OK la disfunzione ipotalamica...
OK lo shock...
Un pó meno l'ipertensione (io sono normo-ipoteso)...
Ci vedo comunque molti legami con i problemi dell'umore: a tal proposito vi invito caldamente alla lettura del libro "Headache and Depression, Serothonin Pathways as Common Clue", dove Nappi e il suo staff (anche Ruiz ha collaborato) hanno delineato parecchi parallelismi (legati soprattutto alla Serotonina) fra Cefalee Primarie (Emicrania e Grappolo), e Depressione (soprattutto le sindromi SAD= Seasonal Affective Disorder= Disordini dell'umore ad andamento stagionale).
Badate che parlo di Depressione clinica e non di abbattimento morale dovuto al dolore.
Io alle volte ho come la sensazione che la Bestia mi assalga quando, per un motivo o per l'altro sto per cadere in una fase depressiva (in realtá vivo sempre in uno stato ansioso-depressivo ma non cado mai in vere e proprie crisi), obbligandomi a reagire.
Ci sento un qualcosa di indefinito che ha peró a che fare coi "sensi di colpa" anche se non só per cosa e, comunque, col "disagio di vivere" in genere (Senso di inadeguatezza ? ... Non condivisione dei "Valori del Mondo" ? ... Mah... Non saprei.)
Comunque non hai cominciato con un quesito facile eh RRudy ?
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la prima volta che mi è venuta la bestia potevo essere un pò ansioso per via della scuola..ogni giorno un pericolo si aggirava intorno a me essendo uno "scapocchione"..ma da quando lavoro non ho mai ne ansie ne sono depresso per alcun motivo....alle volte penso di avere un carattere un pò superficiale visto che molte cose che per altri possono essere pesanti a me"scivolano" addosso...cmq come ho detto nella mia biografia io sono convinto che con il mio mal di capoccia c'entra qualcosa la musica...potrò  sbagliarmi chi lo sa, ma credo che almeno per me sia cosi'. Quando ero piccolo (13 anni in su) ascoltavo lo stereo con le cuffie per ore durante il giorno e ad un volume alto.
A quanto pare non a tutti interessa il questionario......
Con le vostre affermazioni ,esperienze ecc,gia si intravede una soggettività (tiopica della CH),ma che sembra più influenzate da pareri personali ,senza riscontri scientifici, chiaramente non sono e non siamo medici,ma quello che affermate non ha riscontri ,nel senso della parola almeno.
Tutto quello che affermate è molto più conseguenziale.
La disfunzione ipotalamica è per me solo una conseguenza,come la tiroide ,l'ipertensione.
Per quanto riguarda gli shock,ripeto ,il mondo è pieno di shocckkati,che non hanno nessuna forma di cefalea e tanto meno di CH!!
Pensare che parlare di CH possa in qualche modo influenzarla è vero ,ma solo dopo che è cominciata tutta la storia.
POssibile che a qualcuno ,ma ritengo che possa succedere atutti noi ,che per un periodo ,cessi così istantaneamente ,non per un periodo di remissione ????
Facendo una ricerca personale ,mi sono accorto che IL SODIO, elemento base dell alimentazione, nel senso che lo si trova pressocche in tutti gli alimenti ,sembra , che più o meno causi varie DISFUNZIONI, ma la principale è quela ipotalamica,tirodea ,ipertensiva.
Partendo da qui ho incominciato a intravedere una nette connessione con la CH.
Ma l'elemento che può modificarne le concentrazioni nel corpo ,è l'acqua!!!!!
Non solo, l'acqua è anche un perfetto conduttore di elettricità ,della quale siamo pieni nel cervello.
Cosi ho provato a  prendere l'acqua ogni ora ,specialmente prima degli attacchi, per tutta la giornata .Risultati ECCELLENTI,NIENTE ATTACCHI, e le shadow sparivano bevendo. Incredibile
Allora l'ho fatto presente al nostro presidente ,il quake mi ha risposto che non avevo scoperto niente di nuovo ,perche sembra che almeno il 10 % degli americani gli passi così, proprio con l'acqua.
Sorge spontanea la domanda: e l'altro 90%?
