Autore Topic: ISOPTIN (VERAPAMIL) - Ritrovamenti di studio Prof. P GOADSBY  (Letto 72887 volte)

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ISOPTIN (VERAPAMIL) - Ritrovamenti di studio Prof. P GOADSBY
« il: Gennaio 29, 2009, 14:00:44 Gio »
Cari amici, questo studio finito da breve tempo sul verapamil può interessere a chi tra di voi usa ISOPTIN (VERAPAMIL) come profilasse .
Il testo è tradotto dall'originale in Inglese
È un pò lungo vi pregherei perciò di prendervi un pò di tempo.
Fatevi un caffè mettetevi comodi e leggetelo se avete voglia.


IL TRATTAMENTO DELLA CEFALEA a GRAPPOLO PROPONE I PERICOLI CARDIACI


L'uso privo di marca di verapamil si é collegato alle anomalie di ritmo del cuore, ritrovamenti di studio.
Da Jeffrey Parkel ( Reporter di HealthDay ).

(FONTI:Peter Goadsby M.D, PHd, DSc; professore di neurologia, istituto Università Londra, Carl Pepine,M.D capo di cardiologia e professore di medicina università di Florida, Gainesville, Domenic Sica M.D, professore di medicina e di farmacologia, sistema di salute dell'università del commonwealth della Virginia Richmond, 14 agosto 2007,neurologia) 

Lunedì 13 agosto(notizie di HealthDay).

