Autore Topic: JUS PRIMAE NOCTIS ?  (Letto 1666 volte)

Offline Alcenero

  • Socio Ouch
  • Utente junior
  • ******
  • Post: 63
  • Uffa! Qui il tempo non passa mai...
JUS PRIMAE NOCTIS ?
« il: Novembre 01, 2009, 22:11:19 Dom »
JUS PRIMAE NOCTIS ! ?  :o:-\>:(  8)
In un paese della Lombardia, anni cinquanta, due giovani Renso e Lûsia decidono di sposarsi.
Dopo il rito e dopo un momento conviviale con i parenti, prendono il treno per Venezia. E’ risaputo (molto di più di adesso) che allora il viaggio di nozze era la cosa più attesa dai giovani sposi.
Dopo un lungo viaggio giungono in tarda serata a destinazione. Prendono possesso della stanza di una pensione e stanchi decidono di prepararsi ad andare a dormire. Lei, Lûsia si reca in bagno, pur essendo molto timida e  timorata, cerca di indossare qualche capo che possa essere adatto alla prima notte di matrimonio. Lui, Renso, più disinibito e aitante, infila il classico pigiama a righe larghe verticali rimanendo però, subito a dorso nudo. Si siede sul letto matrimoniale e cerca di dissimulare la sua nervosa  e passionale attesa.
Qualche minuto dopo Lei si presenta nella stanza e coprendosi con le mani il viso, rosso per la vergogna, si avvicina a piccolissimi passi, si sdraia sul letto è attende come se fosse la vittima sacrificale. Renso capisce la situazione e spegne la luce. I due si avvicinano, si abbracciano, si scambiano delle innocenti effusioni.
Ad un certo punto Renso si decide per dare concretezza a quel momento tanto desiderato e sognato; quindi allunga le mani verso il viso dell’amata in un dialetto misto-lombardo-veneto-piemontese, dice:
“ DE CHI CAL’E’ STU BEL VISIN ?” (di chi è, questo bel visino?)
con una vocina quasi strozzata LÛSIA risponde: “L’E’ ME’!!
RENSO prosegue nella sua azione esplorativa; pone le mani sul torace di Lei ed esclama:
 “DE CHI CA SUN STE BELE  TETINE ?” (di chi sono queste belle tettine?)
e  Lei  :”SUN MIE!!”
Renso prosegue ad esplorare le altre parti del corpo di Lûsia fino ad arrivare nella zona del pube;  Ad ogni domanda di Renso , Lûsia rivendica con voce sempre più stanca, la proprietà delle zone erogene da Lui toccate.
Lûsia decide di girarsi e senza volerlo offre a Lui la schiena e soprattutto il fondoschiena.
Senza perdere tempo Renso eccitatissimo prende tra le mani il sedere di Lei. Riprende ad interrogarla con voce impastata dalla saliva che non riusciva più a deglutire:

“ DE CHI CAL’E’ STU BEL CÛLET ?”(culetto)
NESSUNA RISPOSTA!

PROVA A RIPETERLO PIU’ FORTE
ANCORA NESSUNA RISPOSTA!  (LUI non si e’ accorto che LÛSIA SI è  addormentata)

PROVA A RIPETERLO PIU’ VOLTE IN UN CRESCENDO  DI TONO CHE RAGGIUNGE ANCHE GLI ALTRI OSPITI DELLA PENSIONE !? !?

AD UN CERTO PUNTO SI SENTE UNA VOCE, TRA L’inca@@ato E IL
BARITONALE, CHE URLA:
 
“ L’HAI  CAPI’ CHE STANOTCH (stanotte) FIN CHE AS-TROEVA NEN

(fin che non si trova) EL PADRON DE STO CÛLET,

A CHI, SE-DÖRMÄ NEN (qui, non si dorme) !!!! ……..?????”
 ;D :D ;D :D ;D :D ;D :D ;D :-* :-* :-* :-*

Elio Vico
Referente Regionale Piemonte/Val d'Aousta OUCH Italia (onlus)
Cel. 348-0641574   e-mail  elio.vico@istruzione.it

Offline Sten

  • Socio Ouch
  • Utente galattico
  • ******
  • Post: 6.598
  • Semper Fidelis et de Oppresso Liber
Re: JUS PRIMAE NOCTIS ?
« Risposta #1 il: Novembre 02, 2009, 10:43:10 Lun »
 ;D ;D ;D
Stefano Capurro
Socio Fondatore OUCH Italia (onlus)
Cell. +39 373 866 0245
e-mail  stefano.capurro@fastwebnet.it

Offline casper60

  • Amministratore
  • Utente galattico
  • ******
  • Post: 8.132
  • non tutto il male vien per nuocere
Re: JUS PRIMAE NOCTIS ?
« Risposta #2 il: Novembre 02, 2009, 12:23:01 Lun »
 ;D ;D ;D

casper ;)