Forse non ha provato? non ha insistito ,non ci crede?
Sembra tutto molto campato in aria ,ma è indiscutibile la relazione acqua ,sodio ,ipotalamo reni ,ghiandole surrenali e tutto il resto connesso!
propongo a chi vuole di provarci veramente!,visto che non costa nulla ,non intossica,è alla portata di tutti, ed è moolto più sana di qualsiasi terapia medicinale.
Ero in grappolo da settembre con record di attacchi giornalieri di 8 tutti da imigran,da quando ho cominciato con l'acqua e sparita progresssivamente in 5 giorni, fino alla completa sparizione ,ed ero solo alla metà del grappolo!!!!!!
Per avere un riscontro bisognerebbe provare tutti,CHIARO!
....e ne ho ben donde....... sembra che il ciclo sia finito!!!!! Â ;D ;D ;D ;D
Rispondendo alle domande,cerchiamo di essere precisi,sensitivi,accorti,scentifici nel senso di riprove,
passionali e soggettivi,liberi.
Comincio con una domanda generale:
SECONDO VOI QUALE è L'ORIGINE DELLA VOSTRA CEFALEA  A GRAPPOLO?
Buongiorno,
Scusi - I understand what you are discussing, but cannot grasp all of the details and have to write in English which most of you know well.
My personal opinion of cause of Cluster headache, aswell as my other health problems, is mercury/lead poisoning which was caused by my tooth fillings, tooth metals, root treatments. etc. This not just suspected, but all was tested in several environmental clinics and high level of poisons found. Several years ago I eliminated all dental metals - and most of my teeth. My general health improved, migraine w. vomiting disappeared completely, but the damage on my nervous system could not recover and I have chronic Cluster headache.
I know this is not a popular opinion among the medical establishment. For anyone speaking German I recommend the website www.amalgamdiezeitbombe.de
best regards to all of you, viviane
Bravo,Gabriele, hai riportato "su" uno dei topic più importanti per tutti noi...Origine/Causa...quante volte ci siamo angosciosamente interrogati su questo...da qualche giorno cercavo un modo di cominciare a raccontare del mio " mal di testa " e forse questo è il thread giusto!
La mia prima volta è stata nella primavera del 1976.
Ero una giovane universitaria piena di vita e di entusiasmo, con un fidanzato terribilmente geloso. Eravamo soli in casa ed abbiamo avuto un terribile litigio, credo mi abbia anche dato un violento ceffone...ma non se ne ricorda assolutamente! Ho cominciato a piangere disperatamente, convulsamente: lo shock, l'offesa, l'incredulità , la ribellione, la violenza del gesto, l'infrangersi di un bel pò di sogni adolescenziali...o addirittura un micro trauma? Non riuscivo a smettere, ero parossistica ... Lui ha cercato di consolarmi, con baci e carezze e premure, forse era tentativo maldestro di riparare, forse un ulteriore inconscio gesto di possesso: abbiamo cominciato a fare l'amore e lì è nato quel dolore insopportabile, quella tensione sconosciuta ed inquietante, quella sensazione di serpenti nella tempia che tutti voi ben conoscete....
Beh, non sarà un trigger suggestivo come la processione della madonna, ma è un bel colpo di teatro, no?
Il medico disse infiammazione del trigemino, mi diede vitamina b e neuramide, mi proibì il vespone, i capelli asciugati al sole ed i bagni nel mare gelido di primavera... come analgesico l'optalidon, che all'epoca credo fosse un morfinoide. Era il neurologo che aveva in cura mio padre per la sua depressione cronica, a me è rimasto dentro il senso di sentenza che sembrava aleggiare dietro le sue parole tranquillizzanti...lo so, molti di voi penseranno che non mi attengo ai fatti, che faccio della cattiva letteratura, che tento di dimostrare un'ipotesi già chiaramente formulata dentro di me...ma io sento che quello è stato l'episodio che ha segnato la fine di un'adolescenza dorata e inconsapevole, e l'inizio di un percorso che solo molti anni dopo mi ha portato sul lettino di uno psicoanalista.