La gente che usa un verapamil denominata farmaco di pressione sanguigna per trattare la CH può mettere i loro cuori al rischio.
Quella è L'individuazione da uno studio britannico che ha scoperto che le anomalie di ritmo del cuore rivelano in circa una in cinque pazienti che hanno preso il farmaco in questo unapproved,
senso "privo di marca".
Le buone notizie sono;quando arrestate il farmaco, l'effettoportano fuori, ha detto il Prof. P Goadsby,professore dell'autore importante di studio della neurologia dell'Università Londra.
Così finchè i medici sanno a questo proposito ed i pazienti con CHsu verapamil sanno che hanno bisognio di EKGs(elettrocardiogrammi) fatto, esso sono un problema completamente evitabile.
Lo studio è pubblicato nell'emissione del 14 agosto della neurologia.
in una revisione delle cartelle sanitarie di 217 pazienti dati il verapamil per trattare la loro CH episodica, una squadra ha condotto da Goadsby ha trovato che 128 avevano subito in EKG, 108 di cui erano disponibili nelle cartelle sanitarie.
Di quei 108 pazienti, circa uno in cinque ha esibito le anomalie (principalmente ritardate) nel sistema di conduzione del cuore-- "lo stimulatore cardiaco naturale" quel che induce l'organo a battere.
La maggior parte di questi casi non sono stati seri, anche se un paziente ha
concluso in su fare impiantare uno stimolatore cardiaco per aiutare corretto il problema.In quattro casi, i medici hanno preso i pazienti fuori da verapamil dovuti i risultati di EKG.
Uno in tre (34 per cento) ha sviluppato gli effetti secondari non-cardiaci quali la latargia e la costipazione.
" È una parte di lavoro molto piacevole, perchè fornische il commento su un uso del boutique(cioè posto adatto e privo di marca) del farmaco" ha detto il Dott. Domenic Sica; professore di medicina e di farmacologia nel sistema di salute dell'università del commonwealth della virginia. Non è stato non coinvolgere nello stidio.
Influenze della CH circa 69 in ogni 100.000 persone, secondo il Web site in tutto il mondo del gruppo di appoggio di Cefalea a Grappolo.
Gli uomini sono sei volte più probabile delle donne da essere afflitto e l'età tipica dall'inizio è intorno 30.
Secondo Goadsby, la malattia si manifesta come periodi un o molti di tempo molto severi di dolore, al giorno, per i mesi alla volta, seguito solitamente da un periodo di remissione, in pochissimi casi la forma più aggressiva di CH e quella cronica farmaco resistente senza remissione.
Il verapamil, un farmaco dellàntagonista della calcio-scanalatura, è approvato tramite l#Organismo di controllo degli alimenti e dei farmaci degli Stati Uniti per il trattamento delle aritmia cardiache e dell'ipertensione.
La medicina è data tipicamente nelle dosi di 180-240 milligrammi al giorno per aiutare l'ipertenzione di facilità.
Tuttavia i pazienti in questo studio hanno ricevuto più di due volte quella dose per il trattamento privo di marca della loro CH 512 ml al giorno in media ed un paziente scelto per prendere 1.200 ml al giorno.
Il tipo di terapia ha coinvolto dilagare sulla dose da 240 ml a su quanto 960 ml al giorno, in 80 incrementi di milligrammo ogni due settimane, basate sui risultati di EKG, sugli effetti secondari e sul rilievo sintomatico.
Molti pazienti non possono convincere quei generi di prove per controllare la funzione del cuore, per quanto: In questo gruppo di studio, circa 40 per cento dei pazienti non hanno ottenuto mai un EKG.
Dato il dosaggio tipico, Sica ha detto che è stato sorpreso tanti pazienti potevano tollerare tali quantità elevate del farmaco.
"Una volta utilizzata nella pratica clinica per ipertenzione, la dose di qualità superiore è di 480".
Il Dott. Carl Pepine, capo della cardiologia all'università di Florida, Gainesville, inoltre è stato stupito alle dosi che sono state tollerate in questo studio.
"La dose elevata che dessi mai(per le indicazioni di cardiologia) ero di 680 ml. Ciò potrebbe darmi più incoraggiamento per usare il farmaco alla dose elevata"ha detto.
Ma Sica ha detto che ha pensato i pazienti cardiaci-gli utenti tipici del verapamil- erano improbabile da tollerare il farmaco così come i pazienti in questo studio, perchè il verapamil reagische diversamente in individui più giovani pazienti.
Il paziente medio nello studio del Regno Unito aveva 44 anni.
Secondo Sica, due fattori cospirerebbero rendere gli individui più anziani più sensibili a verapamil.
In primo luogo, il metabolismo del farmaco è età dipendente, significando che gli individui più anziani tenderebbero ad avere livelli elevati di anima del farmaco, perchè è rimossa più lentamente di più giovani individui.
Secondariamente, il sistema di conduzione del cuore (lo stimolatore cardiaco naturale) diventa più sensibile agli effetti di verapamil con l'età.
Sica ha detto.
È probabile che una popolazione più anziani non potrebbero tollerare la stessa dose lui ha concluso.
Secondo Goadsby, il messaggio netto di questo studio è semplice: Essere sicuro ottenere EKGs normale se stiate prendendo il verapamil per la CH.
Goadsby ha suggerito EKGs in due settimane delle dosi cambianti e perchè i problemi possono presentare col passare del tempo, anche se la dose non cambia per ottenere ogni sei mesi un EKG mentre su una dose costante.
Le prove non sono costose e non sono dilaganti ha detto.
Non sono in alcun senso il pericolo al paziente.
Geralmente,
Goadsby ha detto, dovrebbe un problema cardiaco presentare, esso tipicamente andrà via una volta che il trattamento è fermo.


DON

« Ultima modifica: Novembre 19, 2009, 15:11:21 Gio da Don »
Claudio Geraci
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Offline Gabriele85

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Re: VERAPAMIL-Ritrovamenti di studio Prof. P GOADSBY
« Risposta #1 il: Gennaio 29, 2009, 18:09:01 Gio »
Grazie Don!!!  ;)

Offline casper60

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Re: VERAPAMIL-Ritrovamenti di studio Prof. P GOADSBY
« Risposta #2 il: Gennaio 29, 2009, 18:37:30 Gio »
grazie Claudio,
gli altri documenti e foto che mi hai mandato le posterò quanto prima...

casper ;)

Offline Don

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Re: VERAPAMIL-Ritrovamenti di studio Prof. P GOADSBY
« Risposta #3 il: Gennaio 29, 2009, 19:24:56 Gio »
grazie Claudio,
gli altri documenti e foto che mi hai mandato le posterò quanto prima...

casper ;)

Tante grazie carissimo.
Come dire .... sei fantastico Fratello.

