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Discussioni => Cure e Medicine - Domande => Topic aperto da: RRODOLFO - Maggio 14, 2003, 10:27:07 Mer

Titolo: TERAPIA DEL FREDDO O SHOCK TERMICO
Inserito da: RRODOLFO - Maggio 14, 2003, 10:27:07 Mer
PROTOCOLLO PER TRATTAMENTO SINTOMATICO DEGLI ATTACCHI DI CEFALEA A GRAPPOLO

 ASSICURARE AI SOFFERENTI ASSISTITI, DI RIDURRE GLI ERRORI, MIGLIORARE L'ASSISTENZA , SULLE BASI E RECENTI EVIDENZE SPERIMENTATE DA PAZIENTI CRONICI.


ATTENZIONE!!!! QUALUNQUE SIA LA TECNICA UTILIZZATA, NON SI DEVE MAI RAFFREDDARE IL CAPO O LA ZONA DOLENTE (occhio, fronte, tempia)
L'ambiente deve essere fresco e ombreggiato, né luci né sole diretti al paziente, far compiere movimenti lenti e agire sulla respirazione.

ATTENZIONE
Attenzione a non raggiungere temperature tissutali inferiori ai 10° C.

Avvertenze:

Possibili eventuali lesioni cutanee, eritemi, ulcere, ustioni localizzate anche nel cavo orale per errato utilizzo dei cubetti.
Grave ipertensione arteriosa, orticaria da freddo, disturbi della sensibilità cutanea, vasculiti e vasospasmi periferici. Per il bagno o il pediluvio non è da escludere una crisi vagale.
 Da evitare nel caso di pazienti con problemi respiratori e in patologie cardiovascolari, Mamme in allattamento.

CHE COSA E’
E' un trattamento termico superficiale della superficie cutanea, e della temperatura corporea.

Il trattamento mira ad una veloce e diffusa diminuzione della temperatura corporea, per indurre uno stato di ipotermia temporale o sbalzo termico.

QUANDO USARLO
Deve essere iniziato ad ogni avviso di attacco o shadow, o ad attacco in atto, e protratto fino ad arrivare e superare la fase del tremito.

COME FUNZIONA
Il trattamento consiste nel far subire al paziente un improvviso shock, cambio di temperatura che provocherà un rapido raffreddamento del corpo.
L’iniziale sollievo (o diminuzione del dolore), non è da considerarsi come termine della terapia, ma deve proseguire fino alla scomparsa totale del dolore, generalmente dopo 5 o 6 minuti, ma possono volercene anche 15-25 a seconda dell’intensità dell’attacco e della differenza di temperatura subita.
Superato questo momento il dolore diminuisce più rapidamente fino a cessare del tutto. A questo punto è necessario restare al freddo per un altro paio di minuti e poi rientrare gradualmente alla temperatura confortevole.

COME OTTENERLO
Un esempio molto semplice di come ottenere un cambio termico è portarsi improvvisamente da un ambiente a temperatura confortevole  ad uno con temperatura più fredda, magari togliendo di dosso gli abiti più pesanti. Ad esempio d’inverno può esser facilmente raggiunto se, stando in casa, si esce fuori dal balcone a piedi nudi e con una t-shirt. D’estate con una prolungata doccia d’acqua fredda (senza bagnare la testa).
E’ fondamentale non sottovalutare l’importanza  della rapidità con cui si subisce la differenza di temperatura, in quanto maggiore è questa, più rapidamente cessa il dolore. Il corpo deve subire un vero e proprio cambio repentino, come quando si entra nell’acqua del mare in estate dopo esser stati un po’ sotto il sole. entrando in mare si subiscono diversi impatti termici: al primo impatto con i piedi e le caviglie, poi alle ginocchia, per finire all’inguine/pancia.

La Terapia termica può essere ottenuto attraverso il raffreddamento di tutto il corpo o attraverso il raffreddamento mirato delle parti più sensibili:
- zona collo sulla giugulare
- zona inguinale e interno cosce
- addome
- schiena
- palato lato dolore con l’aiuto di ghiaccio 
- mani e polsi
- piedi e caviglie, il punto PIù EFFICACE E RAPIDO è sotto la pianta dei piedi.

E’ preferibile,  dal punto di vista della rapidità di risposta, raffreddare tutto il corpo, per esempio con questi modi:
- immersione totale in acqua fredda (magari con ghiaccio)
- introduzione in cella freezer
- uscire di casa molto leggeri d’inverno

IL cambio termico si ottiene anche con applicazioni di presidi medicali o artigianali refrigeranti, come:
- vasca per crioterapia
- sacchetti di ghiaccio istantaneo
- Panetti ghiaccio GEL
- spray raffreddanti
- bendaggio al freon
- telo termico (si lascia la faccia di colore argento esternamente rispetto al paziente in modo che la coperta abbia la funzione di facilitare la dispersione del calore corporeo e di proteggere da quello proveniente dall'esterno)

Aprile 2015.
aggiornato Maggio 2017.
aggiornato 28/02/23
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 "La ragione per cui non è consigliato applicare il ghiaccio o esporre la testa al freddo è legata alla necessità del cervello di mantenere una temperatura costante per funzionare correttamente. Poiché il cervello è il principale recettore dei cambi di temperatura, è particolarmente sensibile a tali variazioni. Un esempio comune di questo fenomeno è la "cefalea da gelato", una sensazione dolorosa che può verificarsi in estate dopo aver mangiato un gelato. In questo caso, per un breve periodo di tempo, si può sperimentare dolore a causa dell'arteria cerebrale anteriore, uno dei quattro rami in cui si divide l'arteria carotide interna, che porta sangue al cervello e agli occhi. L'aumento del flusso sanguigno causa un'espansione dell'arteria (vasodilatazione), che a sua volta può comprimere alcune aree intorno ad essa, causando fitte dolorose. Ciò avviene perché l'ipotalamo, il recettore della temperatura del cervello, percepisce un improvviso abbassamento della temperatura, che rappresenta un potenziale pericolo per il cervello. Per ripristinare la temperatura corporea corretta, l'ipotalamo fa affluire sangue nella zona interessata, causando dolore. Nel caso dell'attacco di cefalea a grappolo, il meccanismo è inverso: durante l'attacco, la zona dolente è molto calda, in particolare la zona ipotalamica. In questo caso, la dilatazione arteriosa è già presente, e raffreddando il palato e le zone periferiche come gli arti, si favorisce un afflusso di sangue più fresco nella zona cerebrale, riportando la temperatura a un livello normale. Un effetto simile si verifica quando si stringe una palla di neve, che raffredda la mano fino a provocare dolore. Nel momento in cui si lancia la palla, la mano tende a surriscaldarsi, anche oltre il livello normale, a causa dell'afflusso di sangue caldo. Quindi, se si raffredda direttamente l'occhio o la testa, si potrebbe provocare un aumento del flusso sanguigno e quindi un aumento del dolore. La sensazione passeggera di sollievo locale è dovuta al fatto che il freddo è un vasocostrittore, che può provocare una temporanea costrizione dei vasi sanguigni. Tuttavia, essendo la zona interessata il cervello o la testa, il sistema di termoregolazione fa affluire sangue nella zona, ripristinando la temperatura normale e causando un effetto altalenante di sollievo e dolore.

Aggiornato al 28/02/2023
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QUESTO E' IL PRIMO POST mio, DELLA RICERCA, MAGGIO 2003




sperimento che  procedimento vada eseguito ad ogni avviso di dolore o attacco.
Gli effetti benefici sono immediati ,nel senso che inizialmente I PRIMI ATTACCHI O I PRIMI GIORNI, sono quelli che devono dare la senazione di diluizione del dolore,in seguito , del numero di attacchi e il numero di frequenza.,e quasi da subito ANNULLA gli attacchi notturni.

AD oggi ,personalmente, ancora funziona.
HA interrotto un grappolo record per me ,a dicembre.
otto attacchi quotidiani ,dopo ottanta giorni ,dei previsti 120,annullando completamente quelli notturni dal primo giorno,sono rimasti quelle ombre di attacco anche quotidiane,che però ormai dopo nove anni di CH,mi danno la TRANQUILLITA' di vivere senza L'IMIGRAN in TASCA.In questi 5 mesi ,la CH posso dire che è diluita ,con un procedimento lento ma sensibilmente e quotidianamente EFFETTIVO.

IN america viene considerata una e propria terapia,ma solo dai pazienti,nella nostra associazione ci sono almeno altre due persone che comunque hanno notevolmente ottenuto dei benefici,
Al meeting di genova ,increduli ma attenti e interessatissimi medici del'organizzazione della Rgm, hanno assicurato che prenderanno in esame questa terapia .

"provate ,

forse  questo terribile mostro AFFOGA semplicemente in un Bicchier D'acqua"!!!!!!!!!!!!!!!

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Lettera di xxxxxxxxxxx al referente toscana Ouch Italia :
Gentilissimo Rodolfo,
desidero con la presente ringraziarla di cuore per il suo aiuto umano e gratuito al mio caso. Lei non se ne è reso conto, perché io non l'ho mai contattata privatamente, poiché i suoi modi bruschi e la sua persona non mi hanno spinto a cercare nella sua figura, un sostegno in tal senso .
Per questo spero, che le mie parole le giungano ancor più genuine e prive di coinvolgimento personale.
La mia storia è quella di tanti . 15anni di dolore e di lotte, di solitudine e diagnosi sbagliate. Ci ho messo quattro anni per avere una diagnosi, e per ottenere i sintomatici appropriati ancora di più . Non volendo entrare nel merito della questione, perché sarebbe troppo lungo voglio semplicemente dirle che lei è stata l'unica voce che abbia avuto il coraggio e la misericordia di dirmi le cose come in realtà erano. La sua terapia del freddo mi ha salvato quando ormai le terapie sintomatiche come ossigeno e deltacortene non avevano più effetto; la forza con cui esprimeva la sua terapia, la sua idea, la verità che ho trovato in lei, che ho potuto leggere nei commenti postati ad altri mi hanno convinta a provare e riprovare e riprovare in un momento della mia vita che la disperazione la faceva da padrone, in cui guardavo al mio balcone come unico rimedio a tutto il male che provavo .
Non fosse stato per il suo impegno, la sua forza, la sua schietta sincerità, non avrei mai approfondito una terapia di cui avevo letto sul forum ouch,  che mi sembrava tanto semplice quanto di impossibile riuscita.
Desidero inoltre specificare , che ouch Italia più di tre anni fa mi ha dato tutto ciò che era giusto a livello di assistenza per un grappolato. Un contatto con una illustre professoressa, una terapia sintomatica farmacologica efficace . Ma solo lei, mi ha dato la verità che in quindici anni ho cercato. La ringrazio per il suo volontariato, certamente pesante e incompreso da molti che anche nell' ouch le daranno filo da torcere. Nessuno la ringrazierà né avrà mai un posto di spicco all' interno di ouch, ma questo perché tutti coloro che si dedicano davvero, approfonditamente a chi ha bisogno, non hanno mai riconoscimenti.
Grazie, a nome mio e dei miei figli e di coloro che mi amano. Grazie a nome di tutti i grappolati davvero sofferenti.


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 * con il tasTo "ricerca", freddo /ghiaccio / shock termico/ terapia del freddo/crioterapia/ termo terapia/acqua.

aggiornato al 17 dicembre 2017

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Grazie!!!!!,  a chi  ha capito ed è riuscita/o a ottenere risultati andando oltre l' apparenza del mio modo di scrivere.

Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Sten - Maggio 14, 2003, 20:32:34 Mer
Grazie Rrudy !!!

 ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;)



Riccardo, io quasi quasi "imbullonerei" questo post in testa al Forum...



(Fatto..... Zazi) :P
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: ZAIRA - Maggio 14, 2003, 23:37:37 Mer

Già  Rudy, ho letto nella board americana dei formidabili effetti dell'acqua..... loro la chiamano WWW (WATER, WATER, WATER!) ----> http://www.clusterheadaches.com/water.html

... sicuramente vale la pena di provare..... adesso sono a fine grappolo, ma se mi capita di avere accenni di crisi ci provo....... H2O a temperatura ambiete, vero? Grazie ancora....... Zazi :)
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Lucius - Maggio 15, 2003, 00:27:10 Gio
Grazie Rrudy!

Era quello che serviva: una spiegazione chiara di come fare sta cura dell'acqua!

Mi candido anch'io come "tester" al prossimo gr.. al_fuoco

 cin_cin cin_cin cin_cin

PS
è stata interessante anche la spiegazione del dottore sulla deglutizione e di quanti meccanismi avvengono nel cervello durante questa... in fondo a chi viene in mente di bere quando sta partendo l'attacco? ? (cè chi cammina, chi urla, chi tira le testate sugli spigoli, ma bere? ?  ?) è sicuramente una cosa che difficilmente si fa....
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Alessandro - Maggio 15, 2003, 11:08:01 Gio
Grazie!
Proverò... temo che il grappolo non sia lontano, ci sono già  le avvisaglie all'orizzonte..

 :-\
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: RRODOLFO - Maggio 15, 2003, 11:35:31 Gio


Ieri ,qui da me con una luna crescente che accompagna ,e semre ha accompagnato l'inizio del grappolo,in coincideza della fioritura di molte piante , a cui sono diventato allergico;
ha avuto 8 attacchi di allergia ,con forte rinite ma accompagnata da un crescente sintomatologia dellaCH,
e io puntualmente correvo a sorseggiare un bicchiere d'acqua,........come sempre regrediva e diluiva tutta la sintomatologia.purtroppo l'allergia continua,ma di ch solol'ombra.
Questo è molto importanta poichè la forte stimolazione che sorge sia con la luna sia con l'allergia ,sono fattori tremendamente scatenanti per la CH.
 
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Skianta - Settembre 18, 2003, 17:45:01 Gio
Trovo anche io una strana e ripetuta concomitanza di riaacutizzazioni in fase di formazione della luna. Ne ho già  parlato, ma poi non è sempre una regola fissa. Una cosa è certa un influenza esiste un influenza ancora da comprendere bene, ma la luna influisce eccome anche sui cicli mestruali femminili, sulle maree, sui periodi di semina e c'è chi addirittura sosteneva che influisse sul sesso in fase di concepimento!!!!

Una fatto è che la cosa mi affascina e la luna mi strega.

In quanto all'acqua non riesco a seguire la tua metodologia, per enne motivi e per cause di forza maggiore legate alla quotidianeità  ed allo stile di vita, ma in momenti in cui cercavo di sciogliermi un calcolo renale e bevevo in continuazione, coincidenza ha voluto in un calo della situazione della mia CH.
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: marcot - Marzo 02, 2004, 19:16:46 Mar
sono un vecchio utilizzatore del vostro forum anche se non ho mai scritto, ma adesso volevo rendervi partecipi di una scoperta casuale...

un passo in più rispetto alla terapia dell'acqua...la terapia gatorade...al posto dell'acqua il gatorade, io uso quello all'arancio rosso e visto che funziona non intendo assaggiare o provare null'altro.

da quando lo bevo una sola iniezione di imigram in un anno e zero cortisone.

provatelo e fatemi sapere, logicamente il mio neurologo non la considera però chi se ne frega.

ciao
marco
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: verve - Marzo 03, 2004, 14:34:52 Mer
Molto strano il fatto del gatorade, questa bevanda è ricca di sali minerali mentre rodolfo e altri sostengono la tesi che questi sali sono dannosi per la ch tant' è che bevono acqua a basso contenuto di sodio .
Vedete a riprova credo che l'acqua funziona ( quando e se funzione 2% ) ma non ha nessuna base scentifica certa e se questo gatorade funzionasse allora la sua efficacia (dell'acqua) non è coniugata al basso contenuto di sodio , forse e solo il freddo che aiuta , pertanto bere acqua , spremute o un altra bevanda analcolica gelata credo sia la stessa cosa . Rodolfo con me l'acqua non funzione anche se ho eseguito al dettaglio le tue spiegazioni ,ma visto che fortunatamente con te funzione perche non provi a bere acqua calda e vedere se fa lo stesso effetto? Se l'acqua calda non avesse lo stesso effetto allora potremmo avvicinarci di piu alla tesi del freddo e abbandonare quella dell'acqua . Inoltre anche zaira ha scritto che fermò un suo attacco mettendo la testa nel congelatore , chissa se la bestia soffre il freddo , anche l'ossigeno raffreddato sembra avere piu effetto. Io direi di continuare su questa strada e chissà  se qualcosa si puo tirar fuori; ciao a tutti
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: marcot - Marzo 03, 2004, 17:20:19 Mer
non sarei così certo sul freddo, il gatorade è ricco di sali minerali, non solo sodio,ma anche potassio, magnesio, ecc...

non ho mai fatto un esame del sangue sul livello di sali minerali in fase di grappolo confrontati nella fase di remissione, però se convinco il mio medico proverò.


se qlcuno per sfizio volesse provare con il gatorade, e farmi sapere, così vedo se rompere le palle alla gatorade per farmi dare tutti i componenti nutrizionali.
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: RRODOLFO - Marzo 03, 2004, 23:55:29 Mer
Be, vi garantisco che di prove e riprove ne ho fatte molte .

E' vero che il freddo è l'elemento base per aiutare la vaso costrizione  e quindi abbassare la temperatura,
funziona qualche volta anche con un buonissimo gelato,
Personalmente ,mi ha interrotto il solito grappolo di 120-160 gg,a 80;
ero arrivato a nove attacchi e 9 imigran al giorno,
la prima volta che ho provato l'acqua ,il bgeneficio è stato immediato ,e lentamente ha annacquato il dolore,l'atacco seguente ,era più esplosivo ,quasi arrabbiato di non essere esploso ,ma ho dovuto bere 4 bicchieri per spegnerlo,e cosi tutto il giorno .Per la notte mi preparavo al solito attacco ,e invece è stata la prima notte che ho dormito dopo ben 80,e da allora dormo , E' passato più¹ di un anno che non ho mai piu avuto attacchi notturni!
i giorni seguenti gli attaccchi erano stranissimi andavano da destraa  sinistra ,continue shadow,attacchi deboli elunghi o violenti e brevi fino ad arrivare dopo un paio di settimane anche a dodici,ma tutti annacquati e mai superavano la scalla di 5-6.E' vero un po' bisogna resistere ,anche a resistere a lungo ,e a bere anche 2litri di seguito ,immaginate ripeterlo tutto il giorno!!
Ma il dolore si attenua fino a sparire completamente senza lasciare traccia,in atessa del prossimo.Cosi nel l'arco dell'anno ogni attacco era una lotta  ,qualche volta più ghiaccio per velocizzare il procedimento.Da allora gli attacchi si sono regolarizzati,sono meno violenti ,meno resistenti ,ma sempre ci sono .Quest'annno(2003) ho avuto 740 attacchi,con solo qualche giorno di tregua e dieci imigran, quando ho avuto 12 attacchi non ce lafacevo più a bere,ma l'anno prima ne ho avuti 540 in 6 mesi e 54o imigran,anche in piena notte.

Nel nuovo anno per adesso sono a tre oquattro al giorno ma tranquillamente spariscono
velocemente con ghiaccio

in generale mi trovo bene,a parte il momento del'attacco.

Che devo dire ,ragazzi,io ho sempre cercato di spiegare e testare al meglio questa terapia ,
a volte ho utopicamente teorizzato motivi e teorie ,ma rimangono le mie prove  e successi,
visto che non sono l'unico ,vuol dire che può funzionare,ho sempre insistito molto sul forum per cercare di renderlo il più comprensibile ,
ma sopratutto perchè non fa male! a Presto!
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: rrrodolfo - Marzo 04, 2004, 21:48:53 Gio
!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: RRODOLFO - Marzo 06, 2004, 11:52:15 Sab
Quello che comunque ho sempre ,tra le righe suggerito ,è il fatto,che le terapie comuni ,hanno si l'effetto desiderato diciamo,ma ottengono anche in qualche modo una risposta che spesso sembra essere una reazione ad azione.

Mentre l'acqua ,a lungo termine ,sembra dare un miglioramento generale ,che credo sia da RICERCARE nella chimica.
Quindi se esistono delle possibilità  chimiche nell'acqua,mi domando perchè fare tanta resistenza nel ricercarle '
Può essere,che l'acqua non abbia sufficente forza in molti soggetti ,ma potrebbe essere che il meccanismo sia quello giusto.
Se per qualche chimico motivo,per alcuni funziona,è perlomeno INTERESSANTE ,CAPIRE perchè !
Se si tiene in considerazione ,che molti medicinali,non solo danno effetti collaterali,ma possono anche chimicamente influenzare il corpo,ritengo che l'acqua,abbia un effetto più neutrale.

a presto!
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: RRODOLFO - Marzo 25, 2004, 21:55:43 Gio
forse non tutti hanno letto la mia ,qui sopra ultima risposta!

penso che debba far riflettere anche il Doc
 a presto
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: BRIZZ - Marzo 25, 2004, 23:23:41 Gio
CIAO RODO'
SE PUO' VALERE QUALCOSA AMMIRO MOLTO LA TUA BATTAGLIA AFFINCHE SI DIVULGHINO GLI EFFETTI BENEFICI SULLA CH CHE HAI OTTENUTO CON LA ''CURA DELL'ACQUA''
CREDO NON SARA' LA SOLUZIONE DEFINITIVA O ALMENO LO SARA' PER POCHI,ALTRIMENTI LA CH SAREBBE GIA' AFFOGATA
C'E' DA AGGIUNGERE ANCHE IL FATTO CHE NOI GRAPPOLATI SIAMO GENTE UN PO' ''SCHIZZATA'':FUMO,ALCOOL E VITA STRESSANTE CI ACCOMPAGNANO CONTINUAMENTE,PER CUI LA VEDO DURA RICORDARSI OGNI TOT DI BERE UN BEL BICCHIERE D'ACQUA....[size=15]''MEGLIO SPARARSI L'IMIGRAM''...SI FA PRIMA, ABBIAMO TROPPO DA FARE[/size]
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: BRIZZ - Marzo 25, 2004, 23:32:04 Gio
PERO' ,CREDO,SIA MOLTO IMPORTANTE IL TUO IMPEGNO
IO STESSO DURANTE L'ULTIMO GRAPPOLO HO PROVATO CON L'ACQUA,MA IN MANIERA SBAGLIATA E CIOE' COME AVVERTIVO L'ATTACCO MI SCOLAVO UN LITRO D'ACQUA ...MA NON E' COSI' CHE SI FA,IL TUTTO SEMPRE CONTINUANDO A FUMARE E VIVERE STRESSATO (PER L'ALCOOL HO ASPETTATO LA FINE DEL GRAPPOLO)
INSISTI RRODOLFO E SE QUESTO DOVESSE SERVIRE AD AIUTARE ANCHE SOLO UN GRAPPOLATO SARA' UN SUCCESSO

GRAZIE BRIZZ
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: RRODOLFO - Marzo 28, 2004, 08:25:04 Dom
Continuo ad insistere ,perchè penso che la terapiadel freddo dell'acqua nasconda qualcosa di più!
Non mi accontento che possa funzionare a qualcuno.

E la cosa che mi interessa ,E'
 quella di riuscire a fare prendere in seria analisi la terapia dellacqua,perchè per i neurologi sembra non esistere nemmeno.
Per loro ,il scarso risultato abbassa l'interesse ,ma è qui il problema.....
Sanno perchè funziona in alcuni ?
Quali sono i meccanismi ?
Va bene qualsiasi tipo di acqua?
La Idroterapia potrebbe funzionare o aiutare?
La Colon- idroterapia,gioverebbe?

Concordo ,per la velocità  dell'imigran,ma rimane un farmaco e come tutti i farmaci per la ch,non curano!
Nemmeno l'acqua e il freddo cura ! Ma E'¨ veramente interessante che l'apporto di acqua possa interferire o addirittura stroncare gli attachi di ch!!Senza avvelenarsi ,spendere,perdere tempo!
Bisogna approfondire tutti i maccanismi dell'acqua ,
che non vi immaginate quanti e che benefici siano,

infodo siamo fatti per oltre il 70% di acqua,NON DI MEDICINE !