Un bacio a chi mi ascolta, una linguaccia a chi ridacchia, un forte abbraccio a tutti. Cica
nel mio caso, c'è convinzione che i miei attacchi siano frutto di una serie di rabbie represse.
sono comunque convinto che, in qualche modo, la cefalea è una nostra creazione.
Rispondendo alle domande,cerchiamo di essere precisi,sensitivi,accorti,scentifici nel senso di riprove,
passionali e soggettivi,liberi.
Comincio con una domanda generale:
SECONDO VOI QUALE è L'ORIGINE DELLA VOSTRA CEFALEA  A GRAPPOLO?
A proposito vi risulta che un attacco vicino al momento di remissione sia particolarmente lungo ?
A quanto pare non a tutti interessa il questionario......
Con le vostre affermazioni ,esperienze ecc,gia si intravede una soggettività (tiopica della CH),ma che sembra più influenzate da pareri personali ,senza riscontri scientifici, chiaramente non sono e non siamo medici,ma quello che affermate non ha riscontri ,nel senso della parola almeno.
Tutto quello che affermate è molto più conseguenziale.
La disfunzione ipotalamica è per me solo una conseguenza,come la tiroide ,l'ipertensione.
Per quanto riguarda gli shock,ripeto ,il mondo è pieno di shocckkati,che non hanno nessuna forma di cefalea e tanto meno di CH!! Ed io devo darti ragione, sono un po' di giorni che bevo solo acqua anche 3 litri al giorno e vedo che gli attacchi non vengono, vengono delle shadow e basta.
Pensare che parlare di CH possa in qualche modo influenzarla è vero ,ma solo dopo che è cominciata tutta la storia.
POssibile che a qualcuno ,ma ritengo che possa succedere atutti noi ,che per un periodo ,cessi così istantaneamente ,non per un periodo di remissione ????
Facendo una ricerca personale ,mi sono accorto che IL SODIO, elemento base dell alimentazione, nel senso che lo si trova pressocche in tutti gli alimenti ,sembra , che più o meno causi varie DISFUNZIONI, ma la principale è quela ipotalamica,tirodea ,ipertensiva.
Partendo da qui ho incominciato a intravedere una nette connessione con la CH.
Ma l'elemento che può modificarne le concentrazioni nel corpo ,è l'acqua!!!!!
Non solo, l'acqua è anche un perfetto conduttore di elettricità ,della quale siamo pieni nel cervello.
Cosi ho provato a prendere l'acqua ogni ora ,specialmente prima degli attacchi, per tutta la giornata .Risultati ECCELLENTI,NIENTE ATTACCHI, e le shadow sparivano bevendo. Incredibile
Allora l'ho fatto presente al nostro presidente ,il quake mi ha risposto che non avevo scoperto niente di nuovo ,perche sembra che almeno il 10 % degli americani gli passi così, proprio con l'acqua.
Sorge spontanea la domanda: e l'altro 90%?
Forse non ha provato? non ha insistito ,non ci crede?
Sembra tutto molto campato in aria ,ma è indiscutibile la relazione acqua ,sodio ,ipotalamo reni ,ghiandole surrenali e tutto il resto connesso!
propongo a chi vuole di provarci veramente!,visto che non costa nulla ,non intossica,è alla portata di tutti, ed è moolto più sana di qualsiasi terapia medicinale.
Ero in grappolo da settembre con record di attacchi giornalieri di 8 tutti da imigran,da quando ho cominciato con l'acqua e sparita progresssivamente in 5 giorni, fino alla completa sparizione ,ed ero solo alla metà del grappolo!!!!!!
Per avere un riscontro bisognerebbe provare tutti,CHIARO!
Dal vivo dev'essere veramente pazzesco!
Miao a tutti,
ho pensato molte volte quale potrebbe essere l'origine di tutto questo...
C'è un lato di me che si "conforta" nel credere che ci sia di mezzo un'oggettività organica, la predisposizione famigliare (nel mio caso una nonna e due zii), il disturbo forse pressorio (tendenza all'ipertensione che poi paradossalmente si è normalizzata con il conclamarsi della ch).
