Autore Topic: Il metodo Clusterbuster  (Letto 6970 volte)

Offline Loko

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Il metodo Clusterbuster
« il: Febbraio 23, 2013, 19:10:41 Sab »
Dopo aver sentito gli admin di Clusterbuster, e aver perso un po' di tempo nella traduzione, vi posto quella che secondo me è la guida migliore per questo nuovo approccio alla terapia della CH. Ovviamente non è una guida in Toto, bisogna leggere parecchio altro a parer mio, ma offre una panoramica completa sui rischi, i modi e gli effetti di questa "terapia alternativa". Spero vogliate perdonare qualche piccola imperfezione di traduzione...

Il metodo Clusterbuster:

Il metodo Clusterbuster consiste nell'utilizzo di triptamine (alcaloidi reperibili in natura o sintetizzabili ndt) allucinogeni per dare sollievo ai sofferenti di cefalea a grappolo. alcuni sofferenti di CH, affettuosamente detti "grappolati", riportano che una piccola, e non ricreativa, dose di queste sostanze possa concludere un ciclo di CH o prevenirne uno intero dall'inizio. Può sembrare estremo ricorrere agli allucinogeni, ma la CH altri non è se non estrema. E' stata denominata come la peggior cefalea, o il peggior tipo di dolore, conosciuto nel mondo della medicina. E' anche chiamata la "cefalea da suicidio", sebbene il suicidio ne sia fortunatamente un sintomo raro. Molti grappolati che si trovano ad affrontare questa bestia la chiamano semplicemente così: la Bestia. Diverse medicine si sono rivelate efficaci per la malattia. Concentrazioni ad alto volume di Ossigeno puro, o triptani sottocute come l'imigran fiale, sono comunemente usati per abortire i singoli attacchi. Esistono inoltre diversi trattamenti profilattici per arginare gli attacchi, tra cui: verapamil, carbolithium e steroidi; variano questi in efficacia ed effetti collaterali.
L'organizzazione Clusterbuster crede che le triptamine siano un mezzo migliore di queste prescrizioni farmacologiche. Le triptamine sembrano più efficaci per l'uso profilattico e, se  usate in modo accorto, producono meno effetti collaterali nel lungo periodo. Nell'abortire gli attacchi sono alla pari con l'Ossigeno per sicurezza ed efficacia.
Le triptamine hanno comunque i loro pericoli. Oltre ad essere illegali in vari paesi, sono potenti droghe e devono di conseguenza essere temute. Le donne incinte e le persone inclini alla malattia mentale non dovrebbero usare le triptamine. Sebbene non sia necessaria un'esperienza psichedelica per la trattazione della CH, questa rimane comunque una possibilità, e si dovrebbe essere preparati.
Questo capitolo è solo una rapida panoramica sul metodo Clusterbuster per aiutare i grappolati a decidere se sia il caso o meno di approfondire ulteriormente la cosa. C'è molto da sapere e da capire, e molto da discutere col proprio medico, prima di ricorrere a questo trattamento.

Attenzione: Le triptamine non sono per tutti!
- Non usare le triptamine in gravidanza, potrebbero arrecare danni al bambino
- Non usare le triptamine se si soffre o si è inclini a malattia mentale
- Assumere le triptamine solo in uno stato psicofisico ottimale
- Le triptamine hanno effetti fisiologici
- Le triptamine sono illegali
- Non siamo dottori. Questi non sono consigli medici.
- Non prendere medicine e non effettuare trattamenti senza previa consultazione medica
- Ottenere una sicura ed accurata diagnosi da un dottore o un neurologo esperto prima di dare per scontato di soffrire di CH

Le Sostanze:
La Psylocibina e l'amide dell'acido lisergico (LSA) sono gli allucinogeni più usati nel metodo Clusterbuster. Entrambi appartengono alla famiglia delle triptamine. L'LSD è un'altra triptamina efficace contro la CH, e ce ne potrebbero essere altre, della famiglia dell'LSD, che non causano effetti allucinogeni. La ricerca è ancora in corso.
esistono delle fonti naturali per alcune triptamine: la psylocibina può essere trovata nello psylocibe, della famiglia dei cosiddetti "funghi magici" o "funghetti". I semi di alcune piante contengono LSA. Dato che la maggior parte delle triptamine è illegale, usare delle fonti naturali si rivela più sicuro, affidabile, ed evita il coinvolgimento con elementi criminali.