 A PRESTO!

Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: lucio - Aprile 24, 2004, 00:45:38 Sab
Funziona.......!!!!!!!!!!!!!!!!!!
all'inizio del mio solito attacco notturno,stavo partendo per spararmi il mio imigran,mia moglie che insieme a me naviga su questo forum mi dice di provare il ghiaccio
incredulo ci provo e dopo aver sciolto in bocca due vaschette di cubetti di ghiaccio e bevuto qualche sorso abbondante di gatorade fredda il ch si e' bloccato............. come se mi fossi fato l'imigran!!!!!!!!!!!
sara' sugestione sara'che il ghiaccio mi ha raffreddato tutto il palato ma adesso sono senza dolore
spero non si risvegli piu presto del normale
grazie rodolfo,cmq,delle tue spiegazioni e grazie a tutti per tutte le informazioni che riusciamo a raccoglkiere qua su
lucio ;D
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: lucio - Aprile 24, 2004, 07:39:08 Sab
ed e' tornata..........piu inc..............di prima ed appena due ore dopo l'ultimo attacco......non ho avuto la forza di riprovare ne con l'acqua ne con il ghiaccio mi sono sparato lìimigran..................cmq giuro che tentero ancora  :o
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Sten - Aprile 24, 2004, 21:38:25 Sab
Ciao Lucio,

mi spiace di vedere che, dopo un primo successo, la bestia è tornata "più inkazzata di prima"...

Ti consiglio comunque di proseguire con la logica della cura dell'acqua, anche quando sei poi costretto a "farti di IMIGRAN"...

Il ghiaccio, sciolto in bocca o tenuto appoggiato sulle tempia o sulla nuca è un altro possibile aiuto ma...

Il dolore FA' MALE e, quando ci serve: Sia benedetto l'elegantissimo Pen-Kit !!!

 :-\
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: rRRODOLFO - Maggio 27, 2004, 23:13:00 Gio
!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: RRODOLFO - Giugno 03, 2004, 21:23:11 Gio
UN AGGIORNAMENTO DELLA TERAPIA

 E DEI SUOI EFFETTI!

DOPO
 aver passato l'anno precedente,praticamente in grapppolo 345 giorni su 365,ho saltato alcuni giorni compreso il giorno stesso dell'eclissi .Dalla fine di dicembre sono ,forse in remissione.Dormo la notte,praticamente dal primo giorno della terapia! ed è passatopiù di un anno!!"

Ritengo che l'anno passato ,sia stato un anno di contrasto allla ch,forse come altre terapie ,si è scatenato ,a colpire fino a dodici attacchi giornalieri,combattuti fino a che ho potuto con l'acqua e ,poi ho ceduto all'imigran.,,,,,,contrastato!!!!
Con il tempo sembra essere sempre più soggetta all'acqua ,ma soprattutto docile e remissiva ...risponde maglio agli'attacchi e alle shadow-
Altro effetto passato ,sono le reniti e allergie stagionali!

La temperatura corporea ,rimane sempre alla base dei fattori scatenanti ,ma sempre facilmente regolabile dalla terapia-Nel tempo ,con sempre maggiore efficacia!!
Nella mia ricerca personale ,ho potuto appurare e riprovare l'efficacia della idroterapia,nelle sue molteplici sfaccettature!Anche con effetti benefici al secondo cervello "intestino"..digestione ...ecc.
Continuo a pensare che valga la pena di approfondire l'azione h20 -rappporto -efficacia  --CH!
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: RRODOLFO - Luglio 07, 2004, 06:41:40 Mer
continua..

ho descritto più volte che inizialmente gli attacchi impazziscono ,sia come numero,come intensità e qualche volta anche di lato.

Comprendo le difficoltà pratiche ,di adottare la terapia nel quotidiano.
Non comprendo invece, la scarsa insistenza nell'attuare la terapia meno invasiva che esista!
E' vero che con l'acqua ghiaccio  ,bisogna resistere un po',ma vale la pena di insistere,e continuo ad insistere che varrebbe la pena studiare i meccanismi.

Alla lungha, gli attacchi sono trasformati,e questa trasformazione l'ha portata la terapia! ...perchè..?

bevete bevete!!frddo freddo

a presto!


Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: antonino - Ottobre 13, 2004, 20:27:15 Mer
mi hai convinto da oggi la comincio a seguire
ti farò sapere.

novello.
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: PinkFloyd - Ottobre 19, 2004, 16:42:41 Mar
Ciao a tutti,
sono nuovo del forum e sto' leggendo qua' e la',
la cosa dell'acqua non la conoscevo, ma secondo la mia esperienza , non si dovrebbe fare....
Premetto che ho la "fortuna" di abitare a Parma, dove ha lo studio il Proff. Manzoni , penso conosciate, e' andato su rai 3 a parlare appunto di cefalee, altra piccola fortuna mia sorella e marito sono medici e conoscono Manzoni, qui' il c@lo + grosso, sono riuscito ad avere + appuntamenti propio con lui.
Morale della favola, dice che e' meglio sempre , non sopportare il male ma fermarlo il prima possibile e da quello che ho capito con l'acqua se deve ,soprattutto all'inizio sopportare parecchio.
Altra cosa che mi ha tirato su il morale , che Imigran,
a parte le sensazioni che si provano nell'assorbimento,
e' meno dannoso di quanto (almeno io ) si pesava, e' un farmaco "intelligente" che non si propaga in tutto il corpo ,ma e' selettivo e va' a lavorare solo sui vasi del cervello.
Ora mi fermo che sto' scrivendo un tema.
Ciao a tutti a presto da Pink.
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: RRODOLFO - Ottobre 20, 2004, 10:24:55 Mer
Piacere di leggerti Pink,

di cose da non fare per la ch ,ne esistono parecchie!
Ma  affermare che non si deve prendere l'acqua ,per non dover subire troppo l'attacco ,permettimi di dirti che è una scemenza!

Ci sono grappolati ,che per 20 ani non hanno preso niente ,e quindi hanno diciamo sopportato l'attacco,io personalmente sono rimasto 4 anni senza prendere niente,se questo fosse il male peggiore ,forse saremmo morti!

Per quanto riguarda la terapia dell'acqua,non è una mia scoperta o invenzione,sul forum americano è descritta la storia del suo scopritore ,io l'ho personalizzata e migliorata.

E se pensi che l'imigran ,sia così intelligente ,ti ricordo che dopo i 50 anni è vivamente sconsigliata ,per l'alta pericolosità .

E non da sottovalutare,il fatto che qualcuno ne fa uso girnaliero ,anche di 8-9 iniezioni!

Ti consiglio di provare la terapia ,----non esistono controindicazioni o effetti danno collaterali .

a presto!
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: PinkFloyd - Ottobre 20, 2004, 13:58:50 Mer
Forse mi sono espresso male , non voglio dire che l'errore sia prendere l'acqua , ma quello di sopportere ed andare ad esaltare il grappolo che e' come si rinforzasse.

Ho letto di un amico del forum che ha provato con l'acqua , ed in un primo momento ha avuto un beneficio ma poi a breve e' tornato + cattivo di prima.
+ o meno succede quello che succedeva almeno a me' quando cercavo di calmare i primi grappoli con boccetti di novalgina le prima volte , che si calmava un po' ma dopo poco tornava.


Scusa cosa vuol dire se c'è gente che x 20 anni non ha preso niente..............

Provate un ciclo ad abbattere il grappolo appena lo sentite arrivare , prima che esploda , gia' un po' di tempo lo perde il farmaco ad entrare in circolo.


Rodolfo,
ripeto che  la cosa e' interessante ,
ma ancora come unica soluzione mi sembra un po' azzardato e prematuro, e' da studiare e magari abbinare a qualcosa.
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: RRODOLFO - Ottobre 20, 2004, 19:31:56 Mer
Ho spiegato più volte ,come tu hai letto ,che all'inizio della terapia ,gli attacchi bisogna combatterli un po ,e resistere ,continuando a bere .il dolore non sale oltre la soglia di 5-6 della scala di kip.
e dato che molta gente ha soffero e sopportato gli attacchi senza prendere niente ,per molto tempo e addirittura anni ,suggerisco che la cosa sia fattibile,poichè non si raggiunge i massimio livelli continuando a bere durante l'attaccco.
 
io la suggerisco come unica terapia,visto che a me funziona da due anni!

E' chiaro che dovrebbe interessare le competenze mediche e neurologiche ,ma qui ,sta il problema.Nessuno è interessato a studiare una terapia INNOCUA ,E SENZA RITORNI ECONOMICI !!

 a presto!
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Sten - Ottobre 30, 2004, 15:27:18 Sab

Scusa cosa vuol dire se c'è gente che x 20 anni non ha preso niente..............


Ciao Pink,

IO, per esempio, per 20 anni NON ho preso niente (almeno niente di EFFICACE) e sono sopravvissuto...

Penso che Rrudy intendesse dire che il tempo di attesa prima che l'Acqua faccia effetto NON dovrebbe ucciderci...

 ;)
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: RRODOLFO - Gennaio 03, 2005, 21:50:02 Lun
La mia assenza è soltanto dovuta a sola e pura sperimentazione e miglioramento della terapia con l'acqua e del freddo.



Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: BRIZZ - Gennaio 04, 2005, 20:41:05 Mar
TRA POCO PIU' DI DUE MESI HO APPUNTAMENTO CON LA NOSTRA ''AMICA'' :o CHE MI ''SOLLAZZERA''' PER PIU' DI UN MESE :(.QUESTA VOLTA PROVERO' SERIAMENTE CON L'ACQUA TIENI ACCESO TELEFONO,POSTA ELETTRONICA E FORUM CHE TI SCOCCERO' NON POCO ;D

UN ABBRACCIO E BENTORNATO  BRIZZ :)
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Alex - Febbraio 12, 2005, 00:15:50 Sab
Cominciando dal mattino ,sciacquare la bocca appena alzati.
Bere un bicchiere di acqua ai primi avvisi di attacco,sorseggiando lentamente ed attendere: il dolore dovrebbe cambiare immediatamente; Se il dolore persiste bere un altro bicchiere.

Il procedimento va seguito ad ogni avviso di dolore o attacco,per almeno tre o  quattro giorni. Se non ci sono effetti NON FUNZIONA.
Gli effetti benefici sono immediati ,nel senso che inizialmente I PRIMI ATTACCHI O I PRIMI GIORNI, sono quelli che devono dare la senazione di diluizione del dolore,in seguito , del numero di attacchi e il numero di frequenza.,e quasi da subito ANNULLA gli attacchi notturni.

AD oggi ,personalmente, ancora funziona.
HA interrotto un grappolo record per me ,a dicembre.
otto attacchi quotidiani ,dopo ottanta giorni ,dei previsti 120,annullando completamente quelli notturni dal primo giorno,sono rimasti quelle ombre di attacco anche quotidiane,che però ormai dopo nove anni di CH,mi danno la TRANQUILLITA' di vivere senza L'IMIGRAN in TASCA.In questi 5 mesi ,la CH posso dire che è diluita ,con un procedimento lento ma sensibilmente e quotidianamente EFFETTIVO.

IN america viene considerata una e propria terapia,ma solo dai pazienti,nella nostra associazione ci sono almeno altre due persone che comunque hanno notevolmente ottenuto dei benefici,
Al meeting di genova ,increduli ma attenti e interessatissimi medici del'organizzazione della Rgm, hanno assicurato che prenderanno in esame questa terapia .

"provate ,

forse  questo terribile mostro AFFOGA semplicemente in un Bicchier D'acqua"!!!!!!!!!!!!!!!


Ciao Rodolfo,ho letto tutti i Tuoi post sulla cura dell'acqua ,anche i piu' vecchi,e siccome sono in pieno grappolo da ieri ho incominciato a bere....Ti faro' sapere sicuramente....grazie!
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Alex - Febbraio 13, 2005, 19:39:36 Dom
Ciao Rodolfo...la faccenda e' abbastanza impressionante ragarzzi!....ho iniziato la cura dell'acqua l'altro ieri...Da 4 attacchi fissi al giorno...il primo giorno =0!...sono andato a dormire aspettandomi la fine del mondo...mi sono svegliato come un pupo riposato,ho pensato al viso di Rodolfo e l'ho trovato bello....(ahahaha)A parte gli scherzi ,per il giorno seguente(ieri) fino alle 21 niente attacchi....alle 21 primo segnale...ho bevuto ancora...via passato...Poi alle 23 dinuovo...ripassato con l'acqua(la piu' bassa di sodio..).All'1 di notte non sono riuscito al terzo attacco e mi sono sparato l'Imigran...passata subito. Oggi 1 attacco alle 14...dinuovo non passato e dinuovo imigran.Adesso sono le 19,30...ho avuto strane sensazioni di testa tutto il giorno e anche ieri,ma ragazzi,la sensazione di "annacquamento" e' evidente...Continuero' ad aggiornarVi...ma nel frattempo...il nome di "Rodolfo" non me lo dimentico,,,,,GRAZZZIEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE clap
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Alex - Marzo 14, 2005, 16:18:25 Lun
Ciao ragazzi a tutti quanti...e' un po' che non vengo qui ,ma la verita' e' che dagli ultimi miei messaggi ..ho aspettato un po' per dirVi com'e' andata a finire. Presumibilmente bene! Insomma,ho cominciato la cura dell'acqua e mi sono bevuto l'imbevibile per 5/6 giorni....tutto sembrava migliorare ,meno attacchi,meno forti...e finalmente per due giorni la pace.Cosi' ho smesso di bere e dopo 2 giorni tutto e' ricominciato come prima....Ho parlato col mio medico di Firenze,la quale mi dice che e' ben noto l'effetto "colpo d'acqua" e di continuare.Ho ricominciato a bere....altri 7/8 giorni e tutto e' cessato piano piano. Ora sono 10 giorni che non bevo e sto bene...Credo sia finito il grappolo e vorrei ringraziare Rudy per quanto ho letto......
Grazie ancora e a presto
Alex :)
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: RRODOLFO - Marzo 14, 2005, 22:57:11 Lun
ho aspettato a risponderti poichè volevo la conferma !

si !,la cura dell'acqua funziona ,e sopratutto con tutti e a tuttti,purtroppo non sempre è efficace e non sempre è pratica ,praticamente.

non si guarisce ,ma riesce ad indurre un controllo del grappolo e degli'attacchi,ma sopratuttto della patologia ,senza avvelenarsi con inefficaci terapie medicinali.

non è facle , in molte occasioni mi sono preso anche una bella congestione!!!!

a roma ,per l'ennesima volta ho fatto presente al nostro ricercatore -neurologo l'eclatante risultato dell'acqua ,ma mi sono sentito rispondere ,che per prendere in esame questa terapia ,bisognerebbe che tuttti ne facessimo uso.comprensibile!!!

io ho potuto appurare ,testare e sopportare la terapia solo perchè ho insistito all'inverosimile (non è facile bere per 10 attacchi al dì),ma solo i risultati positivi mi hanno incoraggiato a continuare!
il risultato è stato eclatante strabiliante,ma difficile!!

invito tutti a provare la cura ,e mi congratulo con chi ha avuto la costanza di conseguire la terapia.
MOlti che l'hanno provata hanno sentito i benefici ,ma poi si sono scontrati con la impraticità  quotidiana ( più veloce  l'imgran,ma sopratuttopiù pratico)

Ad oggi i miei risultati sono più che soddisfacenti.....

attacchi quotidiani ,ma solo shadoww ,
attacchi notturni spariti,
attacchi violenti e insistenti sempre annaqquati con uno o più bicchieri di acqua,ma alle volte ci sono attacchi che ,ho per mia poca insistenza,o perchè non ne posso più di bere ,che mi costringo a fare l'imigran ma dopo grappoli di 280 giorni consequtivi ,in attacchi ripetuti anche 12 volte mi ritengo comunque fuori dagli avvelenamenti di terapie inutili e mirate male!.

Si è vero ci sono terapie che danno lasensazione di poter controllare i grappoli o gli attacchi ,ma col tempo si rivelano veramente dannose , e poco risolutive .
l'acqua perlomeno non ha controindicazioni o effetti collaterali!

l'acqua è efficace ,ma non sappiamo perchè!!!
ma sopratutto non è di interesse MEDICO,poichè è alla portata di tutti e sopratutto alla portata di tutte le tasche!!!

se ci riuscite continuate,continuate!!!!

a presto!
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Duccio - Marzo 15, 2005, 09:46:22 Mar
Ciao Rodolfo

volevo solo dirti che nonostante io non abbia testato completamente su di me la terapia dell'acqua devo dire che abbinandola ai farmaci in pochi giorni mi ha sostanzialmente ridotto il numero degli attacchi, appena l'ho sospesa gli attacchi sono tornati regolari come prima,secondo me non puo' essere solo una coincidenza, ma puo' e deve voler dire qualcosa. Certo e' che per i medici prendere in considerazione una terapia di questo tipo ,scientificamente, presumo, dico,PRESUMO, potrebbe essere frustrante. Io non voglio entrare in polemica con la classe medica, perche' ci sono moltissimi medici bravi,competenti e sensibili, ma anche io ho la netta sensazione che si proceda alla cieca e sparando nel mucchio. E' vero, i farmaci di nuova generazione consentono di controllare il dolore,ma se io mi vedo prescrivere prima il maxalt lingual e neanche due anni dopo lo stesso medico sostiene che e' inefficace per la CH, questo mi fa pensare a una sperimentazione massiccia sulla nostra pelle. Per me e' efficace, e continuera' ad esserlo finche' non ne avro' IO la prova contraria. E sono convinto, Rodolfo, che fai bene a fare quello che fai, perche' i farmaci spappolano non poco.
A presto

 >:(
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: RRODOLFO - Marzo 15, 2005, 23:41:03 Mar
voglio precisare che non è frustante per la razza medica ,la terapia dell'acqua.

Ma quello che dovrebbero ricercare è il nesso tra acqua e ch.

mi sono meravigliato di leggere il post di qualcuno che affermava che a firenze un neurologo conosceva gli effettti dell'acqua!

comunque, magari trovassimo un neurologo grappolato!
 
comunque beve !!

 apresto!

Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Duccio - Marzo 16, 2005, 07:41:32 Mer
Ciao Rodolfo

ho letto anch'io il post in cui si affermava che un neurologo di firenze conoscesse gli effetti dell'acqua, o, per meglio dire, del"colpo d'acqua". Tempo fa anch'io ebbi modo di scrivere che nella mia prima diagnosi di CH, fatta appunto a Firenze, sulle prescrizioni, oltre all'Isoptin 80 e al desserril, era indicata l'assunzione di almeno due litri d'acqua pro-die.
Cqe, da alcune ricerche personali che sto facendo, senza nessuna ambizione di carattere scientifico, il nesso tra l'acqua e l'attivita' dell'ipotalamo esiste ed e' un nesso diretto.

a presto

 ;)
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Jollydev - Aprile 14, 2005, 08:30:36 Gio
Ciao,
ci sono aggiornamenti sull'andamento della terapia?
Ho letto tutti i post e mi sono accorto che pur non sapendo nulla ho da sempre seguito una specie di terapia dell'h2o.
In pratica associavo la cefalea ad una difficltà  digestiva legata al cambio stagionale e bere tanto mi alleviava la difficoltà  appunto a digerire. Non ho mai seguito un prcesso ordinato ma bere acqua, nella fattispecie usavo tisane digestive, mi ha sempre dato sollievo.
riordino un pò le idee e provo a mettere giù la mia casistica.
Alfo
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Jollydev - Aprile 14, 2005, 09:38:38 Gio
P.S.
Nella sono titolare di una ditta d'informatica (manutenzione di impianti industriali) e mille volte i casini più grossi vengono risolti da interventi banali.
Non mi meraviglierei di scoprire che il dolore + forte possa esse combattuto con un bicchier d'acqua....per esperienza ho imparato ha ragionare fuori dagli schemi..
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Alex - Aprile 14, 2005, 10:17:30 Gio
....non per essere rompiballe...ma una cefalea digestiva e' un'altra roba da una a grappolo....Credo che se ad una persona "normale" .dopomangiato,venisse una delle ns crisi...minimo si farebbe ricoverare ....quanto meno dalla paura...Non credo sia confondibile con un po' di pesantezza.... :)
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Jollydev - Aprile 14, 2005, 10:30:49 Gio
Non ho dubbi che non sia una cefalea digestiva. Credo solo che sia necessario ragionare fuori dagli schemi. Visto e considerato che si tratta di cefalea primaria tutte le cure che ci danno (ho appena iniziato fino a ieri l'affrontavo da solo) sono dedicate al cervello. I nostri medici sono neurologi, specizzati sul cervello... E se esistessero delle concause, o magari sono solo conseguenze dei farmaci assunti (specialmente a casaccio come ho sempre fatto io).
ripeto che nella mi a esperinza quotidiana ho imparato a non dare nulla per scontato solo perchè chi lo dice è magari un luminare. La mente umana, specialmente quella degli studiosi, tende a chiudersi a riccio quando rischia di invalidare anni di studio....
ciao
alfo
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Sten - Aprile 15, 2005, 19:12:24 Ven
Per chiarire:

qui NON si ragiona di una "Ipotesi Digestiva" ma di una "Ipotesi Metabolica" nel senso più ampio del termine...

E l'acqua è presente in tutti gli aspetti del ns metabolismo !

Inoltre, come tutte le altre del resto, anche questa è una NON-cura, in quanto di CH NON si guarisce (per ora almeno).

E' un dato di fatto che Rrodolfo, come molti altri ns amici americani, stanno meglio con questo approccio.

Altri, come il sottoscritto, hanno solo benefici parziali o quasi nulli.

L'unico modo per scoprire le Vs reazioni è PROVARE !

