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Discussioni => Questionario libero => Topic aperto da: RRODOLFO - Giugno 06, 2007, 12:40:57 Mer

Titolo: perchèè?????
Inserito da: RRODOLFO - Giugno 06, 2007, 12:40:57 Mer

Di perchè in questa sofferenza, sorgono  ogni minuto ,e pochi hanno risposte .

uno dei tanti, è perchè gli attacchi si scatenano proprio nel fase rem!    
                                ???

ho trovato delle possibili risposte che mi hanno fatto balzare !!!



Titolo: Re:perchèè?????
Inserito da: RRODOLFO - Giugno 06, 2007, 13:03:34 Mer


La neurofisiologia ha chiarito da diversi decenni che il sonno è un’attività differenziata e che i mammiferi di questo pianeta (ma anche gran parte degli uccelli) trascorrono la loro vita tra la veglia, il sonno REM e il sonno NREM.
Le analogie tra veglia e sonno REM sono sorprendenti:
- riprende il ritmo “desincronizzato??? di veglia (differentemente da quello sincrono del NREM)
- il metabolismo aumenta, come mostrano immagini PET, che evidenziano un tasso metabolico centrale di utilizzazione del glucosio addirittura maggiore nel sonno REM rispetto alla veglia.
I generatori della distribuzione di sonno REM e NREM non sono noti, ma alcuni elementi indicano che il primo dipenda dal secondo:
- ad esempio occorrono da 90 a 120 minuti di sonno NREM prima che si verifichi una fase di sonno REM.
- durante il sonno NREM il consumo di glucosio e ossigeno della corteccia cerebrale diminuisce, ma le riserve energetiche vengono immagazzinate nella glia in forma di glicogeno. Al contrario nel sonno REM il metabolismo aumenta.
- la velocità media di flusso nell’arteria cerebrale media diminuisce nel NREM e aumenta nel REM.
- Il consumo di O2 si riduce del 25% nel NREM , nel REM è identico allo stato di veglia.
Dal punto di vista neuroanatomico si possono individuare le regioni che determinano la maggior parte dei meccanismi legati a tali stati:
- i generatori della veglia sono diffusamente situati nel TRONCO (Sistema Reticolare Attivatorio)
- quelli del sonno NREM: nel BULBO e nel PRO-ENCEFALO Basale
- quelli del sonno REM: nel PONTE
Tuttavia le componenti degli stati di veglia, di sonno REM e NREM sono modulate da fenomeni molto complessi che coinvolgono vari livelli del nevrasse e differenti neuro trasmettitori.
Ma nessuna parte è responsabile di uno specifico stato di sonno come è messo chiaramente in evidenza da studi sugli animali:
Infatti ciascuno stato di sonno, se inibito da una lesione non letale, tende a ripresentarsi .
Ciò indica che diverse parti del SNC sono in grado di generare sonno.
Una possibile conclusione di queste osservazioni è che
- IL SONNO E’ UNA PROPRIETÀ’ FONDAMENTALE DI NUMEROSI GRUPPI DI NEURONI ;
- E CHE E’ PRESUMIBILMENTE REGOLATO DA FATTORI LOCALI PIUTTOSTO CHE DA UN FENOMENO CHE RICHIEDE L’INTERO ENCEFALO O SPECIFICHE AREE.


L'argomento è vasto , il testo l'hon preso da questo sito :

http://www.psicoanalisi.it/psicoanalisi/psichiatria/articoli/psichiatria12.htm

è da notare alcuni aspetti inerenti  alla ch.
 si evidezia nella fase rem la necessità di un maggiore apporto di ossigeno!

ci vedo proprio un nesso con la puntualità e la necessita tpica  nella ch.
lantualitaà lo sappiamo.
la necessità di ricevere proprio nella fase rem di un maggiore apporto  uguale alla veglia ,ma differente dal sonno ...................... ma se per qualche motivo noi non diamo l'apporto ,il corpo forse da l'allarme ??
ci svegliamo spesso con l'attacco gia in corso ,e una cosa facciamo sicuramente ,il ritmo di respirazione aumenta.
Per di piu si fa riferimento che è l'arteria cereblale che è interessata e necessita.

possibile che proprio il bulbo e il pro-encefalo siano direttamente interessati??

