Autore Topic: Uso della psilocibina per la CH  (Letto 40159 volte)

Skianta

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Uso della psilocibina per la CH
« il: Settembre 04, 2008, 22:55:39 Gio »
Riporto una serie di informazioni che ho assunto dal sito americano www.clusterbusters.com sull'uso della psilocibina per la CH.

Intendo sottolineare che non desidero spingere, istigare o suggerire questa profilassi, ma considerando che molte persone desiderano saperne di più in proposito, riporto delle mere informazioni riportate da Chi invece sta portando avanti una vera e propria sperimentazione sulla propria pelle e che riferisce di risultati straordinari. Meglio sfruttare l'esperienza altrui per commettere meno errori possibili.

La psilocibina è una sostanza allucinogena ed illegale che è contenuta in una famiglia di funghi. Questi funghi crescono in diverse parti del mondo e sono anche coltivabili.
Di questa famiglia, i più diffusi in Europa sul mercato nero sono lo Psilocibe Cubensis.

I dosaggi che sotto vengono riportati sono riferibili a questo tipo di fungo. Le dosi sono indicative in quanto la concentrazione di psilocibe nel fungo può variare significativamente in funzione di diversi fattori.


I vantaggi dell'uso dello psilocibe rispetto a qualsiasi altro farmaco di profilassi, è che una sola assunzione è in grado (non per tutti) di interrompere un grappolo (non un attacco, un grappolo!).


La molecola interagisce con i recettori serotoninergici.

Molti farmaci interagiscono con la psilocibina, pertanto chi desiderasse provarla è opportuno che non li assuma. Interferire significa o che rende invana l'assunzione dello psilocibe o che invece ne incrementa gli effetti psichedelici (tipico caso del litio).
E' sconsigliata l'assunzione durante periodi della vita in cui si soffre molto dal punto di vista emotivo (dopo un lutto, in un periodo di depressione , in un periodo di forte rabbia o angoscia, ecc.)


Ciò premesso.

I farmaci che ad oggi è risaputo che interagiscono sono.

IMAO, Antidepressivi delle varie generazioni, antipsicotici, litio, triptani, antiepilettici,melatonina;per prudenza tutti i farmaci che interagiscono a livello serotoninergico o delle ghiandole del sistema neuroendocrino.

Gli effetti psichedelici che si hanno con i dosaggi necessari per la cura della CH sono decisamente minimi, ma in ogni caso è importante assumerli in luoghi tranquilli e con persone con cui ci si sente a proprio agio e  che infondono sicurezza.
E' sconsigliata l'assunzione a tutti coloro che hanno avuto pregressi di shizzofrenia ( o schizzofrenia in famiglia) psicosi o gravi crisi maniaco depressive.


GRAPOOLATI EPISODICI

Sono consigliate dosi tra 1 e 2 grammi di fungo secco. Sono più efficaci se presi poco prima che parta il grappolo (se di grappolo puntuale si parla) oppure alle prime avvisaglie dei primi attacchi.
Se l'attacco viene intercettato, la dose di mantenimento è una ogni 6 mesi.

GRAPPOLATI CRONICI

Sono consigliate dosi tra  2,5 e 3,5 grammi di fungo secco. Nei cronici incalliti spesso una sola dose non basta (non interrompe il grappolo, ma dirada gli attacchi e ne abbassa l'intensità) è utile prenderne un ' altra a distanza di una settimana.
E' assolutamente inutile prendere la seconda dose in tempi ravvicinati alla prima ovvero il primo il secondo ed il terzo giorno successivo; in questo casò così facendo si sprecherebbe e non si avrebbe alcun effetto.

Il mantenimento può variare da alcuni mesi a 6 mesi a seconda dei casi. In alcuni casi di cronici incalliti l'efficacia è stata di sole due settimane, ma alla dose successiva e slittata subito ad alcuni mesi.

MERA INFORMAZIONE RIBADISCO MERA INFORMAZIONE ED OGNUNO E' RESPONSABILE DELLE PROPRIE SCELTE


 
« Ultima modifica: Settembre 04, 2008, 23:04:20 Gio da Skianta »

Offline tonino

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Re: Uso della psilocibina per la CH
« Risposta #1 il: Settembre 05, 2008, 23:38:37 Ven »
bisogno fermare topamax ? e isoptin ?

Skianta

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Re: Uso della psilocibina per la CH
« Risposta #2 il: Settembre 06, 2008, 00:31:31 Sab »
Se pensi di provare la psilocibina, certamente devi disintossicarti dal topamax. Disintossicarti dal topamax significa conoscee l'emivita del farmaco nel sangue.