 ;)
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Jollydev - Aprile 16, 2005, 09:25:02 Sab
Vediamo se riesco a capirci qualcosa:
Da domenica scorsa ho solo ombre, veramente leggere.
Ieri sera dopo cena (pizza e cocacola) mi sdario sul divano.
Mi assopisco, non proprio dormendo, ad un certo punto la sento arrivare. Le ombre si fanno pesanti come se dovesse partire, proprio il livello prima di partire..
N.B da mercoledì sto andando a 6 litri d'acqua al giorno.
Allora provo a bere (intanto imigran pronto) primo bicchiere..neinte..secondo bicchiere...niente.... Dal bicchiera passo alla bottiglia dal frigo, ma le ombre salgono. Ad un certo punto inizio a bere h2o fredda e prima di bere la tengo in bocca per un pò (vedi sten in altro post)...non ci credevo è andata via, sono sparite anche le ombre. Mia moglie mi guardava incredula e mi ha detto, ma adesso la curi con l'acqua. Ragazzi non so se continuerà  a tenere botta, ma so che il grappolo stanno non vuole finire (sono a 60 gg contro i 35/40 soliti) ma da mercoledì solo ombre. Stanotte è passata alla grande e stamani solo ombre leggere. sono sconcertato anche se come ripeto non mi meraviglierebbe che il dolore + forte possa essere curato (tenuto a bada) con l'elemento + semplice in natura. (ci sta proprio).
Ammetto di aver avuto paura ma il fatto di avere Imigrn vicino mi permetterà  di provare ancora.
Lato negativo: Adesso vado in giro oltre che con: 3 mazzi di chiavi, sigarette, cellulare, CUSTODIA IMIGRAN E BOTTIGLIA D'ACQUA.... Mi tocca prendermi un trolley.
ciao e grazie a tutti ed in particolare a Rodolfo (anche se fosse per un solo attacco è già  tantissimo)
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Jollydev - Aprile 16, 2005, 09:27:10 Sab
Vediamo se riesco a capirci qualcosa:
Da domenica scorsa ho solo ombre, veramente leggere.
Ieri sera dopo cena (pizza e cocacola) mi sdario sul divano.
Mi assopisco, non proprio dormendo, ad un certo punto la sento arrivare. Le ombre si fanno pesanti come se dovesse partire, proprio il livello prima di partire..
N.B da mercoledì sto andando a 6 litri d'acqua al giorno.
Allora provo a bere (intanto imigran pronto) primo bicchiere..neinte..secondo bicchiere...niente.... Dal bicchiere passo alla bottiglia dal frigo, ma le ombre salgono. Ad un certo punto inizio a bere h2o fredda e prima di bere la tendo in bocca per un pò (vedi sten in altro post)...non ci credevo è andata via, sono sparite anche le ombre. Mia moglie mi guardava incredula e mi ha detto, ma adesso la curi con l'acqua. Ragazzi non so se continuerà  a tenere botta, ma so che il grappolo non vuole finire (sono a 60 gg contro i 35/40 soliti) ma da mercoledì solo ombre. Stanotte è passata alla grande e stamani solo ombre leggere. sono sconcertato anche se come ripeto non mi meraviglierebbe che il dolore + forte possa essere curato (tenuto a bada) con l'elemento + semplice in natura. (ci sta proprio).
Ammetto di aver avuto paura ma il fatto di avere Imigrn vicino mi permetterà  di provare ancora.
Lato negativo: Adesso vado in giro oltre che con: 3 mazzo di chiavi, sigarette, cellulare, CUSTODIA IMIGRAN E BOTTIGLIA D'ACQUA.... Mi tocca prendermi un trolley.
ciao e grazie a tutti ed in particolare a Rodolfo (anche se fosse per un solo attacco è già  tantissimo)
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Duccio - Aprile 16, 2005, 09:56:25 Sab
Ciao Dev

va bene cosi', l'acqua non fa mai male, come vedi. L'unica cosa che mi sento di dirti e' che sei litri al giorno sono forse un po' troppi, anche perche' le capacita' di assimilazione dei liquidi da parte del corpo umano sono abbastanza basse, quindi diciamo che tre litri, tre litri e mezzo al giorno sono un quantitativo equo e di tutto rspetto, considerando che si prendono liquidi anche da molte altre cose,cibi compresi, e un carico di liquidi eccessivo puo' alla lunga causare problemi renali.
Se vuoi seguire questa terapia, nei post di Rudy troverai tutte le indicazioni, tra cui, la principale mi sembra che sia la regolarita' nell'assunzione dellh20.
Non serve abbottarsi come una ghirba!

comunque vai cosi'!!!!!

a presto

 cin_cin
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Jollydev - Aprile 16, 2005, 15:12:16 Sab
Grande Duccio,
ho letto e riletto i post di Rudi cercando anche di capire di più. Di fatto urino come non mai, anche se già  normalmente bevo come una pompa di sentina. In estate passo i 4 litri (sudo molto) ed in inverno, ad esempio quando sono in uff. mi partono 4/5 bottigliette da mezzo litro fuori dai pasti. Considera anche normalmente dormo pochissimo, per cui il mio periodo di veglia di circa 20 ore.mangio molto, fumo...molto e bevo tantissimo. Ci sentiamo presto e grazie di tutto.
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Jollydev - Aprile 18, 2005, 11:25:38 Lun
H2O Aggiornamento.
17/04/2005

Ore 15 attacco improvviso senza ombre media entità  tendente all'aumento, stavo pensando seriamente all'Imigran, poi visto che ne ho passati di peggio ho continuato a bere. Magia si è stailizzato ed ha iniziato a calare. In tutto 20 minuti ed un litro di h2o.
Ore 22 si ripresenta ma molto lieve sono bastati un paio di bicchieri.
Non ci capisco più nulla: ho provato ad accennarlo a Rigamonti, mi ha detto che Rodolfo aveva già  accennato alla teroria, ma ho avuto la sensazione che volesse glissare l'argomento.
Continuo ad essere confuso: grappolo che dura il doppio rispetto al normale e CH che sparisce con semplice acqua (capisco quando Rodoflo dice che si diluisce).
Saluti
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Barbara BG - Aprile 18, 2005, 13:42:39 Lun
Continua a provare con l'acqua, visto che ne hai beneficio!!!
Non so se avrai mai risposte ai quesiti che ti poni riguardo alla durata e alla frequenza degli attacchi perche la CH è una brutta bestia, continua a cambiare....Io in 17 anni non ti saprei dire con che ciclicità  si presenta, in che stagione e x quanto tempo mi rimane il grappolo. Di certo invece so che i miei attacchi durano sempre 20 min circa e se non prendo nulla mi si ripresentano ogni 3 ore precise...spaccando il minuto..
Non cercare troppe risposte, stai sereno e BEVI BEVI BEVI....aggiornaci. Ciao Ciao
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Jollydev - Aprile 18, 2005, 14:14:52 Lun
Ciao Barbara, ciò che dici e sicramente giusto, ma credo anche che dobbiamo continuare a porci delle domande. In fin dei conti gli unici che conoscono la CH siamo noi che l'abbiamo. Sicuramente la conosciamo meglio dei medici che ci curano e cmq è nostro compito studiarla più approfonditamente che con un semplice diario. E' un male multiforme che cambia anche ad ogni attacco e le differenza tra un attacco a l'altro io non riesco a spiegarle ad un medico, posso solo cercare di capire cosa ho fatto di diverso ogni volta.  Sicuramente continuerò a bere, ma continuerò anche a studiarla in ogni suo movimento, come lei è li pronta a spaccarmi io sono qui pronto a beccare ogni suo piccolo cambiamento, ogni sua piccola debolezza. E' il modo per dire no.
Ciao e grazie per la risposta
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Barbara BG - Aprile 18, 2005, 14:46:55 Lun
Certo che dobbiamo continuare a studiarla e osservarla....Volevo solo ribadirti che la CH muta in continuazione e cio che va bene per te magari non funziona per altri. Continuiamo a mettere sul piatto ogni nostra esperienza e chissa....magari un giorno la sconfiggeremo. Ciao Ciao
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Jollydev - Aprile 18, 2005, 14:57:15 Lun
Ciao carissima,
che la spunteremo noi è poco ma sicuro e mettere tutto sul piatto è una cosa che oltretutto mi da anche più forza. E' bello confrontasi e avere qualcuno che qndo sei alla frutta ti dà  una mano. Per questo vi ringrazio vi voglio già  un mondo di bene.
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Duccio - Aprile 18, 2005, 20:15:24 Lun
Ciao ragazzi

a proposito di bere, io l'altro giorno ho confuso l'acqua col vino e ho preso una sbornia camaleontica, in parole povere stavo come un pappagallo!!!!!
Miiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii...,che botta!!!!
Speriamo bene per la bestia, fino ad ora..SSSSSSSSS!!!!!

 :-X
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Jollydev - Aprile 20, 2005, 03:45:36 Mer
Grandeeeeeeee

il vino farà  anche male alla ch, ma a volte fa talmente bene a tutto il resto che chi se ne frega.....
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Jollydev - Aprile 20, 2005, 14:41:54 Mer
aggiornamento:

Stanotte alle 5 circa sono arrivate ombre cattive, l'h2o ha funzionato rimandandole indietro fino alle 6, ma voleva venire fuori e non sono + riuscito a bere ormai sembravo Obelix. E' venuta ma moderata e non preso l'imigran. L'cchio ha lacrimato per parecchio e poi dopo l'attacco mi è rimasta un'ombra pesante quasi fino alle 12. ora sono rinco ma va bene.
Altra cosa che è successa alle 2.15 mi sono svegliato (dormivo da solo 3 ore) in un bango di sudore pur avendo parecchio freddo (ma del tipo cuscino e maglietta zuppi fradici).
Alla prossima
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Duccio - Aprile 20, 2005, 19:06:12 Mer
Ciao Jo,
quindi tutti i sintomi meno il dolore quello potente, mi sembra di capire.
Be', non e' poco, un imigran in meno al giorno leva il medico di torno!!!!!!!
A parte gli scherzi, e' un piccolo successo!!!!!E non e' poco.
Stai forte e attento alla ruggine!!!!
 8)
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Jollydev - Aprile 21, 2005, 08:38:51 Gio
Grande Duccio,
dolore sopportabile, forte ma sopportabile senza imigran e casini vari. Più lungo decisamente. Anche finita la fase acuta le ombre erano più fornti del solito e me le porto ancora dietro. Non so se sia merito dell'acqua so che questo grappolo 2005 è veramente strano, più leggero (specialmente da quando bevo) ma cavoli non se ne vuole andare.
come dice Sten rimaniamo sintonizzati.
Lascio anche il mio cell ne caso qualcuno avesse bisogno
3355847967
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Sten - Aprile 22, 2005, 18:44:37 Ven
...
come dice Sten rimaniamo sintonizzati.
...

Okkio con le citazioni...
rischi che ti mandi la SIAE per i diritti d'autore !!!

 :P


Skerzi a parte... Continuate...Continuate...Continuate...

Sono felice di avervi qui.

 ;)
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Jollydev - Aprile 22, 2005, 18:55:27 Ven
Grande Sten,
supersintonizzati, sempre e sempre di più.
Troverò un cavolo di internet point in Egitto? Se si mi sintonizzo dal Mar Rosso.
Con voi....sempre
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Emilio - Maggio 22, 2005, 12:12:09 Dom
ed eccomi qui come partecipante all'esperimento :)
mi trovo "bene" perchè il mio grappolo è cominciato da qualche giorno

da sempre in media bevo solo un paio di bicchieri al giorno. solo in estate aumento la quantità  ma senza arrivare neanche alla quantità  consigliata giornaliera

dall'altro ieri posiziono la bottiglia da 1,5L accanto a me in postazione studio e la consumo nell'arco della giornata con le modalità  suggerite da rodolfo :)
anche ieri ho bevuto anche piu' di 1,5L e oggi da quando mi sono svegliato ho cominciato la giornata con la stessa intenzione

lo stato attuale del mio grappolo è che un giorno si e un giorno no alle 11.30 circa raggiunge la fase acuta del dolore..purtroppo l'altro ieri ho cominciato a bere dopo il grappolo..pazienza..ho saltato un giorno di prova

ieri ho bevuto anche se sapevo che non avrei avuto l'attacco


oggi era il giorno fatidico dell'"acino":

ore 11: shadow
bevo 2 bicchieri d'acqua

ore 11.20: inzia a pungere un po' dietro l'occhio e dietro il dente destri
bevo 3 bicchieri d'acqua

ore 11.30
inizia la lacrimazione dell'occhio d'estro
bevo altri 2 bicchieri d'acqua

ore 11.40
entro nella fase da paura: quella in cui so che entro 5-10 minuti arriva il dolore definitivo
bevo 1 bicchiere d'acqua



non riesco ancora a crederci ma.................dopo quell'ultimo bicchiere d'acqua.............
è regredito alla seconda fase da me descritta!! quella in cui punge un po' dietro l'occhio e dietro il dente destri!
mi resta un po' di sensazione di lacrimazione ma NIENTE DOLORE ACUTO

tutto ciò è semplicemente pazzesco!
sto guardando la bottiglia d'acqua come fosse un oggetto mircoloso con un sorriso beota che non riesco a togliermi

mentre scrivo ora la sensazione è quasi nulla. sembra stia scomparendo del tutto!!! tra poco un altro bicchiere d'acqua me lo faccio!  :o :o :o



ovviamente non voglio cantare vittoria! mi aspettano probabilmente almeno 2 mesi di grappolo stando al mio calendario. e avro' tutta questa settimana per verificare che non sia stata solo una coincidenza o qualcosa di spettacolare!!!



non so chi ringraziare per aver trovato questo  sito NON SO DAVVERO! non so ancora se ringraziare per avermi liberato da una specie di maledizione ma ringrazio sicuro di darmi nuova speranza a cui aggrapparmi visto che in questi anni le ho provate TUTTE  :o


non immaginate come sono contento! ho messo musica a tutto volume. cosa impensabile durante uno dei miei grappoli in cui vorrei rompere la testa contro il muro proprio piu' o meno a quest'ora in questo momento in cui scrivo  ;D ;D :o :o :D :D ;D
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Emilio - Maggio 23, 2005, 00:16:21 Lun
uhmm..rileggendo meglio pero' mi sembra di capire che è sufficiente bere alle prime avvisaglie di shadow e di attacco..non tutta la giornata

ero stato tratto in inganno dal fatto che qualcuno lamentava di raggiungere più di 5 litri al giorno..ma dovuti al fatto che hanno più attacchi quotidiani

nel mio caso l'attacco è unico per la giornata quindi dovrei poterci andare più leggero..e non diventare un barilotto d'acqua  :P

a domani (o dopodomani) per le news!

notte a tutti!
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Alex - Maggio 23, 2005, 10:27:12 Lun
Ciao Emili,ben arrivato....nessun miracolo...o forse si'....anch'io come Te ho seguito a Gennaio Febbraio la cura dell'acqua  con risultati incredibili.....Continua a bere....potresTi anche bloccare il grappolo.....e tirnici aggiornati
Ciao ;)
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: RRODOLFO - Maggio 23, 2005, 14:12:52 Lun
vorrrei ringraziarti di persona ,
perchè¨ hai fatto una descrzione molto semplice e dettagliata.

Sono contento ,perchè¨ incominciano ad essere numerosi  i post di grappolati che ottengono risultati con la terapia dell'acqua,

non perchè mi danno ragione, se non che confermano, e incoraggiano ad altri.

Ripeto,
ritengo che la terapia funzioni su TUTTI,va solamente attuata e protratta nel tempo,
non bisogna assumere farmaci ,ed è meglio se si attua in anticipo sul grappolo.

al contrario di qualsiasi terapia ,si basa su processi basilari biologici comuni a tutti gli esseri umani." siamo fatti più di acqua che di medicine""

Comunque sul sito è stato descritto in più post gli effetti,che ritengo comuni anche nella descrizione,al contrario sia dei medicinali usati ,sia dei dosaggi ,ma cosa più importante sugli effetti e sottolineo quelli anche collaterali!!delle terapie comuni.

non conosco ancora una regola precisa,
ma ritengo che ogniuno debba ricercare la sua posologia e i tempi di somministrazione,

MA POSSO AFFERMARE CHE PER TUTTI VALE LA REGOLA :

DI BERE

ACQUA POSSIBILMENTE VIVA E A BASSO CONTENUTO DI SODIO E DI CALCIO

CONTINUARE LA SOMMINISTRAZIONE ,DURANTE L'ATTACCO ,RISPONDENDO AD OGNI DIFFERENZA ,DA NON DOLORE,FINO ALLA SCOMPARSA TOTALE  DEI SINTONI ,


 UNA STIMOLAZIONE A RAFFREDDARE IL CORPO ,ALLE VOLTE FINO AL TREMITO VERO E PROPRIO.

BEVETE

 a presto!
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Emilio - Maggio 25, 2005, 14:01:45 Mer
si in effetti ho bevuto acqua a basso contenuto di sodio
comunque sono io che devo ringraziare te e voi tutti!


nuovo episodio clamoroso che vi racconto:
non sono a casa
shadow
mi preoccupo
inzia a dolorare un pò dietro l'occhio
disperato siccome stavo accompagnando un amico a casa gli chiedo se prima che vado via mi dà  un po' d'acqua (in realtà  bevo 4-5 bicchieri  ;D )
il dolore sparisce :o


non so che dire


ah! l'unica acqua non del rubinetto (che non mi piace proprio, molto calcarea quella della mia zona dell'acquedotto pugliese) che aveva era frizzante ma almeno era fresca..ha funzionato lo stesso. e io che credevo che l'acqua frizzante facesse aumentare il mal di testa (sarà  vero per l'emicrania comune forse  ;D )


cmq ripeto: non so che dire
secondo esperimento riuscito alla grande


di solito quando mi scappa un attacco mentre sono in macchina è tremendo. soprattutto con il sole negli occhi e l'occhio destro che lacrima e quella voglia di soffiarsi il naso. treemendo. invece nulla. son tornato a casa come se non soffrissi di cefalea a grappolo  :o



per la cronaca..l'amico che avevo lasciato a casa fa chimica e tecnologia farmaceutica ultimo anno. ovviamente le sue ipotesi sono prive di fondamento scientifico ma ha detto in maniera aleatoria qualcosetta che gli veniva in mente in base alle sue conoscenze

crede che siccome quando si mangia o appunto si beve, viene prodotta una sostanza di risposta dal cervello, magari interessa la stessa zona che ha la disfunzione e che cause CH
l'ha buttata li'
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Alex - Maggio 25, 2005, 14:19:24 Mer
...sono felice per Te.....tieni duro! ;)
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Jollydev - Maggio 25, 2005, 14:40:53 Mer
mi dà  un po' d'acqua (in realtà  bevo 4-5 bicchieri   )
il dolore sparisce


non so che dire


ciao a tutti. Scusate la latitanza, ma il fatto che sta volta è durata due mesi e non uno mi ha messo parecchio nei casini con il lavoro.

Anche per me sra difficle crederci, ma funziona.
Vorrei aggiungere che la quantità  d'acqua, come dice Rodolfo, è soggettiva. Io devo bere molto in quanto già  normalmente sono intorno ai 4 litri al giorno. Ho sempre bevuto moltissimo, fino ad arrivare a berne 1.5 litri in unica soluzione (ma questo vale per me).
La mia sensazione è quella che pulisca, pulisce il dolore....
ciao
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: den - Giugno 16, 2005, 06:07:25 Gio
é il terzo giorno che provo con la terapia dell'acqua ma purtroppo non ne ho ricevuto beneficio.

in ogni caso io continuo a bere tanta acqua male non mi può fare!
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Alex - Giugno 16, 2005, 09:59:25 Gio
mi dispiace molto Den,,,,forse dovresTi parlarne a Rodolfo e spiegare meglio come segui la terapia....ma Ti posso assicurare che a me ha dato parecchio sollievo....non mollare ;)
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Emilio - Giugno 16, 2005, 16:49:12 Gio
io da quando bevo ammazzo il mal di testa già  durante le shadow :o

sto dimenticando cosa vuol dire essere grappolati  :o :o

vabbè, secondo il mio calendario il mese più grappolato sarà  dalla seconda metà  di luglio a più di metà  agosto

vedremo quel periodo. non mi voglio illudere mai. mi ha sconfitto già  altre volte in passato il mal di testa, anche quando pensavo di averne trovato la causa e la cura

quindi ci vado ancora cauto  ::)

fatto sta che in questo periodo sto davvero bene :)

acqua :-*
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Jollydev - Giugno 16, 2005, 17:08:11 Gio
é il terzo giorno che provo con la terapia dell'acqua ma purtroppo non ne ho ricevuto beneficio.

in ogni caso io continuo a bere tanta acqua male non mi può fare!

Den, prova a variare quantità  e temperatura.
Ad esempio a me va benissimo berne una q.tà  industriale ghiacciata...la tengo in bocca sorso per sorso e poi giù, ma veramente fredda al limite tra stato liquido e solido.
Prova ad esempio a piccoli sorsi, se non fa nulla prova a quantità  elevate, temperatura da quella ambiente a quella del frizer, altrimenti prova a scaldare leggermete.
ognuno risponde in maniera diversa.
di solito dopo che ho bevuto una litrata poi mi metto dei cubetti in bocca e c...o la sensazione è quella di quando si diluisce la pittura.....fino al blocco. A me poi rimanevano le ombre quelle sempre le ho avute per giorni e giorni ininterrottamente.
Leggi bene i post di rudy in tanti sono elencati vari tipi di somministrazione.
Non mollare tieni duro e annegala se hai bisogno 3355847967 ciao
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: RRODOLFO - Giugno 16, 2005, 23:14:50 Gio
ache se dovesse peggiorare la situazione degli attacchi, non prdere mai a costanza ,poi si raggiungerà  un netto miglioramento tra attacco ed effetto dell'acqua ,sarà  necesssario solo un bicchiere ai primi avvisi.

ma gli attacchi notturni sono spariti?
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Duccio - Giugno 18, 2005, 20:01:52 Sab
Ciao Rodolfo

io come ho scritto in un altro post incoraggerei ad aumentare l'assunzione di acqua anche utilizzando farmaci preventivi, una volta che gli attacchi sono prevedibili. Io ho notato che in quella situazione e nel giro di quattro giorni potevo lasciare il maxalt a casa e portarmi dietro l'acqua e assumerla regolarmente.....un bicchiere ogni ora e' piu' che sufficiente. Ritornato a bere normalmente ho dovuto rimettere in tasca i triptani, ma e' stata una bellissima sensazione!!!!
Comunque, sperimentare, sperimentare,sperimentare, ma solo con l'acqua eh????i farmaci ti stendono, quelli li deve sperimentare il nostro specialista di fiducia.
 8)
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: RRODOLFO - Giugno 19, 2005, 18:00:25 Dom
Non disperatevi ,e non insistete tento con i farmaci.
Duccio,
esiste una terapia prevntiva anche con l'acqua ,alcuni farmaci proprio non vanno daccordo con l' acqua.

preferivo  avere le iniezioni vicino  ma non ho mai usato altre terapia insieme all'acqua.

non avete risposto se gli attacchi notturni sono spariti.

 a presto

poi ogniuno fa la terapia che vuole ,ma non ditemi che l'operazione light o hard siano delle soluzioni.fanno stare un po meglio ma non sono una cura efficente ,anzi non penso sia tanto terapeutico passare parecchie settimane al Besta per tarare e ritarare gli elettrodi.
Quando sento dire che bussone o leone hanno consigliato .......non vedo perchè non lo dovrebbero fare ,sono cavie vere!

Quando si manifesta la cronicizzazione ,e spesso anche la farmaco resistenza ,è evidente ;per chi lo vuole vedere ,che sono state proprio le terapie a provocarlo.
Sono rari i casi che fin dall'inizio non rispondono alle terapie sintomatiche.

Non sono riuscito a ricomporre i miei post ,ma spiegavo proprio che quando ho iniziato ,avevo 8 attacchi al giorno consecutivi da 80 giorni ,e in previone di averne altri 180,e dopo un anno sono diventati 12,ma adesso l'efficacia dell'acqua è aumentata nel sintomatico ,perchè praticamente non arrivo mai all'attacco ,solo le shadow vengono SODDISFATTE con un bicchier dacqua.può esere necessario per un periodo fare veri combatttimenti con il dolore e il bere ,ma poi si regolarizza il tutto

Duccio dimenticavo,la terapia americana proprio consiglia di bere ogni ora.
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Jollydev - Giugno 20, 2005, 15:30:27 Lun
gli attacchi notturni erano spariti, avevo ombre tutto il giorno ma non sfociavano per cui era tutto in continuo.
Cercherò di rimettere in ordine gli appunti in quanto a memoria ricordo che: ero intorno ai 4/5 attacchi al giorno poi sono andato calando. Ho iniziato ocn l'acqua e gli attacchi li ho persi di vista (mi venivano in orari non prevedibili) poi sono passato ad un attacco ogni 57 ore, credevo che si stesse allontanando, invece si sono dimezzate lo ore e sono passato a 1 atacco ogni 28 ore, poi + nulla solo ombre.
sistemo gli appunti e vi scrivo.
ciao
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: gabrielik - Luglio 04, 2005, 22:02:42 Lun
Ciao ragazzi sono gabry ho voluto aspettare un pò prima di dire la mia sll'acqua.

è un po che sono tornato sotto anche se ancora per fortuna con crisi leggere solo 3 un pò più forti me li combatto solo con l'ossigeno perchè penso che prendere verapamil adesso sia inopportuno anche per il caldo (sono ancora sopportabili con l'ossigeno) e ho cominciato a provare l'acqua nel senso di terapia ma sinceramente io essendo analcolico da quando avevo dodici anni bevo solo acqua e rare birre .anche con crisi leggere non vedo nulla di diverso è vero che anche in questo caso si va da soggetto a soggetto però...!forse funziona solo per le fasi croniche?l'ultimo attacco l'ho avuto stamani alle6/30_7 sul lavoro e stato di lieve entità  ma di 20 minuti non avendo ossigeno con me (io immigran e vari non ne prendo più si sa perchè)sono andato ad acqua 1,5lt.purtroppo nessun risultato forse ci vuole più tempo nel senso più lunga terapia per l'effetto?tu che ne dici rrodolfo?sono soggetto?la mia cura per il momento rimane sempre quella /verapemil e ossigeno +testa al muro
PS(scusate se non mi so epsrimere meglio).Ciao.
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Alex - Luglio 04, 2005, 22:20:38 Lun
ciao Gabry...beh ,in effetti e' soggettivo...il fatto che Tu sei analcolico non credo influisca in alcun modo...se non,naturalmente,sul Tuo umore e sulla qualita' delle immagini che ricevi da questo mondo..ahahahah. Comunque una cosa e' sicura devi riprovare piu' costantemente. Per esempio a me ha fatto effetto dopo 3 giorni e 8 litri/giorno.....(ah,ricordaTi di portarTi dietro un cessetto semovente.....) ;)
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: gabrielik - Luglio 05, 2005, 21:08:01 Mar
Ciao Alex ti chiami come mio figlio bello....... :D :D :D
non ho capito......qualità ..... immagini..cos'è......?  ;D ;D ;D ;D....

comunque hai ragione devo essere più costante.