Il Problema delle interazioni:

Sfortunatamente, alcuni dei trattamenti usati per la CH tendono ad interferire con l'efficacia delle triptamine. Un periodo di "disintossicazione ", ovviamente sotto la supervisione di un medico, si rnde quini necessario per rimuovere i farmaci dal sistema. Verrà poi dedicato a questo un nuovo capitolo.
L'Imigran e gli altri triptani, gli steroidi come il cortisone, possono interferire con il metodo Clusterbuster. alcuni farmaci utilizzati per la CH possono imprevedibilmente potenziare gli effetti psichedelici delle triptamine. Su alcuni farmaci, inoltre, ci è dato sapere poco, soprattutto quelli presi per altre patologie.
Esistono tuttavia trattamenti efficaci durante il periodo di "disintossicazione": inalare O2 puro con mascherina non rebreathing, bere grandi quantità di caffè o energy drink a base di taurina sono i rimedi d'emergenza preferiti. E ce ne sono altri: impacchi di ghiaccio, docce calde, acqua fredda, esercizio intenso e una serie di altre pratiche estreme a cui alcuni grappolati ricorrono per combattere la besti.

Il Dosaggio:

I grappolati usano le triptamine in diversi modi. durante un grappolo, alcuni prendono una piccola o moderata dose di psylocibina o LSA ogni 5 giorni circa finché il grappolo si ferma. In alcuni casi solo 2 o 3 dosi sono necessarie, altri potrebbero trovare necessaria una dose ogni settimana o due approssimativamente. Ancora meglio, alcuni grappolati hanno scoperto di poter prendere piccole dosi prima di un presunto grappolo, in modo che questo sia notevolmente ridotto o non si presenti del tutto. Alcuni hanno avuto successo nell'abortire i singoli attacchi con dosi ancora minori.

L'esperienza

L'idea è di avere il massimo sollievo dalla CH con il minimo effetto psicoattivo. Una moderata dose di psylocibina può causare un effetto pari a un paio di birre, seppur di tipo diverso. Piccole dosi possono essere efficaci seppur senza nessun effetto di tipo psichedelico. Con i semi di LSA, alle dosi per trattare la CH, la maggior parte delle persone ha provato effetti collaterali minimi o assenti. Alcuni riportano sonnolenza, altri proprio nulla. Comunque sia, l'LSA può causare significative esperienze psichedeliche in alcune persone.
Sebbene bastino piccole dosi per trattare la CH, le triptamine sono allucinogeni pericolosi e vanno utilizzati con cautela. I soggetti con una tendenza alla malattia mentale dovrebbero evitare le triptamine e ogni altro allucinogeno. L'idea è di minimizzarne gli effetti indesiderati, ma di essere comunque preparati all'esperienza psichedelica che ne potrebbe derivare. Ogni persona è diversa, e ogni sostanza naturale, funghi o semi che siano, può variare significativamente in potenzialità. Esiste tuttora una promettente ricerca che include delle triptamine che non hanno effetti significativi al livello psicoattivo. Se confermata, potrebbe permettere a molte persone di considerare il metodo Clusterbuster.