come mè che nell'attacco ,sia l'acqua ,l'ossigeno ,e l'ozono,riescono a tamponare l'attacco?????

potrebbe essere che di base ci sia  davvero un problema con l'ossigeno.
e si potrebbero riscontrare tanti fattori che riportano a questo ,vedete i fumato ri ,l'età in ribassso della insorgenza e l'aumento  di casi ,con il fattore inquinamento ,ma comunque con una cattiva ossigenazione.

certo è una inesatta ricerca personale ,ma sicuramente quelli che di queste cose ne sanno più di me potrebbero davvero vederci un nesso....chissa!!!!!

 
Titolo: Re:perchèè?????
Inserito da: tony - Giugno 06, 2007, 14:07:59 Mer
molto interessante e sopratutto chiaro. E fa riflettere sul nesso e sulla sua 'logica' realistica possibilità.
Titolo: Re:perchèè?????
Inserito da: RRODOLFO - Giugno 06, 2007, 15:22:42 Mer


e aggiungo..................

Controllo del respiro

La ventilazione è sottoposta ad un duplice controllo, uno di tipo metabolico ed uno di tipo comportamentale.
I neuroni respiratori che controllano metabolicamente il respiro, hanno sede nel tronco encefalico, dove è presente una fitta rete di interneuroni, denominata sistema reticolare attivante che influenza il controllore troncoencefalico e, conseguentemente, lo
 stato di allerta del cervello. Si può dedurre che la ventilazione subisce un controllo differente nelle fase di veglia rispetto alle fasi di sonno.
Nel tronco encefalico è possibile reperire i controllori primari della respirazione, ossia l’area respiratoria bulbare e il centro pneumotassico pontino. Il meccanismo esatto di controllo sull’alternanza inspirazione/espirazione si ritiene possa dipendere da un’attività inspiratoria continua (di tipo tonico), del gruppo motorio dorsale inibita in modo intermittente da afferenze principalmente del gruppo respiratorio pontino. E quindi la respirazione sarebbe il frutto di una reciproca inibizione fra le reti neuronali interconnesse.
I meccanocettori polmonari (il cui funzionamento è già stato descritto) forniscono un rinforzo della stimolazione vagali che raggiungono il gruppo respiratorio pontino, i cui neuroni, conseguentemente, inviano impulsi inibitori dell’inspirazione al gruppo motorio dorsale del bulbo. L’attivazione degli impulsi per stimolazione dei meccanocettori polmonari è definita come riflesso di Hering e Breuer, ed influenza principalmente la durata dell’atto inspiratorio. Gli impulsi inviati sono di entità variabile, e più intensi ed efficaci durante il sonno. I segnali dei chemicettori periferici, deputati al controllo della variazione della PO2 e della PCO2, rafforzano l’attività dei neuroni inspiratori, questi a loro volta, tramite una serie di passaggi, inducono la contrazione dei muscoli inspiratori. Pertanto i segnali dei chimiocettori periferici influenzano l’inspirazione. L’attività inspiratoria stimola un altro gruppo di neuroni, già influenzati dagli stimoli dei meccanocettori che, mediante una serie di passaggi, stimolano i neuroni inspiratori dorsali che bloccano l’inspirazione originando l’espirazione. I riflessi spinali incrementano la forza muscolare quando le resistenze respiratorie aumentano.
I chemiocettori che partecipano al controllo della ventilazione sono di tipo centrale e periferico. I chemiocettori centrali (maggiormente importanti) sono posti in prossimità del gruppo neuronale respiratorio ventrale del bulbo.

a presto
Titolo: Re:perchèè?????
Inserito da: RRODOLFO - Giugno 06, 2007, 15:23:23 Mer
  da :

http://www.nonsolofitness.it/argomenti/fisiologia.asp?fisio=28
Titolo: Re:perchèè?????
Inserito da: casper60 - Giugno 06, 2007, 16:58:47 Mer
non ho capito bene bene bene

pero una cosa a me capitava di farla spesso e mi aiutava molto durante l'attacco ed è quella di praticare una respirazione controllata, profonda .
ricordo che anni fa parecchi attacchi li avevo controllati cosi,  non so dire pero se per la respirazione o perche l'attacco sarebbe cmq passato.

casper ;)

Titolo: Re:perchèè?????
Inserito da: Ombry79 - Giugno 06, 2007, 18:56:05 Mer
L'unica cosa che posso dire è che anche a me la respirazione aiuta molto. Se mi concentro e controllo bene il respiro invece che dimenarmi dal dolore completamente fuori controllo, i risultati si vedono, magari non passa l'attacco ma di certo lo sopporto molto meglio!