8lt. al giorno? altro che cessetto ci vuole una botte... ;D ;D ;D ;D ;D..stò scherzando.

Sei tosto Alex come tutti noi .....ciao.


 
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Jollydev - Luglio 06, 2005, 08:52:26 Mer
Ciao Alex ti chiami come mio figlio bello....... :D :D :D
non ho capito......qualità ..... immagini..cos'è......?  ;D ;D ;D ;D....

comunque hai ragione devo essere più costante.

8lt. al giorno? altro che cessetto ci vuole una botte... ;D ;D ;D ;D ;D..stò scherzando.

ciao Gabry, credo che alex intendesse che la vita senza alcolici è dura.....
Per me stesa cosa, quando ho iniziato con l'acqua i primi tempi non avevo risultati. Ho aumentato finoa 6 litri giorno. questo perchè già  di solito bevo moltissimo. Ho trovato che l'acqua mi fa effetto se è ghiacciata e nelle crisi forti oltre che tanta acqua (ma veramente tanta) e ghiacciata metto in bocca un cubetto di ghiaccio (quando posso). Però può essere che per te l'acqua deve magari essere tiepida, oppure calda, eccc. Ognuno risponde in maniera diversa. Il bagno.....effettivamente si praticamente sempre a pis....re.
Non mollare e continua a provare, non demordere prova ad aumentare le dosi e i modi in cui la bevi, io mi sparo una bottiglia da 1.5 in una botta, altri sorseggiano.

Rudy dacci una mano.
Sei tosto Alex come tutti noi .....ciao.


 
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: gabrielik - Luglio 06, 2005, 12:13:51 Mer
Ciao Jollydev lo so che intendeva questo è dura si.... :) :)
quando vado a cena con gli amici tutti alla fine fanno caffè è ammazza caffè e altro e io devo lisciare con acqua :D :D :D
oppure vanno con aperitivi e io con con acqua della fonten (rubinetto) :D :D :D è molto dura è imbarazzante però....ormai! (pensa che in famiglia sono tutti bevitori fratelli zii etcc.) io ho fatto prima ;D ;D ;D
penso che tu abbia ragione e non mollerò sicuramente anche perhè risolveri il grande problema sul lavoro.
Ciao.
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Emilio - Luglio 06, 2005, 12:38:20 Mer
8 litri al giorno  :o

certo che se si hanno grappoli multipli in giornata..

io bevo 8 bicchieri circa ma per combattere un solo "acino" al giorno e spesso sono piu' che sufficienti

non avevo pensato al lato oscuro della terapia dell'acqua..chi ha piu' attacchi in un giorno deve davvero diventare un barilotto  :-\
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Jollydev - Luglio 06, 2005, 18:14:52 Mer
rudi grazie ancora una volta.
dobbiamo mettere giù una casistica.
Inizierei col raccogliere i nomi di chi ha provato con l'acqua, poi direi di sentirci o scriverci e mettere giù una serie di dimande per effettuare delle casistiche.
Fatto questo studiare le similitudini e provare ad impostare un protocollo, cosa ne dici?
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: RRODOLFO - Luglio 06, 2005, 22:36:44 Mer
DICO


PIù CHE GIUSTO.NECESSARIO,UTILE.

INTERESSANTE,INTRIGANTE.SCENTIFICO SARÃ  IL RISULTATO'?
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Jollydev - Luglio 07, 2005, 14:30:56 Gio
ok iniziamo. aprto un altro post.
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Pietro - Agosto 15, 2005, 14:17:41 Lun
Ho provato ieri sera la terapia dell'acqua, ero disperato.  Premetto che soffro di CH da quando avevo 14 anni e ne ho 37, ho scoperto i Triptani sotto naja quando un medico militare di Padova me li ha fatti provare: ai tempi mi sembrò un miracolo ma c'erano molte controindicazioni per me. Innanzi tutto il costo (non erano passate dalla mutua) poi la orribile sensazione quando il medicinale faceva effetto (mi sembrava di soffocare, giuro) e infine la mia inguaribile fobia agli aghi. In tutti questi anni (circa 15 dalla prima puntura) mi sarò fatto si e no 20 iniezioni, anche perchè ho notato che sì mi stroncano l'attacco, ma in realtà  lo posticipano di circa sei ore (se invece mi tengo il dolore gli attacchi sono uno ogni circa 26/28 ore). Ieri però c'è stata una situazione molto particolare: sono fotografo e avevo un cliente che doveva fare degli scatti all'ultimo momento (se uno si riduce al giorno prima di Ferragosto è ovvio che ha fretta e non può rinviare), e guarda caso mi ha preso un attacco molto forte. Vado in bagno, imbarazzato, faccio un'iniezione e torno dopo cinque minuti. Poi alla sera esco in compagnia e ovviamente mi prende un altro attacco micidiale, essendo fuori città  non avevo scelta: altra iniezione e via. Salvo poi svegliarmi alle sei del mattino in piena crisi, fortissima. A quel punto non potevo e non volevo fare più iniezioni, dunque ho provato con l'acqua. Bottiglia fredda da frigo, primo sorso, mi accorgo che il morso della Bestia non affonda come al solito... aspetto un po' e al secondo morso birbo bevo un altro sorso di acqua fredda. Ancora una volta il dolore cala, allora ho insistito con un sorso ogni due o tre minuti e nel giro di un quarto d'ora MI E' PASSATO! Non so se è stato un caso ma d'ora in poi proverò sempre, spero che funzioni ancora, grazie a tutti per avermi fatto scoprire questo metodo, specialmente a rrodolfo con la sua insistenza.
Pietro
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: gian - Agosto 15, 2005, 22:45:10 Lun
Come ho gia detto in altri post dopo due anni di pace, solo veramapil retard 120 mg x2 al giorno, la bestia si è ripresentata il 1° giugno di quest'anno dopo il un abbondante pasto a base di pesce accompagnato da un bicchiere di vino bianco. Da quel giorno almeno un attacco al giorno, soprattutto dopo cena o all' una e trenta di notte durante il sonno, premetto che dal primo attacco ho cominciato a prendere oltre al veramapil anche xanax 0,25 e prima di addormentarmi 10 goccie di Laroxil. Da qualche giorno sto provando con l'ACQUA e devo dire che per il momento funziona....INCREDIBILE  alla prima ombra comincio a sorseggiare acqua fresca e l'ombra sparisce. La cosa interessante è che oggi dopo un abbondante pasto, mi sono messo alla guida e mentre cominciavo ad avvisare una leggera ombra MI E' MANCATA L'ACQUA avevo secchezza delle fauci e purtroppo non avevo l'acqua...di conseguenza l'attacco si è concretizzato ma stavolta l'ho combattuto con il MAXALT (mi sono rotto di usare l'imigran) sigh!! Cmq continuerò senz'altro con l'acqua, questa volta la porto anche in macchina.. Ciao
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: RRODOLFO - Agosto 16, 2005, 15:26:07 Mar
Forza ragazzi!
la terapia non è un caso il suo successo .
bisogna ,
insistere, seguirla.
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: gian - Agosto 20, 2005, 22:57:58 Sab
Cari amici oggi è una settimana che non uso i Triptani, grazie a Rudy che mi ha indotto a provare LA CURA DELL'ACQUA. Come ho gia detto dal 1° giugno '05 sono di nuovo sotto attacco dopo due anni di pace, e la prova che L'ACQUA FUNZIONA l'ho avuta stanotte alle 3 quando mi sono svegliato con un forte dolore (il solito, ancora sopportabile) e invece di andare in bagno a prendere l'imigran sono andato in cucina a prendere una bottiglia d'acqua in frigorifero e sorso dopo sorso in 15 minuti me ne sono scolato un litro e INCREDIBILE IL DOLORE SE NE ANDATO attenuandosi fino a sparire. Sono tornato a dormire felice di non aver usato l'imigran. Anche ieri pomeriggio in ufficio si è presentata un'ombra, ho cominciato a bere ma l'acqua era a temperatura ambiente e mi ha fatto aumentare l'avviso, sono andato al distributore, mi sono scolato 1/2 litro di acqua fredda et voilà  l'ombra è andata via. Dalla mia breve esperienza con l'acqua devo dire di aver notato che mi fà  effetto solo quando è fredda.... boh cmq W L'ACQUA FREDDA e WIWA RUDY.. un abbraccio a tutti amici miei
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Emilio - Settembre 05, 2005, 15:09:33 Lun
è ufficiale che con me la terapia dell'acqua funziona!

bevendo durante l'attacco il dolore diminuisce.
bevendo durante le shadows l'attacco LO SALTO, non arriva!

non bevendo nulla (l'ho testato 2 volte) l'attacco arriva e mi devasta.
solo se bevo nel momento in cui ormai ho raggiunto la fase piu' acuta del ciclo di dolore l'acqua è piu' lenta a fare effetto e ho bisogno anche di maggiore quantitÃ


detto cio' il mio consiglio personale è bere 1-1,5 litri durante le shadows

nel mio caso gli attacchi avvengono solo di mattina e al massimo 2 attacchi quindi non devo riempirmi eccessivamente d'acqua..anzi alla fine bevo la razione giornaliera consigliata (senza il mal di testa berrei massimo 3 bicchieri in una giornata)!



ringrazio ancora rrodolfo per la sua tenacia a consigliare l'uso dell'acqua e per avermi liberato di questa bestia orrenda che è la CH!
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Lucius - Settembre 05, 2005, 20:39:21 Lun
OTTIMO DIREI!!!
Strafelice x te!!!
CONTINUA A BERE! cin_cin
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: RRODOLFO - Settembre 05, 2005, 20:55:51 Lun
ok,per i risultati,ma bisogna attendere ,nel tempo,comunque se riesci a saltare gli attacchi trasformati in leggere shadow,sei sulla strada giusta

continua a presto
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: gian - Settembre 10, 2005, 23:15:57 Sab
Ragazzi, l'acqua funziona... eccomi quà  sono andato al mare per 15gg a godermi la mia meritata vacanza all'insegna del relax e x due volte mi sono svegliato in piena notte in compagnia del nostro "amico", alla solita ora l'1.20.
La prima volta con un dolore  insopportabile sono andato direttamente al frigo e mi sono bevuto 2 Lt di acqua in 15 min (non credevo di farcela solo con l'acqua), sorseggiando, come consigliato da rudy, ed il dolore gradualmente è sparito.
La seconda volta il dolore era ancora sopportabile ma l'acqua era poca solo 1/2 Lt... :-\ l'ho sorseggiata con parsimonia et voilà  l'ombraccia è andata via...
Insomma è quasi un mese che non uso Imigran o Maxalt e posso dire (almeno per la mia breve esperienza) che l'acqua DILUISCE IL DOLORE... maahhh

Emilio capisco il tuo entusiasmo... :D :D :D

... che posso dire ancora?

Alle prime avvisaglie bombardate il mostro con l'acqua e ricordate sempre che siamo noi i più forti.... 8) 8) 8)

Rudy non smetterò mai di ringraziarti, anche solo per il mese che ho passato senza l'Imigran

Vi terrò informati, come sempre, un abbraccio da Gian

 :P :P :P :P :P :P :P
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: gabrielik - Settembre 18, 2005, 19:55:00 Dom
Un grande ringraziamento da parte di un mio amico a rrodolfo.............qualche mese fà  consigliai la cura dell'acqua al nipote di un amico conosciuto sul lavoro affetto da ch da 3 anni e come sappiamo con le medicine risultato scarso e peggioramenti è stato anche ricoverato a Roma e diagnosticato ch cronica................con la sua giovane età (19 anni) la sua vita era impossibile.allora parlandone gli dissi del forum ma non ha il compiuter ,mi feci carico io di cercare di aiutarlo e consiglarlo come avete fatto voi con me e ci sentiamo spesso
non ne ho parlato prima perchè volevo essere sicuro dell'andamento dell'acqua.
ora ne siamo sicuri con lui funziona non gli è sparita la ch ma è migliorato molto gli si sono ridotte le crisi uun pò di tutto ma soprattutto è tornato a sorridere a uscire un pò e a studiare cose che fino a qualche mese fà  non faceva più .porta con sè sempre una bottiglia d'acqua.
ragazzi io ne sono felicissimo vedere che qualcuno con tanta sofferenza torni a vivere un pò specie quando si è così giovani..rrodolfo ti ringrazio vivamente anche io
con voi ho trovato tutto anche la forza di aiutare qualcuno che come me soffre e anche di più.




anchio stò continuando con l'acqua anche se adesso sono in remissione ma sembra che non faccia nulla perchè la schadow ci sono sempre...ma sicuramente continuerò ad insistere.....ciao rudy grazie..... :)  
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Lucius - Settembre 19, 2005, 14:27:17 Lun
Un grande ringraziamento da parte di un mio amico a rrodolfo.............qualche mese fà  consigliai la cura dell'acqua al nipote di un amico conosciuto sul lavoro affetto da ch da 3 anni e come sappiamo con le medicine risultato scarso e peggioramenti è stato anche ricoverato a Roma e diagnosticato ch cronica................con la sua giovane età (19 anni) la sua vita era impossibile.allora parlandone gli dissi del forum ma non ha il compiuter ,mi feci carico io di cercare di aiutarlo e consiglarlo come avete fatto voi con me e ci sentiamo spesso
non ne ho parlato prima perchè volevo essere sicuro dell'andamento dell'acqua.
ora ne siamo sicuri con lui funziona non gli è sparita la ch ma è migliorato molto gli si sono ridotte le crisi uun pò di tutto ma soprattutto è tornato a sorridere a uscire un pò e a studiare cose che fino a qualche mese fà  non faceva più .porta con sè sempre una bottiglia d'acqua.
ragazzi io ne sono felicissimo vedere che qualcuno con tanta sofferenza torni a vivere un pò specie quando si è così giovani..rrodolfo ti ringrazio vivamente anche io
con voi ho trovato tutto anche la forza di aiutare qualcuno che come me soffre e anche di più.




anchio stò continuando con l'acqua anche se adesso sono in remissione ma sembra che non faccia nulla perchè la schadow ci sono sempre...ma sicuramente continuerò ad insistere.....ciao rudy grazie..... :)  


Bravo Gabry!!! clap clap clap
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Barbara BG - Settembre 19, 2005, 19:23:48 Lun
Sapere che qualcuno riesce a stare meglio con i nostri consigli è bellissimo....
Grande Gabry ;)
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: gabrielik - Settembre 19, 2005, 21:10:40 Lun
grazie ragazzi..... :) già  Ã¨ veramente bellissimo.... :)
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: walesa - Ottobre 27, 2005, 15:36:09 Gio
ciao a tutti!!!
sono tornatat qui a scrivere perchè mi era capitato qualche settimana fa di leggere il consiglio della terapia dell'acqua....io ero già  verso la fine del grappolo, sotto terapia di isoptin, facevo anche delle sedute di terapia del dolore abbastanza avvilenti, che nn sto qui a descrivervi!!!
comunque...le crisi era già  diminuite di frequenza e intensità , ma ho comunque aumentato notevolmente le dosi di acqua giornaliere e ...non ho più avuto nemmeno un attacco!!!
bella lì!!!

GRACIAS flow)
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Barbara BG - Ottobre 27, 2005, 17:08:30 Gio
Ciao, sono contenta per te....
Tienici informati e ogni tanto vienici a trovare anche quando stai bene..... ;) Buona continuazione :)

Sempre più persone provano la terapia dell'acqua e ne traggono beneficio, sono veramente contenta!!!
Ggggrrrraazzziieeee RRRRRRRRRRrudy ;)
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: gabrielik - Ottobre 27, 2005, 17:16:57 Gio
ciao walesa
e grande vedere che a te come ad altri con l'acqua funziona e bellissimo continua vai avanti così
e come dice barbara tienici informati  :)
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: RRODOLFO - Ottobre 27, 2005, 20:15:13 Gio
bisogna che sottolinei ,che la terapia non è definitiva nel senso che non si guarisce ,ma gli attacchi sono diluiti ,sia di numero ,ma sopratutttto di intensità ,ma le shadow ,rimangono .

è una soluzione perniente invasiva ,e senza effetti collaterali,ma sopratutto non avvelena.

ricordate ,che la terapia si completa ,nel sintomatico ,con il bere e freddo


comunque ribadisco ,che nel tempo la terapia ,fa si che gli attacchi siano ,solo shadow !!!!!!!

a presto
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: gian - Ottobre 27, 2005, 23:46:22 Gio
Comincio a pensare che, come nel mio caso, e come quello di walesa, la terapia dell'acqua funzioni meglio a fine ciclo crisi, cioè quando ormai la bestia stà  andando via, devo dire che cmq mi ha aiutato anche in attacchi forti, ma non ho avuto modo di provarla ad inizio grappolo, nè durante il periodo di devastazione totale.
Oggi è circa un mese che no ho attacchi solo un paio di shadow gestite prontamente ed efficientemente con l'acqua. Grazie ancora Rudy e grazie ancora ragazzi del forum, se non scrivo più come prima è perche ho ricominciato a vivere, ma sapete bene che per qualsiasi cosa potete contare su di me. A presto il vostro gian cha) cha) cha)    cin_cin cin_cin cin_cin
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: gabrielik - Ottobre 29, 2005, 15:50:40 Sab
Ciao gian
sono contento che anche ha te l'acqua ti ha aiutato molto
e che adesso da un mese stai bene  :)
e grande risentirsi bene e avere voglia di ricominciare a vivere..... :)e vaiiiiiiiiiiii gian vai alla grande...........  :)
ha mi raccomando però drink leggeri ........ ;)e molta molta ginnastica da camera........... :D :D :D

Bestia affogata Bestia massacrata.......... :D
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Stefano bs - Aprile 20, 2006, 10:01:01 Gio
Ciao
Mi chiamo Stefano ho 34 anni e sono di brescia, 4 anni fa mi è stata diagnosticata la cefalea grappolo, gli attacchi mi venivano di solito in primavera per una durata di circa 20-30 giorni con varianti di uno due al giorno. L'anno scorso non ho avuto attacchi, forse perchè un naturopata mi ha consigliato di assumere del magnesio e di eliminare alcuni alimenti che non andavano daccordo con il mio gruppo sanguinio.
Da due mesi ho smesso di prendere il magnesio e una settimana fa sono ricomparsi glia attacchi. Questa mattina navigando ho trovato questo sito e nel forum la terapia dell'acqua che contiene magnesio, al primo attacco della giornata mi sono bevuto due bicchieri di acqua e come per incanto tutto è scomparso. Da stasera riprendo il magnesio e poi vedremo nelle prossime giornate.
 
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Barbara BG - Aprile 20, 2006, 11:23:37 Gio
Ciao Stefano, benarrivato :)
o meglio...mi spiace che sei arrivato qui perche significa che stai male...comunque vedrai che ti troverai bene a casa ouch ;)
Siamo anche quasi conterranei....pota pota!!!! Io sono di Bergamo!!! ;D

Diversamente da altri grappolati, anche io prediligo terapie alternative e bevo tantissimo...e un pochino trovo sollievo! ;)

Ti direi di riprendere il magnesio visto che ne avevi tratto beneficio e di cominciare a bere tanta acqua.
Tienici informati degli sviluppi!
Ciao a presto :) :) :)
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: gabrielik - Aprile 20, 2006, 12:00:17 Gio
Ciao Stefano ora sei nella grande famiglia di gappolandia
si in effetti a qualcuno la terapia dell'acqua fa bene a me purtroppo no ma ci insisto io dopo varie esperienze fino a quando posso faccio ameno delle medicine
oltre all'acqua hai provato anche l'ossigeno?
Se in magnesio ti ha dato beneficio allora riprendilo non lo lasciare.
Ciao Stè.....
Resta con noi.
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Sten - Aprile 22, 2006, 19:15:15 Sab
Ciao Stefano e benvenuto in famiglia !!!

Interessante quello che scrivi... Molto.

E' assolutamente in linea con alcune osservazioni che stiamo effettuando.

Cmq, riguardo all'acqua: BERE FA BENE a prescindere...

Magari NON come un cammello ma 2-3 litri al giorno fanno bene a tutti !

Rimani fra noi.

Ci saranno sviluppi.

 ;)
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Lucius - Maggio 04, 2006, 16:52:02 Gio
Ciao Stefano, benvenuto nel "grappolo selvaggio" anche da parte mia!
Ti prego di tenerci aggiornati sugli sviluppi, ci sono diverse teorie sul ruolo del magnesio nelle cefalee... ciò che però a noi interessa di più è... la pratica!
Facci sapere come va e se hai domande (di qualsiasi tipo) non esitare, il forum serve proprio a questo!
In bocca al lupo!
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: andrea_mi - Maggio 06, 2006, 15:58:58 Sab
Ciao a tutti mi chiamo andrea sono di Opera (MI) ho 29 anni e ho conosciuto questo forum solo oggi. Ho letto le varie esperienze per farmi delle idee sulla cefalea a grappolo visto che ne soffro anch'io.
Ho tel. ha rodolfo per chiedere dei consigli sulla cura dell'acqua e lo ringrazio per avermi ascoltato su alcune problematiche.
Avrò bisogno di molti consigli da tutti attualmente sono in cura dal Dott. Massimo Leone e sto seguendo una cura prescritta da lui:
Verapamil
Imigram
Un saluto a tutti
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Barbara BG - Maggio 06, 2006, 16:45:56 Sab
Ciao Andrea, benarrivato ;)

mi spiace che soffri di CH, ma sono contenta che sei approdato qui...insieme possiamo forse fare qualcosa per combattere la CH o per lo meno cercare di conviverci!

La terapia che ti hanno prescritto è quella standard per la nostra patologia, direi che sei in buone mani con il Dott. Leone. :)

Rrudy ti avrà spiegato come procedere con l'acqua...provaci...e tienici informati ;)
Per il resto noi siamo qui...chiedi pure...ognuno di noi ti può portare la propria esperienza, è importante scambiarsi idee e opinioni!

A presto :)
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: gabrielik - Maggio 07, 2006, 13:07:37 Dom
Ciao Andrea benvenuto tra noi Ch ...accati
in questa grande famiglia ti troverai sicuramente in casa
e ascoltato chiedi quello che vuoi
avrai tutte le risposte
è molto importane scambiarsi opinioni esperienze e idee a riguardo della ch
Rodolfo sicuramente ti ha spiegato tutto sull'acqua in alcuni funziona prova anche tu.
Imigran e verapamil ancora oggi è la prima terapia per la ch.
prova anche l'ossigeno nel caso non sopporti l'imigran
ciao Andrea
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Lucius - Maggio 08, 2006, 21:24:24 Lun
Ciao Andrea e benarrivato a casa OUCH!
Fai tutte le domande che vuoi e leggi, leggi, leggi... quanto più ti è possibile... vedrai che troverai tantissime informazioni che ti torneranno utili!
Un abbraccio! ;)
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: 53*13 - Maggio 11, 2006, 15:43:44 Gio
Sto provando anch'io per la prima volta la terapia dell'acqua. Per il momento ho eliminato completamente la mia prima shadow. Sperem!
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Sten - Maggio 12, 2006, 15:28:02 Ven
Sto provando anch'io per la prima volta la terapia dell'acqua. Per il momento ho eliminato completamente la mia prima shadow. Sperem!