Il Sollievo.
All'inizio l'effetto delle triptamine può sembrare quasi magico, sorprendentemente veloce e completo. Ma non è magia, ma semplice neurochimica.
Ognuno è diverso, ma c'è spesso un immediato senso di solievo, seguito in un paio d'ore (o un giorno o due), dal ritorno della CH. Questi attacchi possono essere anormali, più o meno lunghi del solito, più o meno dolorosi, e a orari insoliti. Possono essercene un po' di questi, ma alla fine inizieranno a svanire.
I sintomi potrebbero gradualmente tornare, o continuare ad un livello minore, una seconda dose (in questo caso) si renderebbe necessaria. Per alcuni bastano due o tre dosi per fermare un grappolo, altri hanno scoperto di dover ripetere la dose ogni una o due settimane per poi allungare gradualmente i tempi tra le dosi fino all'interruzione del ciclo attivo. Le triptamine non sembrano funzionare su alcune persone; su altre si sono rivelate straordinariamente efficaci. Un sofferente di CH riporta di aver avuto una remissione di anni dopo una singola dose, altri dicono di non aver avuto alcun sollievo dopo diversi dosaggi relativamente forti.
Gli stessi metodi non farmacologici utilizzati nel periodo di disintossicazione dai medicinali possono essere utilizzati per questi attacchi di rebound da triptamine e per i sintomi residui.
L'ossigeno sembra inoltre particolarmente efficace duraante il metodo Clusterbuster.
La Legge:
si apre ora un capitolo dedicato a una serie di avvisi legali concernenti gli USA. reputato superfluo tradurre questo capitolo, ho preferito darmi alla ricerca di una cosa più importante: il senso della vita, l'universo e tutto quanto. Ho trovato un 42 e sono andato avanti...:D
Ps: compimenti a chi avesse capito il riferimento. .
Pps: per chi comunque volesse leggere il suddetto paragrafo, clusterbuters.com e google translate saranno di aiuto
Ppps: non potevate aspettarvi fossi serio tutto il tempo.
I Risultati:
Nel 2006 il dottor John Alpern e il dottor Andrew Sewell hanno riportato nel summit del "national Headache foundation research" i loro casi di studio, pubblicati più tardi nel giornale "Neurology".
Dopo aver ricontrollato i report dei sofferenti, hanno scoperto che oltre l'80% aveva avuto un significativo sollievo dalla CH utilizzando le triptamine.
Questi risultati hanno confermato diverse centinaia di aneddoti sul trattamento della CH con le triptamine. Una riesamina di questi resoconti mostra come circa il 67% dei sofferenti cronici, e circa il 75% degli episodici abbia avuto un significativo sollievo dai sintomi.
Questi report sono stati collezionati principalmente da gruppi di discussione su internet o sondaggi sullo stesso; non sono scientificamente validi, ma danno una importante testimonianza sull'effetto benefico del trattamento.
La Teoria:
Non sappiamo al momento come questo funzioni. Ci sono solo delle speculazioni su come così piccoli quantitativi di sostanze possano abbattere delle così grandi cefalee, ma c'è ancora molto da sapere. E' neurologia seria, ovviamente. Alcune teorie sembrano incentrarsi sul modo in cui le triptamine costringono i vasi sanguigni; altre coinvolgono il modo in cui la molecola base delle triptamine interagisce con i recettori della serotonina. Si rivela particolarmente interessante il modo in cui piccoli, infrequenti dosaggi, possano avere effetti duraturi e sembrino avere effetti migliori se assunti a intervalli di diversi giorni.
Ovviamente non si tratta di magia, anche se sembra così, e una seria ricerca scientifica sui meccanismi della CH e sugli effetti delle triptamine sul cervello andrà avanti al lungo per eliminare questo grande dolore.
Non ti fermare ora:
Non fermare la lettura ora. Leggi ogni parte da qui in poi. Non utilizzare le triptamine senza studiare il problema e consultare il tuo medico
Avvertenze:
Le triptamine non sono per tutti. Non usare le triptamine se sei in gravidanza, possono causare aborto.
Non usare le triptamine se soffri o sei incline a malattia mentale.
Le triptamine potrebbero interferire con altri farmaci. Le triptamine hanno effetti fisiologici. Le persone con una diagnosi presente o passata di disordini psicotici, o le persone con parenti di primo e secondo grado con suddetta diagnosi, non dovrebbero assumere triptamine, inclusi LSD, psylocibina, DMT e LSA. I disordini psicologici includono: schizofrenia, disturbo delirante, psicosi affettiva e altro. Le triptamine posso esacerbare i sintomi della psicosi, e scatenarla in chi è stato psicotico in passato, e in chi ha i parenti più prossimi con sintomi di psicosi.
Prendere le triptamine durante o subito dopo un periodo di agitazione emotiva, come la fine di una relazione o la morte di un caro, può intensificare le emozioni negative, fino a una proporzione definibile "fuori controllo".
Si dovrebbero assumere le triptamine solo quando ci si sente sicuri di sé stessi e delle proprie capacità di gestire un'eventuale esperienza psichedelica e sicuri della stabilità della propria mente. Le triptamine dovrebbero essere prese solo in un posto in cui ci si sente sicuri e con persone di cui ci si fida.
Le triptamine e alcune sostanze presenti in natura contenenti esse possono causare l'aborto, non vanno quindi assunte in gravidanza o sospetta tale.
L'uso di alcune triptamine accelera il battito cardiaco e alza la pessione sanguigna; consultare il medico se si soffre di patologie che potrebbero essere peggiorate
da questo. La sindrome di Reynaud (riduzione o perdita di circolazione alle dita di mani e piedi) viene peggiorata assumendo vasocostrittori come le triptamine.
Le persone che usano il litio per la prevenzione della CH o per altri motivi, non dovrebbero utilizzare le triptamine. Alcuni aneddoti riportano che il litio può fortemente incrementare gli effetti psicoattivi delle triptamine e produrre sensazioni fortemente spiacevoli, o addirittura sintomi simili ad attacchi epilettici. Gli antidepressivi triciclici (come imipramina, clomipramina e altri) e i MAO inibitori presi con le triptamine possono fortemente intensificare gli effetti psicoattivi di questi ultimi. Le persone con seri problemi al fegato dovrebbero evitare i funghi della famiglia dello psilocybe, poiché alcuni presenta composti che si ripercuotono gravemente sul fegato.
Le triptamine sono illegali:
Si apre qui una seconda, tediosa e inutile sezione di avvisi legali inerente gli USA