Ma io, come altri che ho letto, credo nel concatenarsi di fattori organici, soggettivi, esperienziali, emotivi. Una specie di puzzle di ogni nostro atto e sentimento che ci porta a manifestare noi stessi alimentando o meno una predisposizione eventuale.
Mi riconosco, come molti di voi, nell'iperattività, che sigifica fare molte cose, mettersi molto alla prova, una fame insaziabile di sapere, di conoscere, di vivere, che a volte mi porta a stremarmi di fatti e soprattutto di emozioni. Quando parlo di iperattività infatti mi rivolgo soprattutto a quella interiore, una specie di emotività passionale, nella gioia come nel dolore, nella tolleranza come nell'intolleranza.
Ogni sentimento è forte, nel bene e nel male, dal più piccino al più gigantesco. E questo è un dato di me al quale non potrei, e soprattutto non vorrei mai rinunciare.
Ho anche creduto per un po' che la ch fosse legata a un intervento chirurgico che ho subito, grosso e snervante, qualche anno fa, ma la faccenda del trauma non mi convince. Lo ritengo eventualmente una goccia che fa traboccare un vaso, e nel vaso ci sono troppe gocce per catalogarle tutte.
Fin da piccolissima ho avuto ritmi sonno-veglia molto anomali, anche questo è un dato onnipresente nella mia vita, un po' un'anarchia dei ritmi circadiani. Ricordo le notti passate a giocare, leggere, sperare che arrivasse il mattino. Molti molti incubi notturni, che mi hanno avvicinato da ragazzina al training autogeno e poi allo yoga. Bellissime esperienze che certamente mi aiutano ancora oggi a riequilibrare la stanchezza con il riposo e la quiete interiore, ma che, almeno per me non scalfiscono la ch. Queste discipline, comprese le arti marziali (che ancora pratico quando ci riesco) mi hanno semmai aiutato a tollerare meglio il dolore, ma anche a comprendere che non mi fa bene tollerare sempre tutto. Soprattutto questo dolore. Co,prendere la differenza tra tollerare e immolarsi.
Ho creduto mille volte che la mia ch sia una forma di opportunità. Una specie di storia nella storia che forse può insegnarmi a essere più viva. Non subendola, nè arrendendomi a ciò che un malvagio fato ha gettato su di me, bensì esplorando le mille strade che possono portarmi a NON sopportare, a curare, a riequilibrare il mio corpo, il mio animo.
A volte leggo negli occhi della gente che mi sente nominare il mio stato la paura per l'ignoto, come se invece a me fosse stato dato il coraggio di esplorare un orizzonte che altri non vedono.
A volte mi incanto su un dettaglio minuscolo, un insetto su un petalo.
Spesso impazzisco per un minimo rumore, un filo di luce dalla persiana che sembra trapanarmi gli occhi. Altre volte ancora sento che il mio corpo potrebbe esplodere in fiamme da un momento all'altro e poi brividi e gelo.
Sicuramente ci sono cause su cause che mi hanno portato a sentire tutto questo forte immenso, dolce e piano. Ma sono felice di questa storia che mi rende chi sono oggi. Come potrei pensare di rinunciare anche solo a un attimo di quelli che mi appartengono.
Piuttosto posso credere che se oggi sono così e ho questo, significa che ho anche con me le armi, la volontà e la forza di affrontarlo per essere migliore oggi e farò di tutto per esserlo anche domani. Magari un domani con meno traumi, grazie a quelli che ho già vissuto, e magari con meno dolore, grazie al dolore che ho già conosciuto.
Scusate, a volte scado pesantemente nella poesia.
Forse anche questo fa parte delle gocce nel vaso.
miao
Lidia
P.S. Alfo....sei uno SPETTACOLO, e lo penso davvero :-*
Rispondendo alle domande,cerchiamo di essere precisi,sensitivi,accorti,scentifici nel senso di riprove,Ciao, forse è così : sono abbastanza teso, molto emotivo, e da quando ho avuto figli ho scoperto di essere ansioso. Da piccolo ho subito uno shock, mio padre è improvvisamente morto in un incidente stradale, ma era il 1976 ed io avevo 9 anni, però la cefalea a grappolo è comparsa nel 1999.
passionali e soggettivi,liberi.