Ottimo e abbondante !!!

Tienici aggiornati

 ;)
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: 53*13 - Maggio 12, 2006, 20:41:49 Ven
Beh, sono circa a metà del grappolo (sulla base delle mie statistiche) e da tre giorni niente imigran. Ieri sera ho bevuto tanto e ho bloccato diverse shadow. Alle 23.00 mi ero addormentato in poltrona e la bestiaccia ha provato ad approfittarne. Allora sono andato giù duro: cubetto di ghiaccio premuto contro il palato molle. Ha funzionato in circa 5'. Durante la notte ho avuto un indolenzimento continuo alla parte che unitamente alle tante "visite"  in bagno (mi comprerò un tragico pappagallo!) non mi ha fatto riposare bene. Però, molto meglio dell'attacco notturno che mi prendeva immancabilmente alle 2.00 di notte!

Saluti, marco
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: gabrielik - Maggio 12, 2006, 20:54:59 Ven
Cia andrea
fa piacere sentire che anche a te da sollievo l'acqua
con me purtroppo non funziona ma la bevo lo stesso
fa niente l'indolenzimento l'importante è che funzioni e che ti faccia eliminare il più possibile l'imigran e altro
tieni  duro e continua a provare e a tenerci aggiornati :)
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: babsy - Giugno 08, 2006, 15:03:27 Gio


ciao ... saro brave xche poco tempo sono sul lavoro.... visto gli eventi magnetici terrestri ultimi (e il mio stato salute cefalgico..) e visto che ultima volta (x me ricovero con flebo cortisone ) è stata con tzunami.....i medici (centro cefalee torino) hanno detto attendibile...... tu riscontri attendibilità all ipotesi?

cefalea a grappoo=

a.lterazione del ritmo circadiano
ritmo biologico giornaliero, caratterizzato cioè da una periodicità di 24 ore. In sincronia col ritmo circadiano vengono regolati molti dei fenomeni che avvengono nell’organismo quali il ritmo cardiaco, le secrezioni ormonali, la pressione sanguigna o l’escrezione renale. È determinato da fattori ereditari insiti nell’organismo, ma è anche soggetto a fattori geofisici quali il campo magnetico o la rotazione della Terra. Le variazioni dei parametri vitali sono ritmi circadiani indotti dall’alternarsi del giorno e della notte: in funzione della variazione di questi parametri, nelle prime ore del mattino si prova, generalmente, una sensazione di benessere e vigore, si ha un aumento della temperatura interna del corpo e una diminuzione di quella delle estremità; nelle ore serali, invece, si ha un aumento della sensazione di fiacchezza e, nello stesso tempo, una diminuzione della temperatura delle parti interne del corpo. In generale, i parametri vitali tendono a diminuire durante la giornata, raggiungendo i valori più bassi tra l’una e le tre del mattino.

Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: RRODOLFO - Giugno 08, 2006, 20:17:29 Gio




già!
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Federico M. - Settembre 21, 2006, 10:26:11 Gio
Mi sono riletto tutto il forum sulla terapia dell'acqua.

Devo proprio uscire dall'apatia che mi ha preso e provare.

Faccio due considerazioni rapide.

La presenza di sali o meno nell'acqua e la loro utilità o meno è esclusivamente una questione di pubblicità per acque minerali. i quantitativi di sali sono comunque talmente minimi che per avere effetti su problemi di carenze o eccessi di minerali bisognerebbe bere litri su litri, una riprova per eccesso, se fa caldo, lavori con temperature torride, se non vuoi farti venire un bel colpo di calore, non basta bere, devi prendere anche sali. Lo so per esperienza.

Una cosa osservata da me sulla temperatura dei liquidi, ormai ho l'abitudine alle prime avvisaglie di una fase acuta, di prendere un caffè bollente, spesso l'attacco si interrompe (il che non vuol dire sempre) ma l'effetto è troppo rapido perchè possa entrare in gioco la caffeina, o provato con la camomilla e la cosa ha funzionato in egual misura. Forse la temperatura elevata dei liquidi ha effetto positivo.

Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Jollydev - Settembre 21, 2006, 10:53:11 Gio
stavo pensando:

il dolore alla testa dipende dalla vasodilatazione.
La vasodilatazione è dovuta ad un afflusso maggiore di sangue al cervello.
Per cui quando ingurgito 1/2 litri di acqua molto fredda, oltre a lavare via sostanze tossiche probailmente il fisico (come da sua natura) reagisce spostando buona parte del sangue intorno allo stomaco, per riscaldare quello che io ho raffreddato. Così facendo la pressione endocranica deve diminure per forza.
A questo punto mi sorge spontanea la riflessione che mettere il ghiaccio in testa fa sì che ci sia un'azione vasocostrittoria e "addormentate" delle zone raffreddate, ma al tempo stesso stimola un maggior afflusso di sangue al cervello. Mi viene anche in mente che molti di noi, io compreso, hanno trovato sollievo andando in mutande in mezzo alla neve...
Rudy  cosa ne pensi?
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: Federico M. - Settembre 21, 2006, 17:55:38 Gio
Rispondo riguardo al richiamo di sangue allo stomaco se si beve acqua fredda.

Faccio notare una un forte richiamo allo stomaco di sangue è una costante dopo pranzo soprattutto dopo avere mangiato molto,  ma a ciò si aggiunge sonnolenza e per me sicuramente una bella fase acuta.
Titolo: Re:TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: RRODOLFO - Settembre 22, 2006, 09:56:39 Ven
stavo pensando:

il dolore alla testa dipende dalla vasodilatazione.
La vasodilatazione è dovuta ad un afflusso maggiore di sangue al cervello.
Per cui quando ingurgito 1/2 litri di acqua molto fredda, oltre a lavare via sostanze tossiche probailmente il fisico (come da sua natura) reagisce spostando buona parte del sangue intorno allo stomaco, per riscaldare quello che io ho raffreddato. Così facendo la pressione endocranica deve diminure per forza.
A questo punto mi sorge spontanea la riflessione che mettere il ghiaccio in testa fa sì che ci sia un'azione vasocostrittoria e "addormentate" delle zone raffreddate, ma al tempo stesso stimola un maggior afflusso di sangue al cervello. Mi viene anche in mente che molti di noi, io compreso, hanno trovato sollievo andando in mutande in mezzo alla neve...
Rudy  cosa ne pensi?


è evidente che sia proprio così,quindi entrano in gioco per così,dire fattori meccanici.

ma ,se solo così fosse, ogni terapia .........che fa regredire l'attacco ,con ,o i,sistemi meccanici  ,darebbero risultati più importanti ,al contrario la terapia dell'acqua mi ha fatto regredire da croni ca a episodica .allora esiste anche qualche meccanismo che va ad influenzare la chimica della ch.

condivido il fatto che possa funzionare anche con un bel gelato alla fragola ,(ed ho provato -funziona ),ma c'è sicuramente anche qualche altro meccanismo.

comunque siamo fatti più di acqua che di qualsiasi altro elemento .............
Titolo: Re: TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: RRODOLFO - Novembre 02, 2007, 17:57:06 Ven





                                   ::)
Titolo: Re: TERAPIA CURA DELL'ACQUA spiegazione
Inserito da: RRODOLFO - Aprile 09, 2008, 19:01:19 Mer
 ;) ;) ;) ;) ;)
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: Lucius - Aprile 17, 2008, 21:16:18 Gio
fatto Rrudy!

... ma se vuoi modificare i titoli delle discussioni che hai iniziato tu... PUOI!

...basta che vai nel primo post della discussione e clicchi su "modifica": da li potrai modificare sia il testo del post sia il titolo.
 ;)
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: RRODOLFO - Aprile 17, 2008, 22:43:21 Gio
GRAZIE NON SAI QUANTO QUESTO MI HA TORMENTATO ,...........................................................E QUANTA GENTE NONHA CAPITO !!!!!!!!!!!



C               GRAZIE
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: Romina - Settembre 28, 2008, 23:00:22 Dom
qualcuno mi faccia il nome di un tipo di acqua con poco sodio da comperare please!!!!! grazie
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: casper60 - Settembre 29, 2008, 09:43:14 Lun
l'acqua Lete dovrebbe contenerne pochissimo


casper ;)
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: RRODOLFO - Settembre 29, 2008, 10:53:14 Lun





                           http://www.benessere.com/terme/acqua/index.html
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: Romina - Settembre 29, 2008, 19:26:38 Lun
grazie.. ma che c 'è l acqua lete naturale? mi sembrava solo gassosa
Titolo: Re:TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: casper60 - Settembre 30, 2008, 09:05:31 Mar
se c'è anc he naturale non ne sono certo ma mi pare di si.

casper ;)
Titolo: Re:TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: Barbara BG - Settembre 30, 2008, 10:11:22 Mar
L'acqua Lete è effervescente naturale e nn c'è gassata o liscia...è leggermente frizzante!

Vi riporto il link del sito Lete con le caratteristiche chimico-fisiche  ;)

http://www.acqualete.it/
Titolo: Re:TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: Romina - Settembre 30, 2008, 21:26:31 Mar
che schifo l acqua frizzante
cosa significa un basso tasso di sodio? quali sono i riferimenti?
grazie!
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: Emilio - Ottobre 05, 2008, 14:53:34 Dom
io ho provato varie "acque"

per ora le più efficienti sono risultate Sant'Anna (liscia) e Gaudianello (frizzante)

dopo aver bevuto in fase di shadow 1 - 1,5 lt salto l'attacco nell'80% dei casi


l'efficacia dell'acqua risulta superiore lontano dai pasti (pranzo-cena). nel mio caso un attacco a cavallo dei pasti (durante o subito dopo) ha shadow molto più brevi, quindi salto il momento giusto per cominciare a bere. inoltre è abbastanza fastidioso buttare giù 1,5 lt a stomaco pieno
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: RRODOLFO - Ottobre 05, 2008, 19:09:09 Dom
bravo emilio!!!
certamente devi capire e cercare una tua posologia e i momenti giusti per quando intervenire!!!
l'importante è sempre cercare di abbassare la temperatura corporea ,aiutati con tutto quello che vuoi ,libera la fantasia............
 

MA LA COSA IMPORTANTE è AVERE UN' ARMA IN PIU E MIGLIORE PER COMBATTERE GLI ATTACCHI!!!!!!


 a presto!!
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: jude - Ottobre 06, 2008, 12:41:51 Lun
Sant'Anna!
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: BRIZZ - Ottobre 30, 2008, 23:55:26 Gio
ogni promessa e' un debito

brizz
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: firdis - Ottobre 31, 2008, 15:20:21 Ven
Salve sono Loredana e soffro di cefalee non da grappolo da 25 anni, credete che la terapia dell'acqua possa funzionare anche con me...? No..perchè sono disperata a gestirmi la cefalea con due figlie che mi dicono mamma anche oggi? e gli analgesici mi fanno il solletico il piu' delle volte. oltre ad avermi ormai intossica.

oggi e' una giornata di quelle.

grazie per la risposta.

(comuqne sto provando e sono al 5° bicchiere. e piu' che andare al bagno mi viene da vomitare.. chè già da prima avevo la nausea da dolore..
pero'...pero'... il dolore e' diminuito..)

che faccio vomito?



(incrocio le dita)

Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: Sten - Ottobre 31, 2008, 16:25:39 Ven
Loredana,

la terapia dell'acqua, come descritta nei molteplici post sull'argomento in questo forum (fai click su cerca e digita: terapia dell'acqua), è frutto dell'esperienza specifica di alcuni sofferenti di CH.

NON si può escludere che dia sollievo anche ne tuo caso ma, nello specifico, purtroppo NON siamo in grado di fornirti "testimonianze" di sorta.

Se ti può essere d'aiuto, posso dirti che un mio vecchio collega che soffriva spesso di emicrania trovava un qualche sollievo bevendo ca. un paio di litri al giorno di acqua diluiti nell'arco della giornata.

Di più NON so dirti.

 ;)
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: jude - Ottobre 31, 2008, 22:53:41 Ven
Benvenuta Loredana! Dicci più cose su di te e mettiti comoda!!! sei arrivata nel posto giusto!

Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: casper60 - Novembre 01, 2008, 10:03:43 Sab
Salve sono Loredana e soffro di cefalee non da grappolo da 25 anni, credete che la terapia dell'acqua possa funzionare anche con me...? No..perchè sono disperata a gestirmi la cefalea con due figlie che mi dicono mamma anche oggi? e gli analgesici mi fanno il solletico il piu' delle volte. oltre ad avermi ormai intossica.

oggi e' una giornata di quelle.

grazie per la risposta.

(comuqne sto provando e sono al 5° bicchiere. e piu' che andare al bagno mi viene da vomitare.. chè già da prima avevo la nausea da dolore..
pero'...pero'... il dolore e' diminuito..)

che faccio vomito?



(incrocio le dita)



ciao Loredana, benvenuta.
Anch'io non è che possa darti gran consigli, i miei mal di testa al di fuori della ch sono unicamente dovuti a post festa e purtroppo è da un bel pò che non ne ho neanche di questi.
L'acqua utilizzala tranquillamente, 2 litri al giorno fanno comunque bene a tutto l'organismo, se poi influiscano anche sulla tua cefalea non lo so ma sicuramente male non ti fà.......anzi.
E' importante che tu senta un buon neurologo che sappia dare una definizione certa al tipo di cefalea che hai in modo da poter impostare una cura appropriata evitando così di rimpizzarti di analgesici che alla fine lasciano il tempo che trovano e da come leggo ne hai mangiati già un bel pò e qui mi riallaccio all'acqua che in questo caso aiuta tantissimo nel ripulire l'organismo.
Noi come vedi siamo specializzati nella cefalea a grappolo ma anche se tu soffri di un altro tipo di cefalea nulla toglie al fatto che tu possa essere una di noi.

casper ;)
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: evi - Novembre 01, 2008, 17:03:07 Sab
 :)

Benvenuta Loredana!
Spiace davvero non essere in grado di aiutarti.
Ma i medici cosa dicono, qual è la diagnosi? Ipotesi sulle cause della tua cefalea?

                                                                                                                                 Evi
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: marilyn - Novembre 21, 2008, 11:55:58 Ven
Ciao a tutti!
Sono da oggi partecipe del vostro forum. Sono riuscita a leggere solo le prime 5 pagine di questa discussione e da circa 3 ore bevo in continuazione acqua visto che l'attcco che mi è venuto ieri sera non mi è ancora passato. Sento un piccolo sollievo ma non voglio ancora cantare vittoria, continuo però a bere e vi farò sapere.  :)
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: jude - Novembre 21, 2008, 17:22:39 Ven
Brava!
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: Emilio - Novembre 21, 2008, 17:36:36 Ven
da circa 3 ore bevo in continuazione acqua visto che l'attcco che mi è venuto ieri sera non mi è ancora passato. Sento un piccolo sollievo ma non voglio ancora cantare vittoria, continuo però a bere e vi farò sapere.  :)

prova a iniziare a bere in fase di shadow
bevi lentamente, tenendo addirittura un pò l'acqua in bocca (si parla di pochi secondi eh) prima di ingoiare..
non superare i 2 litri, e se li raggiungi bevili all'incirca nel giro di 10-15 min

se io bevo quando l'attacco è al punto di massimo dolore, non fa effetto
se bevo come descritto su, salto l'attacco o ne subisco solo i primi minuti e poi scompare di colpo
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: casper60 - Novembre 21, 2008, 17:43:36 Ven
Brava Francesca, l'acqua è un buon metodo se fatto bene e l'acqua fà comunque bene al nostro organismo.
Non so se tu usi l'ossigeno, se no ti consiglio di leggerti i post al riguardo, puoi aiutarti col tasto "ricerca"

casper ;)

Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: marilyn - Novembre 22, 2008, 10:57:30 Sab
Devo dire che l'esperimento dell'acqua non è andato bene ieri ma sicuramente perchè ho provato durante l'attacco intenso e perciò ieri sera ho smesso di bere e ho preso il "mio pane quotidiano", una Maxalt. Mi è passato ma questa mattina (mi succede spesso così) ho avuto i primi accenni e ho ricominciato a bere, in questo momento mi sento ancora "ubriaca" dalla Maxalt ma il dolore lo sento veramente lieve e nemmeno poi tanto fastidioso. Vediamo la giornata come si prospetta.
Devo anche precisare che credo sia anche il tempo ad alleviare un pò, fà veramente freddo e c'è aria di neve, le montagne sono già tutte bianche e a me la terapia del freddo ha sempre fatto bene.  :)
L'ossigeno non lo prendo e non sapevo nemmeno che fosse buono, finora solo medicinali e che aiutano poco. Ho comunque intenzione di farmi visitare in un centro specializzato e chissà che non mi diano qualche altra possibilità....
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: casper60 - Novembre 22, 2008, 11:12:13 Sab
se sei episodica e come scrivi, non conosci l'ossigeno, ti consiglio vivamente di provarlo, a me funziona molto meglio che l'acqua e s usato al meglio copre quasi tutti gli ttacchi.
Per il maxalt che leggo usi, una domando, quanto ci mette a fare effetto?
Le compresse di triptani contengono parecchio farmaco in più delle iniezioni, ( kit pen di imigran) si posono anche dimezzare ottenndo lo stesso l'effetto desirato
le compresse contengono 50mg di farmaco
le iniezioni 6mg dimezzabile, fai un pò due conti e vedi che bel risparmio di farmaco, in più con l'iniezione l'attacco svanisce in pochissimi minuti.
L'intenzione di farti vedere in un centro è doverosa e va assolutamente effettuata.

casper
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: marilyn - Novembre 25, 2008, 11:44:42 Mar
Ciao Casper!
I miei attacchi sono sempre stati molto frequenti, in alcuni mesi potevo contare i giorni in cui stavo bene. Da quando sono tornata in Italia seguo una cura di antidepressivi (laroxyl) e diciamo che gli attacchi sono meno frequenti ma comunque quando arrivano mi buttano giù per più di una settimana. Tra Germania e Italia sono stata da 4 Neurologhi e per gli attacchi non mi è mai stato parlato di ossigeno o iniezioni, sono passata dai Zomig, alle Rilamig e infine alle Maxalt. Con queste ho avuto all'inizio delle vere soddisfazioni ma ora fanno effetto a piacere loro, se mi passa, avviene entro circa 2 ore e comunque ne subisco le conseguenze, mi sento debole e come se fossi ubriaca e fino a che non passa l'effetto devo per forza stare a riposo...
Come già scritto al più presto voglio visitare un centro nelle vicinanze di Campobasso (Molise) e spero di trovare una soluzione migliore, terrò comunque conto dell'ossigeno e delle iniezioni, magari ne parlo già con il mio dottore.
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: rellix - Novembre 25, 2008, 11:47:27 Mar
Marilyn....
OSSIGENO SUBITO!
 :-*
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: casper60 - Novembre 25, 2008, 17:37:07 Mar
 e visita specialistica

casper ;)
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: casper60 - Novembre 25, 2008, 17:45:57 Mar
a questo link corrisponde il centro di cefalea in Abruzzo, non so se tu sia li nelle vicinanze, comunque nella sezione il medico risponde ci sono segnalati altri centri per altre regioni.

http://www.grappolaiuto.it/smf/index.php?topic=2411.0 (http://www.grappolaiuto.it/smf/index.php?topic=2411.0)

casper ;)
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: Emilio - Febbraio 23, 2009, 11:12:32 Lun
quest'ultimo grappolo è strano..è privo di shadows...e bere quando il dolore è ormai partito funziona male (diminuisce solo un pò il dolore) :'(

domani devo provare a iniziare a bere "alla cieca"...un pò prima dell'orario solito di attacco
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: casper60 - Febbraio 23, 2009, 19:10:09 Lun
quest'ultimo grappolo è strano..è privo di shadows...e bere quando il dolore è ormai partito funziona male (diminuisce solo un pò il dolore) :'(

domani devo provare a iniziare a bere "alla cieca"...un pò prima dell'orario solito di attacco

fai tutte le prove del caso e tienici informati

casper ;)
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: RRODOLFO - Febbraio 24, 2009, 08:49:59 Mar
certamente devi capire e cercare una tua posologia e i momenti giusti per quando intervenire!!!
l'importante è sempre cercare di abbassare la temperatura corporea ,aiutati con tutto quello che vuoi ,libera la fantasia............
 

MA LA COSA IMPORTANTE è AVERE UN' ARMA IN PIU E MIGLIORE PER COMBATTERE GLI ATTACCHI!!!!!!
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: Emilio - Febbraio 24, 2009, 10:44:54 Mar
certamente devi capire e cercare una tua posologia e i momenti giusti per quando intervenire!!!

si..le shadow erano un ottimo punto di riferimento in questo senso...e mi permettevano di annullare l'attacco in pochissimi minuti

ora è un pò più complesso..vediamo se con l'acqua riesco a fregare anche questo strano grappolo

sembra quasi che la CH abbia una sua "intelligenza" e faccia di tutto per colpire indisturbata ed evitare di essere surclassata :o
ma quanto è subdola e strana  ???
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: Emilio - Febbraio 28, 2009, 12:41:39 Sab
ha funzionato!!!
anche stavolta l'acqua sconfigge la CH!

visto che bere ad attacco "privo di shadow" già ben avviato si era rivelato sicuramente una discreta attenuante del dolore acuto (quello che prende il nervo principale che attraversa dall'occhio alla nuca), ma restava il dolore localizzato subito dietro l'occhio e la sensazione generale di malessere, oltre un leggero gocciolamento dalla narice.....ho provato ad armarmi di bottiglia in attesa del solito orario in cui la bestia viene a farmi visita

alla prima avvisaglia di dolore sono partito con la maratona acquifera
i miei soliti sorsi lenti di acqua con bassissimo contenuto di sodio
ho dovuto bere un pò più di 1,5 litri a stomaco vuoto per vedere nel giro di circa 10 minuti di bevute scomparire il dolore.....

l'importante novità strategica è stata dover rafforzare ogni 4-5 minuti per 3 volte con un bicchiere d'acqua l'effetto..
..perchè sono giunto alla conclusione che questi attacchi senza shadow sono più duri a morire...
in pratica dopo 5 minuti che il dolore era sparito..si ripresentava una piccola punta dietro l'occhio destro..come un tentativo di riemersione della bestia..giù un bicchiere d'acqua ed è scomparsa...dopo 4-5 minuti di nuovo...per 3 volte in tutto..poi è sparita del tutto

e mi sono inchinato alla mitica bottiglia d'acqua che mi ha salvato ancora una volta

ha funzionato ieri e oggi su 2 attacchi "no-shadow" (quelli con shadow ormai li sconfiggo a occhi chiusi con poco più di 1 litro di acqua)

insomma è bastato inziare prima e bere un pò di più, insistendo con i sorsi


dedico questa guarigione di oggi a RRODOLFO che ha tanto diffuso la via dell'acqua, sentendola quasi come una religione  :D  :D :D
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: AMY60 - Febbraio 28, 2009, 17:45:59 Sab
Ciao Emilio volevo chiederti a che temperatura è l'acqua?

Come fai per gli attacchi che insorgono all'improvviso e violenti (insomma quelli che non puoi prevedere)?