Per chi volesse leggere l'originale: http://clusterbusters.com/?page_id=26
Emanuele 3274425840
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Offline Loko

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Re:Il metodo Clusterbuster
« Risposta #1 il: Febbraio 23, 2013, 19:15:48 Sab »
Ps: ovviamente questo non vuole essere un invito all'utilizzo di droghe, ma vuole perseguire le finalità scientifiche e di ricerca che animano il forum, mostrando una via alternativa a quelle convenzionali.
Emanuele 3274425840
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Re:Il metodo Clusterbuster
« Risposta #2 il: Febbraio 24, 2013, 09:29:13 Dom »
...

Ciao Loko ho anche io tradotto e cercato e lo sto facendo da un pò di tempo. Che vuoi che ti dica? Quando i farmaci "falliscono" e smetti di vivere le alternative le provi eccome..
Se dovessimo analizzare le sostanze sotto al loro profilo chimico salta fuori che l'imigran è stato sintetizzato seguendo le regole delle triptamine, se dovessimo scindere le molecole e loro funzione di assorbimento verrebbe fuori che agiscono ognuna su determinati neurotrasmettitori..si chimica nemmeno tanto semplice e nemmeno tanto uguale per ognuno di noi.
Interazione è una parola magica! Se poi si parla di processi biochimici cerebrali è consolante sapere che su molti ha funzionato concedendo quella vita che sappiamo di perdere ad ogni attacco.
Trovare un medico italiano che aiuti nella difficile scelta, perchè è difficile Loko, non è stato fattibile in passato e non sarà penso fattibile nemmeno adesso.
Provare? Perchè no?
Per riprendere a respirare!
Il mio unico neo nasce dal fatto che non sono una grappolata "comune"..non è un offesa credetemi..è un modo per dire che sono lontana dalla vostra storia, grande sfi@a l'aver sviluppato una cluster secondaria..come dire che il grappolo sia solo il sintomo di qualcos'altro che ha origini profonde e a tratti inesplicabili..il tempo indubbiamente dirà le sue verità ma per come sono messe le cose se arriverò agli anni del pensionamento del grappolo io non ne vedrò il ritiro..perchè l'atipicità della mia situazione è in questa e in altre piccole sfaccettature. Sono stanca di esser definita caso a rischio..Loko e per dirla tutta meno si gonfiano le mie stradine di Willis e più probabilità avrò di vivere meglio e a lungo.
Casi come il mio ne ho trovati sai..loro per il mal di testa prendono tachipirina!! Sono "cambiati" nessuno di loro è come prima ma non ho trovato nè emicranici nè grappolati tra di loro.
Non significa che soffro di più o meno di voi significa che l'evoluzione non ha strade certe..questo mi frena..avere un emisfero diverso o se vogliamo ferito comporta qualche rischio in più e magari non succederà nulla..oppure non avrò attacchi e recupererò ciò che mi è stato levato, a quanto pare migliora le attività cognitive e creative, oppure andrò nella paranoia totale hahaha chi può dirlo? Potrei anche rimanere come sono e magari dormire un giorno intero..ma saprò di aver provato e di aver anche rischiato. Non lo farò per ragion di causa ma per me soltanto!
Nemmeno la mia è un'incitazione tanto meno un invito..ma vivere ogni giorno allo stesso modo vivere sapendo che non hai scelta..quella scelta dipende da noi! Ed io scelgo Loko. Molte sono le cose che di questo corpo non potrò cambiare ma una se solo una riuscirò a farla indietreggiare avrò un sollievo così grande d'abbagliare anche le nuvole!
Grazie Loko infinitamente ti ringrazio
Sfinge