Comincio con una domanda generale:
SECONDO VOI QUALE è L'ORIGINE DELLA VOSTRA CEFALEA  A GRAPPOLO?
Cazzarola Evi... Che storia!!! Mi dispiace che tu abbia sofferto così tanto, sei veramente coraggiosa e gladiatrice... Spero veramente che la tua Cosa non sia CH...:-* Zero Per Jude
AH RIECCOLA!!!!!! Sono sempre io Pameluccia! Ormai il tuo incubo romano...
Abbiamo seguito gli stessi studi (fosse quello il trigger...?), abbiamo cominciato a soffrire da giovani e, ascolta bene, io ho sia la CH che la CPH... Non è che siamo parenti? Dai vieni al meeting!!!! ci facciamo il viaggio insieme!!!
NOOOOOOOOO!!!! Mi dai del LEI? oddio mi sono proprio fatta vecchia!!!! ed ho solo 30 anni bis.................... (no, 31 non lo dico!!!) ;D ;D ;D ;D ;Djude
Pameluccia, qui sei a casa... siamo tutti fratelli e sorelle, al limite nonni (solo Sten)...DEVI DARMI DEL TU, SENNO' TI PICCHIO!!!!!!!!!!!!!!!
P.S. Anche io ero appassionata di cinema... prima di farlo... ma l'amore tornerà... spero...
...
Moderatore, dove sei? MODERACI!
...
E se la ch fosse la conseguenza di qualcosa???
Sì. Ti manca un passato "robusto". Una sorta di infrastruttura che sorregga il resto. Quell'infrastruttura che quando avrebbe dovuto essere costruita nessuno se n'è occupato e quindi, ora, la struttura attuale, benché robusta e funzionale, stenta a reggersi.
Un bravo strutturista?
Sì. Ti manca un passato "robusto". Una sorta di infrastruttura che sorregga il resto. Quell'infrastruttura che quando avrebbe dovuto essere costruita nessuno se n'è occupato e quindi, ora, la struttura attuale, benché robusta e funzionale, stenta a reggersi.
Un bravo strutturista?
Ciao Dep, il discorso della struttura è affascinante, c può stare. Nel senso che, leggendo le esperienze personali, quasi tutte si accomunano : sensibilità, rabbia inespressa, delusioni, tutte cose che, a lungo andare, secondo me venendo metabolizzate male dal ns cervello esplodono in un malessere quale la ch. Io credo molto in una cosa, e cioè, "nell'educazione dei sentimenti", nel saper individuare, capire e assimilare nel giusto modo delle "situazioni2, degli "episodi" che forse per nostra "diseducazione" non siamo riusciti fino ad ora a controllare, a capire, a tener sotto controllo assimilandola e a farcene una giusta ragione.
Leggo, e sono anche ai tra quelli, che molti hanno una ipersensibilità, una forte rabbia, rancore inespresso. Ecco, io penso che se in tutte quelle volte che si è concretizzato un episodio che ci ha portato questi sentimenti contrastanti, noi avessimo avuto "l'intelligenza" di capire e di "affrontarla", a quest'ora non saremmo qui a parlare di ch, in quanto quest'ultima la ritengo lo sfogo di un "mal di vivere".
La ch, è una patologia neurologica, ha a che fare con la mente, il cervello, con noi stessi e gli impulsi che dal di fuori entrano in noi e li rimettiamo al cervello. Ecco, se fossimo stati "educati" meglio a come gestire questi flussi di "situazioni" esterne che inondavano il nostro cervello forse la ch non ci sarebbe stata.
Io, personalmente, nell'ultimo sto provando ad essere "caratterialmente" più menefreghistta, strafottente, sempre con il dovuto rispetto verso gli altri, se devo dire una cosa la dico, non mi interessa fare figure di M... o passare per scemo, sono fatto così, NESSUNO ME NE PUò FARE UNA COLPA! Sai cosa ho scoperto, che tutti gli altri estranei alla ch, secondo me, vivono proprio così.
