Autore Topic: Richiesta informazioni  (Letto 6486 volte)

Offline mattia77

  • Nuovo utente
  • *
  • Post: 30
  • mi piego ma non mi spezzo
Richiesta informazioni
« il: Giugno 22, 2009, 16:33:41 Lun »
Prof. Cerbo buona sera, è un pò che manco dal forum e vedo con piacere che noi grappolati finalmente possiamo usufruire del parere di un esperto come lei.Vengo al punto...soffro di CH episodica  e sono più di due mesi che il grappolo è attivo (solitamente mi dura non più di 30-40 gg) e nell'ultima settimana ho avuto ripetuti attacchi di breve durata e di intensità non massimale(solo ieri mattina e stamattina ho dovuto ricorrere all'imigran autoiniettante).Come terapia assumo 4 compresse da 180 mg di Isoptin al giorno.Approfitto per porle una serie di domande,ho letto sul forum che l'uso prolungato del verapamil può portare ad una cronicizzazione della CH,è vero?L'attività fisica fa bene alla CH, ma perchè allora durante il grappolo una semplice corsa può scatenarmi un attacco?Secondo lei è il caso di ricorrere al Deltarcortene per stroncare il periodo attivo che questa volta sembra non finire?La ringrazio per la disponibilità.Mattia.
 

Offline Prof.sa CERBO

  • MEDICO SPECIALISTA
  • Nuovo utente
  • ***
  • Post: 42
Re: Richiesta informazioni
« Risposta #1 il: Settembre 07, 2009, 15:16:31 Lun »
caro Mattia,
scusami ma non so perchè pur avendo controllato prima di partire (e Giuditta lo sa) questo tuo messaggio mi era sfuggito. Spero che a distanza di due mesi tu stia fuori grappolo, che può in genere durare anche 3 mesi anche in forme episodiche.
Il cortisone in effetti può essere utile per spegnere un lungo periodo di attacchi ed è un'altra opzione terapeutica valida.
Rispondo alle tue domande:
1. l'assunzione prolungata soprattutto se non necessaria è stato descritto essere contrproducente e portare ad una cronicizzazione del problema; pertnato bisogna sempre essere seguiti;
2. i fattori di scatenamento degli episodi sono molto individuali e quindi non generalizzabili, se nel tuo caso lo sforzo ti scatena gli episodi è chiaro che forse la riduzione ti verrebbe consigliata. In genere per esperienza è il cambaimento dei ritmi abituali che è scatenante (ad es. passare da un'attività fisica ridotta ad una molto più intensa o viceversa).
Mi fa piacere se mi aggiorni, scusa la svista.
Vittoria d'Agostino