Chiedo scusa in anticipo in quanto sono sicuro che questo tema e` gia` stato trattato, ma sono stato assente dal forum per parecchio tempo per cui non ne sono al corrente. Ho provato con la ricerca ma non ho trovato nulla.
Anzi, ne approfitto per ri-salutarvi. Per chi non mi abbia mai letto, vivo in USA, soffro di nevralgia a grappolo da oltre trent'anni ma non sono mai passato al livello che viene definito cronico. La diagnosi mi e` stata fatta solo dieci anni fa e quindi solo a questi ultimi risale mia espereinza con le tecniche per convivere con la nevralgia. Solitamente mi capita annualmente (ma i periodi possono variare) e mi dura per qualche mese. Da inizio gennaio e` ricominciato con due episodi ogni due giorni. Non troppi, sono tra i fortunati. Ho ripreso con il verapamil (480mg al giorno) e le iniezioni.
Detto questo vado al dunque. Da diversi anni faccio le iniezioni parziali di imigran. Ho cominciato quando i miei attacchi giornalieri sono diventati piu` numerosi per cui dovevo cercare di contenere la quantita` iniettata al giorno. Ho iniziato con iniezioni da 3 mg. Poi con l'andare del tempo ho cominciato a ridurle a 2mg, sempre con buoni risultati. Lo scorso anno, per esempio ho dovuto fare 52 iniezioni e le ho fatte tutte di 2mg.
Quest'anno al riprendere degli attacchi ho voluto provare a fare un'ulteriore riduzione e ho portato le quantita` a 1.5mg e poi a 1mg. Le ultime quattro sono state di 1mg. Sono quantittativi indicativi in quanto si tratta di misurazione a vista. Ma con una fiala sono riuscito a fare 5 iniezioni. Tempi di risposta tra i 5 ed i 10 minuti. Poco fa, 5 minuti, sempre con un 1mg. Gli episodi sono stati, a parte i primi di livello 5-6, tutti di intensita medio-forte (7 o oltre).
C'e` qualcuno che riesce ad avere un risultato positivo con quantitativi cosi` piccoli di Imigran? Qualcuno ne sa di piu` sull'argomento?