Se posso dire una stronzata, il mio ultimo grappolo si è caratterizzato per un minore numero di attacchi, rispetto agli anni precedenti. Sarà una cosa passeggera, non lo so, ma questa è la mia esperienza, e soprattutto una tesi prettamente personale.
Ciaozzzzzzzzz
Quoto alla grande, hai descritto un quadro davvero reale per ciò che concerne il mio modo di vivere. Hai decisamente scritto un concetto che condivido che che mi ha dato un piacere immenso leggere. Hai scritto un concetto che ho sempre pensato, purtroppo non ho l'arte del saper scrivere bene, ovvero quello del saper tramandare le proprie sensazioni al lettore, ma bando a questo, sono felice di averti citato, hai scritto una cosa che condivido al 100%.Sì. Ti manca un passato "robusto". Una sorta di infrastruttura che sorregga il resto. Quell'infrastruttura che quando avrebbe dovuto essere costruita nessuno se n'è occupato e quindi, ora, la struttura attuale, benché robusta e funzionale, stenta a reggersi.
Un bravo strutturista?
Ciao Dep, il discorso della struttura è affascinante, c può stare. Nel senso che, leggendo le esperienze personali, quasi tutte si accomunano : sensibilità, rabbia inespressa, delusioni, tutte cose che, a lungo andare, secondo me venendo metabolizzate male dal ns cervello esplodono in un malessere quale la ch. Io credo molto in una cosa, e cioè, "nell'educazione dei sentimenti", nel saper individuare, capire e assimilare nel giusto modo delle "situazioni2, degli "episodi" che forse per nostra "diseducazione" non siamo riusciti fino ad ora a controllare, a capire, a tener sotto controllo assimilandola e a farcene una giusta ragione.
Leggo, e sono anche ai tra quelli, che molti hanno una ipersensibilità, una forte rabbia, rancore inespresso. Ecco, io penso che se in tutte quelle volte che si è concretizzato un episodio che ci ha portato questi sentimenti contrastanti, noi avessimo avuto "l'intelligenza" di capire e di "affrontarla", a quest'ora non saremmo qui a parlare di ch, in quanto quest'ultima la ritengo lo sfogo di un "mal di vivere".
La ch, è una patologia neurologica, ha a che fare con la mente, il cervello, con noi stessi e gli impulsi che dal di fuori entrano in noi e li rimettiamo al cervello. Ecco, se fossimo stati "educati" meglio a come gestire questi flussi di "situazioni" esterne che inondavano il nostro cervello forse la ch non ci sarebbe stata.
Io, personalmente, nell'ultimo sto provando ad essere "caratterialmente" più menefreghistta, strafottente, sempre con il dovuto rispetto verso gli altri, se devo dire una cosa la dico, non mi interessa fare figure di M... o passare per scemo, sono fatto così, NESSUNO ME NE PUò FARE UNA COLPA! Sai cosa ho scoperto, che tutti gli altri estranei alla ch, secondo me, vivono proprio così.
Se posso dire una stronzata, il mio ultimo grappolo si è caratterizzato per un minore numero di attacchi, rispetto agli anni precedenti. Sarà una cosa passeggera, non lo so, ma questa è la mia esperienza, e soprattutto una tesi prettamente personale.
Ciaozzzzzzzzz
Queste sono considerazioni che condivido in pieno, sono troppo daccordo su questo dipo di approccio e di visione del "male di vivere" o del "vivere male".
Quello che tu chiami menefreghismo potrebbe anche essere tradotto in leggerezza di vivere.Sì. Ti manca un passato "robusto". Una sorta di infrastruttura che sorregga il resto. Quell'infrastruttura che quando avrebbe dovuto essere costruita nessuno se n'è occupato e quindi, ora, la struttura attuale, benché robusta e funzionale, stenta a reggersi.
Un bravo strutturista?
Ciao Dep, il discorso della struttura è affascinante, c può stare. Nel senso che, leggendo le esperienze personali, quasi tutte si accomunano : sensibilità, rabbia inespressa, delusioni, tutte cose che, a lungo andare, secondo me venendo metabolizzate male dal ns cervello esplodono in un malessere quale la ch. Io credo molto in una cosa, e cioè, "nell'educazione dei sentimenti", nel saper individuare, capire e assimilare nel giusto modo delle "situazioni2, degli "episodi" che forse per nostra "diseducazione" non siamo riusciti fino ad ora a controllare, a capire, a tener sotto controllo assimilandola e a farcene una giusta ragione.