Baci, Ombra
Titolo: Re:perchèè?????
Inserito da: gabrielik - Giugno 06, 2007, 21:15:39 Mer
non e che ho capito alla perfezione ma io noto in me che se aspiro ossigeno con respirazione alta mi da più sollievo ein attacchi medi e piccoli me li fa passare se fatta normale vedo che non mi aiuta molto e nei momenti che non faccio ossigeno in attacco devo respirare più altamente del normale
scusate mi esprimo male ma penso si capisca
una cosa però non capisco se ciò fosse
 vedi fumatori ecc....ci dovrebbe essere moltissimi più casi di ch ma penso sai  anche quì a soggetto?
Titolo: Re:perchèè?????
Inserito da: Jollydev - Giugno 06, 2007, 23:13:28 Mer
di fatto cmq i disturbi del sonno dipendono in parte dalle apnee notturne. si potrebbe davvero pensare che almeno gli attakki notturni possano essere generati da malarespirazione e abbassamento della percentuale di O nel sangue. Esitono anche relazioni tra apnee notturne e "cattiva respisazione" diurna (l'ho letto non molto tempo fa...ricerco i link e li posto.
Si in effetti potrebbero proprio essercidelle correlazioni:
O2 che può bloccare gli attakki
H2O che può bloccare gli attakki
Repirazione profonda e controllata che allevia il dolore
mmm interessante
Titolo: Re:perchèè?????
Inserito da: Lucius - Giugno 07, 2007, 08:57:21 Gio
Sono già stati fatti degli studi su apnee e ch... quando trovo qualcosa lo posto qui.
Titolo: Re:perchèè?????
Inserito da: Lucius - Giugno 07, 2007, 09:27:46 Gio
Ecco qui, purtroppo xò è tutto in inglese...

http://www.respiratoryreviews.com/sep00/rr_sep00_clusterheadaches.html

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/sites/entrez?cmd=Retrieve&db=PubMed&list_uids=6713522&dopt=Abstract

http://healthlink.mcw.edu/article/963337560.html

http://www.blackwell-synergy.com/doi/abs/10.1046/j.1468-2982.1984.0401033.x?cookieSet=1&journalCode=cha

http://www.ingentaconnect.com/content/bsc/hed/2004/00000044/00000006/art00011

In sostanza questi articoli dicono che le apnee NON possono essere considerate una CAUSA della CH, ma sicuramente un TRIGGER (evento scatenante) SI! Risolvere (o migliorare) il problema delle apnee può sicuramente giovare alla CH!
Titolo: Re:perchèè?????
Inserito da: Ombry79 - Giugno 07, 2007, 09:32:44 Gio
Thanks a lot Luc!
Titolo: Re:perchèè?????
Inserito da: sergioro - Giugno 07, 2007, 09:45:35 Gio

solo una domanda: e io che non ho mai avuto una crisi di notte o comunque durante il sonno?

sergio

Titolo: Re:perchèè?????
Inserito da: Ombry79 - Giugno 07, 2007, 09:51:36 Gio

solo una domanda: e io che non ho mai avuto una crisi di notte o comunque durante il sonno?

sergio



tu dovresti passare direttamente alla voce UTENTE BEATO!!!!!!!!!  :D :D :D :D


Un abbraccio sergio!
Ombra
Titolo: Re:perchèè?????
Inserito da: casper60 - Giugno 07, 2007, 11:14:45 Gio
una cosina mi sento di aggiungere
in quest'ultimo grappolo la bestia mi ha svegliato esattamente per 10 notti filate alle 2:20 , precisa come un orologio...... e possibile che io sia andato in apnea notturna con altrttanta precisione?

casper ;)
Titolo: Re:perchèè?????
Inserito da: sergioro - Giugno 07, 2007, 11:52:37 Gio


e tale mi sento, mi bastano quelli di giorno.