Per l'isoptin invece non cisono certezze d'influenza con lo psilocibe, ma per certezza farei lo stesso.

Per conoscere le tempistiche chiedi al neurologo. Banalmente potrebbe esserere un paio di giorni o un mese di sospensione, non so!

Offline thevask

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Re: Uso della psilocibina per la CH
« Risposta #3 il: Settembre 06, 2008, 18:32:28 Sab »
7 giorni prima e 7 dopo se il dosaggio non supera i 100 mg. Altrimenti per ogni dosaggio in più, dovrai calcolare una tempistica. Se vuoi approfondimenti mandami una mail.
Bene, bene, bene.....
Grazie a mia moglie Any la vita è sempre meravigliosa, anche con il dolore più forte.....
004407748660776

Offline fabio.firenze

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Re:Uso della psilocibina per la CH
« Risposta #4 il: Aprile 02, 2014, 00:51:14 Mer »
ragazzi, questo topic dovrebbe essere inchiodato sempre al primo posto, le indicazioni sono perfette. La psilocibina FUNZIONA !!!  io da cronico con 4/6 attacchi al giorno senza remissione per un anno e mezzo, ora, da quasi tre anni, mi arrivano accenni ogni 3/4 mesi, e li rimando indietro con i funghi.
« Ultima modifica: Aprile 02, 2014, 01:24:03 Mer da fabio.mancioli »

Offline SfInGe

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Re:Uso della psilocibina per la CH
« Risposta #5 il: Aprile 02, 2014, 19:26:16 Mer »
...

Grazie Fabio! L'intenzione è di aggiornare le info sull'argomento considerando anche la data e integrarle con le testimonianze "pratiche" in modo di avere un quadro maggiormente completo per chi vorrà seguire questo percorso..la nostra nn è una propaganda ma sarà un documento informativo.
Ti chiedo con umiltà e non nego anche curiosità un tuo contributo sui tempi di risposta, sulla preparazione, sulla posologia, sugli effetti e su ciò che sentirai di condividere per raccogliere maggiori info possibili. Come sai i dosaggi non sono uniformi, come le reazioni e i tempi di risposta..mai per forzatura ma te lo chiedo con in mano un cuore!
Noi possiamo scegliere come vivere! Sarebbe un grande percorso e un grande enorme contributo per tutti noi e sinceramente sono stanca di vedere disinformazione sulla bestia che ci tortura!
Non è necessario scrivere un papello puoi inviare il doc ad uno di noi del direttivo dove se riterrai opportuno inseriremo il tuo nome oppure lo oscureremo! Stesso discorso se conosci altri fratelli o sorelle..noi siamo quà! Aiutiamoci!
Attendo speranzosa tue novità!
Maria

Offline luca68

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Re:Uso della psilocibina per la CH
« Risposta #6 il: Aprile 02, 2014, 20:10:41 Mer »
Mi unisco a Maria nella richiesta di info ed esperienze che possano diventare un valido documento informativo.

Grazie
Luca68
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Offline fabio.firenze

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Re:Uso della psilocibina per la CH
« Risposta #7 il: Aprile 04, 2014, 02:07:44 Ven »
Maria, come sai, mi sono già esposto molto sul gruppo di FB, credo che ormai l'abbiano capito tutti che uso i funghi contro la CH.
Per prima cosa voglio dire che non è mia intenzione incoraggiare l'uso di sostanze proibite, ma che i grappolati sappiano che la cura con i funghi funziona con un'efficacia straordinaria, e, a leggere le poche statistiche disponibili, con una percentuale di successo superiore anche all'imigram e all'ossigeno
Sembra comunque che la psilocibina non solo non crei danni di nessun tipo alla salute, ma pare abbia notevoli qualità per quanto riguarda la salute mentale sotto molti aspetti, http://it.wikipedia.org/wiki/Psilocibina.
Ho letto anche che la psilocibina rallenta le funzioni cerebrali proprio in quelle aree di iperattività tipiche dell'attacco di CH, quindi esiste di fatto anche una correlazione scientifica innegabile
Io ho fatto quasi tutto da solo, leggendo qualcosa qui, guardano qualche video su youtube e, (dopo che me lo segnalo la Vale, che ringrazierò in eterno) passando le nottate a leggere clusterbuster col traduttore di google e la bestia a farmi compagnia.
Già nei giorni successivi alla prima applicazione gli attacchi diminuirono in maniera decisiva e dopo 10 giorni (DIECI GIORNI !!!), cioè alla terza "applicazione" ero già in remissione; era rimasta comunque qualche shadow ed a volte qualche attacco leggero notturno che gestivo bene col difmetré, un' antiemicranico a base di caffeina che noi grappolati non consideriamo neanche una medicina, ora ho capito che dovevo farne una quarta ed eventualmente una quinta. Era giugno del 2011, all'inizio le remissioni non erano lunghe e neanche totali infatti a metà agosto mentre ero al mare la bestia riesplose di brutto, ricordo un paio di attacchi killer a kip altissimo senza imigram ne ossigeno. Poi ebbi altri problemi perché le prime volte li conservai male e persero di efficacia, poi un'altra volta rimasi senza, quindi qualche grappoletto me lo sono dovuto beccare. Adesso le remissioni sono almeno di tre mesi, e sono quasi tre anni che vado avanti così.