Leggo, e sono anche ai tra quelli, che molti hanno una ipersensibilità, una forte rabbia, rancore inespresso. Ecco, io penso che se in tutte quelle volte che si è concretizzato un episodio che ci ha portato questi sentimenti contrastanti, noi avessimo avuto "l'intelligenza" di capire e di "affrontarla", a quest'ora non saremmo qui a parlare di ch, in quanto quest'ultima la ritengo lo sfogo di un "mal di vivere".
La ch, è una patologia neurologica, ha a che fare con la mente, il cervello, con noi stessi e gli impulsi che dal di fuori entrano in noi e li rimettiamo al cervello. Ecco, se fossimo stati "educati" meglio a come gestire questi flussi di "situazioni" esterne che inondavano il nostro cervello forse la ch non ci sarebbe stata.
Io, personalmente, nell'ultimo sto provando ad essere "caratterialmente" più menefreghistta, strafottente, sempre con il dovuto rispetto verso gli altri, se devo dire una cosa la dico, non mi interessa fare figure di M... o passare per scemo, sono fatto così, NESSUNO ME NE PUò FARE UNA COLPA! Sai cosa ho scoperto, che tutti gli altri estranei alla ch, secondo me, vivono proprio così.
Se posso dire una stronzata, il mio ultimo grappolo si è caratterizzato per un minore numero di attacchi, rispetto agli anni precedenti. Sarà una cosa passeggera, non lo so, ma questa è la mia esperienza, e soprattutto una tesi prettamente personale.
Ciaozzzzzzzzz
Buonasera a tutti, io vorrei raccontare la mia storia, mi iscrissi mi pare all'inizio di novembre, ad aprile di quest'anno sarebbero stai due anni di grappolo... non sto a raccontarvi nulla ma il dolore era pazzesco e tutte le notti alla stessa ora... la mattina mi alzavo che parevo unop zombi.
Mi erano state proposte diverse cure ma non ne ho fatta nessuna, ho preso solo qualche imigran e basta.
Alla fine di Novembre 2010 mi è passtato il grappolo, credevo di essere rinata, dopo qualche giorno ho iniziato a parlare male, tipo... lo avete presente un ubriaco? ecco uguale voce impastata ecc... ho consultato il mio medico che mi ha mandata subito dalla neurologa che mi aveva diagnosticato la cefalea a grappolo, dopo una bella visita la dottoressa mi fa una richiesta per una tac con contrasto da fare immediatamente.
Io mi sono recata all'ospedale dove mi hanno fatto la tac entro breve, non ci credereste mai... mi hanno ricoverata in codice giallo avevo una metastasi alla testa di circa 9 cm. all'emisfero sinistro della testa che premeva sulla parola. Entro due giorni mi hanno parola e ringraziando Dio riparlo normale ... però da altri esami è risultato che la madre della metastasi è un tumore che ho al polmone, quindi sto facendo chemio per ridurre alcuni linfonodi del polmone per arrivare poi all'intervento.
Buonasera a tutti, io vorrei raccontare la mia storia, mi iscrissi mi pare all'inizio di novembre, ad aprile di quest'anno sarebbero stai due anni di grappolo... non sto a raccontarvi nulla ma il dolore era pazzesco e tutte le notti alla stessa ora... la mattina mi alzavo che parevo unop zombi.
Mi erano state proposte diverse cure ma non ne ho fatta nessuna, ho preso solo qualche imigran e basta.
Alla fine di Novembre 2010 mi è passtato il grappolo, credevo di essere rinata, dopo qualche giorno ho iniziato a parlare male, tipo... lo avete presente un ubriaco? ecco uguale voce impastata ecc... ho consultato il mio medico che mi ha mandata subito dalla neurologa che mi aveva diagnosticato la cefalea a grappolo, dopo una bella visita la dottoressa mi fa una richiesta per una tac con contrasto da fare immediatamente.