contraccambio gli abbracci

sergio
Titolo: Re:perchèè?????
Inserito da: RRODOLFO - Giugno 07, 2007, 11:57:17 Gio
Sergio,

parliamo di sonno rem, ma il processo parla di funzioni in automatico che si svolgono anche durante la veglia.

ma non soffermiamoci solo sul sonno ,qui si parla proprio di organi ineressati con una cadenza esatta............
Titolo: Re:perchèè?????
Inserito da: tony - Giugno 07, 2007, 14:08:38 Gio

solo una domanda: e io che non ho mai avuto una crisi di notte o comunque durante il sonno?

sergio



anch'io non ho MAI avuto un attacco notturno o per apnee 'da siesta pomeridiana'  :D.
ma le apnee (come chiarisce lucius) sono dei triggers ed i triggers  sono soggettivi (a parte l'alcool che vale per tutti  :().
Titolo: Re:perchèè?????
Inserito da: sergioro - Giugno 07, 2007, 15:46:41 Gio

ok,

la mia non era una contestazione, benvenga ogni cosa
solo un  tassello  da tenere in considerazione,

sergio
Titolo: Re:perchèè?????
Inserito da: Diego - Giugno 09, 2007, 10:00:46 Sab
Si potrebbe aggiungere anche un'altra riflessione riguardo l'apporto di ossigeno: il fatto che il post-pranzo sia a rischio potrebbe forse dipendere dal fatto che la digestione richiede un apporto extra di sangue ossigenato al sistema digestivo, deprivando parzialmente il resto dell'organismo, da cui la classica sonnolenza del dopo pranzo.
Nessuno ha mai provato ad addormentarsi con mascherina d'ossigeno (a bassa erogazione) in fase di grappolo acuto per verificare se un'iper-ossigenazione può prevenire un attacco?

Diego
Titolo: Re:perchèè?????
Inserito da: RRODOLFO - Giugno 09, 2007, 10:23:55 Sab


bella domanda Diego ,

non so se l'ossigeno possa essere preventivo ,ma qualcuno dice che la ozonoterapia lo sia!!!!
Titolo: Re:perchèè?????
Inserito da: casper60 - Giugno 09, 2007, 12:41:54 Sab
caro diego
non credo che l'ossigeno possa servire come azione preventiva, penso questo per il fatto che l'o2 agisce da vasocostrittore , quindi assunto durante l'attacco riesce in molti casi a bloccarlo per azione meccanica, un po come l' acqua fredda .
ribadisco che sono mie supposizioni, date dal'esperienza maturata con gli anni, io sono un'accanito sostenitore dell'ossigeno, che con me funziona parecchio bene, oltretutto ho notato che piu e la quantita inalata, minore e il tempo di reazione e quindi piu rapidamente si blocca l'attacco, un'inalazione continua a bassa percentuale penso non riesca a dare l'effetto vasocostrittore, e cmq rischieresti di , innanzi tutto inalare molto ossigeno per nulla e poi di abbassare l'effetto positivo , per capirci le vene, a lungo andare si abituano all'ossigeno e non rispondono piu all'effetto vasocostrittore.
ripeto, non ho fatto studi in proposito , queste sono solo mie considerazioni personali

casper ;)
Titolo: Re:perchèè?????
Inserito da: Lucius - Giugno 11, 2007, 12:10:33 Lun
Concordo con quanto scritto da Casper.

Non ho mai provato ad addormentarmi con la mascherina con l'erogazione al minimo... non saprei dire se può essere un metodo efficace per prevenire un attacco.
E' sicuramente da evitare il "fai da te" nel senso che se l'erogazione fosse troppo alta si rischia seriamente di seccare le vie aeree e i polmoni. Bisognerebbe che ne parlassi con un medico prima di fare questa prova, se vuoi farla... probabilmente in questo caso bisognerebbe usare le canule nasali piuttosto che la mascherina, ma ripeto, non ho esperienze o info a riguardo, per cui, se vuoi provare, parlane prima col tuo medico e poi facci sapere!
Titolo: Re:perchèè?????
Inserito da: RRODOLFO - Maggio 08, 2017, 21:52:01 Lun
 ;)