Offline fabio.firenze

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Re:Uso della psilocibina per la CH
« Risposta #8 il: Aprile 04, 2014, 23:01:49 Ven »
io me la cavo abbastanza male con l'inglese, vado col traduttore di google, e di lavoro faccio il contabile, ma questo articolo mi ha colpito in maniera particolare per le correlazioni possibili con la CH, mi pare che le zone interessate siano le stesse di queste http://www.grappolaiuto.it/forum/index.php?topic=7295.0 (Studio del Prof Goadsby sulle cause delle cefalee primarie)

 sbaglio?

ecco il link ed il "copia/incolla" del testo

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22308440

Neural correlates of the psychedelic state as determined by fMRI studies with psilocybin
Psychedelic drugs have a long history of use in healing ceremonies, but despite renewed interest in their therapeutic potential, we continue to know very little about how they work in the brain. Here we used psilocybin, a classic psychedelic found in magic mushrooms, and a task-free functional MRI (fMRI) protocol designed to capture the transition from normal waking consciousness to the psychedelic state. Arterial spin labeling perfusion and blood-oxygen level-dependent (BOLD) fMRI were used to map cerebral blood flow and changes in venous oxygenation before and after intravenous infusions of placebo and psilocybin. Fifteen healthy volunteers were scanned with arterial spin labeling and a separate 15 with BOLD. As predicted, profound changes in consciousness were observed after psilocybin, but surprisingly, only decreases in cerebral blood flow and BOLD signal were seen, and these were maximal in hub regions, such as the thalamus and anterior and posterior cingulate cortex (ACC and PCC). Decreased activity in the ACC/medial prefrontal cortex (mPFC) was a consistent finding and the magnitude of this decrease predicted the intensity of the subjective effects. Based on these results, a seed-based pharmaco-physiological interaction/functional connectivity analysis was performed using a medial prefrontal seed. Psilocybin caused a significant decrease in the positive coupling between the mPFC and PCC. These results strongly imply that the subjective effects of psychedelic drugs are caused by decreased activity and connectivity in the brain's key connector hubs, enabling a state of unconstrained cognition.

TRADUZIONE fonte: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22308440

Proc Natl Acad Sci US A. 2012 Feb 7; 109 (6) :2138-43. doi: 10.1073/pnas.1119598109. Epub 2012 23 gen.
Correlati neurali dello stato psichedelico come determinato da studi fMRI con la psilocibina.
Carhart-Harris RL 1 , Erritzoe D , T Williams , Pietra JM , Reed LJ , Colasanti A , Tyacke RJ , Leech R , Malizia AL , Murphy K , Hobden P , J Evans , Feilding A , Wise RG , Nutt DJ .
Informazioni Autore
Astratto
Droghe psichedeliche hanno una lunga storia di uso in cerimonie di guarigione, ma nonostante rinnovato interesse per il loro potenziale terapeutico, continuiamo a sapere molto poco su come funzionano nel cervello. Qui abbiamo usato la psilocibina, uno psichedelico classico trovati in funghi magici, e un protocollo privo di attività MRI funzionale (fMRI), progettato per catturare il passaggio da normale coscienza di veglia allo stato psichedelico. Arteriosa rotazione etichettatura perfusione e il livello-dipendente (BOLD) fMRI sangue di ossigeno sono stati usati per mappare il flusso ematico cerebrale e le variazioni di ossigenazione venosa prima e dopo infusioni endovenose di placebo e psilocibina. Quindici volontari sani sono stati scansionati con spin labeling arteriosa e una separata 15 con BOLD. Come previsto, profondi cambiamenti nella coscienza sono stati osservati dopo psilocibina, ma sorprendentemente, diminuisce solo del flusso sanguigno cerebrale e del segnale BOLD sono stati osservati, e questi erano massime in regioni mozzo, come il talamo e anteriore e posteriore corteccia cingolata (ACC e PCC) . Attività Diminuzione nella ACC / corteccia prefrontale mediale (mPFC) è stato un risultato coerente e l'entità di questa diminuzione prevista l'intensità degli effetti soggettivi. Sulla base di questi risultati, un farmaco-fisiologici di interazione / analisi di connettività funzionale a base di semi è stata eseguita utilizzando un seme prefrontale mediale. La psilocibina ha causato una diminuzione significativa l'accoppiamento positiva tra il mPFC e PCC. Questi risultati implicano fortemente che gli effetti soggettivi delle droghe psichedeliche sono causati dalla diminuzione dell'attività e della connettività in hub di collegamento chiave del cervello, consentendo uno stato di conoscenza senza costrizioni.