Abbracci

DON
Claudio Geraci
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Offline rellix

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Re: VERAPAMIL-Ritrovamenti di studio Prof. P GOADSBY
« Risposta #4 il: Gennaio 29, 2009, 19:58:40 Gio »
grazie tesoro!
un bacio :-*
Lo cierto es que no me interesa nada que sea lineal, recto. No me interesa nada que avance limpiamente de un punto a otro, y se sepa perfectamente que esa linea comenzò aquì y terminò allì. No. No hay que pretender nunca ser atinado y sensato y llevar una vida lineal y exacta. La vida es muy azarosa.  (P. J. Gutierrez - Anclado en tierra de nadie)

Offline FABRYFIBRA

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Re: VERAPAMIL-Ritrovamenti di studio Prof. P GOADSBY
« Risposta #5 il: Settembre 07, 2009, 19:58:49 Lun »
Che tipo di effetti collaterali avete riscontrato con l'uso del verapamil??

Offline casper60

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Re: VERAPAMIL-Ritrovamenti di studio Prof. P GOADSBY
« Risposta #6 il: Settembre 07, 2009, 22:23:26 Lun »
a me personalmente nei due grappoli che l'ho assunto li ha decisamente allungati ed è diminuta la remissione da 15 mesi a 8.
Se sei episodico e non hai problemi con il cortisone, ti consiglio uno scalare rapido di deltacortene, partendo da 50 mg dimezzati ogni sette giorni.
A me funziona benissimo e mi porta fuori grappolo in un batter d'occhio.
L'ossigeno penso sia molto più valido per combattere il singolo attacco che per prevenire.

casper ;)

Offline FABRYFIBRA

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Re: VERAPAMIL-Ritrovamenti di studio Prof. P GOADSBY
« Risposta #7 il: Settembre 09, 2009, 02:45:09 Mer »
quindi mi consiglieresti di mollare il verapamil?come funzione questo shock da cortisone??sarei molto interessato a saperlo,dato che odio il verapamil con tutto me stesso...mi toglie le forze..Entro quando vedi gli effetti?

Offline casper60

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Re: VERAPAMIL-Ritrovamenti di studio Prof. P GOADSBY
« Risposta #8 il: Settembre 09, 2009, 10:03:09 Mer »
non è un proprio shock, è uno scalare rapido ( che consiglio agli episodici)
a me effettuandolo con le modalità scritte sopra mi leva tutti gli attacchi già dal secondo giorno di assunzione.
Unica accortezza evitare nel modo più assoluto effetti trigger in quanto se scateni un attacco quando hai la copertura di cortisone, poi devi ricominciare lo scalare dall'inizio.
Il deltacortene lo trovo ottimo per un episodico in quanto per il tempo dello scalare copre e poi, hai tutto il tempo di smaltirlo prima che torni il grappolo successivo.

casper ;)

Offline FABRYFIBRA

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Re: VERAPAMIL-Ritrovamenti di studio Prof. P GOADSBY
« Risposta #9 il: Settembre 09, 2009, 22:02:16 Mer »
con lo shock del verapamil che sto facendo dopo quanto posso smettere???Avete già auvto esperienze?quando smetto il grappolo ritorna subito?

Offline lavinia

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Re: ISOPTIN (VERAPAMIL) - Ritrovamenti di studio Prof. P GOADSBY
« Risposta #10 il: Gennaio 23, 2010, 10:28:32 Sab »
DICIAMO CHE QUESTO è UN RIASSUNTO SEMPLICE DELLA TRADUZIONE...TROVATO SU INTERNET..-.......

Cefalea a grappolo: il Verapamil può causare bradicardia e aritmie

Il Verapamil ( Isoptin ) è ampiamente utilizzato nel trattamento della cefalea a grappolo. Tuttavia uno studio ha evidenziato che l’impiego di questo calcioantagonista è associato a problemi cardiaci.