Io mi sono recata all'ospedale dove mi hanno fatto la tac entro breve, non ci credereste mai... mi hanno ricoverata in codice giallo avevo una metastasi alla testa di circa 9 cm. all'emisfero sinistro della testa che premeva sulla parola. Entro due giorni mi hanno parola e ringraziando Dio riparlo normale ... però da altri esami è risultato che la madre della metastasi è un tumore che ho al polmone, quindi sto facendo chemio per ridurre alcuni linfonodi del polmone per arrivare poi all'intervento.
sono senza parole..ti abbraccio forte!
Buonasera a tutti, io vorrei raccontare la mia storia, mi iscrissi mi pare all'inizio di novembre, ad aprile di quest'anno sarebbero stai due anni di grappolo... non sto a raccontarvi nulla ma il dolore era pazzesco e tutte le notti alla stessa ora... la mattina mi alzavo che parevo unop zombi.
Mi erano state proposte diverse cure ma non ne ho fatta nessuna, ho preso solo qualche imigran e basta.
Alla fine di Novembre 2010 mi è passtato il grappolo, credevo di essere rinata, dopo qualche giorno ho iniziato a parlare male, tipo... lo avete presente un ubriaco? ecco uguale voce impastata ecc... ho consultato il mio medico che mi ha mandata subito dalla neurologa che mi aveva diagnosticato la cefalea a grappolo, dopo una bella visita la dottoressa mi fa una richiesta per una tac con contrasto da fare immediatamente.
Io mi sono recata all'ospedale dove mi hanno fatto la tac entro breve, non ci credereste mai... mi hanno ricoverata in codice giallo avevo una metastasi alla testa di circa 9 cm. all'emisfero sinistro della testa che premeva sulla parola. Entro due giorni mi hanno parola e ringraziando Dio riparlo normale ... però da altri esami è risultato che la madre della metastasi è un tumore che ho al polmone, quindi sto facendo chemio per ridurre alcuni linfonodi del polmone per arrivare poi all'intervento.
Buonasera a tutti, io vorrei raccontare la mia storia, mi iscrissi mi pare all'inizio di novembre, ad aprile di quest'anno sarebbero stai due anni di grappolo... non sto a raccontarvi nulla ma il dolore era pazzesco e tutte le notti alla stessa ora... la mattina mi alzavo che parevo unop zombi.
Mi erano state proposte diverse cure ma non ne ho fatta nessuna, ho preso solo qualche imigran e basta.
Alla fine di Novembre 2010 mi è passtato il grappolo, credevo di essere rinata, dopo qualche giorno ho iniziato a parlare male, tipo... lo avete presente un ubriaco? ecco uguale voce impastata ecc... ho consultato il mio medico che mi ha mandata subito dalla neurologa che mi aveva diagnosticato la cefalea a grappolo, dopo una bella visita la dottoressa mi fa una richiesta per una tac con contrasto da fare immediatamente.
Io mi sono recata all'ospedale dove mi hanno fatto la tac entro breve, non ci credereste mai... mi hanno ricoverata in codice giallo avevo una metastasi alla testa di circa 9 cm. all'emisfero sinistro della testa che premeva sulla parola. Entro due giorni mi hanno parola e ringraziando Dio riparlo normale ... però da altri esami è risultato che la madre della metastasi è un tumore che ho al polmone, quindi sto facendo chemio per ridurre alcuni linfonodi del polmone per arrivare poi all'intervento.
Ragazzi e se fino ad oggi avessimo cercato nella direzione sbagliata?e se il problema fosse di compensazione della pressione intra-cranica con l'esterno??
Bevo ogni mezz ora...e che fatica farlo...ma lo faccio...
Beh che dire sembra che funzioni...meno attacchi...anzi oggi sn 2 giorni senza attacchi...
...anzi oggi sn 2 giorni senza attacchi...:) :D ;D...... ;)
Bevo ogni mezz ora...e che fatica farlo...ma lo faccio...
Beh che dire sembra che funzioni...meno attacchi...anzi oggi sn 2 giorni senza attacchi...
;D ;D ;D