Offline Loko

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Re:Il metodo Clusterbuster
« Risposta #3 il: Febbraio 24, 2013, 13:36:12 Dom »
Purtroppo non è facile vivere con la bestia... Lo sappiamo tutti qui dentro.. Soprattutto se si somma poi a emicrania e simili.. Non ti invidio in effetti, e capisco la stanchezza che provi.
Quello che hai detto sul l'imigran e più che corretto. Basta scrivere triptani su Wiki e la prima informazione che da e che fanno parte della famiglia delle triptamine. Agiscono tutti sugli stessi recettori della serotonina, seppur in maniera diversa... Onestamente ho girato parecchio sul forum di clusterbuster, ho letto molte storie di persone che hanno abbattuto la bestia così e che francamente invidio ormai. Ci sono anche alcuni, ti farà piacere sapere, che hanno migliorato anche la loro condizione con l'emicrania, oltre la ch... Più vado avanti e più mi sembra un tentativo da seguire. Mi fermano solo il periodo di disintossicazione e il fatto che se non funziona neanche questa sto proprio alla frutta... Per ora rimane una speranza in un angolo almeno. Comunque consiglio a chi si voglia avventurare si questo percorso di iscriversi al loro forum e leggere il più possibile. Questo e solo l'aperitivo, rispetto alle info che si possono trovare li...
Emanuele 3274425840
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Offline casper60

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Re:Il metodo Clusterbuster
« Risposta #4 il: Febbraio 25, 2013, 16:01:18 Lun »
ultimamente sto suggerendo spesso a chi non sa più dove andare a parare di provare con questo tipo di cure alternative anche perchè so per certo che su parecchi sta funzionando e bene. E' chiaro che chi pensa di prendere in esame questo tipo di cure deve essere pienamente consapevole di ciò che sta facendo .In prima persona non saprei consigliare sul come in quanto , ormai la mia ch è quasi al capolinea e nelle sue ultime fermate è bastato un modesto scalare di cortisone per metterla al tappeto, per cui non ho avuto necessità di sperimentare ma fossi , come in passato, alle strette ci farei sicuramente un pensierino.

casper ;)

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Re:Il metodo Clusterbuster
« Risposta #5 il: Febbraio 25, 2013, 20:47:30 Lun »
Io sono a tre tipi di ansiolitici e un emicranico,come cura preventiva,1 pillola per l'attacco leggero,1 pillola per l'attacco forte e 1 pillola per l'attacco notturno.........................facciano qualche scambio che sò tipo le figurine di calcio? ;D ;D ;D ;D
un'abbraccio a tutti voi.ciao
LA VITA? UN TUFFO IN MARE:A VOLTE CALMO A VOLTE IN TEMPESTA

Offline jude

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Re:Il metodo Clusterbuster
« Risposta #6 il: Marzo 04, 2013, 11:10:54 Lun »
Grazie Loketto!!!

Offline SfInGe

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Re:Il metodo Clusterbuster
« Risposta #7 il: Luglio 23, 2014, 18:55:33 Mer »
...

Curiosità

http://guardianlv.com/2014/04/study-shows-psilocybin-mushrooms-aid-anxiety-and-prevent-cluster-headaches/

Study Shows Psilocybin Mushrooms Aid Anxiety and Prevent Cluster Headaches
Added by Donna Westlund on April 23, 2014.
Saved under Donna Westlund, Health
Tags: mushrooms, self eval, spot

Estratto articolo traduzione google chrome:

Funghi psichedelici sono anche notevoli in quanto drammaticamente aiutare chi soffre di cefalea a grappolo. Dr. John Halpern, che è un MD, nonché professore assistente di psichiatria alla Harvard Medical School, definisce cefalea a grappolo come "una delle condizioni più dolorose che conosciamo nella medicina." Questa malattia ha un solo farmaco approvato dalla FDA, e oppiacei, steroidi e neuro-protesi sono minimamente efficace al meglio. Il tasso di suicidio per chi soffre di questa malattia è di 20 volte la media nazionale, ma il National Institutes of Health non ha speso nemmeno 2 milioni dollari per tutta la durata di 25 anni per studiarla.

Maria