La cefalea a grappolo è una grave forma di cefalea che risulta più comune negli uomini.
Gli attacchi si presentano generalmente in modo ciclico, con frequenti attacchi seguiti da un periodo di remissione.

Secondo Peter Goadsby del National Hospital for Neurology di Londra, i benefici dell’assunzione di Verapamil nell’alleviare il dolore prodotto dalla cefalea a grappolo sono bilanciati dai rischi di insorgenza di aritmie e di bradicardia.

Lo studio ha riguardato 108 soggetti di età media 44 anni, che hanno iniziato ad assumere 240* mg/die di Verapamil, con aumenti del dosaggio ogni due settimane, fino a scomparsa della cefalea, o comparsa di effetti indesiderati.
Il dosaggio massimo giornaliero è stato di 960 mg.

Il 19% dei pazienti esaminati ha presentato insorgenza di aritmie. Nella maggior parte dei casi le aritmie non erano gravi. Un paziente ha necessitato dell’impianto di un pacemaker permanente.

Il 37% dei pazienti ha manifestato bradicardia, ma in solo 4 casi è stato necessario sospendere il trattamento.

Lo studio, avrebbe dovuto essere eseguito su 217 soggetti che stavano assumendo Verapamil, ma il 42% di questi non era stato sottoposto a nessun elettrocardiogramma ( ECG ).

Gli Autori hanno raccomandato il monitoraggio elettrocardiografico per tutti i pazienti con cefalea a grappolo in trattamento con Verapamil ad alti dosaggi. ( Xagena_2007 )



SPERO sia un po utile....



(*) Apportata correzione al dosaggio. Grazie Lavinia - Sten -
« Ultima modifica: Gennaio 23, 2010, 11:51:37 Sab da Sten »

Lavinia Savona
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Offline Don

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Re: ISOPTIN (VERAPAMIL) - Ritrovamenti di studio Prof. P GOADSBY
« Risposta #11 il: Gennaio 23, 2010, 11:05:40 Sab »
Grazie Lavinia per il tuo riassunto.. che è molto ùtile perche spiega in poche parole l'essenziale.

PS: Hai ricevuto la maschera?


Don
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Offline lunalafata

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« Risposta #12 il: Gennaio 23, 2010, 13:04:50 Sab »
Grazie Lavinia,
molto interessante il riepilogo rispetto al verapamil dato che molti di noi lo hanno utilizzato o lo usano.
In effetti ho notato che solo alcuni neurologi richiedono un ecg prima di inziare la somministrazione, mentre sarebbe buona norma farlo (è un'indagine non invasiva e poco costosa), sia prima che durante, con costanza (per es: una volta al mese), così da poi avere un riscontro, ovvero prevenire eventuali insorgenze di anomalie del ritmo cardiaco interrompendo o aggiustando i dosaggi se compaiono alterazioni anche minime.

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Offline Sten

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Re: ISOPTIN (VERAPAMIL) - Ritrovamenti di studio Prof. P GOADSBY
« Risposta #13 il: Gennaio 23, 2010, 14:04:46 Sab »
Personalmente sono un "aficionado" del VERAPAMIL che NON mi ha mai dato particolari problemi se NON la stipsi (dicasi "stitichezza") e una leggera Bradicardia anche ad alti dosaggi.

Vero è che però, mi è anche successo di "cronicizzare" la mia CH per un periodo di ca. 2 anni nei quali gli attacchi della BESTIA riprendevano ogni volta che lo scalavo sotto il 720 mg/die.

Per rompere questo "loop" ho dovuto smetterlo completamente subendomi un mesetto in condizioni che lascio alla vostra immaginazione.

Dopo di quella volta ho imparato a dosarlo in modo tale da avere ancora shadows e qualche attacco residuo che cerco di sopportare ricorrendo ai "Rimedi di Nonna Papera" e a qualche IMIGRAN sporadico.

Così facendo, negli ultimi 2 anni, mi sono ritrovato a dover gestire 1 solo grappolo annuale (invece che i miei soliti 2) della durata di 1 mese, 1 mese e 1/2 (anzichè 3 mesi).