note:
segnale bold
La corretta relazione tra segnali neurali e BOLD è ancora oggetto di ricerca ma in generale, le modifiche del segnale BOLD sono correlate alle variazioni del flusso sanguigno. Numerosi studi, svolti nelle ultime decadi, hanno identificato un accoppiamento tra il flusso sanguigno e il tasso metabolico; ovvero l'apporto di sangue è strettamente regolato nello spazio e nel tempo in funzione dell'apporto delle sostanze nutrienti necessarie al metabolismo del cervello. Ad ogni modo, i neuroscienziati stanno ricercando una relazione più diretta tra l'apporto di sangue e gli input/output neurali che possono essere collegati sia all'attività elettrica osservabile che ai modelli circuitali della funzione cerebrale.
« Ultima modifica: Aprile 06, 2014, 08:54:04 Dom da SfInGe »

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Re:Uso della psilocibina per la CH
« Risposta #9 il: Aprile 04, 2014, 23:49:20 Ven »
per il dosaggio cerco di seguire i suggerimenti di clusterbusters; gli effetti, con queste quantità, sono simili ai primi 10 minuti dopo un'inezione di imigran, avete presente il senso di stordimento? , ma dura diverse ore e di solito me ne sto il sabato o la domenica, tranquillo, tranquillo, sul divano ...  tv/musica/pisolino.
Un'altro scoglio "grosso" è mandarli giù, sono schifosissimi, nauseabondi, vomitevoli, tanto che se resta "l'aroma" in bocca finisce che la nausea è tale da far vomitare.
Per mandarli giù ho copiato lui (le capsuline), per l'audio non c'ho capito niente, ma il video è un ottimo tutorial ... mi sembra di vedere me
http://channel.nationalgeographic.com/channel/drugs-inc/videos/magic-mushroom-medicine/
« Ultima modifica: Aprile 04, 2014, 23:57:54 Ven da fabio.firenze »

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Re:Uso della psilocibina per la CH
« Risposta #10 il: Aprile 05, 2014, 00:42:49 Sab »
di recente ho anche sperimentato che il cortisone funziona bene per la CH ma rende inefficace l'uso dei funghi per almeno un mese:
ad inizio novembre iniziarono le avvisaglie e feci una prima applicazione di funghi, in contemporanea, forse per qualche movimento strano a pattinare, il ginocchio sinistro che mi distrussi quasi completamente 19 anni fa a sciare e che mi ha sempre dato fastidio, gonfiò in maniera esagerata formando liquido e cisti di baker facendomi gonfiare poi anche piede caviglia e polpaccio, fui costretto insomma a fare un rapido e leggero scalare di cortisone, che funzionò bene sia sul ginocchio che sulla CH. Purtroppo la copertura del cortisone è terminata ad inizio dicembre, ricominciai a riprendere i funghi, un'applicazione da 3 grammi ogni settimana e da metà dicembre i primi effetti benefici li ho sentiti dopo la befana, ho fatto 6 "applicazioni" consecutive da metà dicembre a fine gennaio ed una il primo di febbraio, comunque ho superato questo "periodaccio" con 4/5 bombole di ossigeno, una scatola di difmetré (20 pastiglie), tanto caffè e una iniezione di mezzo imigran; da allora sto abbastanza bene, non perfettamente, qualche shadow  devo stare lontano dai trigger, alcool e nitrati, una sera mi sono bagnato le labbra con un vino (non una sorsatina, proprio bagnato appena le labbra) e alle 3 di notte m'ha svegliato, addirittura m'ha svegliato alle tre di notte dopo che avevo mangiato un piatto di carbonara (pancetta con nitrato), suggestione? boh .. però la sveglia col dolore occhio/tempia è stata vera

