: Aprile 05, 2024, 12:55:59 Ven »
Ciao a tutti
Provando notte dopo notte a bloccare(con successo)
Gli attacchi mi sono reso conto che quando
Uso il ghiaccio il numero di attacchi aumenta
Come se la ch non accetti di essere stoppata.
Avete avuto anche voi questa sensazione?

io ho notato che nella fase acuta/centrale del grappolo gli attacchi durano di piu' , sono di piu' e sono piu' forti..quindi il ghiaccio ne abbassa la potenza ma poi si riscatena perchè secondo me è sempre lo stesso attacco che è così piu' forte e duraturo che si riprende il suo posto nella testa o l'attacco successsivo che è molto ravvicinato...nel mio caso ho almeno 8 attacchi di questo tipo ogni grappolo da 2 mesi (che sempre nel mio caso si presenta ogni 2 anni e mezzo circa). Questi periodi acuti della curva dell'intensità sono quelli piu' difficili da gestire purtroppo e li preventivo sempre, per fortuna prevedendoli con il calendario che ormai compilo da 20 anni circa e cercando di aggredirli nel posto e nel miglior modo possibile

Offline RRODOLFO

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Re:TERAPIA DEL FREDDO O SHOCK TERMICO
« Risposta #260 il: Aprile 05, 2024, 15:46:01 Ven »
SI!, confermo, più si usa la terapia dell acqua o del ghiaccio, comunque per shock termico, gli attacchi hanno una sorta di intensificazione in durata o numero giornaglero -notturno, MA sicuramente a lungo tempo, gli attacchi diminuiscono in numero e periodo.....per poi diradarsi in numero ed intensità, un battaglia dopo l altra ma si sopravvive, in una qualità giornagliera sopportabile.....

A PARER MIO, SE IN UNA VITA DI SOPRAVVIVENZA DA GRAPPOLATO, NON SI USANO TERAPIE DI ACCANIMENTO TERAPEUTICO INUTILI,  MA SI USANO TERAPIE COME SHOCK TERMICO, OSSIGENO , E TRIMEZZARE LE INIEZIONI DI IMIGRAN, CON TEMPO E PAZIENZA SI ESCE DALLO STATO DI GRAPPOLo, NON SI GUARISCE, MA SI è SOPRAVISSUTI. IN MANIERAUN PO PIU SANA, E POI PASSSSSSA.......Mma riamani un grappolato a vita !