Vorrei provare anche questo sistema

Grazie per l'aiuto
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: Emilio - Marzo 01, 2009, 11:50:32 Dom
ciao!
comincio dalla fine: non devi ringraziarmi, sono contento di dare il contibuto a questa community come gli altri lo hanno dato (e continuano a darlo) a me  :D

forse mi dilungherò un pò, però così sarà più facile per te adattare le informazioni al tuo caso...  :P

per quanto riguarda l'acqua che bevo.. è appena più fresca della temperatura ambiente in inverno (ho le bottiglie in tavernetta) e "fredda" di frigorifero in estate

l'importante è che non sia sotto la temperatura ambiente (ad esempio le bottiglie non siano in una zona riscaldata o mediamente calda)..l'effetto diminusce parecchio e aumenta la quantità necessaria perchè funzioni un minimo..allo stesso modo non ho trovato troppo beneficio da acqua TROPPO fredda (tipo quella che si è appena sciolta in una bottiglia di ghiaccio). poi magari è soggettivo, qui forse ne saprà più rrodolfo, se conosce qualcun altro che usa temperature specifiche..

inoltre l'effetto positivo, oltre che dalla temperatura, mi è assicurato da acque povere di sodio (addirittura quelle raccomandate per i bambini)

gli attacchi violenti senza shadow nel mio caso sono rari. ad esempio dopo più di 10 anni ora sono nel primo grappolo interamente senza shadow..
invece di solito mi capitava nel 10% scarso degli attacchi di ogni grappolo
..e infatti sono stato colto alla sprovvista, visto che sono attacchi più devastanti e imprevedibili...

per sconfiggere anche questi ho dovuto procurarmi una bottiglia d'acqua intera da tenere con me prima ancora che si scateni l'attacco
nel mio caso non è troppo difficile perchè in media arriva tipo il treno, a un certo orario..anche quelli senza shadow!

ho dovuto semplicemente sfruttare la bottiglia già in mia compagnia, e iniziare a bere alla prima punta di fastidio o di segno inequivocabile.
è vero che senza shadow comincia subito il dolore, ma è altrettanto vero che se sto attento alle sensazioni riesco a capire quali sintomi stanno facendo uscire anche la bestia più veloce..perchè alla fine di attacchi ne ho tanti (ogni giorno durante il grappolo) e per forza di cose ho imparato a conoscerli

quindi la regola numero 1 è avere a portata di mano almeno 1,5 litri prima che insorga questo fastidio iniziale, e non tergiversare o perdere tempo quando arriva il momento

concludo dicendo che (per me) il modo migliore per bere è:
- a stomaco più vuoto possibile (quindi un grappolo che colpisce PRIMA dei pasti è più vulnerabile, per esempio)
- bevendo a sorsi (anche grossi da trattenere qualche attimo in più in bocca) senza fretta...non è tanto la quantità ma le qualità che ha...non mi serve quasi a niente buttare giù 2 litri rapidamente..e non è neanche piacevole  ;D va fatto come se stessimo assaporando una bevanda...
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: RRODOLFO - Marzo 01, 2009, 12:00:46 Dom



 RIPETO CHE L'ACQUA DEVE ESSERE UN MEZZO PER RAFFREDDARE IL CORPO , (ABBASSARE LA TEMPERATURA CORPOREA PRENDERE FREDDO),

INFATTI TRATTENENDO L'ACQUA IN BOCCA SI RAFFREDDA IL PALATO!!!!!

SI PUO USARE ANCHE IL GELATO ,MA SEMPRE SI DEVE CERCARE DI PRENDERE FREDDO (IPOTERMIA)

Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: AMY60 - Marzo 01, 2009, 19:31:11 Dom
Grazie Emilio per la spiegazione così particolareggiata  :-*
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: AMY60 - Marzo 01, 2009, 19:40:35 Dom
Grazie anche a te Rodolfo e scusa ancora se ti costringo a ripeterti ma non è che tu non sei chiaro è che io sono un pò tufagna  ;D ;D ;D
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: Emilio - Marzo 01, 2009, 21:37:29 Dom

. . . MA SEMPRE SI DEVE CERCARE DI PRENDERE FREDDO (IPOTERMIA) . . .


vabbè ora non esageriamo  :P ;D :D :P

L'ipotermia è una condizione clinica in cui la temperatura corporea di un individuo scende significativamente al di sotto del suo valore normale al punto da ostacolare il metabolismo. Si inizia a parlare di ipotermia quando la temperatura scende al di sotto dei 35 °C..e scendendo ancora, al di sotto dei 32 °C (90 °F) le condizioni metaboliche diventano critiche e, se non si interviene per alzare la temperatura, mortali...  :o

eheh
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: Luca 73 - Marzo 01, 2009, 22:58:55 Dom

. . . MA SEMPRE SI DEVE CERCARE DI PRENDERE FREDDO (IPOTERMIA) . . .


vabbè ora non esageriamo  :P ;D :D :P

L'ipotermia è una condizione clinica in cui la temperatura corporea di un individuo scende significativamente al di sotto del suo valore normale al punto da ostacolare il metabolismo. Si inizia a parlare di ipotermia quando la temperatura scende al di sotto dei 35 °C..e scendendo ancora, al di sotto dei 32 °C (90 °F) le condizioni metaboliche diventano critiche e, se non si interviene per alzare la temperatura, mortali...  :o

eheh
Ipotermia è un modo per far capire che dobbiamo abbassare la temperatura il + possibile, ovviamente senza ammazzarci.
Forse il termine non sarà corretto, ma rende l'idea.
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: Emilio - Marzo 02, 2009, 01:37:47 Lun
eheh l'avevo capito  :P

infatti ero ironico per scherzare  ;D
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: Gabriele85 - Marzo 02, 2009, 10:56:57 Lun

ciao!
comincio dalla fine: non devi ringraziarmi, sono contento di dare il contibuto a questa community come gli altri lo hanno dato (e continuano a darlo) a me  :D

forse mi dilungherò un pò, però così sarà più facile per te adattare le informazioni al tuo caso...  :P

per quanto riguarda l'acqua che bevo.. è appena più fresca della temperatura ambiente in inverno (ho le bottiglie in tavernetta) e "fredda" di frigorifero in estate

l'importante è che non sia sotto la temperatura ambiente (ad esempio le bottiglie non siano in una zona riscaldata o mediamente calda)..l'effetto diminusce parecchio e aumenta la quantità necessaria perchè funzioni un minimo..allo stesso modo non ho trovato troppo beneficio da acqua TROPPO fredda (tipo quella che si è appena sciolta in una bottiglia di ghiaccio). poi magari è soggettivo, qui forse ne saprà più rrodolfo, se conosce qualcun altro che usa temperature specifiche..

inoltre l'effetto positivo, oltre che dalla temperatura, mi è assicurato da acque povere di sodio (addirittura quelle raccomandate per i bambini)

gli attacchi violenti senza shadow nel mio caso sono rari. ad esempio dopo più di 10 anni ora sono nel primo grappolo interamente senza shadow..
invece di solito mi capitava nel 10% scarso degli attacchi di ogni grappolo
..e infatti sono stato colto alla sprovvista, visto che sono attacchi più devastanti e imprevedibili...

per sconfiggere anche questi ho dovuto procurarmi una bottiglia d'acqua intera da tenere con me prima ancora che si scateni l'attacco
nel mio caso non è troppo difficile perchè in media arriva tipo il treno, a un certo orario..anche quelli senza shadow!

ho dovuto semplicemente sfruttare la bottiglia già in mia compagnia, e iniziare a bere alla prima punta di fastidio o di segno inequivocabile.
è vero che senza shadow comincia subito il dolore, ma è altrettanto vero che se sto attento alle sensazioni riesco a capire quali sintomi stanno facendo uscire anche la bestia più veloce..perchè alla fine di attacchi ne ho tanti (ogni giorno durante il grappolo) e per forza di cose ho imparato a conoscerli

quindi la regola numero 1 è avere a portata di mano almeno 1,5 litri prima che insorga questo fastidio iniziale, e non tergiversare o perdere tempo quando arriva il momento

concludo dicendo che (per me) il modo migliore per bere è:
- a stomaco più vuoto possibile (quindi un grappolo che colpisce PRIMA dei pasti è più vulnerabile, per esempio)
- bevendo a sorsi (anche grossi da trattenere qualche attimo in più in bocca) senza fretta...non è tanto la quantità ma le qualità che ha...non mi serve quasi a niente buttare giù 2 litri rapidamente..e non è neanche piacevole  ;D va fatto come se stessimo assaporando una bevanda...



Ottima spiegazione Emilio, grazie!!!  :) :) :)
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: casper60 - Marzo 02, 2009, 12:22:03 Lun
grazie Emilio per i tuoi chiarimenti e sopratutto per ribadire ancora una volta che si puo abortire l'attacco senza dover ricorrere per forza ai farmaci.
Io continuo ad usare l'ossigeno che mi funziona alla grande ma è soggettiva sia la ch che i " metodi " per sconfiggerla.
L'importante è che ognuno non smetta di cercare il suo.....

casper ;)
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: ulisse741 - Marzo 02, 2009, 12:25:51 Lun
grazie Emilio per i tuoi chiarimenti e sopratutto per ribadire ancora una volta che si puo abortire l'attacco senza dover ricorrere per forza ai farmaci.
Io continuo ad usare l'ossigeno che mi funziona alla grande ma è soggettiva sia la ch che i " metodi " per sconfiggerla.
L'importante è che ognuno non smetta di cercare il suo.....

casper ;)

quoto al 100X100 quanto detto da Casp!  ;)
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: Luca 73 - Marzo 02, 2009, 13:06:44 Lun
eheh l'avevo capito  :P

infatti ero ironico per scherzare  ;D
;) ;D ;)
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: rellix - Marzo 02, 2009, 13:34:17 Lun
grazie Emilio per i tuoi chiarimenti e sopratutto per ribadire ancora una volta che si puo abortire l'attacco senza dover ricorrere per forza ai farmaci.
Io continuo ad usare l'ossigeno che mi funziona alla grande ma è soggettiva sia la ch che i " metodi " per sconfiggerla.
L'importante è che ognuno non smetta di cercare il suo.....

casper ;)

quoto!
(p.s. stavolta, Casp, ti ho fregato!) ;D
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: casper60 - Marzo 10, 2009, 13:11:01 Mar
Ho provveduto a spostare nella sazione "PRINCIPALE", la parte di discussione dall'arrivo di Enzia sul forum, denominandola "ENZIA",in modo da non divagare troppo da quella che è qua in oggetto .
Scusate per il disagio.....

casper ;)
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: RRODOLFO - Maggio 07, 2009, 21:48:43 Gio















                                                !







 ;                                               :).....................................
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: RRODOLFO - Maggio 07, 2009, 21:53:25 Gio




                                         SI PUò ANCHE CHIAMARE CRIOTERAPIA
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: cometa - Maggio 07, 2009, 23:43:07 Gio
Beh, dopo aver letto mi sono ispirata e ho bloccato 2 attacchi con un cubetto di ghiaccio in bocca, possibilmente passandolo sotto la lingua!
Congelamento della bocca!!!!!
Ognuno cerchi sistemi...
Poi ghiaccio più ossigeno sono imbattibili, almeno per me
byeeeeeeee
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: jude - Maggio 08, 2009, 00:20:40 Ven
Ciao RRRudyyyyyy!!! Io non visualizzo il tuo messaggio... perchè, maledetta tecnologia?
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: casper60 - Maggio 08, 2009, 14:37:16 Ven
Ciao RRRudyyyyyy!!! Io non visualizzo il tuo messaggio... perchè, maledetta tecnologia?

non c'entra la teconlogia questa volta, il buo Rudy ha solo postato un punto esclamativo...eheheh, sua classica abitudine...

casper ;)
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: Luca 73 - Maggio 08, 2009, 21:14:11 Ven
Poi ghiaccio più ossigeno sono imbattibili, almeno per me
NON SOLO PER TE!!!!!!!

P.S.: Ciao Rudy, sei sempre GRANDE.
Spero che te la stia passando bene ;) ;) ;)
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: RRODOLFO - Maggio 09, 2009, 19:15:28 Sab





                                 SI PUò ANCHE CHIAMARE CRIOTERAPIA
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: BRIZZ - Maggio 09, 2009, 19:25:55 Sab
ragazzaccio

bentornato e saluti ai tuoi cari

un abbraccio

brizz

p.s. non ho capito la ''crioterapia'',pero' funziona e questo e' l'importante
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: siciliano - Maggio 11, 2009, 10:23:27 Lun
è sempre un piacere risentirti.

ciao Rudy

alessandro
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: RRODOLFO - Ottobre 17, 2009, 01:30:02 Sab
                                 


                                     ;)


                    per la visibilità!
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: lavinia - Gennaio 16, 2010, 23:01:51 Sab
RAGAZZI IO DALLA MIA ESPERIENZA E DA TUTTE LE VOSTRE TESTIMONIANZE UNA COSA L HO CAPITA....
che a tutti fa effetto qualkosa di diverso...a chi la redbull..a chi la cocacola..a chi la acqua ...a chi il gatorade....
percio è cosi difficile non si vede un filo conduttore in tutto questo...
una cosa in comune.,,,,,,
CMQ a me 3 volte è successo di bloccare un attacco urlando con tutta la forza che avevo in corpo in un cuscino............bèè una cavolate....ma è successo...
per ogni singolo soggetto  è diveso...
apparte imigram e ossigeno non ho ancora trovato altre cose che accomunano il blocco di un attacco...
forza ragazzi ..le ricerche continuano..e noi siamo i primi a non doverci fermare...
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: Skianta - Gennaio 16, 2010, 23:13:43 Sab
Brava, io la penso come te.
Questa considerazione per coloro che hanno un minimo di profondità nelle loro esternazioni, la dice lunga  ;) ;) ;) ;) ;) 
Quello che tu citi è un semplice punto di partenza di un denominatore comune che non vuole essere accettato da coloro che, anzichè operare per il bene dei grappolati, si preoccupano invece, inconsciamente parlando, della soddisfazione che ne trae il proprio  EGO. A tal proposito ti dico che le soluzioni non potranno essere trovate su questo forum, che secondo me , è degenerato, ma, da un lavoro personale, individuale ed eventualmente condiviso da coloro che lo hanno intrapreso.

Personalmente da cronico farmacoresistente che ero, cui avevano proposto la DBS, oggi non so più, da anni cosa sia la CH. Questo è un dato di fatto che chi vuole condividere può contattarmi privatamente, perchè sul forum (secondo la mia personale opinione)ci sono troppe maschere, troppe fandonnie, troppe false realtà.

Io invece ho dei risultati concreti, non HO PIU LA CH DA ANNI.


RAGAZZI IO DALLA MIA ESPERIENZA E DA TUTTE LE VOSTRE TESTIMONIANZE UNA COSA L HO CAPITA....
che a tutti fa effetto qualkosa di diverso...a chi la redbull..a chi la cocacola..a chi la acqua ...a chi il gatorade....
percio è cosi difficile non si vede un filo conduttore in tutto questo...
una cosa in comune.,,,,,,
CMQ a me 3 volte è successo di bloccare un attacco urlando con tutta la forza che avevo in corpo in un cuscino............bèè una cavolate....ma è successo...
per ogni singolo soggetto  è diveso...
apparte imigram e ossigeno non ho ancora trovato altre cose che accomunano il blocco di un attacco...
forza ragazzi ..le ricerche continuano..e noi siamo i primi a non doverci fermare...
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: lavinia - Gennaio 16, 2010, 23:23:06 Sab
bèèè..no è giusto che ognuno esponga la propria esperienza..io mi riferivo al fatto che ognuno è diverso..magari dire la propria è anche uno sfongo pe r il profondo dolore che ci affligge.. aprescindere da tutto...cmq......
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: lunalafata - Gennaio 18, 2010, 11:56:50 Lun
Benvenuta Lavinia in questo gruppo, anche se purtroppo ci accomuna un dolore grande...

Concordo con te e allo stesso tempo con altri.
Come per molti di noi la mia storia è travagliata tra diagnosi non imbroccate, ipotesi, cure varie più o meno utili.
Io cresco e mi trasformo, così anche la mia ch con me.

Così crescono e si trasformano le possibilità di cura, la loro efficacia o non efficacia e il mio stato d'animo nei confronti dei risultati che ottengo e del dolore che provo.
Oggi la mia storia si modella alla ch, che a sua volta si modella alla mia storia. La ricerca della cura migliore in un momento piuttosto che in un altro la affido al mio buon senso, alla consultazione di un medico al quale mi sento di affidarmi, e al confronto con chi come me ha provato molte strade.
E' un percorso individuale, ma trae enorme vantaggio, sostegno e incoraggiamento dagli altri, dalla loro esperienza e dalla loro competenza, spesso anche solo dal loro semplice affetto, privo di qualunque conoscenza della ch.

Quando sono approdata qui non ne sapevo assolutamente niente invece, ero sfiancata e intossicata da farmaci e dolore, stravolta da esperimenti e disperazione.
Esistono dati concreti e di fatto che valgono per tutti, poichè la ch è una malattia concreta e organica per quanto in ognuno di noi si manifesti (come tutte le malattie) colpendo la soggettività di ognuno e quindi in modo specifico diverso.
Esistono strumenti curativi che nella maggior parte di noi funzionano, farmaci che alla maggior parte di noi danno giovamento, rimedi che a buona parte di noi aiutano e trucchetti che statisticamente possono contribuire a migliorare la qualità della vita di molti di noi.
Poi esistono le sfaccettature personali, l'abbinamento di tutti questi strumenti, che è affidato alla nostra esperienza, alla nostra soggettività, e alla nostra intraprendenza.
Io ho sperimentato decine di strategie, abbinandole tra loro in decine di modi.
Ne viene fuori un puzzle enorme, che a me ha giovato.
Parlarne qui potrebbe consentire ad altri di trovare giovamento anche solo da un pezzettino di quel puzzle.

E magari domani di trovare strategie più funzionanti per tutti.

Contorta ma spero di essermi fatta comprendere.

Vi abbraccio.

Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: lavinia - Gennaio 18, 2010, 12:04:06 Lun
Hai perfettamente ragione......
perdonami se forse mi sono espressa male....
so bene che parlare da sia conforto che aiuto...
spero che ognuno riesca a trarre vantaggio dall altro....per non sentirsi mai soli..e avere sempre una speranza in piu...
 un abbraccio
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: lunalafata - Gennaio 18, 2010, 12:17:25 Lun
Non hai nulla di cui farti perdonare, nè ti sei espressa male, anzi.

Mi sento solidale con te in ogni aspetto, perchè partire da sofferenti è sempre uno svantaggio, e non venire compresi o sentire sminuire il proprio dolore è veramente demoralizzante.
Credo di poter affermare che la maggior parte di noi possa portare esperienze di questo tipo a iosa.
Ma, come ho spesso ricordato a tutti noi, e come hanno fatto e fanno tanti altri, esiste un fatto evidente e inoppugnabile che ci accomuna ed è la nostra capacità di reagire, di cercare e trovare soluzioni sempre nuove, di non lasciarci mai scoraggiare del tutto.
In questo siamo veramente al di sopra della media. E pure di parecchio!! ;) 8)

Ricordiamocelo sempre a vicenda.

ti abbraccio
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: Mangon - Aprile 28, 2010, 09:05:02 Mer
Ieri ho provato con l'acqua..........
Il risultato non è stato dei migliori, nel senso che alle prime avvisaglie ho cominciato a sorseggiare acqua fredda tenendola anche un po in bocca; ma dopo un po visto che il livello di dolore saliva sono ricorso al san imigran.
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: mass - Maggio 13, 2010, 20:11:04 Gio
Sono un nuovo iscritto, dal 2000 soffro di CH, non conoscevo la terapia dell'acqua e la proverò al prossimo attacco, accetto qualsiasi consiglio e sono contento di avere letto le vostre esperienze. Io sto usando Isoptin + Rivotril eper ogni attacco uso Imigran, ma tutto questo non ha molto effetto. grazie ciao a tutti.
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: casper60 - Maggio 13, 2010, 20:31:45 Gio
benvenuto nella casa del grappolato Mass
leggi più che puoi e se hai dubbi chiedi

casper ;)
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: RRODOLFO - Maggio 13, 2010, 23:25:52 Gio


Il titolo dovrebbe rendere l'idea del meccanismo!

 la questione è di cercare in maniera repentina di abbassare la temperatura corporea, appena si avverte il primo sintomo di attacco. Si puo tentare con molti sistemi , l'acqua è un sistema ma non è il sistema unico. ghiaccio ,ghiaccio secco, aria fredda, qualunque cosa !!!!!
La terapia è abbassare la temperatura corporea il piu velocemente possibile, superando la reazione del corpo con il tremore ,nel giro di 15 minuti l'attacco sparisce. l'importante è intervenire il prima possibile e rapidamente.
 Cosa importante non raffreddare il capo !!!!!!!!!!!!!!!!!! MAI !!!!!!!!!!.


a presto !
;)
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: BRIZZ - Maggio 14, 2010, 10:48:25 Ven
benvenuto mass e ciao mangon

dopo vari grappoli di prova (e sofferenza) ho avuto successo con la tecnica dell'acqua vi allego la mia esperienza scritta per la prof. cerbo nella speranza che vi possa aiutare a prendere meno farmaci

ciao

brizz



Come richiesto dalla dott. Cerbo ecco la mia esperienza con la ''Terapia dell'acqua''

Cronistoria:
Sono un malato di cefalea a grappolo episoca, ogni due anni per 40-50 giorni, dalla meta' degli anni novanta

iI primi grappoli li ho trattati con zomig pasticche con un successo del 60%

poi nel 2003 scopro l'ouch che, di per se, e' gia un'ottima ''terapia'' per affrontare il dolore comunque, studio a fondo le esperienze di tutti gli utenti e mi faccio l''idea,del tutto personale, che l'accanimento medicinale porti ad un peggioramento notevole della malattia sia per numero di attacchi che per durata dei grappoli (aumento) e della remissione (diminuzione)

c'era la voce fuori dal coro (vai con cortisone,isoptin ed imigram) del grande Rodolfo che parlava della ''terapia dell'acqua e del freddo'' (e non finiro' mai di ringraziare)

a dire il vero era un po' dispersiva: ghiaccio sotto la lingua, acqua fredda, tuffi sulla neve,vasche da bagno piene di acqua e ghiaccio ( Sten parlava anche di bide' ghiacciati)ed altro ma il tutto aveva un senso.

per cui mi concentro sull'acqua fredda, piu' facile da reperire ovunque ed in qualsiasi momento

esperienza

1° grappolo con la ''terapia dell'acqua'' nel 2003

un fallimento totale su piu' di 100 attacchi i successi si contavano sulle dita di una mano, ho avuto un paio di congestioni con relativo vomito e sono riuscito a bere anche due litri di acqua senza alcun effetto

2° grappolo con la ''terapia dell'acqua'' nel 2006

su 100 attacchi ho avuto un successo del 60%, quando il grappolo e' finito avevo la sicurezza della tecnica

3° grappolo con la ''terapia dell'acqua'' 3 settembre 2009
su piu' di 120 attacchi  solo 3 non sono riuscito a fermare con l'acqua ed i successi sono passati al 98% (come per il famoso imigram)

TECNICA

1) l'acqua deve essere fredda (5-10 gradi)

2) come inizia l'attacco (iniziare dal dolore alla tempia non dalle prime avvisaglie) prendi una bottiglia e riempi il primo bicchiere

3) cominci a deglutire piccoli sorsi d'acqua, finche' non senti il nervo dolorante freddarsi

4) ti fermi, quando la sensazione di freddo sul nervo va via, ricominci

5) nervo freddo ti fermi

6) quando la sensazione del freddo va via ricominci

7) se avrai successo sentirai scorrere il dolore dalla tempia fin sopra la testa (con sensibilita' al cuoio capelluto) per poi sparire con una sensazione fantastica

PARTICOLARI

1) non funziona con acqua a temperatura ambiente (sopra i 10 gradi)

2) ho provato la tecnica fuori attacco e non avevo alcuna sensazione di raffreddamento del nervo

buon lavoro care Prof

brizz
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: 53X13 - Settembre 06, 2010, 11:41:33 Lun
Disgustato dai farmaci da un paio di grappoli mi sto indirizzando sulla "terapia del freddo". Nella mia esperienza il metodo migliore consiste nel mettere nel congelatore alcune buste refrigeranti (quelle che si usano per traumi muscolari tipo distorsioni) ed applicarle sul corpo ad inizio attacco. Io le passo sul collo, nell'incavo dei gomiti e delle ginocchia e sull'inguine. Uso questo sistema nella fase iniziale e finale del grappolo. Nella fase centrale, quando so che gli attacchi sono più forti, uso l'Imigran. Però in questo modo il ricorso ai triptani è minimo: in 30/40 giorni di grappolo posso arrivare a 15 imigran max. Il mio personale protocollo nasce da tentativi vari e da paziente autosperimentazione. I risultati sono buoni, gli attacchi si fermano, anche se non ho la controprova per quelli più forti (non me la sento ancora di rischiare). Ovviamente il metodo funziona per gli attacchi domestici (a meno che non si disponga di un frigorifero in ufficio). Il problema è il freddo: trovarsi semicongelato in piena notte  non è il massimo e capisco che molti preferiscano il farmaco.
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: casper60 - Settembre 06, 2010, 11:50:52 Lun
Disgustato dai farmaci da un paio di grappoli mi sto indirizzando sulla "terapia del freddo". Nella mia esperienza il metodo migliore consiste nel mettere nel congelatore alcune buste refrigeranti (quelle che si usano per traumi muscolari tipo distorsioni) ed applicarle sul corpo ad inizio attacco. Io le passo sul collo, nell'incavo dei gomiti e delle ginocchia e sull'inguine. Uso questo sistema nella fase iniziale e finale del grappolo. Nella fase centrale, quando so che gli attacchi sono più forti, uso l'Imigran. Però in questo modo il ricorso ai triptani è minimo: in 30/40 giorni di grappolo posso arrivare a 15 imigran max. Il mio personale protocollo nasce da tentativi vari e da paziente autosperimentazione. I risultati sono buoni, gli attacchi si fermano, anche se non ho la controprova per quelli più forti (non me la sento ancora di rischiare). Ovviamente il metodo funziona per gli attacchi domestici (a meno che non si disponga di un frigorifero in ufficio). Il problema è il freddo: trovarsi semicongelato in piena notte  non è il massimo e capisco che molti preferiscano il farmaco.

suggerirei di provare anche con l'ossigeno.

casper ;)
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: reno - Settembre 06, 2010, 12:11:32 Lun
tieni anche un cubetto in bocca, è il punto migliore par raffreddare velocemente e senza patire freddo.
saluti reno
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: Gabriele85 - Luglio 04, 2011, 09:46:23 Lun
Ho "rispolverato" recentemente questa tecnica di raffreddamento della temperatura corporea NON in occasione di una crisi all'esordio ma bensì in presenza di shadow dolorose molto persistenti che interessavano l'occhio sx (nel mio caso il lato degli attacchi). Il risultato è stato senza dubbio soddisfacente nel senso che ho subito notato una regressione da parte di questi dolori retroculari. Il metodo è sempre lo stesso: ghiaccio  in bocca, sui polsi, sulle mani, sulla giugulare, acqua fredda a piccoli sorsi facendo appunto abbassare la temperatura del nostro organismo. Le shadow una volta cessate possono però ripresentarsi a distanza di ore (come le crisi acute del resto) e allora non bisogna fare altro che ripetere la trafila con tanta speranza e un po di pazienza, ripeto a me per le SHADOW ha funzionato bene di più non posso dire.
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: Sten - Luglio 04, 2011, 11:24:09 Lun
Grazie per la Testimonianza Gabry!