Offline SfInGe

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Re:Uso della psilocibina per la CH
« Risposta #11 il: Aprile 06, 2014, 09:06:28 Dom »
di recente ho anche sperimentato che il cortisone funziona bene per la CH ma rende inefficace l'uso dei funghi per almeno un mese:
ad inizio novembre iniziarono le avvisaglie e feci una prima applicazione di funghi, in contemporanea, forse per qualche movimento strano a pattinare, il ginocchio sinistro che mi distrussi quasi completamente 19 anni fa a sciare e che mi ha sempre dato fastidio, gonfiò in maniera esagerata formando liquido e cisti di baker facendomi gonfiare poi anche piede caviglia e polpaccio, fui costretto insomma a fare un rapido e leggero scalare di cortisone, che funzionò bene sia sul ginocchio che sulla CH. Purtroppo la copertura del cortisone è terminata ad inizio dicembre, ricominciai a riprendere i funghi, un'applicazione da 3 grammi ogni settimana e da metà dicembre i primi effetti benefici li ho sentiti dopo la befana, ho fatto 6 "applicazioni" consecutive da metà dicembre a fine gennaio ed una il primo di febbraio, comunque ho superato questo "periodaccio" con 4/5 bombole di ossigeno, una scatola di difmetré (20 pastiglie), tanto caffè e una iniezione di mezzo imigran; da allora sto abbastanza bene, non perfettamente, qualche shadow  devo stare lontano dai trigger, alcool e nitrati, una sera mi sono bagnato le labbra con un vino (non una sorsatina, proprio bagnato appena le labbra) e alle 3 di notte m'ha svegliato, addirittura m'ha svegliato alle tre di notte dopo che avevo mangiato un piatto di carbonara (pancetta con nitrato), suggestione? boh .. però la sveglia col dolore occhio/tempia è stata vera

Sul cortisone:
Abbinato ad assunzioni degli elettroliti magnesio e potassio sembra legare meglio ma per il suo meccanismo d'azione
Che interferisca su alcuni processi metabolici è una scienza ma esiste una spiegazione:

Si ipotizzano due meccanismi d'azione possibili e coesistenti:
1) interferiscono con la sintesi di proteine ed enzimi agendo a vari possibili livelli: o sulla stimolazione o inibizione nella sintesi dell'RNA, con conseguente aumento o diminuzione della sintesi delle rispettive proteine,; oppure possono stimolare enzimi del citoplasma (le proteine dette dello 'shock da calore') che permettono un aumento della sintesi proteica epatica; infine con un meccanismo metabolico possono interferire col ciclo del fosfogluconato nella trasformazione del glucoso 6 fosfato in pentoso, e conseguente riduzione della sintesi di acidi nucleici e quindi della sintesi proteica;
2) possono agire a livello delle membrane o sul materiale intracellulare, chelando il rame, prevenendo la formazione di ammine vasoattive e stabilizzando gli organelli di membrana.

fonte :
http://www.farmacoteca.com/farmaci/farmaci_cortisonici.asp

No non è suggestione la tua! Semplicemente la CH è attiva ed esercita tutto il suo potere se stimolata
Infinitamente ti ringrazio
Maria

Offline ALEXGIUA

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Re:Uso della psilocibina per la CH
« Risposta #12 il: Aprile 07, 2014, 10:31:59 Lun »
Fabio grazie innanzitutto della partecipazione al forum raccontandoci la tua esperienza.
Perchè al prossimo meeting non vieni a Roma ?
Ci puoi raccontare di persona quello che hai scritto e poi conoscierai un  sacco di grappolati tutti insieme, pensa che esce fuori........ !!!!!
Ciao a presto.
Alessandro Giua
Vice Presidente O.U.C.H. Italia ONLUS
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Offline fabio.firenze

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Re:Uso della psilocibina per la CH
« Risposta #13 il: Aprile 07, 2014, 14:29:54 Lun »
Avevo già pensato di venire, e penso proprio che verrò, ancora non so se solo la domenica o anche il sabato, ma verrò; ho già conosciuto alcuni di voi/noi, partecipai ad un meeting ad inizio 2011.

Offline RRODOLFO

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Re:Uso della psilocibina per la CH
« Risposta #14 il: Aprile 07, 2014, 17:46:16 Lun »
 Fabio ti ho inviato un mess priv.  ;)