Ora che sono in Grappolo sto dosando il VERAPAMIL a 480 mg/die e comincia a fare effetto (ci sono voluti 3 giorni).

Manterrò questo dosaggio per ca. 1 settimana dopo di chè (salvo avvisi contrari da parte della BESTIACCIA) comincerò a scalarlo a 360 mg/die.

Questa la mia Testimonianza.

 ;)


Stefano Capurro
Socio Fondatore OUCH Italia (onlus)
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e-mail  stefano.capurro@fastwebnet.it

Offline Brix

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Re: ISOPTIN (VERAPAMIL) - Ritrovamenti di studio Prof. P GOADSBY
« Risposta #14 il: Gennaio 23, 2010, 17:31:53 Sab »
Ciao a tutti,
ho letto TUTTO il mattone e ve ne scrivo un'altro.... vi riporto le mie 2 ultime  esperienze in modo tale da confrontarle solo per vedere gli effetti dei medicinali o per semplice statistica.

Inizio grappolo Febbraio 2007 - Durata grappolo 5 mesi - Durata terapia circa 18 mesi.

Terapia eseguita nel 2007:
DELTACORTENE:  50mg i primi 7giorni, 25mg x altri 7giorni e 12.5mg x ultimi 7giorni.
ANSIOLIN: 20 gocce prima di andare a letto per i primi 20 giorni (Riduce gli attacchi del 20%).
IMIGRAN: in dosi tali da non poterne più fare uso x il limite massimo.
INDOMETACINA: la usavo x gli attacchi in alternativa dell' IMIGRAN.
OSSIGENO a 7/8 litri al minuto x 7-10 minuti.
ISOPTIN: Qui scendiamo nei dettagli...sono arrivato ad assumere al max 480mg al giorno durante il periodo critico con 8-9 attacchi al giorno.
Poi una volta superato il grappolo (durato 5 mesi bruttissimi)  la dose fu diminuita a 240mg per poi progressivamente smetterla del tutto verso il 7°- 8° mese.
Quando smettevo l'ISOPTIN sentivo tornare il grappolo e quindi riprendevo anche il Deltacortene.
Più volte ho provato a smettere l'ISOPTIN a 240mg  ma la bestia si ripresentava...
A conti fatti ho preso l'ISOPTIN x 18 mesi poi finalmente remissione.


Inizio grappolo 21 Dicembre 2009...(ancora non superato del tutto).

Inizio Terapia 26 Dicembre 2010:

DELTACORTENE:  75mg i primi 10giorni, 50mg x altri 10 giorni e 25mg x ultimi 10giorni.
ANSIOLIN: 20 gocce prima di andare a letto per i primi 20 giorni.
OSSIGENO: a 7/8 litri al minuto x 7-10 minuti.
IMIGRAN: fino al 7 gennaio 2010
ISOPTIN: sto assumendo 240mg al giorno
OSSIGENO: a 15 litri al minuto x 15 minuti. solo dal 13 gennaio 2010 (questo metodo non lo conoscevo prima).

Dal confronto dei 2 grappoli emerge che sono cambiate alcune cose, sia nel mio stile di vita come smettere di fumare ad agosto del 2007 (ne fumavo 30), che nell'ultima terapia.

Il DELTACORTENE è stato aumentato di dose fin da subito
L'ISOPTIN alla dose di 240mg sembra efficace.
Ho imparato e segnalato al neurologo l'uso corretto dell'ossigeno a 15l/min.
Ho appreso di usare meno IMIGRAN possibile.

Attualmente non mi sento ancora guarito del tutto, ma sto molto meglio perchè non 'ho piu' i 3-4 attacchi brutti che ho avuto fino al 03 gennaio.
Quale sia il fattore che in assoluto mi abbia giovato di più di tuttti non lo so ancora però di certo è che rispetto al 2007 ho sofferto per meno tempo (e voi tutti sapete il male che fà).

So solo che sto migliorando ogni giorno... :) :) :)

Scusate il mattonazzo ma spero possa esservi utile come testimonianza -

Un abbraccio

Brix



Brizio Epifani
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