 ;)
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: BRIZZ - Luglio 06, 2011, 00:51:20 Mer
Ho "rispolverato" recentemente questa tecnica di raffreddamento della temperatura corporea NON in occasione di una crisi all'esordio ma bensì in presenza di shadow dolorose molto persistenti che interessavano l'occhio sx (nel mio caso il lato degli attacchi). Il risultato è stato senza dubbio soddisfacente nel senso che ho subito notato una regressione da parte di questi dolori retroculari. Il metodo è sempre lo stesso: ghiaccio  in bocca, sui polsi, sulle mani, sulla giugulare, acqua fredda a piccoli sorsi facendo appunto abbassare la temperatura del nostro organismo. Le shadow una volta cessate possono però ripresentarsi a distanza di ore (come le crisi acute del resto) e allora non bisogna fare altro che ripetere la trafila con tanta speranza e un po di pazienza, ripeto a me per le SHADOW ha funzionato bene di più non posso dire.

Forse le shadow erano gli inizi di attacchi ben più pesanti che sei riuscito ad abortire con l'acqua, insisti. sono riuscito ad affogare attacchi ormai iniziati con il solo sorseggiare acqua fresca


Un abbraccio
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: Linus - Ottobre 01, 2011, 15:06:52 Sab
Ciao a tutti.

soffro di ch da circa 15 anni e sto cercando qualche metodo "sano" per combattere gli attacchi per lo meno in ambiente domestico.

Visto che sono in pieno grappolo provo la tecnica del cubetto di ghiaccio in bocca e poi quella dell'acqua e vi faccio sapere.... ???
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: Linus - Ottobre 02, 2011, 09:47:37 Dom
Ecco fatto.

Ho provato durante la crisi a mettere un cubetto di ghiaccio in bocca a contatto con il palato e a farlo sciogliere per la durata di 9-10 cubetti (1 h circa), e il risultato è stato che la crisi non si è bloccata ma il dolore è divenuto lieve, quasi un fastidio, per tutta la crisi.
Ma cosa ancora più strana è che dai ieri pomeriggio (quando fo fatto la prova) le crisi sembrano "meno riconoscibili" e meno intense.

Qualcuno ha avuto esperienze simili ??? ???
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: ulisse741 - Ottobre 02, 2011, 10:09:49 Dom
molti di noi utilizzano la terapia dell'acqua e del freddo con grandi benefici, preferendola a quella dell'ossigeno.

Per quanto mi riguarda io utilizzavo la terapia del freddo e dell'ossigeno insieme con ottimi risultati.

Anche nel mio caso le crisi durante la giornata dopo l'utilizzo del freddo e dell'O2 risultavano molto più "gestibili" .


G.
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: gynny1 - Ottobre 03, 2011, 13:42:14 Lun
scusate se mi intrometto,ma sto leggendo pian piano i post del forum per chiarirmi le idee.
Mi spiegate cosa sono le "shadow" e come riuscite a capire che si sta avvicinando l'attacco???
fortunatamente da venerdì non ho più avuto crisi,ma mi piacerebbe sapere come capire quando si avvicinano.
Grazie mille!!
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: BRIZZ - Ottobre 04, 2011, 07:16:43 Mar
Grazie alle shadow , Sono la sensibilizzazione della parte del viso dove colpira' la bestia. Nel mio caso e' come se qualcuno mi premesse con una mano e dopo qualche minuto parte l'attacco

ciao ;)
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: Shikkio - Ottobre 04, 2011, 11:34:05 Mar
scusate se mi intrometto,ma sto leggendo pian piano i post del forum per chiarirmi le idee.
Mi spiegate cosa sono le "shadow" e come riuscite a capire che si sta avvicinando l'attacco???
fortunatamente da venerdì non ho più avuto crisi,ma mi piacerebbe sapere come capire quando si avvicinano.
Grazie mille!!

Laura una shadow è una "ombra" di dolore, che può avere un'intensità variabile ma comunque non troppo forte, a volte è un fastidio più o meno persistente localizzato nel lato del cranio (spesso proprio nel punto esatto) che riceve gli attacchi di CH. Credo che anche nel caso delle shadows, così come negli attacchi di CH, non ci sia una regola precisa. E' tutto molto soggettivo e, almeno nel mio caso, lo stesso soggetto può sperimentare forme e tempi diversi in cui una shadow può presentarsi.
Ad es. nel mio attuale grappolo (in via di remissione  :)) le prime avvisaglie (shadows) sono apparse circa 4 settimane prima che si scatenasse il grappolo (e qui sembrerebbe avallata l'ipotesi della relazione con le fasi lunari, dato che erano entrambi periodi di luna nuova..), e poi qualche giorno prima dell'attacco. Ma si manifestano anche nel periodo del grappolo (anche non nei miei "classici" orari notturni dell'attacco) e durante la fase calante.
Sempre rimanendo alla mia esperienza personale, a volte è una "sensibilizzazione" come descritta da Brizz, a volte è come l'effetto di una punta di spillo dietro l'occhio.. insomma, è difficile descriverle in maniera univoca.. almeno per me.

Felice che da venerdì stai meglio.  ;)
In bocca al lupo
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: gynny1 - Ottobre 05, 2011, 07:57:15 Mer
grazie per le spiegazioni!
quindi ieri che tutto il giorno avevo la sensazione di testa pesante e ogni tanto come dei formicolii erano degli shadow....
Purtroppo sia ieri notte che stanotte sono tornati......come si capisce quando vanno in remissione???
scusate le troppe domande ;)
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: casper60 - Ottobre 05, 2011, 11:47:53 Mer
si capisce quando vanno in remissione perchè, per almeno un pò di giorni non ne hai più  :)

casper ;)
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: Shikkio - Ottobre 05, 2011, 13:44:09 Mer
grazie per le spiegazioni!
quindi ieri che tutto il giorno avevo la sensazione di testa pesante e ogni tanto come dei formicolii erano degli shadow....
Purtroppo sia ieri notte che stanotte sono tornati......come si capisce quando vanno in remissione???
scusate le troppe domande ;)

non ti devi scusare.. e le domande non sono mai troppe quando si parla di CH...  ;)
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: cometa - Ottobre 05, 2011, 16:45:51 Mer
allora un grappolo normale, poi il primo dura mediamente 15/25 giorni, poi devi vedere se viene tutti i giorn, un giorno sì e uno no... o altro
quando finisce te ne accorgi perché non vengono più crisi.
Hai provato cosa succede se bevi alcolici?
è quasi immediato l'attacco dopo.
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: Gianlucn - Ottobre 13, 2011, 15:49:36 Gio
Mi presento qui, se non è un problema..

Ho 38 anni.

Purtroppo sono 11 anni che questo fardello ha colpito anche me, da 2 anni vi conosco e da due anni siete stati lì tra i preferiti, speravo di non dover più accedere al sito, non me ne vogliate so che mi capite.

L'altro ieri invece è tornata, di notte e conoscendola l'ho affrontata come feci le ultime volte, usando ciò che voi mi avete insegnato.

piedi nell'acqua fredda, seduto a bordo vasca da bagno, e cubetti di ghiaggio in bocca, preparai in un bicchiere.

Piano piano la regressione anche se il senso di impotenza e di testa pesante purtroppo rimane per un pò.

In più mettiamoci che è un periodo che per vari motivi dormo poco, pochissimo, e il gioco è fatto.

Ieri sera l'ho sentita arrivare e ho provato ad aggredirla subito, solo con il ghiaccio in bocca, e la notte è passata indenne.

Volevo quindi raccontare la mia, e ringraziare voi.

Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: BRIZZ - Ottobre 13, 2011, 16:57:02 Gio
 ;)
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: casper60 - Ottobre 13, 2011, 18:05:58 Gio
benvenuto Gianlu, un aiuto l'hai già trovato da solo, con l'ossigeno non hai mai provato, c'è una sez. dedicata.

casper ;)
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: siciliano - Ottobre 13, 2011, 18:36:09 Gio
mi dispiace Gianluca...tieni duro

è già una buona cosa l'atteggiamento e i risultati ottenuti, continua così e prova l'ossigeno

alessandro


Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: Gianlucn - Ottobre 14, 2011, 07:51:57 Ven
Grazie a tutti.

No, per ora con l'ossigeno non ho ancora provato; ieri pomeriggio ancora ghiaccio in bocca, e ieri ancora ho vinto io, bisogna conoscera, sentirla arrivare e prenderla in tempo.

Ah, dirò una cosa banale, ma è proprio il "sentire che sta per arrivare" la cosa più - passatemi il termine - assurda.

Quando al Besta me la diagnosticarono, alla dottoressa dissi proprio che la sentivo...

Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: reno - Ottobre 14, 2011, 14:50:44 Ven
ciao e benvenuto
anch'io la combatto con il ghiaccio, fortunatamente (per me) si è rilevato un rimedio pratico,senza controindicazioni e molto efficace.
saluti reno ;)
P.S. nei ghiaccioli, metto arancio, limone,menta sono pure buoni
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: Claudio Ark - Ottobre 19, 2011, 10:15:43 Mer
Volevo ringraziare tutti per tutto quello che avete scritto!

Mi avete letteralmente cambiato la vita da ieri, quindi vi racconto:
ieri mattina ho letto tutte le 15 pagine di commenti a questo post, poi nel pomeriggio mi trovo a 20 km da casa per questioni di lavoro. Lo sento arrivare verso le 18,00 e decido di provare questa tecnica..
Mi fiondo nel primo bar mentre il dolore inizia a divenire acuto e chiedo una bottiglietta di acqua dal frigo, la bevo tutta e il male smette improvvisamente di crescere. Allora ne ordino un'altra, la bevo e il male si attenua e si ferma ad uno stadio sopportabilissimo.
Dato che avevo ancora bisogno di concludere il rilievo che avevo iniziato decido di finire il lavoro. Finito salgo in auto e mi avvio a casa, verso le 19,00 (ero già quasi arrivato) il male ricomincia ad acutizzarsi, ma con estrema lentezza.. non so spiegarmi meglio, ma e come se andasse al rallentatore rispetto alle altre volte. Arrivo a casa e inizio a bere acqua con ghiaccio, il male ritorna ad uno stadio ancora più sopportabile di prima, prendo la bombola di ossigeno e in 10 minuti il dolore passa quasi del tutto, mi rimane solo un pò di intorpidimento che però è abbastanza normale in questi giorni.

Non mi sembra ancora possibile di poter controllare il dolore con un semplice bicchiere d'acqua, spero che la prossima crisi non mi smentisca, ma ora vedo il bicchiere mezzo pieno!  ;)
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: Shikkio - Ottobre 19, 2011, 19:19:04 Mer
Bene così Claudio !!! ;) ;)

.. ecco un altro tangibile esempio della valenza di questo Forum!!!!  :) :)
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: Gianlucn - Novembre 04, 2011, 13:31:53 Ven
dura, è dura...
ormai son 15 giorni ma freddo o non freddo, ghiaccio o non ghiaccio, è dura...
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: carromano - Febbraio 06, 2012, 11:49:58 Lun
volevo dire la mia sulla terapia del freddo....

ho provato in questi giorni una valida (per me) alternativa al bere acqua gelata, che a me blocca la digestione... e mi sembra di scoppiare....
invece di sorseggiarla, riempio la bocca per una decina di secondi, in modo da far gelare il palato e la lingua, e poi la sputo, e via a seguire, finchè non sento allontanarsi il dolore alla tempia...
a me ha funzionato!
in questo modo posso usare anche acqua corrente già molto fredda, come in questi giorni....

ciao
Titolo: Re: TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: Attilio - Maggio 13, 2012, 22:15:29 Dom
Ciao a tutti ... Volevo postare la mia esperienza acqua e freddo:
Nei giorni passati ci ho provato. Risultato nulla di buono!  :'( :'(

Ma oggi, dopo un attacco ogni due ore da ieri pomeriggio alle 4 a questa mattina alle 12 esausto anche di forarmi da tutte le parti con l'imigran ho ritentato con questa modalità:

Ingredienti:
Bottiglia d'acqua da un litro e mezzo a portata di mano (non ho badato alla temperatura)
ghiaccio nel freezer
imigran, fiala divisa in tre parti

Posologia:
Ogni tanto una bella sorsata d'acqua alla canna!  ;) (giuro non sgriderò più i miei figli quando lo faranno!) ... Per intenderci ho bevuto un litro e mezzo d'acqua durante il pomeriggio, dalle 13 alle 19

Più o meno ogni oretta ho tenuto in bocca un cubetto di ghiaccio, verso la fine l'ho rotto con i denti e masticato

Imigran a portata di mano (un terzo della dose) anche come protezione psicologica  ;)

Risultati:
Nessuna crisi da oggi alle 12
Ho cenato bevendo ancora 2 bicchieri d'acqua, a fine pasto un caffé
Ore 21,30 l'ho sentita arrivare  >:(, ma ho bevuto un pochino d'acqua e un altro cubetto di ghiaccio in bocca ... Il dolore ha incominciato a salire, ma si è fermato a livelli sopportabili ... Mi sono spaventato :-\ è ho preso l'insulina tra le mani con il terzo di dose di imigran ... e ... si lo confesso! me la sono iniettata ... vabbé ad una certa età si diventa mezze seghe! ... Ma LA COSA PIU' SIGNIFICATIVA è che appena iniettata (non poteva essere già in circolo il farmaco!) il dolore era già sparito!
Adesso mi sto concedendo una bicchiere con caffé acqua e tanto ghiaccio   :)

Volevo, pertanto, solo rendervi partecipi che ho utlizzato l'acqua e i ghiaccio come profilassi per scongiurare le crisi, piuttosto che per interromperle ... sembra che, nel mio caso, ci siano dei risultati!

Vi aggiorno domani di come andrà la nottata!
Titolo: Re:TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: RRODOLFO - Marzo 17, 2014, 06:16:37 Lun
 

 

vorrei cercare di fare ulteriori chiarimenti, sulla terapia del freddo che io intendo, ovvero la crioterapia.

l'uso del ghiaccio, od altri sistemi  serve ad abbassare la temperatura corporea,  non la parte dolorante. !!!!!!! ;)

 se alcuni trovano sollievo, non stanno usando la terapia correttamente, anche se certamente il maneggiare una fascia fredda ghiaccio,  e bende, tutto sommato un po? abbassano la temperatura, ma davvero solo un po.

La crioterapia  in fase iniziale dell'attacco, si deve attuare mirando di abbassare la temperatura corporea periferica, ottenendo una vasocostrizione.

raffreddare il capo fa solo affluire più sangue, poiché gli organi principale, intestino cuore polmoni ed nel nostro caso cervello, ," ipotalamocamente" mette in atto un richiamo maggiore di sangue in quanto non devono mai subire eccessi di temperatura di mantenimento.

 ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;)
Titolo: Re:TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: RRODOLFO - Maggio 06, 2014, 23:04:56 Mar
ma come devo spiegare la terapia!!????
lo scopo della terapia del freddo dell'acQua del ghiaccio NON è INDIRIZZATA NE, AL, SUL , PER, IL DOLORE!

MA SPECIFICAMENTE INDIRIZZA A D ABBASSARE LA TEMPERATURA CORPOREA A TTRAVERSO UNO DI QUESTI MEZZI, MA SI POTREBBE INCLUDERE "" DIRIGERSI VELOCEMENTE ALL'INTERNO DI UN FREEZER O CELLA FRIGORIFERO DI DIMENSIONI ADEGUATE.


MI SPIEGO ? >:(
Titolo: Re:TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: SfInGe - Maggio 07, 2014, 12:16:06 Mer
...

Rudy non ti arrabbiare! L'importante che funzioni e che sia rapido..anche io mi appiccicherei alle pareti di una cella frigorifera e in un freezer casalingo mi sa pure che ci entrerei tutta  ;D e  l'azione della crioterapia la trovo scientificamente provata se applicata al palato anche se ho conosciuto persone che dovevano usarla localmente in fronte, sull'occhio o sulla tempia..purchè sortisca i suoi effetti!
Ho bisogno di perdermi nella tua altezza..praticamente ti arrivo all'ombelico hihi
Ti abbraccio
Maria
Titolo: Re:TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: luca68 - Maggio 07, 2014, 13:24:22 Mer
Al meeting parliamo di come rimodernare le sezioni del forum e rendere queste procedure di facile e immediata disponibilità.
Per chi e' avvezzo al ns forum già lo sono....per chi vi si affaccia per la prima volta, non proprio.

Luca68
Titolo: Re:TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: luca68 - Maggio 07, 2014, 13:28:09 Mer
..
ho bisogno di perdermi nella tua altezza..praticamente ti arrivo all'ombelico hihi

hahaha.....il gigante e la bambina :D :D :D
Titolo: Re:TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: RRODOLFO - Maggio 07, 2014, 15:46:42 Mer
non è per una mia voglia di visibilità, ma o non sono in grado di scrivere e farmi comprendere oppure il fatto che dovrei essere utente galattico si per data di iscrizione al forum, che numero post scritti, ho poca credibilità, non mi arrabbio, mi arrovello a cercare di rendere le cose semplici al primo approccio diretto ad una soluzione immediata e senza controindicazioni, quasi da prontosoccorso,non solo come terapia sintomatica, nel privato , ma addirittura nella profilassi di prevenzione perché se si riesce a vincere gli attacchi solo con la crioterapia , ci sono risultati che da cronici si regredisce a episodici se non addirittura a temporanei. ::)
Titolo: Re:TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: luca68 - Maggio 07, 2014, 21:40:41 Mer
Intendevo la visibilità del thread...della terapia.
Non e' facile districarsi tra le varie discussioni per chi entra per la prima volta nel forum.

Dobbiamo assolutamente renderlo più immediato e di conseguenza, più efficace.

un abbraccio

Luca
Titolo: Re:TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: ALEXGIUA - Maggio 08, 2014, 21:21:19 Gio
non è per una mia voglia di visibilità, ma o non sono in grado di scrivere e farmi comprendere oppure il fatto che dovrei essere utente galattico si per data di iscrizione al forum, che numero post scritti, ho poca credibilità, non mi arrabbio, mi arrovello a cercare di rendere le cose semplici al primo approccio diretto ad una soluzione immediata e senza controindicazioni, quasi da prontosoccorso,non solo come terapia sintomatica, nel privato , ma addirittura nella profilassi di prevenzione perché se si riesce a vincere gli attacchi solo con la crioterapia , ci sono risultati che da cronici si regredisce a episodici se non addirittura a temporanei. ::)
ma come devo spiegare la terapia!!????
lo scopo della terapia del freddo dell'acQua del ghiaccio NON è INDIRIZZATA NE, AL, SUL , PER, IL DOLORE!

MA SPECIFICAMENTE INDIRIZZA A D ABBASSARE LA TEMPERATURA CORPOREA A TTRAVERiSO UNO DI QUESTI MEZZI, MA SI POTREBBE INCLUDERE "" DIRIGERSI VELOCEMENTE ALL'INTERNO DI UN FREEZER O CELLA FRIGORIFERO DI DIMENSIONI ADEGUATE.


MI SPIEGO ? >:(

non è per una mia voglia di visibilità, ma o non sono in grado di scrivere e farmi comprendere oppure il fatto che dovrei essere utente galattico si per data di iscrizione al forum, che numero post scritti, ho poca credibilità, non mi arrabbio, mi arrovello a cercare di rendere le cose semplici al primo approccio diretto ad una soluzione immediata e senza controindicazioni, quasi da prontosoccorso,non solo come terapia sintomatica, nel privato , ma addirittura nella profilassi di prevenzione perché se si riesce a vincere gli attacchi solo con la crioterapia , ci sono risultati che da cronici si regredisce a episodici se non addirittura a temporanei. ::)


Ciao Rodolfo,
quindi se ho capito bene .........bisogna rovesciarsi l'acqua addosso tipo doccia fredda e mettere il ghiaccio solo in testa e mai in bocca oppure mettersi la borsa dell'acqua calda riempita rigorosamente di cubetti di ghiaccio sulle natiche a mo' di cuscino .....!!!!!!
Titolo: Re:TERAPIA DEL FREDDO E DELL'ACQUA: SPIEGAZIONE
Inserito da: RRODOLFO - Maggio 08, 2014, 23:48:50 Gio


                     ;)
Titolo: Re:TERAPIA DEL FREDDO SPIEGAZIONE
Inserito da: oidualc - Giugno 05, 2015, 18:29:56 Ven
Eccoci ricomparire dopo 8 anni con la mia bestiolina che si sta risvegliando dopo un ascesso ...
La prima settimana pensavo o forse sepravo che i dolori (denti testa spalle cervicale naso occhio...) fossero dovuti solo mal di denti, ma con gli ultimi 4 attacchi temo di non avere dubbi (e sn terrorizzato so che capite..)
8 anni fa avevo un po di solliveo immegendo polsi e piedi nell'acqua ghiacciata..
Al prossimo giro di giostro proverò l'acqua come ho letto qui sopra.. Vi farò sapere

In realtà mi ero inserito per vedere se dopo 8 anni ci fossero altre terapie rispetto a quanto prescrittomi:
- terapia con VERATIMIL
- alla bisogna SUMATRIPTAN o ossigeno

Mi sembra di capire di no..
Titolo: Re:TERAPIA DEL FREDDO SPIEGAZIONE
Inserito da: AlbertoC - Giugno 05, 2015, 20:26:32 Ven
Ciao Claudio bentornato,

In realtà mi ero inserito per vedere se dopo 8 anni ci fossero altre terapie rispetto a quanto prescrittomi:
- terapia con VERATIMIL
- alla bisogna SUMATRIPTAN o ossigeno

Mi sembra di capire di no..

Di altre terapie che ti possano prescrivere i neuro direi proprio di no. Al limite il verapamil te lo cambiano in deltacortece perchè ci sei già dentro. :-\

Di terapie alternative comunque ce ne sono.
Dieta chetogenica
Ossigeno (non ho capito se lo hai usato o no ! ;D)
Ghiaccio,  ho visto che immergi polsi e piedi nell' acqua, ma va messo anche in bocca e sul collo per avere maggiore efficacia..

Tieni alta la guardia e cerca di schivare i trigger che conosci e leggi più che puoi qui sul forum.
Siamo qua.
Regards
AlbertoC
Titolo: Re:TERAPIA DEL FREDDO SPIEGAZIONE
Inserito da: oidualc - Giugno 06, 2015, 14:01:32 Sab
Ciao Alberto
grazie per la risposta e mal.. hem.. benritrovati ;)

era più per capire se c'erano stati dei 'progressi' famacoligici,
in realtà io nei grappoli pecedenti non ho applicato nessuna terapia, nemmeno l'ossigeno, anche perchè ho avuto la certezza di cosa avevo alla fine dell'ultimo grappolo che stava ormai finendo...

E viisto le ultime esperiense di questi giorni temo che la terapia del freddo mi abbia dato giovamento giusto perchè la bestia era orami in fase regressiva.. proverò anche con il ghiaccio in bocca al prossimo appuntamento..

Dal  Forum e  dal mantra che ripetevo queste notti "basta basta basta basta volgio l'ossigeno datemi l'ossigeno" mi sembra di capire sia una soluzione non da poco per bloccare gli attacchi..

Intanto visto che la visita dal doc di base l'avrò mercoledì ho iniziato  a prendere una confezione di VERATIMIL, ora mi leggo bene il bugiardino e per le punutre al posto sell'ossigeno invece sono un po' restio.. devo capire i danni per il fegato visto che non è nelle condizioni  migliori e che ho appena finito una terapia di antibiotici che dovrò forse ripetere...

Sono molto propenso all'uso dell'odssigeno che sembra un toccasana a quello che leggo, ma facvo due conti:
per il mio abimaletto da compagnia, rispetto a certe bestie di cui leggo qui (2 attacchi fissi per'ora),  con  7 l al minuro per 15 minuti.. sono già 100 l di ossigeno per attacco.. 200 al giorno.. ma che bombolone ci vuole?

Grazie ancora per la disponibilità
Claudio
Titolo: Re:TERAPIA DEL FREDDO SPIEGAZIONE
Inserito da: RRODOLFO - Maggio 05, 2016, 19:41:57 Gio
 :'(
13 anni fa

 

Il procedimento va eseguito ad ogni avviso di dolore o attacco.
Gli effetti benefici sono immediati ,nel senso che inizialmente I PRIMI ATTACCHI O I PRIMI GIORNI, sono quelli che devono dare la senazione di diluizione del dolore,in seguito , del numero di attacchi e il numero di frequenza.,e quasi da subito ANNULLA gli attacchi notturni.

AD oggi ,personalmente, ancora funziona.
HA interrotto un grappolo record per me ,a dicembre.
otto attacchi quotidiani ,dopo ottanta giorni ,dei previsti 120,annullando completamente quelli notturni dal primo giorno,sono rimasti quelle ombre di attacco anche quotidiane,che però ormai dopo nove anni di CH,mi danno la TRANQUILLITA' di vivere senza L'IMIGRAN in TASCA.In questi 5 mesi ,la CH posso dire che è diluita ,con un procedimento lento ma sensibilmente e quotidianamente EFFETTIVO.

IN america viene considerata una e propria terapia,ma solo dai pazienti,nella nostra associazione ci sono almeno altre due persone che comunque hanno notevolmente ottenuto dei benefici,
Al meeting di genova ,increduli ma attenti e interessatissimi medici del'organizzazione della Rgm, hanno assicurato che prenderanno in esame questa terapia .

"provate ,

forse  questo terribile mostro AFFOGA semplicemente in un Bicchier D'acqua"!!!!!!!!!!!!!!!
Titolo: Re:TERAPIA DEL FREDDO SPIEGAZIONE
Inserito da: RRODOLFO - Maggio 05, 2016, 22:06:12 Gio
...MI PIACEREBE E DAREBBE DIVERSI RISVOLTI SALUTARI ED ECONOMICI, SE DA ADESSO I MEDICI SPECIALIZZATI DIFFONDESSERO CHE LE TERAPIE ADEGUATE E RISOLUTIVE SONO SOLO TRE.!!!!! I MEDICI DOVREBBERO DIFFONDERE SOLO TRE TERAPIE DI PRIMO ACCHITO. OSSIGENO SHOCK IPOTERMIOC IMIGRAN TRIMEZZATO, ANCHE SE ALTRE TERAPIE FARMACOLOGICHE SEMBRANO FUNZIONARE O FUNZIONARE IN ALCUNI SOGGETTI TEMPORANEAMENTE O ANCHE IN MANIERA DURATURA, L APPROCCIO MENO INVASIVO, AD OGGI ORMAI CONSOLIDATO DA DATI STATISTICI E IMPRESSIONI DIRETTE DEI SOFFERENTI SONO QUESTI. . ! Emoticon upset
Titolo: Re:TERAPIA DEL FREDDO SPIEGAZIONE
Inserito da: RRODOLFO - Maggio 06, 2016, 22:30:03 Ven
 ;)
Titolo: Re:TERAPIA DEL FREDDO SPIEGAZIONE
Inserito da: oidualc - Maggio 08, 2016, 10:29:29 Dom
Ciao allora questa volta il grappolo è andato avanti circa 4 mesi, l'unica terapia applicata ... all'acqua!! Potrebbe anche derivare dal fatto che andando avanti con gli anni gli attacchi dovrebbero ridursi di potenza, ma avevo notata ad inizio grappolo che cercando di blocccare gli attacchi con il ghiaccio i successivi si prentavano più violenti. Ho provato quindi un appproccio diverso tanta tantissima acqua, un bicchiero ogni mezzora, e quando avvertivo che arrivava la bbestia anzichè cercare di blocccarla con il ghiaccio come facevo li lasciavo 'salire' senza opporre nessuna resistenza, e in effetti sono riuscito ad uscirne raggiungendo solo le pendici delle vette di dolore 'mistico' che conoscevo...
Titolo: Re:TERAPIA DEL FREDDO SPIEGAZIONE
Inserito da: luca68 - Maggio 08, 2016, 13:46:27 Dom
Bene Claudio! Stai seguendo le orme di Brizz ;D

http://www.grappolaiuto.it/forum/index.php?topic=1262.0
Titolo: Re:TERAPIA DEL FREDDO SPIEGAZIONE
Inserito da: oidualc - Maggio 09, 2016, 12:56:13 Lun
Luca direi più ...le onde visti i litri d'acqua ;)
Titolo: Re:TERAPIA DEL FREDDO SPIEGAZIONE
Inserito da: luca68 - Maggio 09, 2016, 13:18:24 Lun
Cavalca l'onda 🏄🛀
Titolo: Re:TERAPIA DEL FREDDO SPIEGAZIONE
Inserito da: BRIZZ - Maggio 10, 2016, 21:11:03 Mar
un buon inizio....ma nel mio caso, non serve bere tanta acqua a caso.......l'approccio e' giusto, vuol dire che hai, come me, , una buona resistenza al dolore
nel mio caso aspettavo le shadow che preannunciavano l'attacco....cominciavo a bere a piccoli sorsi acqua fredda (da frigo +5g) finche non sentivo il nervo dolorante freddarsi....aspettavo...se l'attacco continuava ricominciavo e cosi via......
nell'ultimo grappolo ho abbattuto la quasi totalita' degli attacchi
es. esco dal lavoro arrivano le shadow , mi fermo di corsa ad un bar , acquisto una bottiglietta d'acqua da mezzo litro fredda....torno in macchina e comincio il trattamento....dopo 5 minuti di piccoli sorsi l'attacco svanisce

un abbraccio
Titolo: Re:TERAPIA DEL FREDDO SPIEGAZIONE
Inserito da: RRODOLFO - Maggio 14, 2016, 23:25:24 Sab
qui MI spiega parecchio!!!! , sono solo indici ed indicazioni , scientifiche !

io DOVREI RIMANERE AL PRIMO LIVELLO ALTRIMENTI SI SCANENANO TUTTI I TRIGGGER, constatato provato riprovato  sperimentato e riassumendo le considerazioni dei sofferenti statisticamente  lo confermo!!

http://www.meteoweb.eu/indice-di-calore/
Titolo: Re:TERAPIA DEL FREDDO SPIEGAZIONE
Inserito da: RRODOLFO - Maggio 14, 2016, 23:26:56 Sab

 .....secondo me la temperatura ideale è 19 gradi

Titolo: Re:TERAPIA DEL FREDDO SPIEGAZIONE
Inserito da: RRODOLFO - Maggio 14, 2016, 23:33:59 Sab
,     ...mi domando !!! a quanto corrisponda la velocità" di adattamento in  risposta,  del corpo in temini di reazione e di energie usate. nel senso se uno è a molti gadi sottozero o molti gradi sopra un limite di calore , il coprpo per reagire usa energia per equilibrare, , per me!! già ridurre questo spesa e convivere in un ambiente costante di 19 gradi mi da molta piuù controllo su ch, grappoli e gestione della  quantità imigran e soprattutto facilità di usare la ipotermia,
perché non è facile in un ambiente già molto freddo usarla come in un ambiente molto caldo e anche umido averne la tempestività di efficacia




continua
....
Titolo: Re:TERAPIA DEL FREDDO SPIEGAZIONE
Inserito da: luca68 - Maggio 15, 2016, 01:04:50 Dom
Rudy, hai mai sentito parlare di quella comunità sulle Ande,  un villaggio posto in un microclima particolare, dove altitudine,umidità costante e variazioni di temperatura di max +/- 1 grado durante tutto l'anno (media 23).....sembra (dico sembra perché un ufficio anagrafe non c'è ), la popolazione annoveri numerosi ultracentenari.
Sembrerebbe che il cuore lavori pochissimo, non avendo il corpo il continuo bisogno di autoregolazione della temperatura.

http://semplicementesalute.federchimica.it/home/news/leggi-news/2016/04/14/eterna-giovinezza-ande
Titolo: Re:TERAPIA DEL FREDDO SPIEGAZIONE
Inserito da: RRODOLFO - Maggio 15, 2016, 09:52:12 Dom
..grazie si, ma qui è più completo e chiaro.

http://www.corriere.it/esteri/speciali/2010/i-reportage-di-ettore-mo/notizie/mo-puntata-28-11-10_b9239670-facc-11df-abbf-00144f02aabc.shtml
 ;)

hanno l'anagrafe,!! ;)

http://www.loja.gob.ec/contenido/vilcabamba

http://www.demogr.mpg.de/books/odense/6/02.htm
Titolo: Re:TERAPIA DEL FREDDO SPIEGAZIONE
Inserito da: AlbertoC - Maggio 16, 2016, 07:49:00 Lun
...sembra (dico sembra perché un ufficio anagrafe non c'è ), la popolazione annoveri numerosi ultracentenari.
Sembrerebbe che il cuore lavori pochissimo, non avendo il corpo il continuo bisogno di autoregolazione della temperatura.
:o

Sarebbe interessante sapere lìincidenza della CH!

Comunque vado a stare in Georgia "136 anni e ha il coraggio di mettere incinta la mogliettina fresca fresca! Và là che il cuore lavora!" ;D

Regards
AlbertoC
Titolo: Re:TERAPIA DEL FREDDO SPIEGAZIONE
Inserito da: luca68 - Maggio 16, 2016, 08:34:42 Lun
...sembra (dico sembra perché un ufficio anagrafe non c'è ), la popolazione annoveri numerosi ultracentenari.
Sembrerebbe che il cuore lavori pochissimo, non avendo il corpo il continuo bisogno di autoregolazione della temperatura.
:o

Sarebbe interessante sapere lìincidenza della CH!

Comunque vado a stare in Georgia "136 anni e ha il coraggio di mettere incinta la mogliettina fresca fresca! Và là che il cuore lavora!" ;D

Regards
AlbertoC

e son questioni di ❤
Titolo: Re:TERAPIA DEL FREDDO SPIEGAZIONE
Inserito da: Mauro149 - Maggio 19, 2016, 23:53:20 Gio
Rudy, hai mai sentito parlare di quella comunità sulle Ande,  un villaggio posto in un microclima particolare, dove altitudine,umidità costante e variazioni di temperatura di max +/- 1 grado durante tutto l'anno (media 23).....sembra (dico sembra perché un ufficio anagrafe non c'è ), la popolazione annoveri numerosi ultracentenari.
Sembrerebbe che il cuore lavori pochissimo, non avendo il corpo il continuo bisogno di autoregolazione della temperatura.


L'ho già detto in un altro post, ma è a tema anche qua: ben tre volte nel terzultimo e nel penultimo grappolo, ragionandoci un po' e accusando afa e attacchi malvagissimi (era estate ambedue le volte), ho preso fidanzata cane tenda sacco a pelo bombola portatile e provviste e sono andato in alta montagna, a circa 1700m, mettendo su tenda nel bosco per 2-4 giorni. Faceva freddo, di notte scendeva parecchio, di giorno era piacevolmente fresco. Il risultato, tutte 3 le volte, è stata una diminuzione drastica del numero di attacchi già dalla prima notte (da 3 a 0-1 al giorno), attacchi lievi che ho risolto con davvero pochissimo O2. Al ritorno in città dopo un paio di giorni si tornava alla norma di 2-3 attacchi al giorno.

Secondo me è stata una combinazione di temperature basse e aria molto pulita in confronto all'afoso smog cittadino. Poi io amo la montagna, ci sto proprio bene, serenità e relax fattori non meno importanti.
Titolo: Re:Ricerca sulla terapia del freddo
Inserito da: Damiano - Ottobre 04, 2017, 20:17:11 Mer
Chiedo scusa..
Dove trovo il dettaglio per questa.. cura dell'acqua.. ???
Non la trovo. Eheh
Appena uscito da un attacco 😄
Cmq stasera partito attacco dopo aver bevuto energade. Simile al gatorade. Mah. Escluso l'alcool. Vino rosso in particolare.. proverei anche con l'acqua. Oltretutto economica 😉
Titolo: Re:Ricerca sulla terapia del freddo
Inserito da: luca68 - Ottobre 04, 2017, 20:39:32 Mer
Damiano, ha letto tutto questo thread dal principio?
Titolo: Re:Ricerca sulla terapia del freddo
Inserito da: Mirco 80 - Ottobre 05, 2017, 07:57:07 Gio
Buon giorno grappolati se non ho capito male devo mettere un cubetto di ghiaccio in bocca,oppure raffreddare con accqua mani e piedi,mai la l'occhio giusto.
Se potete datemi consigli sono in pieno grappolo e tutte.le sere da 20 giorni arriva la "Maledetta" ,e ho.lo shadow praticamente sempre Grazie di cuore
Titolo: Re:Ricerca sulla terapia del freddo
Inserito da: Damiano - Ottobre 05, 2017, 08:05:37 Gio
Si. Ieri sera mi sono erudito. .😋
Ho passato una notte con molti attacchi. Sempre bloccati con acqua fredda. Funziona. Però al momento shadow fissa. Magari ho dormito anche poco. Riproverò sicuramente. Ho al momento un solo imigran e lo devo tenere per momenti peggiori. Cmq ha funzionato. Dovrò solo perfezionare la tecnica. Grazie
Titolo: Re:Ricerca sulla terapia del freddo
Inserito da: Mirco 80 - Ottobre 05, 2017, 09:50:15 Gio
Scusa mi spieghi cosa hai fatto precisamente grazie
Titolo: Re:Ricerca sulla terapia del freddo
Inserito da: luca68 - Ottobre 05, 2017, 10:09:55 Gio

Se potete datemi consigli sono in pieno grappolo e tutte.le sere da 20 giorni arriva la "Maledetta" ,e ho.lo shadow praticamente sempre Grazie di cuore

Mirco, ho letto il tuo post di presentazione. Come ti ha già detto Bacca bianca, le terapie che stai facendo non sono quelle di protocollo per la ch.
Fossi in te ne parlerei col tuo neurologo cercando di capire il perchè di quella strategia.
L'ossigeno come lo hai provato?
Flusso?
Tipo di maschera?
gorgogliatore?

Credo che prima di cercare consigli mirati qui, tu debba prima fare chiarezza col professionista che ti segue e nel caso valutare anche il consulto con un centro cefalee con una buona esperienza in casi di ch.

Saluti
Titolo: Re:Ricerca sulla terapia del freddo
Inserito da: Mirco 80 - Ottobre 05, 2017, 10:16:36 Gio
Sto cercando un buon neurologo nella mia zona io sono di Genova ...conoscete qualcuno per rivedere la cosa ...se no andrò al centro cefalee
Titolo: Re:Ricerca sulla terapia del freddo
Inserito da: luca68 - Ottobre 06, 2017, 07:43:28 Ven
Sto cercando un buon neurologo nella mia zona io sono di Genova ...conoscete qualcuno per rivedere la cosa ...se no andrò al centro cefalee

http://www.grappolaiuto.it/forum/index.php?topic=2416.0
Titolo: Re:Ricerca Personale sulla terapia del freddo, o Shock Termico.
Inserito da: EMANUELA89 - Dicembre 18, 2017, 12:54:09 Lun
,
Titolo: Re:Ricerca Personale sulla terapia del freddo, o Shock Termico.
Inserito da: raffaele pezzella - Marzo 09, 2018, 20:27:03 Ven
Ciao A tutti.
Sono nuovo del forum , ma apprezzo veramente tanto, l'ardore e l'efficacia con cui vengono condivise le osservazioni, le proposte e le risposte ai vari tipi di trattamento . Sono un medico di medicina generale e, ricordo, con quale interesse , ho sempre studiato la neurologia considerandola come la più' affascinante e misteriosa branca medica.E, allo stesso modo, quasi profeticamente, mi sono interessato fin da studente  ai vari tipi di cefalea. Mai avrei pensato che il 26 dicembre del 2016 avrei dovuto abbandonare il tavolo dei miei numerosi parenti riuniti per il pranzo di Santo Stefano, per un improvviso attacco violentissimo di mal di testa.
Ancora oggi penso che fui poco prudente nel non recarmi in Pronto Soccorso per quell'attacco. A qualsiasi mio Paziente che mi riferisse di un tal fulmine a ciel sereno come minimo avrei richiesto una Tac d'urgenza. Ma dopo una settimana, di attacchi millimetricamenti ripetuti come tipologia come orari come caratteristiche , è stato semplice concludere la diagnosi. Cluster, shadow... c'era tutto. Naturalmente provate tutte le polpette  ;)per avvelenare la bestia, ma da sempre, pur non conoscendone profondamente l'uso e l'efficacia il rimedio migliore era il ...freddo... o meglio quando cominciavo a sentir freddo stava passando l'attacco. Triptani via per gli effetti collaterali, caffeina fans paracetamolo e, chi più ne ha più ne metta, via ...inefficaci. Qualche risultato nel ridurre il periodo degli attacchi l'ho avuto con il deflazacort da 90mg a 7,5 in 10/12 gg, ma l'efficacia che mi permette di cominciare a guardare l'orologio per poter scrivere l'ora della fine dell'attacco è sempre il raffreddamento ed il movimento. Grazie a Tutti ancora e buon contenimento della bestiaccia.
Titolo: Re:Terapia del freddo, o Shock Termico.
Inserito da: Mec82 - Aprile 27, 2018, 17:54:37 Ven
Ciao a tutti
Provando notte dopo notte a bloccare(con successo)
Gli attacchi mi sono reso conto che quando
Uso il ghiaccio il numero di attacchi aumenta
Come se la ch non accetti di essere stoppata.
Avete avuto anche voi questa sensazione?
Titolo: Re:Terapia del freddo, o Shock Termico.
Inserito da: Bacca bianca - Aprile 28, 2018, 10:44:09 Sab
Certamente,anche se non sempre. A volte ghiaccio,ossigeno o imigran fermano la crisi e non se ne riparla. A volte purtroppo esiste un effetto rimbalzo,più evidente  per me con il farmaco,un po' meno con l'ossigeno e il ghiaccio. Viceversa se lascio andare il dolore generalmente,almeno negli ultimi anni,il giorno dopo difficilmente ho una crisi. Ma non è una regola. Con l'ossigeno inalare a flusso ridotto per una decina di minuti a crisi abortita normalmente elimina questo problema. Con le iniezioni la cosa si ottiene parzializzandole. Sono comunque affermazioni assolutamente non categoriche,ogni crisi ha la sua storia e non tutti siamo uguali.
Ti auguro veloce e duratura remissione.
Titolo: Re:Terapia del freddo, o Shock Termico.
Inserito da: Mec82 - Aprile 28, 2018, 12:38:42 Sab
Difatti,se non uso niente il numero di
Crisi diminuisce...ma come dici tu non sempre..
Poi difficile sopportare sempre 2/3 crisi
Notturne senza niente...al lavoro poi chi ci va?
 ;D
Titolo: Re:TERAPIA DEL FREDDO O SHOCK TERMICO
Inserito da: RRODOLFO - Febbraio 28, 2023, 10:16:33 Mar
 ;)
Titolo: Re:Terapia del freddo, o Shock Termico.
Inserito da: Emilio - Aprile 05, 2024, 12:55:59 Ven
Ciao a tutti
Provando notte dopo notte a bloccare(con successo)
Gli attacchi mi sono reso conto che quando
Uso il ghiaccio il numero di attacchi aumenta
Come se la ch non accetti di essere stoppata.
Avete avuto anche voi questa sensazione?

io ho notato che nella fase acuta/centrale del grappolo gli attacchi durano di piu' , sono di piu' e sono piu' forti..quindi il ghiaccio ne abbassa la potenza ma poi si riscatena perchè secondo me è sempre lo stesso attacco che è così piu' forte e duraturo che si riprende il suo posto nella testa o l'attacco successsivo che è molto ravvicinato...nel mio caso ho almeno 8 attacchi di questo tipo ogni grappolo da 2 mesi (che sempre nel mio caso si presenta ogni 2 anni e mezzo circa). Questi periodi acuti della curva dell'intensità sono quelli piu' difficili da gestire purtroppo e li preventivo sempre, per fortuna prevedendoli con il calendario che ormai compilo da 20 anni circa e cercando di aggredirli nel posto e nel miglior modo possibile
Titolo: Re:TERAPIA DEL FREDDO O SHOCK TERMICO
Inserito da: RRODOLFO - Aprile 05, 2024, 15:46:01 Ven
SI!, confermo, più si usa la terapia dell acqua o del ghiaccio, comunque per shock termico, gli attacchi hanno una sorta di intensificazione in durata o numero giornaglero -notturno, MA sicuramente a lungo tempo, gli attacchi diminuiscono in numero e periodo.....per poi diradarsi in numero ed intensità, un battaglia dopo l altra ma si sopravvive, in una qualità giornagliera sopportabile.....

A PARER MIO, SE IN UNA VITA DI SOPRAVVIVENZA DA GRAPPOLATO, NON SI USANO TERAPIE DI ACCANIMENTO TERAPEUTICO INUTILI,  MA SI USANO TERAPIE COME SHOCK TERMICO, OSSIGENO , E TRIMEZZARE LE INIEZIONI DI IMIGRAN, CON TEMPO E PAZIENZA SI ESCE DALLO STATO DI GRAPPOLo, NON SI GUARISCE, MA SI è SOPRAVISSUTI. IN MANIERAUN PO PIU SANA, E POI PASSSSSSA.......Mma riamani un grappolato a vita !